Torno sui miei passi

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Il mio modo di rapportarmi con le Ragazze che incontro non è frutto di ''sana consapevolezza'' o ''freddezza calcolata'' ma il risultato di vent'anni di esperienza nel mondo del Pay.Sex...sapessi quante volte mi sono trovato nelle tue stesse condizioni...forti emozioni,dubbi,speranze...il solito finale...
Poi col tempo ho capito che il mio modo d'agire era sbagliato...''pretendevo'' uno ''spettacolo'' senza fine...volevo e speravo che per la Ragazza pensasse solo a me...capisci tu stesso il ''non senso'' di tutto questo...
Con questo non voglio certo paragonarmi a te o alla situazione che stai vivendo...tenevo solo a precisare che nessuno ''nasce imparato''...e nel nostro ambiente tanto meno :)

Io ho molta meno esperienza di te, caro Wlly_McTell, sono punter da sette anni ormai con una pausa di due. Ciò che mi spingeverso questo mondo, dopo l'ovvia necessità di fare sesso, èanche il desideio di stare con una donna, cosa che mi manca nella vita di tutti i giorni e a cui cerco di sopperire in questo modo. Scavandomi ed analizzandomi continuamente, sono giunto alla convinzione che proprio la ricerca di contatto umano è tra le cause di questo mio modo di rapportarmi con le pay girl, oltre ovviamente alla mia indole ed al mio carattere.
Hai ancora colto il punto, vorre che lo "spettacolo" , se ne è valsa la pena, se suscita in me emozioni, continui anche dopo, al di là del mero incontro mercenario. Cosa poco fattibile e comunque destinata ad avere breve durata.
Non so come andranno le cose in futuro, se continuerò in tale maniera o se, disillusione dopo disillusione, delusione dopo delusione, mi comporterò diversamente. Un giorno tireremo le somme.
 
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Ma che bello Giovinezza!!!!!!!!!!!! Dopo 4,534 post di struggente malinconia, ti sei innamorato. Vai, goditi alla grande questo momento, ma occhio al portafogli.
Appaganti orgasmi, in tali casi non possono essere altrimenti, a te e tutti quanti:bye:

Me lo godrei alla grande, se potessi. Temo che non ci sia più nulla da godere. Ma me lo sono comunque assaporato pienamente finchè è stato possibile.
Poi innamorato... Mi pare una parola grossa (forse non riesco ad ammetterlo...). Di certo lei non mi è indifferente, ed è innegabile che provi un profondo affetto nei suoi confronti. Lei pure l'ha provato, lo prova, ma non so in che misura. Si, forse è come dici tu. Tuttavia non vorrei essere stato io a costruirmi ad arte tutto ciò. Sono però convinto di una cosa. Più tempo avremmo passato insieme, più mi sarei affezionato a lei, anzi, sono pressochè certo che mi sarei innamorato di lei. O forse è già successo.

Che strano rileggere queste ultime mie parole. Io che mi sono sempre tenuto alla larga da queste cose con le free, in quant ritenevo impossibile tutto ciò. Io che teorizzavo la necessità di, innanzitutto, star bene da soli con se stessi e poi, in caso, grazie a questa condizione preliminare, con gli altri. Io che ero e sono convinto che un uomo non debba avere per forza una ragazza, una donna, una compagna, chiamamola come preferiamo, al proprio fianco per essere felice e sentirsi realizzato.
Ma dopo quanto successo, pur rimanendo persuaso di ciò, mi sono accorto di una cosa. Che purtroppo anche io ho bisogno di qualcuno a cui voler bene e che mi voglia bene, una donna con cui passare del tempo, naturalmente non solo per il sesso. Non come presupposto fondamentale, senza il quale non vivrei più, ma accessorio. Perchè è tutto più bello, forse più vivo. Quei giorni insieme sono stati bellissimi, non li potrò mai dimenticare. Una ventata di freschezza, di luce, di colore, di vitalità. Perchè purtroppo non sempre bastano la famiglia, i rari amici che puoi definire tali, se stesso. E io la ritengo sempre una debolezza, per me, non riuscire a bastare a me stesso, perchè mi espone a queste situazioni. Ma ora è così. Perchè nonostante tutto in lei ho visto la meta e la fonte di quell'insopprimibile bisogno di affetto sopito in me da tempo.
 
