Vediamo se scatta il feeling....

[ghecco]

emozioni per una pay penso che è una parola un po grande...soddisfazione fosse piu adatto , credo .

Capisco che le "emozioni" siano una cosa ben diversa, ma mi spieghi meglio cosa intendi per "soddisfazione"?
Può essere utile a capire anche il vostro punto di vista

Bene o male tutti gli intervenuti hanno fatto ragionamenti molto professionali, nell'ambito di un rapporto reciprocamente decoroso sia da un punto di vista professionale che umano.con la ragazza che si trombano.Nessuno, se ho ben capito, cerca nulla di più di questo. Quindi mi sembra che ci siamo.

Personalmente mi piace il modo di porsi di Alicya: almeno ci si prova. E sei una professionista, se non ci riesci nel limite del possibile reciti senza farti sgamare.
Ovvio che non è possibile umanamente riuscirci sempre visto che se ne incontrano di tutti i tipi e di tutte le teste che danno alla parola feeling un signifcato tutto loro

 

[Glenda Cherubino]

Capisco che le "emozioni" siano una cosa ben diversa,

ma cosa sono le emozioni? che cosa si intende identificare con questo termine? ma forse entriamo in una sfera troppo complessa

 

[UtenteIndesiderato]

ma cosa sono le emozioni? che cosa si intende identificare con questo termine? ma forse entriamo in una sfera troppo complessa

E vai Alyyyyyyyyyyyyy

 

[bludichina]

e dici bene alycia, altro che complessa. forse è addirittura un'altra sfera completamente
però qualche volta può accadere, di provare un'emozione anche in questa sfera di incontri, diciamo, non proprio spontanei
magari è solo un attimo, un sussurro, un bagliore improvviso. sai che non è reale, per questa sfera, e che lo perderai quasi subito.
Ricordo un incontro, diversi anni fa. Entrai in una casa che poteva essere la mia, arredata con lo stesso gusto.
Mi piaceva tutto di quella casa, il colore delle pareti, il profumo, i quadri, le piante.
Anche la ragazza ovviamente. Carina, semplice, simpatica. Non era certo una no-prof. Forse era solo il suo carattere che la portava ad essere così carina nei modi.
Che cos'è un'emozione? E' quel qualcosa di indefinito che, per un attimo, ti fa confondere le due sfere.
Sai che di la, sul tavolino, hai appena lasciato il regalo che ti consente di essere su quel letto,
con una donna che ti ha aperto la porta della sua casa, solo per il motivo che sta lì, sul tavolino,
ma per quel tutto che si è creato (chiamiamolo pure feeling, se vogliamo), non è come tante altre volte.
Non sarà neppure un'emozione reciproca. O magari anche. Meglio non saperlo.
Quante altre cose nella nostra vita, che invece definiamo reali, sono anch'esse un'illusione?
Ma se non lasciassimo entrare in noi anche queste fugaci emozioni,
le penne di molti poeti sarebbero rimaste senza inchiostro e i pennelli di molti artisti, senza colore.

 

[occel]

spera di trovare quello che non ha il coraggio di cercare nelle relazioni non a pagamento

 

[Glenda Cherubino]

Che cos'è un'emozione? E' quel qualcosa di indefinito

che può essere piacevole oppure no, positiva o negativa...indefinibile.
l'emozione è autenticità, è sentire. non sempre è necessariamente collegata ad una persona...e può essere anche la capacità di trasferire qualcosa di vero, di sè all'altro o agl'altri.

 

[petra]

Cara Isa, senza offese e con tantissimo rispetto, penso tu sia una tipica rappresentante della categoria delle Prof.....Infatti il tuo atteggiamento è assai corretto e professionale, quindi distaccato. Io personalmente conosco parecchie tue "colleghe" prof, semi - prof e no - prof.....Io mi trovo meglio con le No-prof o semi-prof proprio perché a differenza tua spesso si emozionano, cercano qualcosa di più dal "mestiere" provano a unire l'utile al dilettevole....Certo non con tutti, non sempre......e sicuramente con alcuni saranno più "brave" e performanti, con altri "clienti" (meno graditi/gradevoli) faranno incontri meno soddisfacenti......Non siamo tutti uguali.....

scusa se mi permetto di intervenire, però su che elementi ti basi per dire che queste fantomatiche no prof si emozionano realmente? il luccichio degli occhi? Già i termini prof no-prof semiprof mi piacciono poco , ma che ne sai tu di come si mostra Isa coi clienti? Forse è talmente professionale che sa mostrare emozione anche laddove non ce ne sia molta, come fanno molte donne prof no prof semiprof che siano. E' stata sincera e obiettiva a dire che emozione è una parola grande.

