E bisogna pure pagarla per chiavarla ???
WELLCUM - Spa For Men
- Creatore Discussione Amante75
- Data di inizio
Al netto di tutte le diatribe, le critiche (positive ma, soprattutto, negative...) ed i vari discorsi che, negli ultimi tempi, non sono edificanti per nessuno, voglio sperare davvero in un miglioramento della situazione.
Situazione che difficilmente potrà migliorare, perché è figlia dei tempi.
In questo periodo la gente soffre di un nervosismo cronico, forse causato dai problemi della vita quotidiana, dall'uso eccessivo dei social (che straniano le persone e le allontanano dalla realtà) e dal poco incontrarsi nel concreto.
Con il termine "incontrarsi" intendo vedersi dal vivo, per parlare con le poche persone che contano nella vita, cosa che non ha nulla a che fare con la superficialità di un aperitivo con degli sconosciuti...anche se ci sta in certi momenti.
Dicevo, situazione che difficilmente potrà migliorare, ma che non è impossibile.
Ci spero in particolare perché il locale (o i locali) rappresentano un punto di libertà personale unico, dove il sesso libero dovrebbe rappresentarne l'apice, anche se, ultimamente, la libertà personale, sia di scelta, di espressione (pure sancita dalla Costituzione), di opinione, vengono spesso osteggiate da vari personaggi, vuoi per interesse personale, vuoi per mera invidia (invidia di cosa, poi mi piacerebbe saperlo...).
Bisognerebbe sperare che le persone cambiassero di mentalità, sia i clienti maschi che le clienti femmine.
Oggi le sexworkers vengono malviste, ma non tanto per il tipo di lavoro che svolgono, ma per il modo che hanno di approcciarsi ai clienti (clienti che, le ragazze dovrebbero ricordarsi, gli consentono di vivere un buon tenore di vita), anche perché i prezzi sono alla deriva e quando manca chiarezza ci sono dei disastri.
Il cliente in accappatoio non sempre si comporta bene, anzi, negli ultimi anni è degradato in modo ingiustificabile, e la cosa si nota ancora di più, perché le brave persone della vecchia guardia si sono stancate di sgomitare con alcuni incivili, salgono meno, lasciando loro spazio aperto e predominio sul campo (vedasi gli ubriachi molesti, chi schiamazza ovunque, chi prende la pasta con le mani, chi non paga le ragazze o il locale et similia...) (cosa che la macchietta di chi entra in sala con bermuda, occhiali da sole e bandana non è nulla...).
Poi, i pochi Punter (ma sono Punter?) rimasti descrivono il locale anche in modo poco obiettivo, anzi, tendono a criticare chi lo fa in modo oggettivo.
Detto questo, le ragazze, nonostante tutto, sono la parte più fragile del sistema, perché se da un lato hanno dei clienti spesso esecrabili, dall'altro lato hanno delle dinamiche e delle difficoltà che noi ci immaginiamo a malapena.
Vero che guadagnano molto, ma gli alti guadagni va capito se portano gravi problemi interiori, e poi sono loro ad accumulare i guadagni? O chi le lusinga con false promesse? Poche si salvano da questo meccanismo... Fondamentalmente sono da trattare molto bene, perché il trattarle bene si rispecchia su noi stessi (ovviamente senza farsi raggirare).
Purtroppo sono arrivate nuove generazioni di ragazze che hanno una mentalità diversa, tendono a voler guadagnare di più e lavorare poco, questo è un cortocircuito grave che, unito ai nuovi clienti, ha portato ai disagi di oggi. Aggiungiamo anche una gestione che dopo il COVID non è stata lungimirante, ed il quadro è chiaro.
In sostanza bisogna sperare che qualcosa migliori, ma dobbiamo partire da noi stessi nel miglioramento, perché il locale è un ecosistema che adesso non è in equilibrio. Se prima stavo male a non salire, oggi non ci penso troppo a salire, e spesso non vedo l'ora di andare via quando ci sono.
Avere lo spirito giusto è fondamentale. Perché nel locale è più forte l'idea di quello che si desidera, di quello che si fa davvero. È come vedere le ragazze dentro alla sala, sono belle per un buon 80%, poi le vedi a spasso per il centro di Villach, e nemmeno ti giri a guardarle (non sempre almeno...).
Speriamo che qualcosa migliori, perché ne va della nostra libertà di scelta.