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Hai detto tutto tu, non si può programmare, quando succede succede, a me è capitato (nel mio caso è capitato principalmente perchè eravamo tutti e due soli, lo dico perchè un un po' di solitudine la vedo anche nelle tue parole), il suo cambio di città ci ha allontanati, ho pianto, poi il ritorno, è stato bello, poi un nuovo allontanamento ed è finita (soprattutto per altri motivi, direi). Adesso l'unica cosa che non mi piace è che, causa distanza, non ci si possa più vedere una volta ogni tanto. Ma forse -di nuovo- la distanza è solo una scusa..
 
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WILLY_MCTELL

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.... Ciò che mi spinge verso questo mondo, dopo l'ovvia necessità di fare sesso, è anche il desiderio di stare con una donna, cosa che mi manca nella vita di tutti i giorni e a cui cerco di sopperire in questo modo.....

E' questa tua affermazione l'origine di tutto...ti capisco ed un po mi rivedo in te...quante volte ho sperato e mi son detto...''questa è la volta buona''...ma poi finiva sempre tutto in egual maniera....fino a quando sono arrivato ad elaborare un pensiero che mi ha aiutato molto a non ''soffrire'' più emotivamente...il Pay-Sex è solo una ''medicina'' che ti fa star bene al momento ma non potrà mai essere il rimedio definitivo al ''male''...inutile ripetere quello che penso in materia visto che l'ho scritto più volte anche in questo 3D...
Detto ciò non posso far altro che augurarti di risolvere i tuoi ''turbamenti'' nella maniera migliore possibile...scusami se in questa discussione più che consigliarti in maniera propositiva non ho fatto altro che metterti in guardia sui possibili problemi ai quali stai andando incontro ma...diversamnte sarebbe solo una presa in giro nei tuoi conftronti...quello che penso scrivo...
:bye:
 
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lontano da qui
Sei tornato "struggente e melanconico" Giovinezza nei tuoi post, in quelli di Willy_McTell e lexar traspare la convinzione che per amare bisogna soffrire, non avete l'opportuno cinismo. Ricercate comunque la vostra felicità. Complimenti per la qualità descrittiva dei vostri sentimenti.
Ciao.
 
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OTR again
Sei tornato "struggente e melanconico" Giovinezza nei tuoi post, in quelli di Willy_McTell e lexar traspare la convinzione che per amare bisogna soffrire, non avete l'opportuno cinismo. .

no, non bisogna, però capita, no? poi nel mio caso soffrivo forse già prima (di solitudine, appunto) per cui alla fine la storia mi ha lasciato comunque più ricco di prima, non più sofferente.
 
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WILLY_MCTELL

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Sei tornato "struggente e melanconico" Giovinezza nei tuoi post, in quelli di Willy_McTell e lexar traspare la convinzione che per amare bisogna soffrire, non avete l'opportuno cinismo. Ricercate comunque la vostra felicità. Complimenti per la qualità descrittiva dei vostri sentimenti.
Ciao.
Nel caso di Giovinezza direi di si...anche molto
Ammiro la ''purezza d'animo'' con la quale sta vivendo la situazione ma un ''vecchio orso solitario'' come me non può far altro che bofonchiare mettendolo in guardia :)
:bye:
 
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Hai detto tutto tu, non si può programmare, quando succede succede, a me è capitato (nel mio caso è capitato principalmente perchè eravamo tutti e due soli, lo dico perchè un un po' di solitudine la vedo anche nelle tue parole), il suo cambio di città ci ha allontanati, ho pianto, poi il ritorno, è stato bello, poi un nuovo allontanamento ed è finita (soprattutto per altri motivi, direi). Adesso l'unica cosa che non mi piace è che, causa distanza, non ci si possa più vedere una volta ogni tanto. Ma forse -di nuovo- la distanza è solo una scusa..

