WELLCUM - Spa For Men

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da lunedì a giovedì sono 4 gg mentre da giovedì a lunedì sono 5 e quindi ……” 5 is mei che 4” 😄😉
Sì e no…, 4 giorni di fila al WLC sono ben che impegnativi.., figuriamoci 5. Personalmente già solo 2 di fila mi bastano e avanzano. È soggettivo, però bisogna sempre tener presente che “anche il troppo stroppia”..!
La scorsa estate, avendo la fortuna di stare una decina di giorni in zona, feci doppietta mercoledì-giovedi e poi la settimana seguente replicai allo stesso modo. 4 giorni totali ma spalmati su 9 con quasi una settimana di recupero tra una sortita e l’altra.
 
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Sì e no…, 4 giorni di fila al WLC sono ben che impegnativi.., figuriamoci 5. Personalmente già solo 2 di fila mi bastano e avanzano. È soggettivo, però bisogna sempre tener presente che “anche il troppo stroppia”..!
La scorsa estate, avendo la fortuna di stare una decina di giorni in zona, feci doppietta mercoledì-giovedi e poi la settimana seguente replicai allo stesso modo. 4 giorni totali ma spalmati su 9 con quasi una settimana di recupero tra una sortita e l’altra.
Nel periodo dell'Andiamo , credo Gennaio 2012 , fatti 5 ingressi su 7 giorni di soggiorno in zona per lo sci , alla fine mi pareva di andare in palestra ed ero arrivato a temere di aver perso la passione per la figa :sarcastic-hand: , ora un ingresso alla volta , do tutto quello che posso dare e poi torno a casa , altrimenti devo controllare la riserva di energia per i giorni a seguire e fare i conteggi con i soldi
 
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Nel periodo dell'Andiamo , credo Gennaio 2012 , fatti 5 ingressi su 7 giorni di soggiorno in zona per lo sci , alla fine mi pareva di andare in palestra ed ero arrivato a temere di aver perso la passione per la figa :sarcastic-hand: , ora un ingresso alla volta , do tutto quello che posso dare e poi torno a casa , altrimenti devo controllare la riserva di energia per i giorni a seguire e fare i conteggi con i soldi
Il mio unico limite sono i soldi altrimenti farei 365 ingressi 🤣 ecco vorrei avere il problema di stufarmi, per ora no, nonostante una miriade di ingressi annuali.
 
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Sì e no…, 4 giorni di fila al WLC sono ben che impegnativi.., figuriamoci 5. Personalmente già solo 2 di fila mi bastano e avanzano. È soggettivo, però bisogna sempre tener presente che “anche il troppo stroppia”..!
La scorsa estate, avendo la fortuna di stare una decina di giorni in zona, feci doppietta mercoledì-giovedi e poi la settimana seguente replicai allo stesso modo. 4 giorni totali ma spalmati su 9 con quasi una settimana di recupero tra una sortita e l’altra.
Beh … secondo me i 5 gg di fila si vivono in modo diverso a seconda di vari fattori, in primis dell’età perché 3 camere al g (ma anche due) per 5 giorni di fila per un “vecchietto” come me ….🥵 Ad esempio c’è chi ha un pisello sensibile (e magari patisce anche un po’ il preservativo) ed allora dopo un paio di giorni se lo trova tutto rosso e sdrumato alla base del glande e chi (come un mio fortunatissimo amico) c’è l’ha d’amianto e martella per giorni senza problemi. Io già al terzo giorno, anche solo per un paio di camere, tendo a patire, ragione per cui vivrei i 5 giorni cercando di godermi il locale, la vacanza, scoperei senza farmi prendere dalla frenesia di farmele tutte altrimenti il tutto mi parrebbe più un lavoro che uno svago in vacanza 😅 Ma forse proprio per questo non ci sono mai stato per più di tre giorni di seguito.
 
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Il fatto è che quando assumi un operaio a tempo indeterminato,quello si sente a casa, pensa di essere insostituibile e comincia a pretendere e fare i capricci.
La fauna che popola il locale è uguale.
La verità è che tutte sono utili,nessuna è indispensabile e talune non servono a un cazzo (con il comportamento che ad oggi adottano).
 