Situazione che difficilmente potrà migliorare, perché è figlia dei tempi.
In questo periodo la gente soffre di un nervosismo cronico, forse causato dai problemi della vita quotidiana, dall'uso eccessivo dei social (che straniano le persone e le allontanano dalla realtà) e dal poco incontrarsi nel concreto.
Con il termine "incontrarsi" intendo vedersi dal vivo, per parlare con le poche persone che contano nella vita, cosa che non ha nulla a che fare con la superficialità di un aperitivo con degli sconosciuti...anche se ci sta in certi momenti.
Dicevo, situazione che difficilmente potrà migliorare, ma che non è impossibile.
Ci spero in particolare perché il locale (o i locali) rappresentano un punto di libertà personale unico, dove il sesso libero dovrebbe rappresentarne l'apice, anche se, ultimamente, la libertà personale, sia di scelta, di espressione (pure sancita dalla Costituzione), di opinione, vengono spesso osteggiate da vari personaggi, vuoi per interesse personale, vuoi per mera invidia (invidia di cosa, poi mi piacerebbe saperlo...).
Bisognerebbe sperare che le persone cambiassero di mentalità, sia i clienti maschi che le clienti femmine.
Oggi le sexworkers vengono malviste, ma non tanto per il tipo di lavoro che svolgono, ma per il modo che hanno di approcciarsi ai clienti (clienti che, le ragazze dovrebbero ricordarsi, gli consentono di vivere un buon tenore di vita), anche perché i prezzi sono alla deriva e quando manca chiarezza ci sono dei disastri.
Il cliente in accappatoio non sempre si comporta bene, anzi, negli ultimi anni è degradato in modo ingiustificabile, e la cosa si nota ancora di più, perché le brave persone della vecchia guardia si sono stancate di sgomitare con alcuni incivili, salgono meno, lasciando loro spazio aperto e predominio sul campo (vedasi gli ubriachi molesti, chi schiamazza ovunque, chi prende la pasta con le mani, chi non paga le ragazze o il locale et similia...) (cosa che la macchietta di chi entra in sala con bermuda, occhiali da sole e bandana non è nulla...).
Poi, i pochi Punter (ma sono Punter?) rimasti descrivono il locale anche in modo poco obiettivo, anzi, tendono a criticare chi lo fa in modo oggettivo.
Detto questo, le ragazze, nonostante tutto, sono la parte più fragile del sistema, perché se da un lato hanno dei clienti spesso esecrabili, dall'altro lato hanno delle dinamiche e delle difficoltà che noi ci immaginiamo a malapena.
Vero che guadagnano molto, ma gli alti guadagni va capito se portano gravi problemi interiori, e poi sono loro ad accumulare i guadagni? O chi le lusinga con false promesse? Poche si salvano da questo meccanismo... Fondamentalmente sono da trattare molto bene, perché il trattarle bene si rispecchia su noi stessi (ovviamente senza farsi raggirare).
Purtroppo sono arrivate nuove generazioni di ragazze che hanno una mentalità diversa, tendono a voler guadagnare di più e lavorare poco, questo è un cortocircuito grave che, unito ai nuovi clienti, ha portato ai disagi di oggi. Aggiungiamo anche una gestione che dopo il COVID non è stata lungimirante, ed il quadro è chiaro.
In sostanza bisogna sperare che qualcosa migliori, ma dobbiamo partire da noi stessi nel miglioramento, perché il locale è un ecosistema che adesso non è in equilibrio. Se prima stavo male a non salire, oggi non ci penso troppo a salire, e spesso non vedo l'ora di andare via quando ci sono.
Avere lo spirito giusto è fondamentale. Perché nel locale è più forte l'idea di quello che si desidera, di quello che si fa davvero. È come vedere le ragazze dentro alla sala, sono belle per un buon 80%, poi le vedi a spasso per il centro di Villach, e nemmeno ti giri a guardarle (non sempre almeno...).
Speriamo che qualcosa migliori, perché ne va della nostra libertà di scelta.