 

[UtenteIndesiderato]

scusa se mi permetto di intervenire, però su che elementi ti basi per dire che queste fantomatiche no prof si emozionano realmente? il luccichio degli occhi? Già i termini prof no-prof semiprof mi piacciono poco , ma che ne sai tu di come si mostra Isa coi clienti? Forse è talmente professionale che sa mostrare emozione anche laddove non ce ne sia molta, come fanno molte donne prof no prof semiprof che siano. E' stata sincera e obiettiva a dire che emozione è una parola grande.

Il problema è anche un altro Petra...come si puo definire no-prof o semi-prof quando sempre pagate sono ? conosco delle no prof con il orario di lavoro piu lungo delle prof

 

[Stebuonos]

All'ora diciamo che ci sono donne che lo meritano

Come attrici protagoniste, altre come attrici non protagoniste
Ma tutte si cimentano nell'arte della recitazione

 

[petra]

Il problema è anche un altro Petra...come si puo definire no-prof o semi-prof quando sempre pagate sono ? conosco delle no prof con il orario di lavoro piu lungo delle prof

esatto, questo è il motivo per cui non mi piacciono queste distinzioni. Credo che alcuni uomini le assecondino per dire a se stessi che non vanno con prostitute ma con perle rare che si offrono loro più per il piacere di vivere un'avventura che per denaro, a loro perché sono più fighi degli altri, perché con loro si emozionano Così si sentono dei privilegiati,la gratificazione va alle stelle..credono di averle conquistate....e intanto pagano

 

[petra]

All'ora diciamo che ci sono donne che lo meritano


Come attrici protagoniste, altre come attrici non protagoniste
Ma tutte si cimentano nell'arte della recitazione

mah, diciamo che la gran parte la fa l'attore non protagonista , spesso non ci va nemmeno tutta questa grandissima arte

 

[gladiatore176]

Capisco che le "emozioni" siano una cosa ben diversa
Ovvio che non è possibile umanamente riuscirci sempre visto che se ne incontrano di tutti i tipi e di tutte le teste che danno alla parola feeling un signifcato tutto loro

Penso che il collega abbia inquadrato il punto, le emozioni come normalmente si intendono non sono rapportabili alla condizione di feeling che se non vado errato significa letteralmente "sentire" non riferito al senso dell'udito ovviamente. Per me è sentire che si è affini in gusti e di carattere, persone che hanno gli stessi interessi, persone a cui piacciono le stesse cose, sentire che puoi dire e fare certe cose con lui o lei che altrimenti non ti saresti mai permesso con altri.
Questo non esclude comunque che si possa "sentire" un emozione per qualcuno o qualcosa come precedentemente detto dai colleghi, ma sono convinto che entriamo in un altro campo che a mio avviso è molto più intricato dell'oggetto della discussione.
Scusate se semplicisticamente delimito il campo d'azione, sò benissimo che non è possibile delineare tagli netti ma come diceva il collega che ho citato, alla parola feelig ognuno dà il significato che ritiene e non si può liquidare in quattro righe come ho fatto io, ma bisogna pur trovare dei punti fermi su cui poi instaurare la discussione.

 

[bon_scott]

A mio avviso no prof è solo marketing, e la prima associazione che mi viene in mente sono le olgettine.

Certo è che con certe persone, a prescindere che appartengano o meno alla categoria di chi fa sesso per danaro, per "chimica", fortuna, circostanze, e spesso nei contesti meno attesi, si realizza un rapporto di reciproca ed immediata comprensione. Con alcune è solo un fatto mentale, con alcune solo uno fisico, con alcune ambedue le cose. Non vedo perché ciò non possa avvenire in un rapporto mercenario; concordo però che attenderselo è alquanto ottimistico.

 

[petra]

A mio avviso no prof è solo marketing, e la prima associazione che mi viene in mente sono le olgettine.

