Voglia di fuggire! Ma dove?

[Stebuonos]

C'è chi discute se sia giusto picchiare una donna o no
C'è chi si preoccupa di un pazzo che prende le Prostitute per fargli del male senza preoccuparsi che il protettore gli ne fa prima e dopo
C'è chi non sopporta Banderas che parla con Rossita e accarezza i Galletti
C'è chi scommette quando potrebbe andare a Pay
C'è chi segue quell'insulso sport che è il calcio
C'è chi non sa come spendere 500€ se le avesse
C'è chi non sa se dormire a casa propria o a quella della escort
C'è chi non sa se abbandonare i figli per una donna che ha la stessa età dei figli
C'è chi si domanda se le Brasiliane so tutte in un determinato modo
C'è chi cerca disperatamente di far venire una Escort
C'è chi influenzato dalla pubblicità di Kinder cereali vorrebbe sapere cosa c'è dietro
C'è chi non sopporta più l'essere umano
C'è chi non sopporta Kevin Costner che mangia il Tonno me reputa un capolavoro il film dove ballava con un lupo
C'è chi mette gli utenti del forum tra gli ignorati perdendosi i vaffa che gli mandano.

Ma c'è anche chi deve badare a tutto questo che invidio per tutta la pazienza che ci mette

Tutto questo porta ad un punto di saturazione tale che....

Per me la soluzione è fuggire, ma dove? Io di questi momenti in quasi 50 anni ne ho avuti molti è sono fuggito spesso visitando il 70% del globo, ma ora che vorrei cominciare a condividere queste mie emozioni con la mia eredità non so da dove iniziare.

Andare a Parigi in macchina magari arrivandoci da Amsterdam passando per Bruxelles, per poi proseguire verso la Normandia, attraversare la Manica (con il traghetto) per arrivare a Londra, al ritorno passare per gli Chateaux de la Loire.

Oppure puntare su Vienna passando per Villach e Graz, per poi puntare su Praga, da li raggiungere Berlino, al ritorno passare per Monaco.

Prendere l'aereo e tuffarsi nel caos di New York, con il treno raggiungere la prima capitale degli Stati Uniti Philadelphia e li rifare quella scalinata alzando i pugni al cielo in cima ad essa, concludendo il viaggio a Washington

Oppure andare a vedere i sogni infranti di in popolo dal capitalismo, l'Avana la città dove il tempo si è fermato agli anni 50/60 dove non esiste lo stress.

Sempre in aereo puntare sull'isola dagli animali più starni al mondo dove cresce la vaniglia migliore al mondo, il Madagascar.

Ritornare nel paese dove sono stato più volte, dove ho percorso il suo territorio a piedi, a cavallo e in cammello, dove ho solcato le sue acque in nave, in feluca e a nuoto, dove ogni suo monumento e rudere è stato da me visitato e fotografato, l'Egitto, ma questa volta ritornare nella più isolata zona al confine con il Sudan dove spiagge di sabbia finissima digradano dolcemente verso il blu del mare.

Sempre sul Mar Rosso ma nella meno movimentata Aqaba con la possibilità di fare due escursioni, una nella città dimenticata dei Nabatei, Petra, e l'altra a Gerusalemme.

Per non allontanarsi tanto dall'Italia si potrebbe optare per la mondana Bodrum in Turchia.

Qualcuno potrebbe dissentire perchè si parla i estero e non d'Italia, sappiate che non ho scartato nemmeno questa opzione anche se non avrebbe completamente il significato di fuga.

Ci sono dei posti che io reputo ineguagliabili per aspetto esteriore, cibo, mare e suggestione emozionale e tutti sullo stesso piano quindi l'ordine non sarà di preferenza.
Cinque Terre
Costiera Amalfitana (Ischia, Procida, Capri)
Salento
Sicilia (comprese i vari arcipelaghi che la circondano)

E voi?

 

[pepemoreno]

Fuggire è una parola grossa...
Fuggire da chi e da cosa, perchè?
Fuggire dalla monotonia , dalla noia , da un amore finito, da Equitalia?
Ci sono milioni di motivazioni per fuggire ed anche per rimanere...
Sicuramente paesaggi mozzafiato e bella gente da conoscere sono le motivazioni principali che ti invogliano, ma la pace la devi trovare dentro di te altrimenti sei sempre alla ricerca di qualcosa che non c'è.