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ognuno ha i suoi gusti, e coi propri soldi fa quello che vuole
Per me può star sul divano o dove si siede di solito, non so che dire...volevo solo capire se era lei
come molte altre inchiavabili, per me può anche lasciare il wlc, di sicuro non ne sentirei la mancanza
È partito tutto senza essere un discorso soggettivo sulla chiavabilità o meno della ragazza in questione, che ci può essere come no. Resto dell’idea che in un locale come il WLC con circa 170 ragazze attualmente in plan dovrebbe essere la variabilità il punto di forza. Non vorrei un locale di sole Angelika, che apprezzo per modi e professionalità, ma nemmeno uno di sole modelline inutili alla Debra, Helena, Adelina & co. Un buon mix magari pure con carine, simpatiche, valide ed oneste non sarebbe male no….? ma qua siamo ormai a livello dei desideri, e ormai mi par d’essere uno dei bambini che scrive la letterina Mary Poppins…
C’è l’effetto cheerleaders, la penombra….
ma spezzo una mezza lancia verso alcune viste a passeggio: non erano brutte ma ridicole. Nel senso che noi italiani siamo abituati a vedere tutte, brutte o belle, truccate e vestite con un minimo di gusto e dignità anche quando escono per andare un salto in panetteria. L’unico momento in cui puoi vederle (ed inorridire) al naturale è quando all’alba portano a pisciare il cane sotto casa, struccate, spettinate e con i pantaloni della tuta con le macchie di ragù della sera prima. Le ragazze a Villaco invece le trovo carnescialesche, tra make up da clown (o inesistenti), labbroni e agghindate con i loro costosi abiti pacchiani che visto l’abbinamento sembrano aver tirato fuori dall’armadio bendate.
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@El muleto io parto dall idea che c'è gente che paga per farsi calpestare, o far altre pratiche molto più rischiose..figuriamoci se mi faccio problemi se uno decide di pagare 'i carroattrezzi' che ci sono al wlc
Io dovrò passare un periodo di lavoro di parecchi mesi in Carinzia, e credo sarò tentato di visitare questi locali (Wellcum e Andiamo). Tuttavia una cosa che mi frena è proprio l'esposizione al resto della clientela maschile....questi sembrano posti per single socialmente fieri di andare con prostitute.
Come la vedete?
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@Illumi123 sinceramente la vedo male, per te
Se ci dici il giorno esatto della prima visita, probabilmente faremo di tutto per presenziare e saremo lì tutti quanti a chiederci che ci fa questo single in arena fiero di andare a meretrici, e i fari saranno tutti puntati su di te
Io eviterei, fossi in te
Se ci dici il giorno esatto della prima visita, probabilmente faremo di tutto per presenziare e saremo lì tutti quanti a chiederci che ci fa questo single in arena fiero di andare a meretrici, e i fari saranno tutti puntati su di te
Io eviterei, fossi in te
Ovviamente il problema è il rischio nell'incontrare dei conoscenti, e non i tanti perfetti estranei....anche questo ti sembra un problema da ridicolizzare?
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Allora semplicemente non andare e risolvi il problema alla radice oppure vai al castello di Klagenfurt o al Diablo di Feldkirchen poco frequentati.
E dove sta il problema se anche loro sono la, hanno poco da prendere in giro o raccontarlo, sarebbe come darsi la zappa sui piedi da soli. Un giorno si sono incontrati padre e figlio e il padre ha redarguito il figlio di non dire nulla alla madre. Così per dire viviamo in occidente qualche incidente divertente può succedere non è mica una tragedia. Qualcuno ha trovato anche la sorella che ci lavorava, non facciamoci tanti problemi per niente.
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Se avessi una moglie non diresti queste cose. A me e a te che siamo single non ce ne può fregare di meno ma altri rischiano tantissimo e di COGLIONI che sputtanano gli altri senza pensarci è pieno il mondo. Pensi che a tutti quelli che sono al Wellcum freghi qualcosa se si sa in giro che sono puttanieri?
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Scusa ma se tu non sei fiero di andare a disoneste che ci vai a fare negli FKK?
A mangiare ed usare le zone spa come più di qualcuno dei vari gruppi telegram?
È proprio questo il punto....l'idea di passare una giornata distensiva, o qualche ora, in questi posti è attraente (soprattutto per la presenza delle ragazze, ovviamente), ma d'altra parte questi posti espongono ad un certo rischio sociale. Voglio dire, ognuno ha una situazione diversa, ma in generale non andresti a dire a tutti che vai ad escort, o almeno io preferirei che non si sappia.....volevo conoscere l'opinione di chi è un frequentatore di questi posti, ma a quanto pare il mio punto di vista è sorprendentemente difficile da capire..
