WELLCUM - Spa For Men
- Creatore Discussione Amante75
- Data di inizio
Dando per scontato che la scegli con cura sulla base di un feeling sessuale/cerebrale consolidato , spendi comunque 1000 € die per il rent , le devi pagare trasporto , hotel , cene , varie ed eventuali per chiavarla non più di 2-3 volte al giorno come faresti in fkk e non hai i tuoi amici con te...
Riassunto in "per avere il latte al mattino , non devi per forza comprarti una vacca"
- Registrato
- 12 Maggio 2008
- Messaggi
- 9.787
- Reaction score
- 2.953
- Espulso
- #17.444
Che lavoro di m..a, anche al ristorante molto gentili e rapidi, sarà il covid ,mi è capitato di lasciare solo il bicchiere vuoto sul tavolo per fare il bis, tris al buffet e non trovarlo al ritorno,per chi come me ama rifocillarsi dopo il ristorante è stato superiore alle aspettative,in verità abbastanza basse,da quel che leggevo,ho mangiato peggio in non poche mense aziendali e scolastiche
Pk13
Scrivi bene ed è un piacere leggerti, ma per favore, torna nella sezione i POLLI !!
Saluti.
Scrivi bene ed è un piacere leggerti, ma per favore, torna nella sezione i POLLI !!
Saluti.
- Registrato
- 12 Maggio 2008
- Messaggi
- 9.787
- Reaction score
- 2.953
- Espulso
- #17.446
Sono pesante anche qui go capio.
Essendo passato al wellcum volevo dare un parere sul posto ed info per chi sta pensando di andarci per la prima volta e se lo farà completerà il suo bagaglio di esperienze e rivedrà certi parametri sulle fighe.
Con 200 euro puoi stare un ora con una escort locale, farti tre camere di mezza ora li o 40 minuti in un lap dove la ragazza,visto che non è una puttana, ti chiederà di tornare perché magari la prossima volta vi conoscerete meglio e ti farà ,forse,anche toccare la figa..con altri 40 minuti di privee si intende, buona notte.
Essendo passato al wellcum volevo dare un parere sul posto ed info per chi sta pensando di andarci per la prima volta e se lo farà completerà il suo bagaglio di esperienze e rivedrà certi parametri sulle fighe.
Con 200 euro puoi stare un ora con una escort locale, farti tre camere di mezza ora li o 40 minuti in un lap dove la ragazza,visto che non è una puttana, ti chiederà di tornare perché magari la prossima volta vi conoscerete meglio e ti farà ,forse,anche toccare la figa..con altri 40 minuti di privee si intende, buona notte.
Prima di tutto chiedo venia a tutti e pure ai moderatori per l'off topic.
Federicopoli, perdonami, ma ti leggi? Premesso che pure io ho risposto bonariamente ad alcune tue richieste, ma poi...
Lungi da me criticare un altro utente del forum, e mi mordo le dita prima di replicare, perché rispetto così tanto il prossimo che nemmeno ti immagini, ma ad un certo punto pure io sbotto. Il troppo stroppia, se non peggio.
Questa é la tua milionesima domanda in un forum nel quale, fondamentalmente, non hai dato nessun apporto, se non intasare le pagine di questioni e di dubbi, e sono anni che non leggo lurker conclamati peggiori di te.
E basta, sali almeno una volta e fatti una opinione personale, e, finalmente, anche tu potrai raccontare qualcosa di concreto.
Scusa lo sbotto, ma quando uno esagera, bisogna che qualcuno si sacrifichi a dirglielo.
Un saluto.
@pk13
Non gradiamo confronti con i lap, siamo punter, non dobbiamo imparare nulla a riguardo, i discorsi che fai, per quanto corretti e a volte scontati (qui), vanno bene nella discussione "Polli", perchè frequentata da personaggi che non sanno bene come spendere i propri denari.
Poi già siamo invasi da lappari o ex lappari, per cortesia quegli altri 2-3 lasciali pure continuare li.
Non gradiamo confronti con i lap, siamo punter, non dobbiamo imparare nulla a riguardo, i discorsi che fai, per quanto corretti e a volte scontati (qui), vanno bene nella discussione "Polli", perchè frequentata da personaggi che non sanno bene come spendere i propri denari.
Poi già siamo invasi da lappari o ex lappari, per cortesia quegli altri 2-3 lasciali pure continuare li.