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Cudicien

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Sì e no…, 4 giorni di fila al WLC sono ben che impegnativi.., figuriamoci 5. Personalmente già solo 2 di fila mi bastano e avanzano. È soggettivo, però bisogna sempre tener presente che “anche il troppo stroppia”..!
La scorsa estate, avendo la fortuna di stare una decina di giorni in zona, feci doppietta mercoledì-giovedi e poi la settimana seguente replicai allo stesso modo. 4 giorni totali ma spalmati su 9 con quasi una settimana di recupero tra una sortita e l’altra.

giusto il troppo stroppia.. si finisce con il perdere sensibilità e non godere come si vorrebbe;
se si ha intenzione di fermarsi più giorni di fila meglio evitare all'inizio le teen che di solito ce l'hanno molto stretta
o con le altre rapporti anal che in entrambi i casi fanno perdere appunto quella sensibilità

Nel periodo dell'Andiamo , credo Gennaio 2012 , fatti 5 ingressi su 7 giorni di soggiorno in zona per lo sci , alla fine mi pareva di andare in palestra ed ero arrivato a temere di aver perso la passione per la figa :sarcastic-hand: , ora un ingresso alla volta , do tutto quello che posso dare e poi torno a casa , altrimenti devo controllare la riserva di energia per i giorni a seguire e fare i conteggi con i soldi

bei tempi quelli, camere memorabili quasi con tutte ma in particolare con la pornostar ungherese "Brigitta Mass"
 
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Il fatto è che quando assumi un operaio a tempo indeterminato,quello si sente a casa, pensa di essere insostituibile e comincia a pretendere e fare i capricci.
La fauna che popola il locale è uguale.
La verità è che tutte sono utili,nessuna è indispensabile e talune non servono a un cazzo (con il comportamento che ad oggi adottano).
Vedi, ognuno ha la propria opinione, ma il paragone con il mondo del lavoro "normale" mi pare quantomeno impietoso. Anche perché le sex workers sono più paragonabili a delle libere professioniste, che ad operai in genere. Per non parlare dei guadagni, loro in 30 minuti (compreso il fantomatico missile) guadagnano come un giorno sudato di un operaio medio...

Andando leggermente O.T., ma articolando il mio pensiero in risposta, fondamentalmente, per la maggioranza dei casi, gli operai, gli impiegati, almeno in Italia, sono delle pedine sottopagate, ed i "capricci" sono ben pochi a farli (certo se uno è esperto di saldatura laser, gestisce macchine a controllo numerico, et similia, fa pure bene a "tirarsela" e a pretendere quanto dovuto...tu cerca a sostituirlo se va via...so di aziende che si rubano letteralmente certe figure a suon di rialzo...). Non parliamo poi della schiera dei "padroni", che se alcuni sono lungimiranti, altri bisogna stendere un velo pietoso, in quanto arroganza non sono secondi a nessuno.

Tornando a noi, il locale è popolato da un lato da ragazzette, giovani, belle (almeno lo pensano loro), regine della notte (idem come sopra), provenienti da una cultura diversa (dove il "fregare" il prossimo è sintomo di essere "smeker"), femmine (pertanto capricciose, volubili, lunatiche, permalose, personaliste, gelose, invidiose e tutti gli aspetti del mondo femminile che a noi "piacciono"). Dal lato opposto ci sono i clienti maschi, che nella maggior parte dei casi si fanno mettere i piedi in testa e consentono a queste professioniste di fare ciò che vogliono (e quasi nessuno lo ammette...poi in sala si vede cosa succede...provate voi a scendere come ho fatto con Simmina, vedete come si raddrizzano...).

Quindi le ragazze sono indipendenti per definizione e per Legge, se fossero "operaie" del locale sono certo che i Direttori sarebbero capaci di indirizzarle, ma non possono, e si cerca di coesistere con questo marasma. Tenendo, in più, presente che le nuove generazioni sono molto diverse da una decina di anni fa. Il mondo è cambiato, o ci estinguiamo, o ci adeguiamo. Oltre al fatto che è sempre più arduo trovare "materia prima", la quale si sta indirizzando su altri business che non contemplano Fkk (vuoi fare la loft, video online, etc, etc...).