Si lexar, sicuramente in parte c'è anche la componente della solitudine. Me stesso, la famiglia, le passioni, gli interessi, gli amici e gli impegni soltanto fino ad un certo punto possono colmare quei vuoti che da solo, umanamente, non sono in grado di coprire. Non sono mai stato male da solo, anzi, sono un tipo abbastanza solitario, inoltre prima di dare confidenza a qualcuno passa molto tempo.
Con lei è stato differente. Sono entrato immediatamente in confidenza, ci siamo sentiti come se ci conoscessimo da tempo. E per me era straordinariamente paicevole trascorrere del tempo in sua compagnia.

Non so a che punto sia la tua situazione, io sono praticamente agli inizi, ma concordo con te che in questi casi alla lunga la distanza può diventare soltanto una scusa.
 
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E' questa tua affermazione l'origine di tutto...ti capisco ed un po mi rivedo in te...quante volte ho sperato e mi son detto...''questa è la volta buona''...ma poi finiva sempre tutto in egual maniera....fino a quando sono arrivato ad elaborare un pensiero che mi ha aiutato molto a non ''soffrire'' più emotivamente...il Pay-Sex è solo una ''medicina'' che ti fa star bene al momento ma non potrà mai essere il rimedio definitivo al ''male''...inutile ripetere quello che penso in materia visto che l'ho scritto più volte anche in questo 3D...

Si, è così, d'altronde l'ho già chiarito da qualche altra parte qui sul forum. Quello con le pay girl è probabilmente un surrogato ai rapporti con le cosiddette free che rifuggo con vigore. Io non so se sia questa la soluzione migliore, al momento per me lo è stato con queste belle "controindicazioni".


Ammiro la ''purezza d'animo'' con la quale sta vivendo la situazione ma un ''vecchio orso solitario'' come me non può far altro che bofonchiare mettendolo in guardia :)
:bye:

Nonostante la mia visione del mondo e dei rapporti, mi sono voluto buttare in questa esperienza. E come tutte le cose che decido di fare, ci metto tutto me stesso, ci credo con tutto me stesso. Alla fine farò i conti, stilerò un bilancio. Ma già da ora, comunque vada, anche se per natura sono pessimista e mai come in questi casi è più corretto esserlo, mi sento di dire di essere felice di aver vissuto tutto ciò, di aver assaporato quelle emozioni, di aver vissuto quei giorni insieme a lei. Condivido peinamente queste parole di lexar:
alla fine la storia mi ha lasciato comunque più ricco di prima, non più sofferente.

Detto ciò non posso far altro che augurarti di risolvere i tuoi ''turbamenti'' nella maniera migliore possibile...scusami se in questa discussione più che consigliarti in maniera propositiva non ho fatto altro che metterti in guardia sui possibili problemi ai quali stai andando incontro ma...diversamnte sarebbe solo una presa in giro nei tuoi conftronti...quello che penso scrivo...

Ti ringrazio ancora per i tuoi auguri e soprattutto per quello che scrivi, perchè è ben evidente che esterni quanto pensi, e questo lo apprezzo tantissimo. So che mi hai messo in guardia, razionalmente l'ho fatto anche io, non sai qualnte volte, ma in certe cose, anche per una persona molto razionale come me, la ragione cede.
 
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Sei tornato "struggente e melanconico" Giovinezza nei tuoi post, in quelli di Willy_McTell e lexar traspare la convinzione che per amare bisogna soffrire, non avete l'opportuno cinismo. Ricercate comunque la vostra felicità. Complimenti per la qualità descrittiva dei vostri sentimenti.
Ciao.