Se mi dai i soldi ci vado subito e vado....sai questa situazione con il covid mi ha messo giu economicamente volevo solo arrivare preparato nell'evenienza....come si dice chiedere è lecito...se ti do fastidio non leggermi...e sinceramente di andare in questo periodo e rischiare di portare a casa il covid non per me ma per persone anziane vicine a me anche no....saluti
Discorso responsabilissimo e comprensibilissimo....ergo? O vai o stai? Abbiamo già avuto fior di Punter terrorizzati per il Covid, ci sta lo posso capire, ma di un dinci deciditi, vorrei ricordarti che il Covid nella cartella clinica di un Punter è assimilabile ad un mal di gola, poi vedi tu.
Prontissimo, dammi un iban che ti faccio un bonifico, ma stiamo scherzando? Aria fritta?
Nessun fastidio, nei limiti, ma sei stato assillante (alla faccia della preparazione), e non penso di essere l'unico a pensarla così.
Mi spiace della tua situazione economica, che comunque é comune a tanti (non ritengo siano tutti qui ad intasare il forum, semmai stanno dignitosamente in silenzio).
Adesso, per cortesia, non tirare in ballo il covid, che mi pare di sentire la storia della volpe con l'uva. Che se tu avessi 10.000 euro al mese saliresti una volta a settimana, anche senza fare troppe domande, alla faccia del covid e nostra. Inoltre il rischio covid credo sia più alto a casa mia, o nel Lazio, rispetto al locale, non fare del qualunquismo dettato da invidia o peggio.
Non ti offendere ma, se capisco come si fa, ti metto tra gli ignorati, perché veramente hai riempito di post che mi fanno perdere il filo del discorso, cioè le ragazze del Wellcum e dei punter che salgono davvero, e che forniscono dati tangibili oltre a simpatia di lettura.
sono fatto cosi non mi va di fare brutte esperienze...sono un ragazzo e non questa disponibilità economica essendo uno studente...se vedi anche quando sono entrato in questo mondo all'inizio ho chiesto molto in qualche giorno come qui ma poi sarò stato con una 10 di escort tutte recensite in pochissimo tempo anche per sdebitarmi e portare valore....se sto facendo domande è per questo...mi scuso comunque se vi ho infastidito ma le ho fatte tutte veloci che erano tutte quello che mi sono venute in mente...si lo so alcune si potevano evitare ma sono cosi e se qualcuno le avesse fatte al contrario rispondevo e per questo le ho fatte....comunque lo so dei rischi e per questo dicevo che su di me non importava ma poter infettare persone a me care a rischio no....e un conto uscire con la distanza sociale e un conto andare con escort con cui si hanno rapporti...
- Registrato
- 19 Luglio 2020
- Messaggi
- 1.968
- Reaction score
- 4.418
più che altro se i tuoi parenti anziani si ammalano di coronavirus potrebbero essere ammazzati da dei protocolli ministeriali assurdi... non tutti capitano in cura da Ascierto e De Donno...
- Registrato
- 19 Luglio 2020
- Messaggi
- 1.968
- Reaction score
- 4.418
Se sei uno studente vai a rimorchiare a psicologia, sociologia, scienze dell'educazione e della formazione: lì il cazzo è un articolo gradito. Togliersi la paura andando a escort può andare bene ma mollare le free alla tua età non mi pare una bella cosa. Ogni tanto acchiappo qualche free ma non sono a livello delle escort.
no assolutamente...anzi rimorchio anche free ma mi sono approcciato a questo mondo per vari motivi e forse finchè ci rimango avevo pensato proprio di andare 1 o 2 volte all'anno in un posto come questo e basta.
Comunque appunto senza intasare troppo questo forum dove si parla di altro se vuoi scrivermi altro scrivimi pure in chat.
- Registrato
- 12 Gennaio 2013
- Messaggi
- 151
- Reaction score
- 405
Per portarsi le ragazze in camera, l'una tantum ora è 25 euro? L'anno scorso a me ne chiesero 50, Che ovviamente non versai perché mi parevano eccessive...
