Voglia di fuggire! Ma dove?

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sul lago
non e' importante dove andate ...... e' importante PERCHE' ci andate ..... se e' del buon tempo con tuo figlio che vuoi passare allora non ti serve altro .....
posti come questi vanno benissimo .....

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se vuoi fargli vedere il mondo solo perche' l'hai gia' visto tu .... allora di tutti i tuoi viaggi non hai capito un cazzo !!! e questa va bene per voi come per altri milioni di turisti ......
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Sono fortunato, ho visitato diversi continenti, Africa compresa, e l'Italia in lungo ed in largo (cosa che continuo a fare). Dopo tanto viaggiare ho davvero fatto mio il pensiero di Proust:

Il solo vero viaggio, il solo bagno di giovinezza, non sarebbe quello di andare verso nuovi paesaggi, ma di avere occhi diversi, di vedere l'universo con gli occhi di un altro, di cento altri, di vedere i cento universi che ciascuno di essi vede, che ciascuno di essi è; e questo possiamo farlo con un Elstir, con un Vinteuil, con i loro pari, con i quali voliamo davvero di stella in stella.


Se poi devo citare un posto specifico, dopo tanti anni l'unico posto che sercita su di me un fascino magico quanto assolutamente inspiegabile, questa è una piccola baia dell'Oristanese.
 
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non e' importante dove andate ...... e' importante PERCHE' ci andate ..... se e' del buon tempo con tuo figlio che vuoi passare allora non ti serve altro .....
posti come questi vanno benissimo .....

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se vuoi fargli vedere il mondo solo perche' l'hai gia' visto tu .... allora di tutti i tuoi viaggi non hai capito un cazzo !!! e questa va bene per voi come per altri milioni di turisti ......
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CICCIO la foto l'ho rimessa io la tua non si vedeva.

Non voglio fargli vedere il mondo perchè l'ho visto io, ma perchè io non riesco a trasmettergli quell'emozione raccontandolo semplicemente, per farti un esempio banalissimo noi vediamo il Colosseo in ogni video RAI, in ogni foto su internet, ma vederlo li ed entrarci realmente è diverso, non so come spiegarlo, la prima volta che ho visto un quadro di Vincent Van Gogh davanti a me e no riprodotto su di un libro mi veniva da piangere per l'emozione.
Ieri sera parlavamo delle Piramidi lui come tutti i giovani d'oggi li definiva un grosso ammasso di sassi, lo pensavo anche io ma quando mi ci sono trovato sotto mi mancava il fiato, io non sono uno che segue la chiesa e la religione e in molte occasioni sono stato veramente scettico, ma quando mi sono trovato sul monte Sinai mi sembrava che Dio fosse li accanto a me.
Io vorrei fargli vedere il mondo con occhi diversi perchè reputo che vedere e conoscere il mondo nelle svariate culture, religioni, opere d'arte, architettoniche e naturalistiche aiuta ad essere migliori nei confronti dell'essere umano.
 
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Terza stella a destra poi dritti sino al mattino
C'o sò... un tempo, tanti anni fa, quando ancora si passava sulla vecchia aurelia, che fosse salendo da Roma, o scendendo in direzione opposta quel cartello era l'indice che era ora di fare una pausa nel viaggio.
Non c'erano ancora navigatori satellitari, cellulari ed altri mezzi a dirti dove eri, per me quel cartello e l'osteria che c'era dall'altra parte della strada era il segnale che diceva " fermati, qui fanno il tuo paninozzo galatticco con la finocchiona".
Poi il tempo è passato, le strade sono cambiate, non so neanche se esista ancora quel posto, di certo i proprietari, già anziani all'ora, non penso siano più li.
Volendo in 20 minuti oggi potrei pure andare a vedere, ma so che non lo farò. Ora l'aurelia, soprattutto nelle notti estive ( e tra un po' ci siamo) amo percorrerla di notte, a finestrini spalancati per inebriarmi degli odori della campagna e della terra riarsa dal sole.
 
