Volevo rendervi partecipi di quanto ho sognato l’altra notte.
Premetto che da diverso tempo frequento due ragazze no prof che, spesso libere, in cambio di regali ed aiuti, mi deliziano in alcuni giorni del mese. Però, come ben sapete la curiosità di provare nuovi lidi è sempre forte, tant’è che decido così di cercare sul sito di bakeka qualcosa che assomigli a quanto ho già, con magari qualche variante particolare; sempre però cercando nel campo delle no prof.
Mi imbatto così in un annuncio che recita +/- così:
CASALINGA OSPITALE CERCA UOMO NON INVADENTE
Sono sposata, ho 32 anni, abito a Verona, carina, spesso da sola
Non ci sono foto ne telefoni, contatto via mail.
Mi risponde la sera stessa con una lunga mail ed alcune foto senza viso.
Nella mail si descrive con età, luogo di nascita, che abita a Verona da 2 anni, sposata, casalinga senza figli, suo marito lavora fuori, sa dei suoi incontri, gli piace condividerla con gli altri. Non lo fa per mestiere, non le importa com’è l’uomo, lo fa per piacere e non vuole essere solo una puttana. Fa un po di tutto preliminari, baci e leccate, oltre all’anale. Poi il colpo di scena, non vuole essere pagata in denaro, ma preferisce un regalo, tipo un buono da 100 euro sul sito dei libri dove di solito li compra. Mi dice di portare il buono all’appuntamento e di darglielo alla fine del rapporto (almeno due ore).
Mi lascia poi il suo cell e d’ora in poi comunicheremo solo tramite whatsapp e chiamarla solo se sono d’accordo con quanto scritto.
Il giorno dopo la contatto, mi ripete piu o meno le stesse cose, che è sempre libera perché suo marito è via per lavoro e che riceve a Verona in via Fra Giocondo (già il nome della via mi preoccupa….).
Vabbe dico, tentar non nuoce. Le dico che nei prossimi giorni sono disponibile ad incontrarla e le chiedo nuovamente come fare per il buono regalo; mi indirizza su un sito di una libreria del sud italia molto anonima, che comunque consentirebbe acquisti di buoni regalo con carta di credito.
Non mi fido, poi non prende Pay pal che utilizzo per i pagamenti on line.
Le dico appunto che ho problemi ed allora mi dice di prenderle un buono amazon da 100 €.
Ok si può fare, anche perché il buono fin che è in mano mia posso sempre riscattarlo, penso….
Causa un appuntamento di lavoro im zona verona per il pomeriggio, le scrivo che sarei potuto passare da lei verso le 17.00.
Lei contentissima, non vede l’ora, mi dà indirizzo preciso e mi ice di telefonarle appena sotto casa.
Arrivo, parcheggio, prendo le mie precauzione, il buono amazon e vado sotto il civico indicato. Chiamo tramite whatsapp ma è occupato, strano…
Riprovo ed è libero, bene, mi dice però di fare la foto al buono amazon, per essere sicura, ok, le faccio la foto ovviamente non del codice; mi richiama, le serve quello, ne invio la metà dicendole che poi vedrà il resto appena salgo. Mi risponde che non se ne fa niente e riattacca. La tempesto di telefonate insultandola come ladra e truffatrice, mettendo in serio dubbio che lei fosse a Verona, se non in qualche altra città italiana.
Risalgo in macchina, sposto subito il buono sul mio conto amazon, lo straccio e vado all’appuntamento di lavoro.
Una sola evitata, quindi attenzione. Mica ho scritto “Giocondo”……