Stimati colleghi,
in questa calda estate che ormai speriamo post pandemia, mi concedo la prima esperienza in una casa di piacere, che giunge dopo non pochi anni di onorata professione punteristica. Ormai già noto nella discussione che il buon amico @Jep Gambardella, conosciuto per bontà della sorte in altra puntatina scopereccia extracomunitaria, è mio fido compagno e prezioso consigliere in questa birichina missione nella bella terra di Carinzia. Mi ero chiesto se questa esperienza, che ritenevo prima o poi inevitabile per un punter ormai non più redimibile, mi avrebbe dato soddisfazione. Abituato ad incontri pay one-to-one, seppur in svariate modalità, situazioni e tipologia di ospiti, il dubbio ero legittimo. Mi ero risposto che i casi potevano essere unicamente due: o l’avrei categoricamente odiata o l’avrei decisamente amata. Comprendendo la spasmodica attesa sul responso, tolgo subito patos all’attesa: è assolutamente la seconda. Questione di clima e di vibrazioni positive che ho personalmente respirato subito al mio arrivo al WC. E’ la giornata total-naked e già in reception accanto ad avventori che entrano alla chetichella, qualche girls gira vestita solo della propria pelle abbronzata. Gli sguardi sono interrogativi, noi siamo forestieri e quindi decido di sfoderare subito con tutti l’arma classica del primo approccio in genere buona per tutte le occasioni: un amichevole e volutamente un po’ impacciato sorriso. Funzionerà.
Ho sempre pensato che sia per il puttanier cortese (visione poetica autoassolvente) che per il suo alter ego, il bieco scopatore di troie a pagamento (visione cruda del modo giudicante), il sesso conti come o forse meno di tutto il ‘cinema’ che ci sta attorno. Per il primo forse più consapevolmente che per il secondo. E sia chiaro: se richiesto rivendico e non rinnego l’appartenenza ad entrambe le categorie. Se il mondo vuole così. Ebbene ho trovato il cinema del WC straordinariamente emozionale. Diciamoci la verità: in quale altro luogo ragazze giovani, avvenenti e disponibili ti ammiccano e si offrono sorridenti al gioco della recitata seduzione e dell’accoppiamento? Per questo credo azzeccata l’idea avuta col buon Jep di lasciare l’orologio nell’armadietto, vivendo così questo lungo pomeriggio come un momento completamente fuori dal tempo. Avevo prospettato a Jep che verso le 20 mi sarei sicuramente rotto i coglioni; siamo usciti dopo mezzanotte più per fine corsa dei fratellini dei piani bassi che per vera voglia di lasciare il bel postribolo.
Presumendo il prolasso dei vostri scroti dopo ben due paragrafi di preamboli, finisco le simil-filosofiche elucubrazioni e passo a relazionare sul core business della nostra comune ludica attività.
In ordine non cronologico ma di soddisfazione le mie conoscenze approfondite al WC:
RAMONA è piccolina e paciarotta, morbidina nelle forme, con due seni paradossalmente belli nella loro poca naturalezza, con capezzoloni grandi e chiari. Visino zigano sbarazzino che conferma la sua estrema giovinezza dichiarata (19). Corpo stretto in una rete di simil pelle che la rende sexy al mio sguardo forse proprio per l’improbabilità dell’indumento da film porno anni 80. Mi approccia in centro sala proponendomi cose birichine. Ammetto a me stesso che la prospettiva di depositare il frutto del mio piacere nella sua virginea boccuccia ha tolto qualsiasi ostacolo alla nostra salita in camera. Ramona è allegra e molto attiva nel sesso, scatenata quando è lei a gestire l’azione da sopra. Concederà aimè con estrema parsimonia il gusto della sua sorridente bocca. In compenso gradisce le attenzioni che la mia lingua riserva alla sua bella patatina glabra e ricambia con un bbj forse eccessivamente energico, ma sicuramente ben fatto. La conclusione è come da promessa, con grande mia soddisfazione nel vederla a bocca aperta tranquillamente in attesa del liquido regalo. Giovane, allegra, giocosa, le piace il sesso, da sviluppare l’arte del GFE. Sintesi: promessa per il futuro.