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Io sono quello che tu dici non sa se lasciare la moglie x andare con una che ha l'età di sua figlia. Mia figlia ha 3 anni. Lei 22. Mia moglie 35. L'età conta solo quando è un problema.
Tornando alla domanda: io andrei a Bucarest, a cuba, o comunque in posti di mignotte.. Fra 20anni probabilmente andrei a vedere le cascate del niagara (accompagnato da una badante vacca).
Ora mi tocca lavorare. Non faccio ferie da 4 anni e non ho lavorato solo 5 giorni negli ultimi 365..
 
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ludwig

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La tua eredità non ha bisogno che sia tu a fargli conoscere il mondo....lo scoprirà da solo..
Lo scoprirà quando gli insegnerai a conoscere se stesso...Il viaggio più entusiasmante è
quello dentro noi stessi...fagli scoprire chi è veramente,dagli la sicurezza interiore...è soltanto
lì che troverà la felicità e la realizzazione...
Poi il mondo lo potrà scoprire da solo...con le sue emozioni..

Tu prova a farti un viaggio tra i poveri...quelli che non hanno un pasto decente al giorno...quelli
che muoiono di fame...e vedrai che nessun posto, pur stupendo, può darti l'emozione del
sorriso di un bambino a cui hai riempito la pancia.....
 
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Bertold

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Versilia
Fuggire non serve a nulla... spesso si cerca solo di sfuggire da sè stessi.
Lucrezio "De rerum natura" Libro III


Se gli uomini potessero, come sentono che c’è un peso
nell’animo che li stanca con la sua gravità
almeno scoprire per quali cause ciò avviene
e da dove nasca così tanto male nell’animo,
non vivrebbero così come vediamo vivere i più
senza sapere cosa vogliono e cercare sempre
di cambiare luogo, come se potessero deporre quel peso.
Questo, annoiato delle sue stanze, esce
dal suo ricco palazzo e subito vi torna: ha visto
che fuori non c'è niente di meglio.
Quest'altro spinge di corsa i cavalli alla villa campestre,
come a spegnere i tetti dalle fiamme;
e già quando tocca la porta di casa sbadiglia:
o sprofonda nel sonno e cerca l’oblio del grave affanno
oppure rientra in città e le solite strade rivede.
Ognuno vorrebbe staccarsi da sé, fuggirsi lontano
e non può, anzi sempre piú a se stesso
costretto rimane attaccato e intanto si odia:
malato, non sa da dove il male gli viene,
non vede la causa del male. Ché se mai la vedesse
lasciata ogni cosa tenterebbe di conoscere la natura,
poiché è in gioco la condizione dell’eternità, non di una
sola ora, in cui ai mortali dovrà restare l’età, qualsiasi essa
sia, che rimane dopo la morte.
 
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Se si viaggia in compagnia (figli, compagne, amici) in luoghi non ancora visitati, le emozioni nasceranno insieme, condivise, per mille diversi motivi sulla base del momento
Se si torna in luoghi da noi conosciuti, ma sconosciuti ai nostri compagni di viaggio, è meglio attendere che le emozioni nascano in loro sul momento.
Non è detto che tutti si reagisca allo stesso modo.

Bello invece, per chi conosce l'arte del raccontare, entrare nel merito di aneddoti o dettagli storici e culturali pressochè ignoti ai più.
Un ottimo modo di condividere e fondersi con le emozioni dei con i propri compagni, soprattutto se i compagni di viaggio sono i propri figli

Diffiderei comunque dei luoghi comuni e dei panorami da cartolina e delle location da film dove i posti sono sempre incantevoli e i paesani assolutamente adorabili
Mi fiderei di più dell'amica pay che mi narra del suo paesino, ovunque sia, con la passione di chi ama e conosce la propria casa, seppur un luogo sconoscuto al resto del mondo
 
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CICCIO la foto l'ho rimessa io la tua non si vedeva.