Un saluto.
 
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Vedi, ognuno ha la propria opinione, ma il paragone con il mondo del lavoro "normale" mi pare quantomeno impietoso. Anche perché le sex workers sono più paragonabili a delle libere professioniste, che ad operai in genere. Per non parlare dei guadagni, loro in 30 minuti (compreso il fantomatico missile) guadagnano come un giorno sudato di un operaio medio...

Andando leggermente O.T., ma articolando il mio pensiero in risposta, fondamentalmente, per la maggioranza dei casi, gli operai, gli impiegati, almeno in Italia, sono delle pedine sottopagate, ed i "capricci" sono ben pochi a farli (certo se uno è esperto di saldatura laser, gestisce macchine a controllo numerico, et similia, fa pure bene a "tirarsela" e a pretendere quanto dovuto...tu cerca a sostituirlo se va via...so di aziende che si rubano letteralmente certe figure a suon di rialzo...). Non parliamo poi della schiera dei "padroni", che se alcuni sono lungimiranti, altri bisogna stendere un velo pietoso, in quanto arroganza non sono secondi a nessuno.

Tornando a noi, il locale è popolato da un lato da ragazzette, giovani, belle (almeno lo pensano loro), regine della notte (idem come sopra), provenienti da una cultura diversa (dove il "fregare" il prossimo è sintomo di essere "smeker"), femmine (pertanto capricciose, volubili, lunatiche, permalose, personaliste, gelose, invidiose e tutti gli aspetti del mondo femminile che a noi "piacciono"). Dal lato opposto ci sono i clienti maschi, che nella maggior parte dei casi si fanno mettere i piedi in testa e consentono a queste professioniste di fare ciò che vogliono (e quasi nessuno lo ammette...poi in sala si vede cosa succede...provate voi a scendere come ho fatto con Simmina, vedete come si raddrizzano...).

Quindi le ragazze sono indipendenti per definizione e per Legge, se fossero "operaie" del locale sono certo che i Direttori sarebbero capaci di indirizzarle, ma non possono, e si cerca di coesistere con questo marasma. Tenendo, in più, presente che le nuove generazioni sono molto diverse da una decina di anni fa. Il mondo è cambiato, o ci estinguiamo, o ci adeguiamo. Oltre al fatto che è sempre più arduo trovare "materia prima", la quale si sta indirizzando su altri business che non contemplano Fkk (vuoi fare la loft, video online, etc, etc...).

Un saluto.
Concordo ma finché ci saranno "orsi" pronti a sborsare 2500 euro per la miss di turno dove vogliamo andare. Chi vuole scopare e basta ormai è in via d'estinzione. Anzi questi che pagano tali cifre il sesso manco lo praticano. Ma loro, agli occhi delle ragazze, sono bravi perché regalano e non fanno niente.
 
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zioclaudio

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Concordo ma finché ci saranno "orsi" pronti a sborsare 2500 euro per la miss di turno dove vogliamo andare. Chi vuole scopare e basta ormai è in via d'estinzione. Anzi questi che pagano tali cifre il sesso manco lo praticano. Ma loro, agli occhi delle ragazze, sono bravi perché regalano e non fanno niente.
la soluzione é semplicissima andremo da altre parti, oppure ce ne staremo pure a casa o al bar a riposarci sugli allori(come dicevo ad amici al bar)e ripenseremo alle belle bambole che ci siamo spupazzati che i piu degli italioti medi si sognano
 
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Concordo ma finché ci saranno "orsi" pronti a sborsare 2500 euro per la miss di turno dove vogliamo andare. Chi vuole scopare e basta ormai è in via d'estinzione. Anzi questi che pagano tali cifre il sesso manco lo praticano. Ma loro, agli occhi delle ragazze, sono bravi perché regalano e non fanno niente.
per loro e per il locale i clienti ideali!perchè,è inutile girarci intorno,c'è una complicità del locale nell'atteggiamento delle ragazze.
 