LIV non passa inosservata. Corpo magro e tiratissimo da fitness girl. Pelle abbronzatissima all over tattoed. Caschetto moro sbarazzino e particolare ed ampio sorriso che la fanno assomigliare ad una mia conoscente che ho sempre sognato di sbattere al muro. Sa va san dir che solo per questo avremmo comunque preso tosto la scala per il primo piano. Liv si concede con generosità, sempre molto attenta a soddisfare le esigenze dell’ospite. Certo non brilla nel coinvolgimento generale, ma rimango piacevolmente sorpreso nel vederla molto trasportata quando mi applico con vigore a solleticare con la lingua il suo clitoride. Le piccole contrazioni del suo ventre teso mi confermano che non tutto è cinema, così mi impegno imperterrito a darle piacere per un tempo che non saprei determinare, ma comunque oltre i miei usuali standard. Fa caldo e mi fermo per alzare il condizionatore. ‘Tesoro perché ti sei fermato, stavo per venire!’. Acciderbolina penso! Disdicevole anzichenò non accontentare la mia ospite e lasciare un così piacevole lavoro a metà. Mi impegno di nuovo a testa bassa ancora per svariati minuti e finalmente vengo ripagato dalle sue gambe che stringono a tenaglia la mia testa in un’ultima definitiva contrazione. Per convincermi del buon lavoro fatto lei si tocca e mi mostra fra le dita il frutto appiccicaticcio del suo piacere. Signore e signori, non è cinema! Tutto molto bello. Il sesso con Liv è energico, senza fronzoli ma ben interpretato. Da promozione senza se e senza ma l’arte dell’orale, con i suoi occhioni scuri piantati nei miei. Piacevole infine lo scambio di vedute finale nel lettone sulle preferenze del piacere: darlo o riceverlo. In quel momento sembra sciogliersi un pò, come quando è finito il primo tempo e le luci in sala si accendono. Anche quello fa parte della piacevolezza del cinema. Liv si conferma così pregevole protagonista. Sintesi: un po' cat e un pò pretty, sicuramente woman.
L’avevo notata per il suo atteggiamento allegro ma vagamente riservato, mentre conversava con accappatoiato collega, seduta sul divanetto di fronte a me. Scambio di brevi e sguardi ed era finita da subito in cima alla lista dei desideri. Lista che a onor del vero al WC è in costante ed inevitabile aggiornamento, specialmente per un orso neofita. ADANE è minuta, sinuosa e con quel genere di curve che non possono non far girare lo sguardo ad un uomo. Sembra che lo splendido ed ampio sorriso ed i lineamenti esotici siano regalo del papà giordano; la pelle quasi mulatta, i lunghi capelli ricci ed il culo imperial-size dono della mamma originaria del continente nero. Il seno arrogantemente prosperoso, che mostra il dito medio alla forza di gravità, evidentemente fornito da siliconico impiantatore. Direi pregevole il lavoro, tranne che per il grande capezzolo che forse per questo in sala è coperto da un vezzoso adesivo con pendaglio, tipo ballerina do Carnaval de Baja. La incontro a fine serata vicino all’uscita, mentre meditavo ormai di mettere l’amichetto testa liscia a riposo. Adane mi butta subito le braccia al collo. L’avevo persa di vista e l’incontro mi sembra segno del destino: ti toccano inevitabilmente gli straordinari affaticato fratellino pelato, penso. Nel lettone Adane si conferma ospite molto partecipativa, che con un gioco in crescendo mi concederà il gusto delle sue morbide labbra anche se irraggiungibile rimarrà quello della sua lingua. Rimane comunque un dettaglio nell’enfasi generale. Quando la prendo nel classico modo uso ai padri proselitanti nel nero continente e infilo i miei occhi nei suoi mentre la colpisco forte, sento di essere felice. La cosa va in crescendo fino ad un classico finale. Ci sciogliamo, è fine serata, e con un irresistibile sorriso mi propone un massaggio ‘Lo faccio io o me lo fai tu?’. Ovviamente non resisterò alla provocazione ed all’opportunità di pastrugnare ancora per un bel po’ quel corpo sodo e curvoso. E soprattutto quel culo da 110 e lode e bacio accademico: in questo caso assicuro non virtuale. Ci salutiamo in sala con l’ultimo bacio e già so che ricorderò la bella giordana per un bel po’. Sintesi: pregiato cioccolatino mignon.
