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Ps. Ci sono periodi che non ne sento il bisogno. Altri che non mi va perché capisco di aver bisogno di altro o di volere altro. Ma è un fil rouge... Anche quando non ci pensi proprio, ogni tanto, ti viene quel languore... Ambrogio? Non è fame fame... ma...
Io le nuove gemme non le cerco propio perché al 95% dei casi sono inculate. Preferisco ruotare sulle mie fidelizzate che al momento attuale sono 4 e li so quel che trovo. Smetterei solo dopo un anno che non mi tira più il cazzo. ��
La voglia di smettere capita e quando arriva andrebbe assecondata, ma nel mio caso non è certo a causa dei bidoni.
A quelli purtroppo ci si adatta, se ne trova una meno peggio delle altre o si nutre la speranza che la prossima sia meglio della precedente.
In ogni caso anche nelle situazioni senza speranza si riesce a sopravvivere, abbassando le aspettative e specializzandosi nelle perversioni. Per poi stancarsi di tutto.
Dopo la prima volta hai rotto il ghiaccio e se capita puoi sempre riprendere. Io mi sono trovato in altro hobby e sono 18 mesi che non vado. Ho smesso? No, l'altro giorno non sono andato per mancata risposta telefonica. A volte penso di smettere anche perché con le escort non riesco a lasciarmi andare completamente, no daty, bbj o fk, gli scambi di fluidi che pur mi piacciono li evito, ma questo leva parecchio gusto. Diciamo che ho smesso fino a che non ricomincio.
Discussione interessante, e vorrei toccare un tasto dolente a riguardo...
D: hai mai pensato di smettere? R: sì, diverse volte
D: con quali motivazioni? R: non per penuria di offerta o rischio elevato pacchi, a Milano è una bazza, stando un po' attenti e con l'aiuto del Forum il rischio-missile si riduce quasi a zero.
D: e allora? R: ma, perchè ho sempre vissuto coniugando sesso con amore e il sesso a pagamento mi sembra uno svilimento di me stesso
D: facile, allora smetti, risparmierai tanti soldini. R: mah, i soldi non sono un problema, anche se ogni tanto, soprattutto dopo un esperienza non sublime, mi sembra di sprecarli, potrei utilizzarli molto meglio, ho tante diverse possibilità e interessi
D: guarda non capisco proprio perchè non smetti R: è abbastanza dura da ammetterlo, ma è comunque diventato un vizio e con la mia fragilità psicologica sono convinto che sarebbe difficilissimo uscirne anche volendo, ringrazio Dio che non fumo e non mi drogo, altrimenti mi porterei tali vizi nella tomba...
Questo dialogo con me stesso vuole semplicemente dire qualcosa che molti di noi non ammettono, è un vizio; chiaro, non posso parlare a nome di altri, però mi ricordo quando c'era l'emergenza eroina negli anni 80 le interviste ai tossici al parco che dicevano "smetto quando voglio"...cit.
Un utente sopra di me l'ha detto (non avertene a male)
"smetto quando voglio"...cit. Credo l'abbia detto apposta, rifacendosi proprio alla famosa frase da tossici... Comunque per me scopare è una necessità psico-fisica che ognuno di noi avverte in modo e intensità diversi, non parlerei assolutamente di vizio equiparando il sesso a fumo e droga. Nemmeno il fatto di andare a puttane lo considero un vizio, ma un modo per assecondare tale umana necessità che al contrario di quella di dover assumere cibo, che può sfociare in eccessi dannosi alla salute, può arrecare danni solo al portafogli.
Ma perché smettere. Quel senso di benessere ed appagamento quando esci dal loft. quella sensazione di aver rubato qualcosa di proibito nel paradiso e senza star li ore a menarla x averla... Per me cosi non ha prezzo
Smettere? Non ci peso neanche! Das kommt nicht in Frage!