Anche quando avevo la fidanzata un paio di volte all'anno ci andavo senza problemi. Negli ultimi mesi uscivo con una ragazza, però il tempo di salire magari 2 volte al mese lo trovavo. Ormai ho una mente talmente libera che non mi pongo nessun limite o problema. Una cosa non preclude l'altra, che poi i single che frequentano questi posti sono la minoranza, non si vive solo di mignotte o almeno spero. Il bello è che si può scegliere. Che poi uno sposato vive questa esperienza meglio di altri, perché non cerca altro che sesso, non si fa dare contatti e niente, la vede come una prostituta che offre un servizio ed è la cosa migliore, ci va la scopa e tanti saluti. La maggior parte dei single che frequentano il club cercano qualcosa di più, oserei dire, quasi una relazione.
Sul fatto che da fidanzato/sposato in linea di principio si possa vivere meglio l'esperienza, vedendola per quello che è, sono pienamente d'accordo.
Però questo non toglie il fatto che tua moglie/fidanzata soffrirebbe molto se lo venisse a sapere, perchè non sarebbe mai capace di assumere pienamente il punto di vista di un uomo, che magari ha letteralmente solo voglia di svagarsi e divertirsi qualche ora. Ovviamente poi questa sofferenza si convertirebbe in criticità personali e relazionali piuttosto profonde.
La libertà di cui parli è solo un tuo personale equilibrio in cui dai più importanza ad alcune cose e meno ad altre.
Invece il problema rimane, ed è per questo che, non essendo mai andato in questi posti, avevo fatto una domanda sul livello di privacy/riservatezza/rischio percepiti dai frequentatori più esperti.
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perché é solo un incoerente Der caxxo cresciuto colla stupida morale cattolica
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@Illumi123 ti fai troppi problemi
Devi prenderla come la prendeva il Berlusca, si sa che va (andava) a zoccole, e quindi c'era chi lo giudicava, chi lo invidiava, alla fine è andato nell'aldilà pure lui; lui almeno se l'è goduta, tu invece ti stai auto sabotando
Non ci andare, non sei pronto
Devi prenderla come la prendeva il Berlusca, si sa che va (andava) a zoccole, e quindi c'era chi lo giudicava, chi lo invidiava, alla fine è andato nell'aldilà pure lui; lui almeno se l'è goduta, tu invece ti stai auto sabotando
Non ci andare, non sei pronto
Vai una infrasettumanale e trovi 200/300 orsi nell’arco di tutta la giiornata. Se stai 4/5 ore ne incocierai 150. La popolazione maschile italiana sessualmente attiva sara’ di 20 milioni. Per cui le probabilita’’ di incontrare qualcuno che conosci conincia con zero virgola
Se il timore è che si sappia, le soluzioni sono 2:
1) non andarci (e risolvi alla radice)
2) andarci mascherato: oramai è pieno di gente con magliette costumi....cappellini e occhiali...non credo che aggiungerci una barba finta o una bauta aggraverebbe la cosa...
Scherzi a parte, posso capirti avendo passato entrambi gli status, e il mio modesto pensiero è che se ti poni questa domanda credo sia il caso tu opti per la prima soluzione esposta sopra.
È inutile fare strada per andare in una DiscoSauna come il Wellcum solo per mangiare e fare wellness.
È una cosa che puoi fare in una qualsiasi SPA tradizionale in Italia.
Se temi il "rischio sociale" evita di andarci.
È l'unico modo per non esportici.
Ad ogni modo, perdonami, tutti quelli che vanno in un bordello sono lì per le escort, non capisco che differenza faccia che ci sia pure tu, quindi nessuno si domanderebbe perché ci vai.
Capisco i danni della woke, ma non c'è da vergognarsi ad amare la fica.
Se poi temi di vedere persone che ti conoscono e non dovrebbero vederti, astieniti, è meglio, e vai a loft se proprio vuoi cambiare menù.
Ultima considerazione che mi è sorta dopo avere letto i tuoi, assolutamente pertinenti, post in cui manifesti i tuoi dubbi e chiedi un confronto.
Ho pensato: certo che sono cambiati i punter nel tempo! Mai ai miei esordi nessuno avrebbe manifestato un dubbio come il tuo.
Come si suol dire nei social, riguardo a cose del passato "Eravamo felici e non lo sapevamo".
O forse lo sapevamo.
Grazie del tuo intervento.
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