E poi c’è il sogno. Ad una certa età lo impari che la vita ti riserva sempre delle sorprese e che prendere strade diverse può portare in luoghi insperati. Istintivamente delle donne mi hanno sempre attratto poche e ben precise caratteristiche: le curve, il seno grande e morbido, i colori scuri, della pelle, degli occhi, dei capelli. Poi arriva ANISIA. Seduta sul divanetto accanto all’entrata con un corpo ben proporzionato ma magro, seno adolescenziale, lunghi capelli lisci biondissimi ed occhi di un colore chiaro indefinibile, tra il verde l’azzurro e l’angelico. Mozzarellina il naturale nomignolo che la sala le ha dato in virtù della sua pelle chiarissima, mentre il suo vero nome lo si può leggere sulla piccola collanina che porta. Mi sorride ma non parla, non mi invita a sedermi come d’uso per le girls, ma mi fioccina con quegli occhi che cantano da sirena. Sono Ulisse, mi siedo. Ho subito le sue lunghe gambe sulle mie e l’attenzione ad occhi sgranati per le inutili amenità che mi vien di sparare quando sono in compagnia di una bella ragazza. Anisia sorride, cerca il contatto con il mio corpo, nessuna richiesta o allusione a salire. Anche per questo bastano pochi minuti perché sia io a chiederlo e la porto di sopra. Instabile e quasi impacciata su quei tacchi altissimi mi sembra ancora più sexy mentre saliamo. In camera, con una naturalezza rara, passiamo dalle piccole battute preliminari a baci profondissimi in piedi ed ai nostri corpi abbracciati nel letto. Ho ancora quegli occhi che ridono nei miei. Scendo ed inizio a leccare il suo sesso fanciullesco mentre inizia ad ansimare. E’ lì che inizia a chiamarmi con quel nomignolo che rende il tutto molto vero e che mi riserverà per tutto l’incontro. Lo tengo per me. Cresce il suo trasporto con il mio impegno ed in poco sento il suo piacere nella mia bocca. Cinema non sembra. Forse lo è stato. Ma chissenefrega è bellissimo. Ho voglia di lei, la sovrasto e la penetro. Ancora quel nomignolo che nel mio personale copione in quel momento per me significa ‘di più’. Allora la metto su un fianco, nella posizione che forse preferisco fra le tante. La prendo ancora con forza stringendole forte i seni con la mano con la quale la abbraccio. Poi lei su di me con una foga inattesa da un angioletto biondo. Cerca il suo piacere con un’irruenza che mi fa quasi male e che devo un po’ placare. Con le dita da dietro la stimolo, lei mi guarda, sorride, mi convinco che le piace. E sono felice. Finisco con lei che mi stimola mentre le nostre lingue ballano avvinghiate e rimaniamo abbracciati nel letto. L’ultimo bacio sulla porta mentre la discreta busta col regalo passa dalla mia mano alla sua. Lei mi guarda un po’ sorpresa, poi sorride, sgrana gli occhioni e la deposita senza nessuna verifica nella vezzosa borsetta rosa. Standing ovation. Sintesi: non saprei farla. Il puttanier cortese forse direbbe un sogno biondo dagli occhioni sgranati. Il suo alter ego forse direbbe la miglior scopata della mia vita. E forse avrebbero ragione entrambi. E forse sta rece vi sembrerà pateticamente mielosa. Può essere. Io posso dire che da allora sorrido sempre quando a tavola trovo la mozzarella.
E’ mezzanotte, io e Jep ci guardiamo con aria sorniona e soddisfatta. Siamo a fine corsa è ora di lasciare il paese dei balocchi ed imboccare la via del nostro anonimo alberghetto a Villach. Al conto finale la sfida ha visto l’amico Jep vincitore, che distacca però di una sola lunghezza l’arrancante Brunorso. A mia discolpa invocherò subito l’anagrafe che non mi avvantaggia. E’ un gioco ovviamente, ma ci piace così. Come nel cinema. Come nella vita.
Sempre vostro.
