Buongiorno, non so se l'argomento sia già stato trattato: premetto subito che è una pura curiosità e non voglio fare alcun tipo di sterile moralismo su tasse, nero, governo o altro.
Le escort come si regolano coi contanti e col fisco?
Io da medio imprenditore sono molto controllato ma in generale oggi il fisco può verificare i flussi di cassa "anormali", soprattutto se si utilizza il contante. Ora credo che ogni prestazione o quasi sia pagata in contanti, una escort che magari non ha un lavoro con una busta paga e che si trova quindi a versare migliaia di euro in contanti ogni mese ( a meno che non lo tenga sotto al materasso ) in caso di verifiche della ADE come può giustificare le proprie entrate?
Parlo ovviamente di chi risiede in Italia, cioè se io noto che in in conto corrente ci sono decine di migliaia di euro versati in contanti è istantaneo pensare che ai tratti di denaro guadagnato in nero, o peggio riciclato o altro sebbene non sia questo il caso.