Sicuramente fuggire via dalle teste di cazzo

 

[Stebuonos]

Grazie Pepe, la pace dentro l'ho trovata, fuggire per scrollarsi di dosso la zavorra inutile.

Sai quante volte ingegneri hanno sfruttato il mio lavoro per farsi belli agli occhi dell'azienda? Io sai cosa facevo? Dopo la prima volta consegnavo sempre il lavoro con un piccolo tassello invisibile ma importante mancante e poi partivo.
Mentre io stavo osservando l'appostamento di una leonessa per magnasse la gazzella in Tanzania lui stava cercando di spiegare dopo essersi vantato il perchè non funzionasse.

 

[pepemoreno]

Certo Steb , ho capito.

Diciamo che non è una fuga quella di cui hai bisogno ma un ritaglio di tempo per goderti dei bei posti e soprattutto i tuoi cari con cui compartire esperienze nuove legandole magari a luoghi già da te conosciuti.
é capitato anche a me di vivere in posti da " Cartolina" e pensare come sarebbe stato ancor più bello avere accanto a me le persone amate.

 

[bludichina]

Ho un amico che va in crisi, appena oltre il cartello stradale del comune in cui risiede.
Sono stato solo una volta in vacanza con lui, quasi l'abbiamoo costretto. Un incubo. Per lui, tornare a casa dopo una settimana, è stata una liberazione.
Per me questa è una fobia. Ma lui non la soffre così. Ognuno è fatto a modo suo.
Così lui vive i suoi problemi, le sue fughe, le sue ansie e le sue soddisfazioni, in quel suo ristretto, ma rassicurante spazio, che non va oltre i dieci chilometri da casa sua.
Per altri invece, fuggire non è un istinto per scappare da qualcosa. E' piuttosto un bisogno dell'anima.
E' nel dna, dico io. Fuggire, per qualcuno, è come mangiare. O bere. O respirare.
Ci sono stati anni in cui prendevo un treno o un aereo all'improvviso, senza una reale necessità o uno scopo. Solo per risvegliarmi, il giorno dopo in un'altra città.
Fare colazione, vedere altra gente, respirare altra aria. E poi tornare, come se ciò fosse naturale e normale.
E' il viaggio, non la destinazione, che mi affascinava. Come una droga.
Ora mi capita molto più raramente, forse anche perchè viaggio tanto per lavoro. Ma non è la stessa cosa.
Quando lo fai per lavoro hai una destinazione e un obbiettivo. Non è fuggire, libero di scendere una stazione prima, o di proseguire oltre.
Per chi ha questo istinto nel sangue, fuggire è il tutto. Non perchè scappi da qualcosa, ma perchè non puoi avere una meta.
La tua meta è sempre una stazione dopo. Una curva dopo. Una città dopo. Un'isola dopo.
La tua meta è sempre la prossima. E' un'ansia, certo. Ma se nasci così, non hai molte scelte.

 

[culatello]

Steb ci sono tanti modi di fuggire anche aprendo un libro isolandosi dal mondo (magari seduto in una panchina al parco o in qualche spiaggia).
Una cosa vorrei chiederti: tu parli di saturazione ma non dirmi che lo sei del tonno di Kevin Prostata che ruba i galletti delle brasiliane che fanno venire una pay con 500 euro finchè dormono a casa sua.
Tu non vuoi fuggire, Tu vuoi viaggiare , regalare delle emozioni alla tua Eredità e vederlo felice (poi quando l'avrai fatto ti concedo di fuggire dove vuoi )

 

[vagabondello]

Io andrei verso l'oriente a scoprire civiltà e modi di vivere diversi dai nostri , anche l'africa mi intriga e mi piacerebbe visitarla... penso che i prossimi anni della mia vita li dedicherò ai viaggi ..

 

[pantegana]

http://www.youtube.com/watch?v=8Q2nYtXudNU

 

[aristideli]

mi ritirerei in corsica , sono innamorato del mondo mediterraneo e sopratutto del mare , quest'isola rimane ancora selvaggia ed in moltissimi posto del tutto incontaminata dal vivere moderno. qui spesso mi sono rifugiato per ritrovare la pace e la serenità.

 

[fabxpiace]

Beh Stebbino per l'estero hai descritto tappe mirabili, ma manca sempre una cosa fondamentale (oltre alla voglia): il tempo. Magari da pensionato, un pensierino...

Fuggire, poi perchè? e qui il buon Pepe mi ha tolto le parole di bocca...