Non voglio fargli vedere il mondo perchè l'ho visto io, ma perchè io non riesco a trasmettergli quell'emozione raccontandolo semplicemente,

sapevo che avresti risposto cosi' ........ perche' sei un BABBEO !!! :sarcastic_hand:
NON devi tentare di trasmettergli le tue emozioni ste ...... NON le vivra' mai esattamente come vuoi tu , o come te le ricordi tu , o come vorresti tu che si emozionasse !!!
ogni viaggio e' un'emozione diversa ... anche lo stesso posto puo' essere tutte le volte un'emozione diversa ...... se tornassi sui luoghi che gia' hai visitato ora , e con tuo figlio , persino tu avresti emozioni diverse ... oppure vivresti nel ricordo delle emozioni passate .
portalo in giro , portalo dove c'e' poco da vedere e molto da vivere ..... insegnali ad assaporare il mondo .... a viverlo ...... ad annusarlo ....... a scontrarcisi ......
insegnali ad abbracciarlo .
Fallo diventare un viaggiatore ... e non un banale turista ..... te ne sara' grato a vita !!
 
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Smurf

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portalo in giro , portalo dove c'e' poco da vedere e molto da vivere ..... insegnali ad assaporare il mondo .... a viverlo ...... ad annusarlo ....... a scontrarcisi ......
insegnali ad abbracciarlo

Aggiungo solo che il fine di un Viaggio non è solo la meta prevista ma tutto il Viaggio in sè... il Come vai, il Perchè vai. Tanti si fermano solo al Dove vai... :) Io ho girato quasi tutta l'Europa in moto da giovincello e mi son sempre goduto il Viaggio nella sua interezza: dalla programmazione allo svolgimento e ritorno! :)

Quando sarò in pensione (sic...) mi piacerebbe potermi permettere di comperare un Camper e semplicemente partire, il Dove non ha importanza... :)
 
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Nella mia, ad ora, breve vita se qualcuno mi chiedesse cosa ho fatto per la maggior parte del mio tempo la risposta sarebbe: viaggiare, da solo per lo più.
È una cosa, da che ho memoria, che ho sempre profondamente amato e che nessuno dei miei amici ha mai compreso pienamente nel loro preferire le classiche vacanze con il sedere al sole. Sarà per la mia innata curiosità, sarà per il mio animo inquieto ed il non sentirmi mai pienamente a casa ovunque io sia (anche a casa mia stessa!), sarà per le intense emozioni che mi regala ma non potrei immaginare l'uomo che sono diventato senza l'aver conosciuto, e tuttora conoscere, un piccolo pezzo di questa nostra Terra. Come il caro amico Stebuonos sottolineava questi sono pensieri ed emozioni che non è facile trasmettere ma che vanno vissuti personalmente, ciascuno a modo suo.
 
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Non mi sono espresso bene:
L'emozione che vorrei trasmettergli è quella non della meta, ma del viaggio in generale, io non posso fargli vivere la mia stessa esperienza, portandolo posso fargli però vivere la sua.
Se io però non gli trasmetto quello che significa viaggiare la sua risposta sarà: che mi frega di vedere quel mucchio di sassi.

Sulla fuga poi:
Quello che non sta bene con se stesso può fuggire all'infinito tanto con se stesso viaggerà, chi invece ciclicamente accumula le cazzate dette e fatte da chi lo circonda ha bisogno di smaltirle o scaricarle, molti di voi le scaricano andando a Pay, altri avranno la passione della caccia, altri della pesca e così via, di questi passatempi ne ho provati molti ma come ti fa dimenticare gli stronzi un viaggio non te li fa dimenticare nessuno passatempo.
 
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MAGNA ROMAGNA
Voglia di fuggire... in moto senza una meta, per sempre!!!
Fanculo, non posso se no chi la sente quella bravissima donna di mia moglie!!!