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c'è una complicità del locale nell'atteggiamento delle ragazze.
Assolutamente e ripetutamente: tu locale non puoi dire a una ragazza come lavorare e cosa fare, bensi puo dirle che non la ospiti piu se vieni a sapere che NON lavora bene (e le cose si vengono sempre a sapere). Semplicemente basterebbe allontanare le scorrette e quelle che lavorano male (ripeto NON dir loro cosa fare e cosa non fare in stanza), NON lo fanno perche NON gli conviene.
 
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Secondo me finché una ragazza paga l ingresso, l hotel e si fa pagare da bere dal pollastro di turno… al locale poco frega se in stanza è un missile o se cerca soldi per extra inesistenti.
Con la “ scusa “ delle libere professioniste non si intromettono nel rapporto tra ragazza e cliente se non in casi eclatanti come qualche settimana fa con la cinesotta
 
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Vedi, ognuno ha la propria opinione, ma il paragone con il mondo del lavoro "normale" mi pare quantomeno impietoso. Anche perché le sex workers sono più paragonabili a delle libere professioniste, che ad operai in genere. Per non parlare dei guadagni, loro in 30 minuti (compreso il fantomatico missile) guadagnano come un giorno sudato di un operaio medio...

Andando leggermente O.T., ma articolando il mio pensiero in risposta, fondamentalmente, per la maggioranza dei casi, gli operai, gli impiegati, almeno in Italia, sono delle pedine sottopagate, ed i "capricci" sono ben pochi a farli (certo se uno è esperto di saldatura laser, gestisce macchine a controllo numerico, et similia, fa pure bene a "tirarsela" e a pretendere quanto dovuto...tu cerca a sostituirlo se va via...so di aziende che si rubano letteralmente certe figure a suon di rialzo...). Non parliamo poi della schiera dei "padroni", che se alcuni sono lungimiranti, altri bisogna stendere un velo pietoso, in quanto arroganza non sono secondi a nessuno.

Tornando a noi, il locale è popolato da un lato da ragazzette, giovani, belle (almeno lo pensano loro), regine della notte (idem come sopra), provenienti da una cultura diversa (dove il "fregare" il prossimo è sintomo di essere "smeker"), femmine (pertanto capricciose, volubili, lunatiche, permalose, personaliste, gelose, invidiose e tutti gli aspetti del mondo femminile che a noi "piacciono"). Dal lato opposto ci sono i clienti maschi, che nella maggior parte dei casi si fanno mettere i piedi in testa e consentono a queste professioniste di fare ciò che vogliono (e quasi nessuno lo ammette...poi in sala si vede cosa succede...provate voi a scendere come ho fatto con Simmina, vedete come si raddrizzano...).

Quindi le ragazze sono indipendenti per definizione e per Legge, se fossero "operaie" del locale sono certo che i Direttori sarebbero capaci di indirizzarle, ma non possono, e si cerca di coesistere con questo marasma. Tenendo, in più, presente che le nuove generazioni sono molto diverse da una decina di anni fa. Il mondo è cambiato, o ci estinguiamo, o ci adeguiamo. Oltre al fatto che è sempre più arduo trovare "materia prima", la quale si sta indirizzando su altri business che non contemplano Fkk (vuoi fare la loft, video online, etc, etc...).

Un saluto.
Condivido al 100 % il pensiero per cui non è possibile assimilare la posizione di una ragazza che lavora al Wellcum a quella di un dipendente operaio o impiegato che sia. Potrei dire che siamo agli antipodi, per svariati motivi.

Tuttavia credo che il collega @Fotter69 non volesse dire questo ma, se ho ben interpretato, esprimere il concetto che non appena queste ragazze acquisiscono un po’ di sicurezza tendono a prendersi delle libertà che all’inizio non si sarebbero assolutamente permesse. Egli ha usato una metafora (quella del lavoratore interinale che poi diventa assunto a tempo indeterminato) per esprimere il concetto perché credo che questa sia quella più affine alla sua quotidianità. Se fosse stato un allevatore, chesso’, avrebbe usato una metafora inerente le “manze da latte” (e magari tutti la avremmo percepita di gran lunga più azzeccata 🤣🤣🤣🤣🤣).

Detto questo, concordo con il suo pensiero. Posso citare un caso che trovo in linea con il tema.

