Domenica pomeriggio a Villa Vertigo (con...finale infausto) :-((
Una domenica piovosa a Villa Vertigo...
Ci organizziamo per entrare prima delle 13 per poter usufruire dello sconto per l'ingresso, paghiamo così solo 35 € (birre free e 20 € da spendere nel menù "a la carte" inclusi) invece di 60 €; la receptionist cordiale ci presenta la struttura e si offre disponibile per ogni problematica che potremmo avere.
Gli armadietti sono capienti a sufficienza e hanno una chiusura elettronica tra le più moderne mai viste in tanti sauna clubs visitati; non c'è quasi nessun cliente, ora pochissime sono le ragazze.
E' una bella villa con terrazza esterna (ci sono molte foto sul loro sito ufficiale) con un giardino molto ampio e aree relax, vi è una grande piscina, ma la giornata così piovosa e col cielo chiuso senza speranza di schiarite impedirà qualsiasi utilizzo delle aree esterne.
All'interno si estende per "lungo" su un unico piano (le camere sono di sopra), con sauna (no jacuzzi), un'area per fumare isolata da vetrate, la sala da pranzo con un bar e alcune salette, la sala principale con bar e ampi divani per relax, dove sostano distese le ragazze mettendo in mostra la mercanzia (no cinema).
Ma nei post precedenti la struttura è ben descritta. Aspetto relativamente nuovo è invece l'attuale gestione in comune con il MAGNUM di Erkrath: infatti c'è anche qui la possibilità di spendere 20 € in un menù alla "carta" piuttosto ricco, stessi orari lunghi 10-5 e 10-7 venerdì e sabato, stessi gamberetti piccanti del Magnum (!!), il cameriere ostentatamente gay praticamente auto-caricaturale già visto là, e si può entrare gratis all'altro club nello stesso giorno, ma solo se si è pagato il biglietto per intero...
Ma a voi puttanieri (pardòn...punters!) interessa la figa naturalmente: all'inizio pochissime che andranno ad aumentare ma senza mai superare le 25-30 unità, alle 21. Anche i clienti affluiscono in proporzione nel tardo pomeriggio (il giorno precedente, sabato, mi ha detto la ragazza con cui mi sono intrattenuto che ci sono stati ben 180 ingressi di clienti, dalle 10 alle 7...)
Maggioranza rumene di livello medio, c'è una tedesca non bellissima ma molto esuberante (ha fatto la sauna e subito dopo il bagno nella piscina esterna!) e con il piercing sulla lingua, e per strani motivi mi arrapava (leggi mi sembrava molto zoccola!), ma ha sempre fatto i fatti suoi con il suo gruppo di amici e amiche, ha giocato al videopoker, e verso le 17 si è rivestita e se n'è andata. Una ventenne skinny mora abbronzata e riccia, con gli occhi azzurri, che ha pranzato con noi e ci ha raccontato l'origine della triste cicatrice proprio nel mezzo della sua guancia destra (regalo di un tipo che ha rifiutato di sposare), e anche questa mi sembrava la classica tipa con-cui-fare-di-tutto in camera, ma il mio compagno d'avventura mi ha sconsigliato, notandole sulla spalla alcune macchie bianche tipo funghi e vari brufoli strani.
Poi nel tardo pomeriggio ci sarà pure un'altra coppia di ragazzotte tedesche curvy.
Ma ormai sono stato "sedotto" e catturato da una piccola spagnola di Barcellona, GEO è il suo nome (spagnola vera, certificata, non la solita rumena che ha lavorato in Spagna e millanta origini iberiche...): sull'1,50, corporatura proporzionata e con le curve giuste, 25 anni, capelli castani chiari e leggermente non foltissimi in controluce all'attaccatura sulla fronte.
Saliamo in camera: doccia insieme con lei che mi lava il cazzo, carezze e battutine sul letto e una volta distesomi inizia il suo leccamento soffermandosi parecchio sulle palle, tanto che le devo quasi infilare l'asta io in bocca per il doveroso pompino, tutto molto bello, mi guarda e sorride mentre succhia e lecca!