C'è chi discute se sia giusto picchiare una donna o no
C'è chi si preoccupa di un pazzo che prende le Prostitute per fargli del male senza preoccuparsi che il protettore gli ne fa prima e dopo
C'è chi non sopporta Banderas che parla con Rossita e accarezza i Galletti
C'è chi scommette quando potrebbe andare a Pay
C'è chi segue quell'insulso sport che è il calcio
C'è chi non sa come spendere 500€ se le avesse
C'è chi non sa se dormire a casa propria o a quella della escort
C'è chi non sa se abbandonare i figli per una donna che ha la stessa età dei figli
C'è chi si domanda se le Brasiliane so tutte in un determinato modo
C'è chi cerca disperatamente di far venire una Escort
C'è chi influenzato dalla pubblicità di Kinder cereali vorrebbe sapere cosa c'è dietro
C'è chi non sopporta più l'essere umano
C'è chi non sopporta Kevin Costner che mangia il Tonno me reputa un capolavoro il film dove ballava con un lupo
C'è chi mette gli utenti del forum tra gli ignorati perdendosi i vaffa che gli mandano.

Ma c'è anche chi deve badare a tutto questo che invidio per tutta la pazienza che ci mette

Tutto questo porta ad un punto di saturazione tale che....

Per me la soluzione è fuggire, ma dove? Io di questi momenti in quasi 50 anni ne ho avuti molti è sono fuggito spesso visitando il 70% del globo, ma ora che vorrei cominciare a condividere queste mie emozioni con la mia eredità non so da dove iniziare.

Andare a Parigi in macchina magari arrivandoci da Amsterdam passando per Bruxelles, per poi proseguire verso la Normandia, attraversare la Manica (con il traghetto) per arrivare a Londra, al ritorno passare per gli Chateaux de la Loire.

Oppure puntare su Vienna passando per Villach e Graz, per poi puntare su Praga, da li raggiungere Berlino, al ritorno passare per Monaco.

Prendere l'aereo e tuffarsi nel caos di New York, con il treno raggiungere la prima capitale degli Stati Uniti Philadelphia e li rifare quella scalinata alzando i pugni al cielo in cima ad essa, concludendo il viaggio a Washington

Oppure andare a vedere i sogni infranti di in popolo dal capitalismo, l'Avana la città dove il tempo si è fermato agli anni 50/60 dove non esiste lo stress.

Sempre in aereo puntare sull'isola dagli animali più starni al mondo dove cresce la vaniglia migliore al mondo, il Madagascar.

Ritornare nel paese dove sono stato più volte, dove ho percorso il suo territorio a piedi, a cavallo e in cammello, dove ho solcato le sue acque in nave, in feluca e a nuoto, dove ogni suo monumento e rudere è stato da me visitato e fotografato, l'Egitto, ma questa volta ritornare nella più isolata zona al confine con il Sudan dove spiagge di sabbia finissima digradano dolcemente verso il blu del mare.

Sempre sul Mar Rosso ma nella meno movimentata Aqaba con la possibilità di fare due escursioni, una nella città dimenticata dei Nabatei, Petra, e l'altra a Gerusalemme.

Per non allontanarsi tanto dall'Italia si potrebbe optare per la mondana Bodrum in Turchia.

Qualcuno potrebbe dissentire perchè si parla i estero e non d'Italia, sappiate che non ho scartato nemmeno questa opzione anche se non avrebbe completamente il significato di fuga.

Ci sono dei posti che io reputo ineguagliabili per aspetto esteriore, cibo, mare e suggestione emozionale e tutti sullo stesso piano quindi l'ordine non sarà di preferenza.
Cinque Terre
Costiera Amalfitana (Ischia, Procida, Capri)
Salento
Sicilia (comprese i vari arcipelaghi che la circondano)

E voi?
 
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