Non solo so, nelle mie parole vedo un pò di amarezza, di disillusione, perchè penso che mi sia precluso il cosiddetto lieto fine.
Secondo me, comunque, amare non significa per forza di cose soffrire. Certamente può capitare, ci sta, quando tieni a qualcosa e non va come vorresti stai male, ma se comporta solo questo, penso che non sia più amare... Ma sono meccanismi mentali che sfuggono al controllo della ragione e sono difficilmetne spiegabili.
Ovviamente questa situazione non mi fa star benissimo, ma al tempo stesso, soprattutto nei momenti di maggiore lucidità, sono consapevole che c'è di peggio, che sono stato ben più male e che comunque vada, non per smiuire l'importanza di ciò, non devo perdere e non perderò me stesso. Certo, con lei è stato, è e sarebbe tutto più bello rispetto al grigiore della quotidianità che alla lunga stanca, in certi frangenti di più rispetto al solito.
 
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Ho letto il tuo racconto alcuni giorni fa ma ti rispondo solo ora... perche dovevo riflettere per bene...
Innamorarsi di una pay/lapperina e sempre molto pericoloso difatti il forum e pieno di brutte esperienze compresa la mia dove vengono descritte come della succhiasoldi, e vero loro fanno questo lavoro per soldi percio se beccano quello giusto lo spolpano e come dargli torto lo farei pure io ad essere sincero!
Ma sempre nel forum ci sono storie di punter con le pay/lapperine andate a buonfine, insomma anche loro hanno un cuore percio anche loro possono innamorarsi di un punter e viceversa, basta solo capire se è amore reciproco oppure no.
Insomma se io fossi in te opterei per 3 alternative.
1 - La chiamo e vado da lei ovunque sia, mi dichiaro apertamente cosi anche per vedere se è amore reciproco.
2 - Vado a pay/free finche non la dimentico anche se ci devo andare controvoglia e con il viagra perche non mi si drizza.
3- Non fare niente soffrire il giusto dovuto e aspettare che il tempo chiuda la ferita.
Comunque se io fossi in te opterei per la 1 andrei subito da lei.
Se dopo magari e amore reciproco ti auguro ogni bene.
 
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Ciao ducati 999 :bye:
Si di storie di questo genere ne è pieno il forum e forse avrò letto anche la tua...
Basta capire solo se la cosa è reciproca, e hai detto niente!! :biggrin:
Per quanto riguarda le tre alternative che mi proponi, posso dirti che le ho pensate anche io, tranne la numero tre, non riuscirei razionalmente ad essere così rassegnato e passivo.
Qualche tempo dopo la sbandata, qualche volta, in preda ad un delirio di astinenza, ho optato per la seconda soluzione da te propostami. Il risultato è stato che il giorno dopo era come prima, con in più un leggero, si lo posso definire così, senso di colpa. Certo, non stiamo mica insieme, però mi dispiaceva essere andato con un'altra. Il culmine poi l'ho raggiunto, e questo è stato il motivo che mi ha indotto finalmente a scrivere e parlare di tutto questo nel forum, qualche giorno fa quando, mentre mi stavo recando ad un appuntamento con una pay girl, ho deciso di tornare sui miei passi.

L'opzione numero 1 mi ronza in mente da un bel pò di tempo. Non la vedo da un sacco e ormai non mi basta sentirla soltanto per telefono. Voglio vederla, voglio capire se quel che è successo qualche mese fa era un fuoco di paglia, un generoso dono del fato e della fortuna, una splendida illusione o altro. Credo che debba fare proprio questo per capire tante cose.
 
