Cari Colleghi, ho letto questo interessante thread e dico la mia, che forse vi può interessare perché sono vecchio (67 anni) e quindi di esperienza ne ho parecchia.
Da giovane, ero una bel ragazzo e scopavo gratis senza alcun problema tranne i problemi che inevitabilmente si trascina sempre dietro un rapporto erotico e/o sentimentale (a volte tanti). A pay andavo di tanto in tanto, e le usavo come puro surrogato quando l'ormone impazzava e non avevo voglia di farmi una sega: problemi zero, esperienza zero: cambiamento zero.
Poi mi sono sposato (tardi, a quasi quarant'anni). Stavo bene con la moglie, e cercavo di evitare catastrofi, quindi le mettevo zero o quasi zero corna, diciamo 0,7: giusto qualche pay quando ero in viaggio e ne avevo voglia: problemi zero, esperienza zero: cambiamento zero.
Poi sono rimasto vedovo. Avevo 55 anni. Non avevo nessunissima voglia di risposarmi, mi è andata bene una volta, meglio non tentare la fortuna mi sono detto. Ho ricominciato a scopare in giro, gratis (lavoro in un ambiente, lo spettacolo, dove non è difficile) ma non mi bastava.
Mi sono messo a frequentare più assiduamente le pay, e ho cominciato a conoscerle meglio. In un paio di casi, ho incontrato donne che mi sono piaciute parecchio, con le quali ho stretto un rapporto anche di amicizia e di complicità (a me piace quando si parla un po' di tutto, a ruota libera, a letto). Le scopate pay random non mi hanno soddisfatto mai, qualche volta bella ragazza e bella scopata ma soddisfazione reale pochina pochina, se non c'è rapporto personale mi diverto poco, mi manca qualcosa che almeno dopo finisce per essere più importante del resto. Problemi zero, esperienza qualcosina, cambiamento: entusiasmo passeggero per la varietà della merce a disposizione, tipo bambino goloso scatenato nella pasticceria. Poi però passa, a volte viene anche il mal di pancia.
Poi mi sono messo a frequentare in esclusiva le noprof, questa categoria sfuggente delle pay che sono pay ma non si identificano interamente con il lavoro che fanno (sì, è una cosa soggettiva ma nei rapporti umani, anche erotici, la soggettività conta eccome).
Qui devo dire che ho trovato notevoli soddisfazioni. In due - tre occasioni, la relazione erotica è stata reciproca, molto profonda e duratura. Problemi nessuno, esperienza tanta, perché l'intimità con una donna che si prostituisce ma non si identifica con la prostituzione ti fa entrare nel profondo dei suoi desideri, paure, vergogne, eccitazioni, e se ricambi si raggiunge una vera intimità. Cambiamento: non trovo più quasi nessuna differenza tra pay e gratuite, tranne una: che con queste (ripeto: QUESTE) pay si può stabilire una sincerità reciproca totale, perché l'aspetto peggiore, il lato di lei che più la fa vergognare, tu lo conosci già, e viceversa: e fin da subito. Un rapporto erotico intimo, e interamente sincero, dà una profonda soddisfazione.