Alcuni anni fa arrivò al club una bambolina di nome Bella. La incontrai il suo primo giorno di lavoro. Stava in disparte, sulle sue e si vedeva che era impacciata, ma attirava l’attenzione, eccome, per via delle curvette sinuose sopra e sotto. Parlava solo inglese e quando capi’ che io lo parlavo in modo disinvolto, manifestò un certo sollevato entusiasmo.

Le prime camere furono un disastro. Pompino appena accennato, no questo, no quello, etc. , credo anche perché aveva iniziato a fare sesso da poco. Disastro assoluto, ma nonostante questo era diventata una mia tappa fissa (a proposito di “clienti zerbini” 😊). Questo perché mi piaceva fisicamente, capivo che con me stava volentieri (se non altro per questioni inerenti la lingua parlata) e soprattutto perché ad ogni camera mi chiedeva riscontro di quello che faceva invitandomi a correggerle gli errori. Mi sentivo una “nave scuola”, o meglio “un battello scuola” (un battellone a dire il vero) 😂😂😂. Non ultimo se gli davi 150 euro per l’ora e non aveva il resto subito, ti rincorreva in sala per restituirti i 10 euro.

Le camere migliorarono ad ogni incontro: pompini sempre più profondi e salivosi, leccatine delicate al frenulo, leccata di palle, cenni di deep throat, AR, e ad un certo punto crollò anche l’off limit del lato B. Anni dopo (anni, non mesi, anni) aveva raggiunto per me, per le mie esigenze, un livello di servizio che definirei senza esitazioni top assoluto. Tutto, ma proprio tutto quello che mi piaceva.

Ciò nonostante avevo notato dai momenti social che cresceva continuamente la sua insofferenza verso alcuni clienti, verso le imposizioni del locale, etc etc. Infatti poi ha cambiato.

Credo che il collega @Fotter69 volesse dire questo e, ribadisco, condivido ma …. noi dobbiamo sempre tenere presente che il lavoro che fanno queste ragazze è davvero molto difficile. Bella in pochi anni si era acquistata un bell’appartamento sul Mar Nero, in centro a Costanza, una bella macchina, un bel guardaroba ed aveva anche iniziato a fare investimenti significativi. Ciò nonostante stava cercando in ogni modo di dissuadere la sorella più giovane dal fare il suo stesso percorso.

Scusate, mi sono dilungato ma sentivo il bisogno di scrivere anche per dare sfogo ad un pizzico di nostalgia.

PS: gli operai e gli impiegati in Italia sono sottopagati ? In base a quale criterio ? Sottopagati rispetto ai Rumeni ? Ai Polacchi ? Agli Ungheresi ? Cosa si intende per paga ? Il costo annuale o il netto percepito ? In Germania (ad esempio) esiste il trattamento di fine rapporto ? Il costo orario ? Tenendo conto delle ore effettivamente lavorate (netto ferie, mutue, etc.) annuali ? Ci sarebbe un lungo discorso da fare ma non si può e quindi mi fermo qui.
 
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HankPym

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Scusate, mi sono dilungato ma sentivo il bisogno di scrivere anche per dare sfogo ad un pizzico di nostalgia.

PS: gli operai e gli impiegati in Italia sono sottopagati ? In base a quale criterio ? Sottopagati rispetto ai Rumeni ? Ai Polacchi ? Agli Ungheresi ? Cosa si intende per paga ? Il costo annuale o il netto percepito ? In Germania (ad esempio) esiste il trattamento di fine rapporto ? Il costo orario ? Tenendo conto delle ore effettivamente lavorate (netto ferie, mutue, etc.) annuali ? Ci sarebbe un lungo discorso da fare ma non si può e quindi mi fermo qui.

Dunque, qui è già da un bel po' di post che siete andati completamente OT. Abbiate pazienza, ma gli impiegati e gli operai sottopagati in Italia non c'entrano proprio nulla con la discussione.

Adesso cortesemente rientrate di nuovo in tema. Grazie.
.
 
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Buongiorno colleghi punters, feedback sulla nuova Serena (specifico nuova per evitare fraintendimenti)? Mi ha sempre trovato in periodi 'scarichi' ma mi stuzzica, sicuro che prima o poi finirà sul banco 'talamo' di prova
 
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