Fuggire è una parola grossa...
Fuggire da chi e da cosa, perchè?
Fuggire dalla monotonia , dalla noia , da un amore finito, da Equitalia?
Ci sono milioni di motivazioni per fuggire ed anche per rimanere...

Sicuramente fuggire via dalle teste di cazzo

Magari fuggire non serve, basterebbe impegnarsi in qualche nuova attività o magari in qualche sport estremo o un qualcosa che riattivi il nostro "humus vitae", l'energia, l'adrenalina. Qualcosa che ci faccia pompare il cuore a mille, che ci faccia sentire vivi e liberi, come farsi il passo dello Stelvio in bici da fondo valle e arrivati alla cima urlare, come una liberazione.
Sentire le tempie martellare, il sangue fluire veloce nelle vene, lo stomaco sottosopra, ma contemporaneamente felici, eccitati e fottutamente soddisfatti di noi stessi, madidi di sudore ed esaltazione per una piccola impresa personale. Sentimenti forti che aiutino il nostro ego a soddisfare la carenza magari di un quotidiano che magari ci soddisfa, ma non ci appaga del tutto...

O ancora; progettare un qualcosa di folle, o di beatamente idiota (ma con gli amici di sempre) prendere il pandino bianco 4x4 e cercare l'"impresa sportiva" di passare il fiume in secca d'estate e rimanere impatanati nella mota alle 4 del mattino, riuscire a sbloccare le ruote dopo avere segato via due tronchi semi morenti per fare da traino dal pantano e arrivare a casa lerci fino alla testa alle 10, col fango rappreso e i vestiti da buttare.

In una parola "vivere"... ma liberi dai lacci e lacciuoli del quotidiano, da soli o in compagnia di amici o/e della donna che amiamo.

PS:
per l'eredità c'è sempre tempo...

 

[ducati 999]

Appena riesco a mettere via abbastanza soldi vorrei tanto mollare tutto e tutti cambiare vita definitivamente, fuggire ai caraibi biglietto di sola andata, spero di riuscirci e anche per questo motivo che non voglio sposarmi cosi appena avrò le possibilita economiche per farlo non avrò nessuno che mi scassera la minkia

 

[kiss1]

" Ma 'N Do' vai se la banana nun ce l'haiiii..."

 

[MANODEDIOS^]

Appena riesco a mettere via abbastanza soldi :sarcastic_hand:

Fino a quando esisterà il meretricio non metterai mai un soldo da parte

 

[Stebuonos]

Fabxpiace io sperimento sempre cose nuove, cucino non per dovere ma per piacere, faccio la spesa anche se non so scegliere la frutta o la verdura come mia madre, prenderla in mano, sentire il suo profumo mi fa tornare bambino quando mi arrampicavo su gli alberi di ignari agricoltori per rubargli la frutta, pensa che ad un mio amico che aveva una pianta di pesche giganti proprio sulla strada lo accompagnavo a casa, mi assicuravo che entrasse, poi gli rubavo una pesca, lo a scoperto solo 20anni dopo che ero io quello che gli rubava tutte le pesche.
Oggi pomeriggio sono stato a giocare a softair in un bosco dopo che questa mattina mi ero alzato alle 5 per andare a lavoro, giocare con dei ragazzini era come essere uno di loro.

Lo sport estremo è vivere ogni giorno impegnandosi a fare il meglio per te e per gli altri, lavorare sapendo che se fatto bene porterà beneficio all'azienda non avendo quasi mai un riscontro positivo, ma continui lo stesso perché se tu fai si che sabotando l'azienda essa chiuda tu ti ritroverai senza sostentamento, all'ora ti impegni facendo si che questo sostentamento non venga mai a mancare, non tanto per me ma per le persone che contano su di me.

 

[PUNTLANDER]