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Ciao ducati 999 :bye:
Si di storie di questo genere ne è pieno il forum e forse avrò letto anche la tua...
Basta capire solo se la cosa è reciproca, e hai detto niente!! :biggrin:
Per quanto riguarda le tre alternative che mi proponi, posso dirti che le ho pensate anche io, tranne la numero tre, non riuscirei razionalmente ad essere così rassegnato e passivo.
Qualche tempo dopo la sbandata, qualche volta, in preda ad un delirio di astinenza, ho optato per la seconda soluzione da te propostami. Il risultato è stato che il giorno dopo era come prima, con in più un leggero, si lo posso definire così, senso di colpa. Certo, non stiamo mica insieme, però mi dispiaceva essere andato con un'altra. Il culmine poi l'ho raggiunto, e questo è stato il motivo che mi ha indotto finalmente a scrivere e parlare di tutto questo nel forum, qualche giorno fa quando, mentre mi stavo recando ad un appuntamento con una pay girl, ho deciso di tornare sui miei passi.

L'opzione numero 1 mi ronza in mente da un bel pò di tempo. Non la vedo da un sacco e ormai non mi basta sentirla soltanto per telefono. Voglio vederla, voglio capire se quel che è successo qualche mese fa era un fuoco di paglia, un generoso dono del fato e della fortuna, una splendida illusione o altro. Credo che debba fare proprio questo per capire tante cose.

Si va da lei e l'unico modo per mettersi il cuore in pace non vedo altre alternative, ti auguro che la storia vada a buon fine.
 
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Non so a che punto sia la tua situazione, io sono praticamente agli inizi, ma concordo con te che in questi casi alla lunga la distanza può diventare soltanto una scusa.

la mia è finita da tempo (ha o aveva un altro), e l'unico rimpianto è di non rivedersi più, ma non dico per fare chissà che, ma anche solo per sapere come stiamo.
 
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Ciao ducati 999 :bye:
Si di storie di questo genere ne è pieno il forum e forse avrò letto anche la tua...
Basta capire solo se la cosa è reciproca, e hai detto niente!! :biggrin:
Per quanto riguarda le tre alternative che mi proponi, posso dirti che le ho pensate anche io, tranne la numero tre, non riuscirei razionalmente ad essere così rassegnato e passivo.
Qualche tempo dopo la sbandata, qualche volta, in preda ad un delirio di astinenza, ho optato per la seconda soluzione da te propostami. Il risultato è stato che il giorno dopo era come prima, con in più un leggero, si lo posso definire così, senso di colpa. Certo, non stiamo mica insieme, però mi dispiaceva essere andato con un'altra. Il culmine poi l'ho raggiunto, e questo è stato il motivo che mi ha indotto finalmente a scrivere e parlare di tutto questo nel forum, qualche giorno fa quando, mentre mi stavo recando ad un appuntamento con una pay girl, ho deciso di tornare sui miei passi.

L'opzione numero 1 mi ronza in mente da un bel pò di tempo. Non la vedo da un sacco e ormai non mi basta sentirla soltanto per telefono. Voglio vederla, voglio capire se quel che è successo qualche mese fa era un fuoco di paglia, un generoso dono del fato e della fortuna, una splendida illusione o altro. Credo che debba fare proprio questo per capire tante cose.

Non importa quante storie come la tua ci siano... ogni storia è autentica, diversa, unica e irripetibile, perché noi prima di tutto siamo unici e irripetibili.
Non è facile capire, anzi spesso, più cerchiamo di farlo e più la confusione e i dubbi aumentano.
Quale sia l'opzione giusta non so proprio dirtelo, dare un consglio è molto diffiile, quello che farei io, che a me potrebbe essere utile, potrebbe benissimo non esserlo per te...
Forse nel tuo caso parlare con lei potrebbe essere d'aiuto ad entrambi.

Spero tu possa trovare presto tanta serenità.
 