Poi passiamo al 69, quindi mi gomma e mi sale sopra, ed io che le succhio le tette mentre cavalca; quindi la sbatto un po' a pecorina, poi è la volta della missionaria.
A questo punto mi toglie il gommino e re-inizia a succhiare e succhiare, rallentando e leccando le palle, distesa perpendicolare al mio bacino, e visto che è piccolina le infilo a uncino un mio dito pre-umidificato nella fica, cercando il punto g. Finisco così.
Altra doccia e sciocchezzuole varie.
Al momento del pagamento però mi dice che siamo stati 45 minuti e le devo dare 70 € invece di 50, ma è giusto, va bene così (addirittura sbirciando sul registro delle camere leggo che la mia era durata 50 minuti)
Mi rilasso a birra e Bundesliga appoggiato al bancone del bar.
Ma al mio compagno di scorribanda è andata diversamente, perché si è fatto trascinare in un trio da due rumene, SAMYA e LORENA, quest'ultima alta, bionda con lunga treccia, snella, con due tette siliconate evidenti e sempre in topless per tutto il locale, e l'altra meno alta ma sempre di ottimo livello di figaggine, con i capelli a caschetto di un colore ramato: la prestazione è stata ok, ma gli hanno preteso 100 € a testa, invece di 50 € senza extra o altro, esercitando un pressing enorme per ottenere quella somma!
La prima scusa è stata: siamo stati oltre 3/4 d'ora! Ma verificando il registro delle camere risultavano 35 minuti! E la siliconata neanche voleva dirgli il suo nome, e gliel'ha dato falso, per impedirgli di fare questa verifica...!
Allora la receptionist, interpellata, ci consiglia di parlare col boss del locale, che attendiamo; costui tiene le ragazze 5 minuti nel suo ufficio, poi nel confronto diretto con noi la rossiccia dice al mio amico:"Embè, cosa vuoi che sia? 50 € è un regalino!" (seconda scusa per giustificare l'estorsione)... Al che il mio amico è ancora più imbestialito ed esterrefatto.
Terza scusa: "Hai fatto l'extra": lui stra-giura che non è vero, niente CIM o ANAL, gli unici extra "certificati" per richiedere tali somme (benchè il Cim direi di no!)
Quarta scusa:"Ci hai messo il dito nel culo!" E' un'invenzione pura, un colpo zingaresco di chi si sta arrampicando sugli specchi, e il ragazzo è ancora più incazzato e sbigottito difronte a tanta audacia nel mentire!
E la tipa rossa se la prende pure con me che faccio da "avvocato":"Eri tu in stanza?? Cosa vuoi tu!"
La situazione surreale ora vede le due troie davanti al boss, difronte all'ingresso, con lui che a mani giunte tenta un'accorata quanto inutile "moral suasion" affinché restituiscano qualcosa al cliente truffato, con io che intanto esprimo a voce alta in inglese una vasta e variegata serie di "complimenti" ed epiteti su come sia ben identificabile l'onestà da "campo rom" e l'attitudine altruista e sincera da meretrice balcanica della miglior specie nelle due tipe (c'è da dire che durante questo e altri tour ho tuttavia incontrato e chiavato diverse rumene simpatiche e oneste, però!)
La versione finale del boss è:"Io non ero in stanza, non posso fare altro di più, il cliente può tutt'al più scrivere una recensione negativa delle ragazze", e tanti saluti.
Anche la "mia" spagnola sapeva che la siliconata dichiara di non fare per principio personale camere da solo 50 €...
La colpa principale del mio amico, a parte fidarsi delle due, è stata di aver dato i soldi richiesti senza resistere strenuamente: si sa che il denaro passato nelle mani delle peripatetiche mai tornerà indietro... Avrebbe dovuto fingere di avere solo 100 € nel portafogli...!
Vista la delusione e l'"aria pesante" nel locale, ce ne andiamo mestamente, e alla reception neanche ci danno i pass per entrare al Magnum..!
Villa Vertigo adieux!