Brunorso
…è tutto cinema cinema cinema
...e intanto tutto si srotola
come in un film la pellicola
(Lo Zio – P.Conte)
in questa calda estate che ormai speriamo post pandemia, mi concedo la prima esperienza in una casa di piacere, che giunge dopo non pochi anni di onorata professione punteristica. Ormai già noto nella discussione che il buon amico @Jep Gambardella, conosciuto per bontà della sorte in altra puntatina scopereccia extracomunitaria, è mio fido compagno e prezioso consigliere in questa birichina missione nella bella terra di Carinzia. Mi ero chiesto se questa esperienza, che ritenevo prima o poi inevitabile per un punter ormai non più redimibile, mi avrebbe dato soddisfazione. Abituato ad incontri pay one-to-one, seppur in svariate modalità, situazioni e tipologia di ospiti, il dubbio ero legittimo. Mi ero risposto che i casi potevano essere unicamente due: o l’avrei categoricamente odiata o l’avrei decisamente amata. Comprendendo la spasmodica attesa sul responso, tolgo subito patos all’attesa: è assolutamente la seconda. Questione di clima e di vibrazioni positive che ho personalmente respirato subito al mio arrivo al WC. E’ la giornata total-naked e già in reception accanto ad avventori che entrano alla chetichella, qualche girls gira vestita solo della propria pelle abbronzata. Gli sguardi sono interrogativi, noi siamo forestieri e quindi decido di sfoderare subito con tutti l’arma classica del primo approccio in genere buona per tutte le occasioni: un amichevole e volutamente un po’ impacciato sorriso. Funzionerà.
Ho sempre pensato che sia per il puttanier cortese (visione poetica autoassolvente) che per il suo alter ego, il bieco scopatore di troie a pagamento (visione cruda del modo giudicante), il sesso conti come o forse meno di tutto il ‘cinema’ che ci sta attorno. Per il primo forse più consapevolmente che per il secondo. E sia chiaro: se richiesto rivendico e non rinnego l’appartenenza ad entrambe le categorie. Se il mondo vuole così. Ebbene ho trovato il cinema del WC straordinariamente emozionale. Diciamoci la verità: in quale altro luogo ragazze giovani, avvenenti e disponibili ti ammiccano e si offrono sorridenti al gioco della recitata seduzione e dell’accoppiamento? Per questo credo azzeccata l’idea avuta col buon Jep di lasciare l’orologio nell’armadietto, vivendo così questo lungo pomeriggio come un momento completamente fuori dal tempo. Avevo prospettato a Jep che verso le 20 mi sarei sicuramente rotto i coglioni; siamo usciti dopo mezzanotte più per fine corsa dei fratellini dei piani bassi che per vera voglia di lasciare il bel postribolo.
Presumendo il prolasso dei vostri scroti dopo ben due paragrafi di preamboli, finisco le simil-filosofiche elucubrazioni e passo a relazionare sul core business della nostra comune ludica attività.
In ordine non cronologico ma di soddisfazione le mie conoscenze approfondite al WC:
RAMONA è piccolina e paciarotta, morbidina nelle forme, con due seni paradossalmente belli nella loro poca naturalezza, con capezzoloni grandi e chiari. Visino zigano sbarazzino che conferma la sua estrema giovinezza dichiarata (19). Corpo stretto in una rete di simil pelle che la rende sexy al mio sguardo forse proprio per l’improbabilità dell’indumento da film porno anni 80. Mi approccia in centro sala proponendomi cose birichine. Ammetto a me stesso che la prospettiva di depositare il frutto del mio piacere nella sua virginea boccuccia ha tolto qualsiasi ostacolo alla nostra salita in camera. Ramona è allegra e molto attiva nel sesso, scatenata quando è lei a gestire l’azione da sopra. Concederà aimè con estrema parsimonia il gusto della sua sorridente bocca. In compenso gradisce le attenzioni che la mia lingua riserva alla sua bella patatina glabra e ricambia con un bbj forse eccessivamente energico, ma sicuramente ben fatto. La conclusione è come da promessa, con grande mia soddisfazione nel vederla a bocca aperta tranquillamente in attesa del liquido regalo. Giovane, allegra, giocosa, le piace il sesso, da sviluppare l’arte del GFE. Sintesi: promessa per il futuro.