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Padova ma più che altro in giro per il mondo
leggendo tutte queste storie, non solo questo 3D, ho fatto una riflessione e mi viene naturale una banalissima domanda.... forse chiave di tutto
ma sono veramente libere queste ragazze di cui vi infatuate??? perchè non possono decidere dove stare??

leggo nei vostri racconti: "dopo un certo periodo si è dovuta trasferire"

state attenti non avete una minima idea di cosa sta dietro a queste ragazze "in tour"..... sicuramente "un organizzazione" certamente non "onlus"

se una è convinta di fare questa professione (sia per vocazione che per necessità), lo può fare in qualunque città.... se è libera

nella migliore delle ipotesi ha dei legame affettivi in quella data città in cui ritorna, se è sempre la stessa
o materialisticamente "ha il suo parco clienti"... lo zoccolo duro del suo business
 
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Giusta riflessione Hard, ed è uno dei motivi, forse quello più importante per cui non ho mai frequentato Otr, lapperine, ragazze dei night ecc.
Purtroppo, il più delle volte, non sono ragazze libere e vengono pure sfruttate.
Ho sempre accuratamente evitato certi ambienti.
 
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leggendo tutte queste storie, non solo questo 3D, ho fatto una riflessione e mi viene naturale una banalissima domanda.... forse chiave di tutto
ma sono veramente libere queste ragazze di cui vi infatuate??? perchè non possono decidere dove stare??

leggo nei vostri racconti: "dopo un certo periodo si è dovuta trasferire"

state attenti non avete una minima idea di cosa sta dietro a queste ragazze "in tour"..... sicuramente "un organizzazione" certamente non "onlus"

se una è convinta di fare questa professione (sia per vocazione che per necessità), lo può fare in qualunque città.... se è libera

nella migliore delle ipotesi ha dei legame affettivi in quella data città in cui ritorna, se è sempre la stessa
o materialisticamente "ha il suo parco clienti"... lo zoccolo duro del suo business


E' chiaro che sia un rischio, glielo chiesto un sacco di volte, visto che si sposta spesso, ho fatto di tutto per tentare di carpire cose "strane".
Lei si mette a ridere quando glielo chiedo. Il motivo degli spostamenti?
Semplice, i clienti sono molti di più quando sei una novità. Lo detto lei, e lo han confermato anche altre.
 
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Padova ma più che altro in giro per il mondo
E' chiaro che sia un rischio, glielo chiesto un sacco di volte, visto che si sposta spesso, ho fatto di tutto per tentare di carpire cose "strane".
Lei si mette a ridere quando glielo chiedo. Il motivo degli spostamenti?
Semplice, i clienti sono molti di più quando sei una novità. Lo detto lei, e lo han confermato anche altre.

Non sono d'accordo su tali affermazioni, ci sono molte girl fisse sul territorio, che hanno la fila fuori
tipo Erica di Quarto, Laura Piccolo, Nicol lettone, NicoleBest ed altre
una delle discriminante, anzi una garanzia, per una buona prestazione per un punter navigato è proprio la costante presenza sul territorio
è sinonimo sicura professionalità, una brava non ha nessun motivo di cambiare, città, annunci, foto
il suo nome diventa un marchio di qualità

è chiaro che la novità attira tutta una certa fauna di clienti, quelli che fanno la raccolta delle figurine, mordi e fuggi
quindi chi si rivolge a questa fetta di mercato, ha bisogno di movimento..... MA dietro c'è sicuramente un'organizzazione, che usa sempre gli stessi appartamenti, per non parlare poi delle OTR
 
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OTR again
più che un'organizzazione, io ho osservato ragazze da più tempo nel territorio che affittano o subaffittano stanze alle nuove arrivate, poi con la coabitazione si possono scatenare liti o rivalità per motivi di lavoro o altri più futili, che spingono l'ultima arrivata a cambiare aria, fino a trovare un posto più tranquillo o semplicemente un posto dove poter lavorare. teniamo infatti presente che -per una persona straniera- non è facile trovare un appartamento dove poter esercitare "da indipendente", senza entrare in certi giri. e non parlo di organizzazioni criminali, ma semplicemente di persone consenzienti -pure italiane, certo- ad affittare pur sapendo a che scopo verrà utilizzato quell'alloggio.
 
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