Certo è che con certe persone, a prescindere che appartengano o meno alla categoria di chi fa sesso per danaro, per "chimica", fortuna, circostanze, e spesso nei contesti meno attesi, si realizza un rapporto di reciproca ed immediata comprensione. Con alcune è solo un fatto mentale, con alcune solo uno fisico, con alcune ambedue le cose. Non vedo perché ciò non possa avvenire in un rapporto mercenario; concordo però che attenderselo è alquanto ottimistico.

certamente che può avvenire. anche a me è capitato mica posso negarlo. Ci sono tante combinazioni possibili. A volte mi è capitato un feeling forte appena l'ho visto la prima volta, poi già la seconda questa "emozione" si è svuotata. A volte è stato così per entrambi, a volte no. Certamente il feeling non è automaticamente reciproco. A vlte pensiamo che siccome sentiamo un forte feeling con una persona, allora anch'essa non può che provare la stessa emozione. A volte capita, certo, ma non sempre. .purtroppo.

 

[fabxpiace]

Certamente il feeling non è automaticamente reciproco. A vlte pensiamo che siccome sentiamo un forte feeling con una persona, allora anch'essa non può che provare la stessa emozione. A volte capita, certo, ma non sempre. .purtroppo.

 

[AceCooper]

Ho letto tutti gli interventi e pur addentrandoci in un agomento più che complesso, provo a "tirare le fila" di quanto scritto fin qui.
Come ho detto più volte non amo catalogare, dividere in categorie... punter, pay, prof., semi-prof., non prof., free e chi più ne ha più ne metta, ancora meno mi piace generalizzare, oltretutto impossibile farlo se si parla di emozioni, sensazioni, sentimenti...


Le recensioni in questo senso non aiutano... come scrissi in uno dei miei primissimi post:


"L'unica recensione vera e credibile è la mia..."


e non perché ritenga di essere l'unico onesto e sincero nello scrivere, ritenendo tutte le altre delle bufale, ma più semplicemente perché si parla di persone ed in quanto tali, tutte diverse nei desideri, nelle aspettative, nel modo di porsi e quindi l'esperienza vissuta e raccontata è inevitabilmente soggettiva, non replicabile spesso neppure da chi l'ha vissuta.
Basta pensare ai normali rapporti che abbiamo (pardon, avete... per me sono un ricordo che si perde nella notte dei tempi), con le proprie fidanzate, compagne o mogli...
Per quanto l'intesa sessuale sia ottimale, per quanto si sia raggiunto un grande livello di complicità, ogni volta è diverso, diversa è la soddisfazione, diverso il grado di appagamento e di eccitazione, diverse le cose che si fanno...
A maggior ragione le variabili in un rapporto pay sono ancora più ampie, i fattori che entrano in gioco sono tanti... ci può essere l'imbarazzo, anche un po' di timidezza... il luogo dell'incontro, gli odori, gli atteggiamenti... decine e decine di variabili...
Certo, un incontro è fatto inevitabilmente di sensazioni e di emozioni - positive o negative - addirittura incontrando la stessa ragazza queste possono cambiare da una volta all'altra... ne noi ne loro possiamo essere sempre uguali.
Il feeling, nel significato del termine inglese è questo: sensazioni, sentire...
Lo usiamo in modo improprio, dovremmo parlare più correttamente di "sintonia".
A volte incontriamo una delle nostre amiche, sconosciuta fino a poche ore prima e ci troviamo in sintonia con lei e magari succede la stessa cosa a lei, ma non è scontato... gli stati d'animo, la simpatia, l'essere più o meno stanchi o sereni, e tutte quelle piccole cose che scattano quando due persone si vedono, cambiano di volta in volta...
Possono combinarsi come la seguenza di numeri della serratura di una cassaforte e quindi "aprire" a qualcosa di intenso, oppure non combinarsi e trasformare quei momenti in un rapporto freddo, distaccato, meccanico...


Ci sono persone che appena conosciute, senza motivi particolari, indipendentemente dall'aspetto fisico o dall'età, così, a pelle ci ispirano simpatia, fiducia, tranquillità, allegria, altre l'esatto contrario, non ci hanno fatto nulla ma non le sopportiamo, detto terra terra: ci stanno sulle palle...