I motivi sono sostanzialmente due:
1 - Mi piace troppo la patatina, e con mia moglie non faccio sesso da più di 7 anni (ed anche prima bisognava pregarla, lei è purtroppo frigida e non ha mai fatto niente per rimediare). A rimorchiare sono sempre stato pessimo, e con la fede al dito sarebbe ancora più difficile, nemmeno ci provo.
2 - forse ancora più importante del primo: sono punter per principio, e RIVENDICO LA LICEITÀ MORALE DI ANDARE CON LE PAYS! È necessario ribadirlo, dato che anche qui a PF si sentono voci che sostengono che sia moralmente sbagliato farlo. @lordbyron, rispetto il tuo travaglio personale (anche se fatico a comprenderlo), ma mi riesce incomprensibile capire perchè lo consideri un vizio e come fai a compararlo alla droga.
In un'epoca dove l'ideologia proibizionista prende sempre più piede, punterare è per me anche un modo per riaffermare la mia libertà.
Per fortuna vivo a Berlino, dove rispetto al Belpaese la nostra attività è più agevolata, e la pay più tutelata (anche se, pure qui non tutto è perfetto e si può sempre migliorare).
In conclusione: smettere? Non devo, non posso e non voglio!
Con il fratello a riposo ho già smesso un centinaio di volte...poi quando inizia la ''tirella'' mi dico...''Ok questa è l'ultima giuro e poi chiudo''...ed eccomi ancora qua
Scherzi a parte...come ho già scritto altre volte sono un Punter ''dormiente''
Niente più ''caccia'' ma da un anno a questa parte frequento solo due Ragazze che conosco da anni...
Con una in particolare ho un bellissimo rapporto d'amicizia non ''intaccato'' dal desiderio sessuale represso come capita spesso nei rapporti amichevoli uomo/donna
Abbiamo fatto un patto tra noi...il suo lato professionale rimarrà sempre distaccato dalla nostra amicizia ed in quel caso divento un Cliente come gli altri...se voglio usufruire del servizio so cosa devo fare...mano al portafoglio e vai con il regalino
Tornando in tema...perchè mi dovrei privare di momenti nei quali sto davvero bene...un sorriso,una carezza...un ''Ciao come stai''
Mi chiedo per cosa dovrei rinunciare a tutto questo se in quei momenti sono davvero felice...
Quando inevitabilmente il nostro rapporto cesserà allora mi fermerò un attimo a riflettere...ma per il momento voglio continuare a sognare...
.....smettere?!?!....ma mi faccia il piacere!!!! Uno stop temporaneo per la calura ci sta ma smettere di regalarmi delle chicche proprio NO; andare ad escort è un regalo che facciamo a noi stessi....chi mai potrebbe sedurre certe FIGHE aggratis....ma nemmeno Brad Pitt....
Io "smetterò" quando troverò una ragazza che sia adatta a me.
Fino a quel momento se noto di non avere feeling, se non una svuotata+pedata nel culo, chi me lo fa fare di intortare questa ipotetica ragazza, fingermi interessato alle cazzate che mi racconta (della serie, il viaggio con le sue amichette zoccole ad "ibisssah" o della collega stronza che la invidia per la vita spericolata), PAGARE aperitivi più un paio di cenette...quando con 50-100-150 eurelli -in base agli shot e servizi- raggiungo lo stesso obiettivo, anzi, raggiungo un obiettivo migliore (perché SCELGO pure la pay che più mi aggrada sul piano estetico); non perdo tempo, non perdo SOLDI (perché se fai una bottarella di conti, io che sono un pitoccone lo so bene , ci si rimette), non mi devo sorbire inutili sproloqui...quindi dai, il gusto della caccia è una rottura di coglioni.
Poi, d'accordissimo che se uno esce -con elmetto, scudo e qualche drink bello carico- si butta alla caccia in qualche discoteca/locale, rimorchia e tromba pure seduta stante...impagabile.