LIV non passa inosservata. Corpo magro e tiratissimo da fitness girl. Pelle abbronzatissima all over tattoed. Caschetto moro sbarazzino e particolare ed ampio sorriso che la fanno assomigliare ad una mia conoscente che ho sempre sognato di sbattere al muro. Sa va san dir che solo per questo avremmo comunque preso tosto la scala per il primo piano. Liv si concede con generosità, sempre molto attenta a soddisfare le esigenze dell’ospite. Certo non brilla nel coinvolgimento generale, ma rimango piacevolmente sorpreso nel vederla molto trasportata quando mi applico con vigore a solleticare con la lingua il suo clitoride. Le piccole contrazioni del suo ventre teso mi confermano che non tutto è cinema, così mi impegno imperterrito a darle piacere per un tempo che non saprei determinare, ma comunque oltre i miei usuali standard. Fa caldo e mi fermo per alzare il condizionatore. ‘Tesoro perché ti sei fermato, stavo per venire!’. Acciderbolina penso! Disdicevole anzichenò non accontentare la mia ospite e lasciare un così piacevole lavoro a metà. Mi impegno di nuovo a testa bassa ancora per svariati minuti e finalmente vengo ripagato dalle sue gambe che stringono a tenaglia la mia testa in un’ultima definitiva contrazione. Per convincermi del buon lavoro fatto lei si tocca e mi mostra fra le dita il frutto appiccicaticcio del suo piacere. Signore e signori, non è cinema! Tutto molto bello. Il sesso con Liv è energico, senza fronzoli ma ben interpretato. Da promozione senza se e senza ma l’arte dell’orale, con i suoi occhioni scuri piantati nei miei. Piacevole infine lo scambio di vedute finale nel lettone sulle preferenze del piacere: darlo o riceverlo. In quel momento sembra sciogliersi un pò, come quando è finito il primo tempo e le luci in sala si accendono. Anche quello fa parte della piacevolezza del cinema. Liv si conferma così pregevole protagonista. Sintesi: un po' cat e un pò pretty, sicuramente woman.
L’avevo notata per il suo atteggiamento allegro ma vagamente riservato, mentre conversava con accappatoiato collega, seduta sul divanetto di fronte a me. Scambio di brevi e sguardi ed era finita da subito in cima alla lista dei desideri. Lista che a onor del vero al WC è in costante ed inevitabile aggiornamento, specialmente per un orso neofita. ADANE è minuta, sinuosa e con quel genere di curve che non possono non far girare lo sguardo ad un uomo. Sembra che lo splendido ed ampio sorriso ed i lineamenti esotici siano regalo del papà giordano; la pelle quasi mulatta, i lunghi capelli ricci ed il culo imperial-size dono della mamma originaria del continente nero. Il seno arrogantemente prosperoso, che mostra il dito medio alla forza di gravità, evidentemente fornito da siliconico impiantatore. Direi pregevole il lavoro, tranne che per il grande capezzolo che forse per questo in sala è coperto da un vezzoso adesivo con pendaglio, tipo ballerina do Carnaval de Baja. La incontro a fine serata vicino all’uscita, mentre meditavo ormai di mettere l’amichetto testa liscia a riposo. Adane mi butta subito le braccia al collo. L’avevo persa di vista e l’incontro mi sembra segno del destino: ti toccano inevitabilmente gli straordinari affaticato fratellino pelato, penso. Nel lettone Adane si conferma ospite molto partecipativa, che con un gioco in crescendo mi concederà il gusto delle sue morbide labbra anche se irraggiungibile rimarrà quello della sua lingua. Rimane comunque un dettaglio nell’enfasi generale. Quando la prendo nel classico modo uso ai padri proselitanti nel nero continente e infilo i miei occhi nei suoi mentre la colpisco forte, sento di essere felice. La cosa va in crescendo fino ad un classico finale. Ci sciogliamo, è fine serata, e con un irresistibile sorriso mi propone un massaggio ‘Lo faccio io o me lo fai tu?’. Ovviamente non resisterò alla provocazione ed all’opportunità di pastrugnare ancora per un bel po’ quel corpo sodo e curvoso. E soprattutto quel culo da 110 e lode e bacio accademico: in questo caso assicuro non virtuale. Ci salutiamo in sala con l’ultimo bacio e già so che ricorderò la bella giordana per un bel po’. Sintesi: pregiato cioccolatino mignon.