Forse l'esperienza, forse l'età, ma ho imparato ad essere un po' più sereno e distaccato:
se scatta il "feeling" bene, se non scatta pazienza sarà per un'altra volta... ma anche no...
...ma soprattutto mi aspetto solo quello che accadrà, senza pretendere, senza forzature... se una cosa è successa significa che stava bene ad entrambi, diversamente nessuno dei due l'ha cercata, o a uno dei due non andava... è tanto semplice...


Due sole cose mi aspetto e pretendo, perché sono il primo ad offrirle:


Educazione e rispetto


Il resto vien da se...


ACE

 

[trilly]

Il feeling, nel significato del termine inglese è questo: sensazioni, sentire...
Lo usiamo in modo improprio, dovremmo parlare più correttamente di "sintonia".

Ed è per questo che è quasi impossibile rispondere alla domanda iniziale: è una percezione impalpabile, diversa da persona a persona, difficile da identificare in questa o quella cosa. Se c'è stata lo sai, altrimenti sai che non è avvenuta.
A posteriori si può cercare di identificarne i sintomi in vari modi.
Può essere un pregustare l'incontro, per come è stato il contatto telefonico. Può essere stato un sorriso appena ci si vede, uscito spontaneamente e non 'tanto per'. Può essere un attimo di imbarazzo nel tirare fuori i soldi, o un attimo di imbarazzo nel raccoglierli. Può essere un fremito leggero che senti nell'essere sfiorata, o che noti di aver provocato nello sfiorare. Può essere il chiudere gli occhi, se è un modo per partecipare di più, e non per illuderti di non essere lì ma altrove. Può essere un guardare diritto negli occhi, per ti fa piacere che ciò che stai facendo, lo stai facendo proprio con QUELLA specifica persona. E tanto altro ancora...
Quando percepisco che c'è stato feeling, dopo l'incontro riesco magari (ripensandoci) a ritrovare qualcuna, o più di una, di queste cose concrete, od altre ancora. Ma comunque se è scattato il feeling, l'evidenza finale per me è una sola: provare piacere nel pensare che forse si rifarà vivo di nuovo.

 

[blau86]

emozioni per una pay penso che è una parola un po grande...soddisfazione fosse piu adatto , credo .

Rispondo a te per rispondere a tutti/e. Non parlavo di sentimenti, ma di emozioni (emozione=impressione viva, turbamento, eccitazione (da Treccani.it)) ed ovviamente facevo riferimento a quelle positive. Non credo non vi capiti mai, seppur fugacemente, di sperimentarne in un rapporto occasionale.

 

[Poppo56]

scusa se mi permetto di intervenire, però su che elementi ti basi per dire che queste fantomatiche no prof si emozionano realmente? il luccichio degli occhi? Già i termini prof no-prof semiprof mi piacciono poco , ma che ne sai tu di come si mostra Isa coi clienti? Forse è talmente professionale che sa mostrare emozione anche laddove non ce ne sia molta, come fanno molte donne prof no prof semiprof che siano. E' stata sincera e obiettiva a dire che emozione è una parola grande.

Mi baso sul fatto che ho una certa esperienza, che nella mia vita mi sarò trombato ( pay o free) più o meno un mezzo migliaio di signorine.....anzi più più che meno......Non so nulla di Isa che non siano i suoi post....infatti parlo del modo in cui si pone (su questo forum).......Le donne: molte sanno recitare e molte no......come gli uomini....solo che gli uomini di solito hanno meno interesse a farlo......

 

[Poppo56]

Il problema è anche un altro Petra...come si puo definire no-prof o semi-prof quando sempre pagate sono ? conosco delle no prof con il orario di lavoro piu lungo delle prof

Se esercitano con continuità, mettono annunci, vivono dei proventi sono organizzate ( appartamento + telefono +sito per esempio) e non fanno (lavorativamente) altro e considerano la loro attività il loro lavoro, sono Prof....se sono studentesse, commesse, infermiere che arrotondano sistematicamente e mettono anche qualche annuncio ma non hanno siti, non hanno appartamenti, non vanno in strada, non sono organizzate, io le definisco semi-prof, se non mettono annunci, fanno incontri occasionalmente o per risolvere situazioni contingenti, o con un numero di "clienti" particolarmente limitato e senza una "organizzazione" sono no prof.......
quelle cui ti riferisci che hanno lunghi orari lavorativi quindi non sono no-prof, sono prof o semi-prof........chi lo dice che sono no prof?......