31/12/2010 ore 21,00 siamo tutti radunati intorno ad un tavolo io con la mia famiglia ed altri mie amici con le rispettive famiglie compresa quella della "signora moglie del mio amico".
La cena si è svolta tranquillamente come se gli incontri tra me e la "signora" non fossero mai avvenuti.
01/01/2011 ore 00,00 con calici e bottiglie siamo fuori ad ammirare i fuochi una mano si appoggia sulla mia patta ed all'orecchio un sussurro "ti voglio".
01/01/2011 ore 00,45 tutte le mogli con relativa prole stanno giocando, i mariti altrettanto, io non essendo un amante dei giochi in generale osservo i due gruppi che si stanno divertendo, la "signora" dal canto suo sdraiata sul divano accusa malesseri.
Ad un tratto la "signora" si avvicina al marito e con aria insistente lo invita ad accompagnarla a casa già sapendo la sua risposta negativa (quando gioca a carte nemmeno il terremoto lo farebbe smuovere) "accompagnala tu Steb" a esclamato il marito, "si dai accompagnala a casa non vedi che non sta bene" ribadiva mia moglie "sei l'unico che non sta facendo nulla" di nuovo mia moglie, io lo sapevo che non sarebbe stata una buona idea così mal volentieri ho acconsentito ad accompagnarla.
Fatti alcune centinaia di metri avevo già la sua lingua in bocca e da li a poco la sua bocca sul mio birillo, "ma non stavi male?" "no era solo una scusa per allontanarmi con te fermati" premetto che ci trovavamo in collina e la strada che ci riportava a valle è ricca di anfratti quindi occultata la macchina ed allungato i sedili ci siamo abbandonati in un veloce incontro.
E adesso? O esclamato.
LEI: adesso torniamo da loro.
IO: e cosa gli raccontiamo.
LEI: gli raccontiamo che tra una curva e l'altra ho rimesso quindi stando meglio ho preferito tornare.
IO: se lo dici tu speriamo bene.
Tornati al casolare lei a raccontato la versione proposta a cui tutti hanno creduto addirittura il marito a esclamato "vai a mettere dell'acqua sul vestito che ti si è macchiato con il vomito, lo sai che poi non va più via"
Bell'inizio di anno direte voi ma il bello a da venire.
Qualche giorno dopo il mio amico mi chiama "sei libero? Facciamo un giretto a Perugia" non avendo nulla da fare ho acconsentito, dopo circa una ventina di minuti una telefonata ci obbliga a dirigerci presso la sua attività da li a casa per posare alcuni documenti presi in ufficio, una volta a casa ci si è parato davanti uno spettacolo sconvolgente per lui eccitante per me all'inizio successivamente imbarazzante, due corpi nudi sdraiati sul tappeto del soggiorno intenti a far sesso, lei sotto che gemeva, lui sopra che nel mentre la penetrava facendole inarcare la schiena gli succhiava i capezzoli.
Attimi di silenzio, lei impassibile che cerca di coprirsi con i vestiti sparsi qua e la, lui che tenta di rivestirsi alla meno peggio e con fare vergognoso si accinge a lasciare la casa, il mio amico sbalordito seduto sul divano senza proferire parola, ed io? Io mi sarei spogliato per partecipare, questo è stato il primo pensiero, ma poi l'imbarazzo a preso il sopravvento ed intento ad andarmene sono stato insistentemente invitato dai due coniugi a restare nel mentre il cornificatore nostro conoscente si allontanava.
Le prime parole con calma e pacatezza sono uscite dalla bocca del mio amico "con quanti altri hai scopato? ti sei scopato anche lui" rivolgendo lo sguardo verso di me, "no ma avrei voluto, anzi lo dovresti ringraziare perchè si è rifiutato, se solo avessi ascoltato i suo conigli non saremmo arrivati a questo punto".
La discussione è andata avanti per un'altra oretta con lui seduto sul divano e lei non curante della mia presenza si rivestiva, i toni sono rimasti sempre civili e mai sopra le righe con me come spettatore impossibilitato ad andarmene, ho avuta la sensazione che a lui no importasse più di tanto e la certezza della soddisfazione di lei nell'essere stata scoperta quasi come "da qui in poi si potrà scopare chi vuole con il benestare del marito".
Quando finalmente sono riuscito ad andarmene sulla porta di casa il marito: "sai se proprio mia moglie doveva andare con qualcun'altro avrei preferito che fossi tu, se fossi rientrato e avessi trovato te a posto dell'altro avrei fatto in modo di non farmi vedere e me ne sarei andato.
Qualche giorno dopo mi sono di nuovo incontrato con la "signora" al bar questa volta e seduti ad un tavolo mi sono fatto spigare il perchè del suo comportamento e mi a spiegato che in realtà sperava di essere scoperta, ma mai in mia compagnia, sperava di dare una scossa al suo rapporto atrofizzato da troppo tempo, inoltre mi a spiegato che si è sentita imbarazzata dalla mia presenza più di quella del marito, mi anche chiesto se mi è dispiaciuto nel vederla in quella situazione, io dal canto mio mi sono trattenuto dal dirle che mi sarei buttato nel mezzo, ma mi sono limitato a spiegargli il mio imbarazzo.
La scossa che lei sperava non penso ci sia stata, ci siamo re incontrati qualche giorno dopo per uno di quelli di fuoco, lui tornato da un viaggio di lavoro questa mattina mi a proposto una uscita a pay.
Pensavo di chiudere questa storia con l'anno nuovo ma gli accadimenti e il fatto che noi uomini ragioniamo spesso con il birillo a fatto si che questo non accadesse, spero da qui a breve di esaudire questo mio desiderio.
Spero di non avervi annoiato e se così fosse basta non leggere.