E poi c’è il sogno. Ad una certa età lo impari che la vita ti riserva sempre delle sorprese e che prendere strade diverse può portare in luoghi insperati. Istintivamente delle donne mi hanno sempre attratto poche e ben precise caratteristiche: le curve, il seno grande e morbido, i colori scuri, della pelle, degli occhi, dei capelli. Poi arriva ANISIA. Seduta sul divanetto accanto all’entrata con un corpo ben proporzionato ma magro, seno adolescenziale, lunghi capelli lisci biondissimi ed occhi di un colore chiaro indefinibile, tra il verde l’azzurro e l’angelico. Mozzarellina il naturale nomignolo che la sala le ha dato in virtù della sua pelle chiarissima, mentre il suo vero nome lo si può leggere sulla piccola collanina che porta. Mi sorride ma non parla, non mi invita a sedermi come d’uso per le girls, ma mi fioccina con quegli occhi che cantano da sirena. Sono Ulisse, mi siedo. Ho subito le sue lunghe gambe sulle mie e l’attenzione ad occhi sgranati per le inutili amenità che mi vien di sparare quando sono in compagnia di una bella ragazza. Anisia sorride, cerca il contatto con il mio corpo, nessuna richiesta o allusione a salire. Anche per questo bastano pochi minuti perché sia io a chiederlo e la porto di sopra. Instabile e quasi impacciata su quei tacchi altissimi mi sembra ancora più sexy mentre saliamo. In camera, con una naturalezza rara, passiamo dalle piccole battute preliminari a baci profondissimi in piedi ed ai nostri corpi abbracciati nel letto. Ho ancora quegli occhi che ridono nei miei. Scendo ed inizio a leccare il suo sesso fanciullesco mentre inizia ad ansimare. E’ lì che inizia a chiamarmi con quel nomignolo che rende il tutto molto vero e che mi riserverà per tutto l’incontro. Lo tengo per me. Cresce il suo trasporto con il mio impegno ed in poco sento il suo piacere nella mia bocca. Cinema non sembra. Forse lo è stato. Ma chissenefrega è bellissimo. Ho voglia di lei, la sovrasto e la penetro. Ancora quel nomignolo che nel mio personale copione in quel momento per me significa ‘di più’. Allora la metto su un fianco, nella posizione che forse preferisco fra le tante. La prendo ancora con forza stringendole forte i seni con la mano con la quale la abbraccio. Poi lei su di me con una foga inattesa da un angioletto biondo. Cerca il suo piacere con un’irruenza che mi fa quasi male e che devo un po’ placare. Con le dita da dietro la stimolo, lei mi guarda, sorride, mi convinco che le piace. E sono felice. Finisco con lei che mi stimola mentre le nostre lingue ballano avvinghiate e rimaniamo abbracciati nel letto. L’ultimo bacio sulla porta mentre la discreta busta col regalo passa dalla mia mano alla sua. Lei mi guarda un po’ sorpresa, poi sorride, sgrana gli occhioni e la deposita senza nessuna verifica nella vezzosa borsetta rosa. Standing ovation. Sintesi: non saprei farla. Il puttanier cortese forse direbbe un sogno biondo dagli occhioni sgranati. Il suo alter ego forse direbbe la miglior scopata della mia vita. E forse avrebbero ragione entrambi. E forse sta rece vi sembrerà pateticamente mielosa. Può essere. Io posso dire che da allora sorrido sempre quando a tavola trovo la mozzarella.
E’ mezzanotte, io e Jep ci guardiamo con aria sorniona e soddisfatta. Siamo a fine corsa è ora di lasciare il paese dei balocchi ed imboccare la via del nostro anonimo alberghetto a Villach. Al conto finale la sfida ha visto l’amico Jep vincitore, che distacca però di una sola lunghezza l’arrancante Brunorso. A mia discolpa invocherò subito l’anagrafe che non mi avvantaggia. E’ un gioco ovviamente, ma ci piace così. Come nel cinema. Come nella vita.
Sempre vostro.
Brunorso
…è tutto cinema cinema cinema
...e intanto tutto si srotola
come in un film la pellicola
(Lo Zio – P.Conte)
Nella doppia uso singola, che da quel che mi risulta è anche l'unica prenotabile, ci sono 2 letti, quindi su uno ci scopi e sull'altro ci dormi. Senza contare che si può sempre prendere qualche asciugamano in più dalla zona wellness... o usare la poltrona o la sedia o il tavolo...
E apprendo con piacere che hanno abbassato a 25 l'obolo per portare in camera le ragazze, 50 era veramente eccessivo. Che comunque non si capisce perché lo si debba pagare in generale, ma vabbè se queste son le regole ci si adegua...
U
Utente cancellato 44596
Ospite
Ospite
Ciao ragazzi, nel locale mi consigliate di mettere il cell in modalità aereo oppure no per non essere beccato che sono all’estero?
Cioè se mi chiamano e parte la segreteria, parte in lingua italiana o tedesca?
Grazie
Cioè se mi chiamano e parte la segreteria, parte in lingua italiana o tedesca?
Grazie