Ma sono situazioni completamente diverse.
Psicoterapia di gruppo ovvero: smettere o non smettere? Questo e' il problema.
Mi pareva di aver letto qualcosa sull'argomento ma non ho più trovato nulla, per cui chiedo perdono in anticipo se duplico un argomento già trattato.
Dopo un periodo ultradecennale di attività, ho sostanzialmente appeso il cappello al chiodo e sono vissuto rimembrando i bei tempi perduti di folle ed agitato punteraggio. Dopo decine di mie recensioni, infatti, il vuoto. Ma il chiodino nella testa non se ne va, e leggi oggi il forum, guarda domani il sito di escort, la frequentazione mentale c'è sempre. E quando c'è questa, fare il passo falso e tornare a praticare questo hobby è troppo facile e ci vuole grande forza di volontà per resistere. La voglia di andare c'è sempre; la testa, che pensa alla salute, ai soldi, al rischio di esser beccati, dice di no.
Voi lottate, o volete lottare, con questo demonio? Se non volete sconfiggerlo del tutto, come ci convivete? Avete mai pensato (mio recente assillo) non tanto ad un problema di salute serio, non tanto all'esser beccati in flagranza di messaggio, quanto alla non remota possibilità che sia un piccolo malanno professionale (penso anche solo alla mononucleosi, per dirne una) a farvi la spia nei confronti della vostra metà?
Vogliamo fare un brainstorming di gruppo?
Detto senza polemica: l'andare a pays non è un demonio, bensì un piccolo diavoletto tentatore, e non lo voglio minimamente sconfiggere, ma gli lascio anche le porte aperte e gli stendo il tappeto rosso In parole povere: non smetterò fino a quando il mio fisico reggerà. Il brainstorming di gruppo lo farei fare per legge alle femministe abolizioniste (nonché ai giudici della Corte Costituzionale), finché non accettano il principio che pagare una donna consenziente, affinché lei fornisca una prestazione sessuale, NON è per nulla immorale! Comunque rispetto il tuo stato d'animo, se tu lo vivi così male e vuoi davvero smettere; in questo caso ti consiglierei di non consultare gli annunci delle pays, altrimenti è ovvio che tu ricada in tentazione
se uno la vive male può anche smettere e farsi aiutare nel farlo. capisco anche che chi magari è sentimentalmente impegnato abbia dei problemi in più.. il rischio di essere beccati, di qualche anche piccola infezione, il "rimorso" per cosi dire.. ma per chi non ha legami, e non vive male il tutto per altri motivi, non vedo perchè smettere. per restare in tema, andare ad escort non esclude rimorchiare, alle volte uno può anche aver voglia solo di fare sesso, di stare in compagnia senza tutte le rotture che un approccio anche solo per rimorchiare può portare. io ho iniziato anni fa, ero giovane e volevo divertirmi, provare.. gli inizi con le otr, poi le escort, mi è piaciuto ed ho continuato.. ho smesso quando mi sono fidanzato e poi spostato, ed ho ripreso ora che sono separato. e penso che non smetterò fintanto che avrò la possibilità economica e fisica, poichè di certo non mi sposo di nuovo e quindi me la godrò finchè posso.
l'unico cruccio che ho spesso, devo essere sincero, è che alle volte mi viene da pensare allo sfruttamento che c'è dietro questo mondo e come potrebbe essere ridotto, e non eliminato poichè ci sarà sempre, se il tutto fosse regolamentarizzato. ma è un pò come il tema dell'ambiente, posso fare la mia parte per tenere pulito e inquinare meno, ma se gli altri fanno l'esatto opposto è tutto inutile.. cosi nel mondo della prostituzione, posso essere sempre come giusto che sia un cliente gentile e rispettoso, battermi per eliminare i soprusi.. ma la maggior parte se ne fotte e quindi non cambia mai nulla.. forse sono andato off topic.. chiedo scusa..
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