L'ho detto da altre parti, sono un otierrista convinto. Per me la notte è l'ideale perchè non conta solo il mero servizio della peripatetica di turno ma è il contorno che rende la situazione soddisfacente e piacevole. Lo star da soli mentre si visitano gli showroom delle donzelle, con la radio che ti fa compagnia. Percorrere chilometri e chilometri con l'indecisione se andare con questa, con quella o con quell'altra. Ohhh, ma ne è arrivata un'altra, fatemi vedere come è ... E poi arrivano anche le prime luci dell'alba, non hai ancora consumato null'altro che copertoni e gasolio, sei ancora lì. Rimugini su tutte quelle che ti sei lasciato scappare per indecisione o per mancato tempismo. Ormai sono quasi tutte tornate all'ovile anche se qualcuna ha appena iniziato il nuovo turno. Probabile che tra queste ci sarà la preda che ti farà concludere la nottata o iniziare la giornata, a seconda dei punti di vista. Probabile, comunque, che tra loro ci sia il famoso "travone ignoto" compagno di molti svuotamenti dell'ultimora.
Beh, mi capitava molto più spesso in gioventù, ora piuttosto torno a casa senza consumare, ma la sostanza cambia poco.