Io ,quando sono rientrato dall'estero,sembravo uno zombi.....per anni mi sono sentito come un pesce fuor d'acqua,qui in Italia....cercavo la gente che aveva avuto esperienze simili alle mie,perche' mi sembrava che gli altri non mi potessero capire.....ma ho capito che quello che mi mancava qui non erano tanto i paesaggi mozzafiato.......il riff corallino del mar rosso,la savana dell'africa orientale,le oasi del sahara al confine tra libia e ciad ,i souk delle grandi citta' petrolifere del golfo persico,dammam,al khobar,kuwait city,la piazza verde di tripoli,le spiagge di jerba,le coste africane dell'oceano indiano e dell'atlantico,piuttosto che quello che per noi e' il far-east(Metromanila,Tokyo,Bangkok....),ma.......lo stile di vita,l'azione,il sentirsi protagonisti di avvenimenti che di solito noi in Italia vediamo solo nei film...l'agguato dei ribelli a Bokol,sulla strada da Mogadiscio a Baidoha......il tentativo di estorsione da parte di un miliziano all'aeroporto di Nyjamei........la marcia nel deserto 500 km a nord di Jeddah per rottura del GMC......come ho liberato Akimo davanti a un tribunale militare somalo con un escamotage che nonostante gli anni passati non posso riferire......il caso Mohamed in cui sono stato coinvolto mio malgrado dai signal-corps libici.
Col tempo poi mi sono convinto che e' piu' eroico resistere al fisco qui in Italia e mi sono fatto una ragione di vita:in una certa misura,mi sono creato un ambiente adeguato qui anziche' andarmelo a cercare nei paesi esotici....

 

[luma]

Cercare di fuggire a volte è l'alternativa più facile, difficile è affrontare la realtà e ritrovare se stessi. Ho deciso di smettere di rifugiarmi altrove( anche con i miei malsani pensieri di dormire per non alzarmi più) e prendere il toro per le corna e devo dire che vivo molto meglio.

 

[nakedeye]

https://www.youtube.com/watch?v=fJwsOVGWk8c


Ho deciso..........di perdermi nel mondo.

 

[Opitecno]

Eccolo qua, ci voleva giusto questo thread stasera,
fuggire è una sensazione che mi pervade da qualche tempo ormai.
Troncare tutti i ponti, dimenticare in un momento 52 anni di vita
e ripartire da zero nel luogo più lontano e solitario del mondo.
Sarà che è un periodo balordo, il lavoro che da 6 mesi non gira come
dovrebbe, sarà che non c'è più molto a legarmi a questa nazione che mai
come ora vedo sull'orlo del baratro, sarà che, come ho scritto altrove,
anche altre cose della mia vita non girano più come dovrebbero, sarà che
che se aspetto ancora un po' non lo farò più per raggiunti limiti di età.
Sarà che stasera avrei solo voglia di vedere ancora una volta l'unica
persona al mondo mi abbia mai fatto battere davvero il cuore, sarà che
da giorni salto ogni volta che la vibrazione del cellulare si fa sentire sperando in
un piccolo, grandissimo, miracolo, che so non giungerà più.
Sarà che sono depresso, ma stavolta mi sa che davvero mi imbarco sola andata sul
primo aereo senza badare alla destinazione.
Sarà ...

Opi

 

[ghecco]

Il mondo è pieno di posti meravigliosi. Praticamente impossibile suggerirli tutti o anche solo alcuni
Soprattutto perchè è lo spirito che in quel momento aleggia su di noi che ce li fa apprezzare:

Ma, giusto oggi, percorrevo distrattamente una strada collinare.
Dietro una curva, improvvisamente, per un attimo, è apparso il mare con tutto il suo blu spezzato solo dal netto azzurro di un cielo terso.
Subito dopo di nuovo quel verde smeraldo che rende magici i nostri Appennini a primavera e a cui non avevo badato fino a poco prima

Ecco... ho pensato che i tenti posti bellissimi in cui mi sono trovato non erano poi non erano poi cosi belli, rispetto a casa mia: ma forse oggi ero in pace con me stesso
Comunque non siamo noi che ce ne dobbiamo andare

 

[Opitecno]

Ecco, vedi il destino ...
Stamattina scarico la posta, un centinaio di mail spazzatura poi questa:

Senior Telco Sales Manager: Trinidad & TobagoLet's be honest we've all dreamt about working in the Caribbean. Well *** now have an opportunity for the right candidate to work for a Major Blue Chip **** in Trinidad and Tobago.

We are looking for a Senior Sales Manager to manage a team of account managers. The ideal candidate will possess a strong ICT sales background, particularly large enterprise UC, converged services and/cloud background. You will also have good soft/people skills to work with in country teams effectively.Package includes good accommodation (nice house, gated community, pool etc), at least 2 flights home a year minimum depending on number in family, Family health. The City is a reasonable modern Caribbean city with all you would expect and good upscale areas to live in.

Avrei voglia di rispondergli con un eccomi, sono pronto, potete pure risparmiarvi i due viaggi all'anno, tanto indietro non torno. Mi basta una capanna sulla riva dell' oceano.
Peccato non sia il mio lavoro.

Opi