Non ho detto quello, intendevo dire che la maggioranza degli uomini è sessualmente frustrata e dipendenti dalle voglie e dai bisogni delle donne, diventando di fatto il vero sesso debole. Un uomo che non è schiavo del bisogno fisiologico è un uomo al 50% libero e avrà maggiori energie e tempo per lavorare sull'altro 50% che ovviamente andrà ben oltre l'aspetto fisiologico, quindi ben oltre un incontro di 30 minuti con una pay.
Andare con le Pay puo' cambiarti?
- Creatore Discussione Rexxx74
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in questo periodo Io aspetto solo la mia preferita non mi vanno altre nuove scoperte
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Questo è un pensiero che mi ricorda il Buddhismo: per essere felici bisogna smettere di desiderare.
Adesso, senza essere così radicali, guardo alla vita pensando di averne una sola e che nelle cose ci voglia la giusta via di mezzo, ossia non privarsi di qualcosa che è fisiologico ma nemmeno arrivare alla patologia e, soprattutto, non dover venire a compromessi scomodi con l'altra sponda.
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Si personalmente ritengo che l'aver frequentato pay abbia modificato il mio comportamento sessuale, come se riuscissi a sentirmi a mio agio nell' esprimermi sessualmente solo con loro e rimanendo distaccato e desensibilizzandomi da qualsiasi contatto con le free nonostante le desideri... credo che ciò non vada bene perché porta ad un abbassamento della qualità di vita tra l altro nel mio caso oltre alle pay sono stato consumatore di pornografia quindi lascio immaginare l'impatto avuto sulla mia sfera sessuale ma anche in altri aspetti quale quello professionale o sociale in genere... è un vizio come la droga, il gioco ecc. e come tale da i suoi effetti ahimè negativi a lungo termine...ma quando ho cominciato che ero più giovane io non lo sapevo e credevo che potesse essere una valida alternativa al bisogno di contatto e attenzioni non ricevuti dalle free...ad oggi dopo un po' di anni ho la percezione di essere caduto in una sorta di tranello... però boh saranno mie impressioni , magari per altri andare con le pay ha rappresentato una grandissima svolta
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- Creatore Discussione
- #87
Diciamo che se è "una tantum" o comunque un qualcosa che fai qualche volta all'anno come per dire andare a sciare o che ne so, un giro in moto di qualche giorno, insomma una cosa che non puoi fare sempre e la vivi come "un regalo" forse è la cosa giusta, mentre se diventa un'escamotage, una costante, allora è davvero una dipendenza.
E poi come hai constatato anche tu tende ad allontanarti ancora di più dal mondo free.
Bisogna essere molto bravi a tenere la testa sulle spalle, tutto qua. Capire se è uno svago o se diventa una costante, fin dal pianificare tot uscite al mese da mettere proprio in calendario assieme alle bollette...
Ovviamente ci saranno vari livelli di disagio e necessità, nel mio caso, ad un passo dai 50 non ho molte alternative, e quelle poche occasioni che mi si propongono sono davvero poco entusiasmanti.
Non parlo di aspetto, li ci posso pure passare sopra, ma parlo purtroppo del contesto familiare/emotivo e ti ritrovi ad essere un ripiego che accetta questa persona che per te è a sua volta un ripiego.. un'accontentarsi di quella che si accontenta, capirai che felicità
Mentre in età giovane con tutte le possibilità ancora davanti temo che la Pay sia davvero pericolosa, per gli stessi motivi già citati, ma anche perchè si devono fare esperienze, pure cattive, per prepararsi al futuro, e la pay se mal dosata ti brucia.
Purtroppo, se fosse facile, non saremmo qui a discuterne
E poi come hai constatato anche tu tende ad allontanarti ancora di più dal mondo free.
Bisogna essere molto bravi a tenere la testa sulle spalle, tutto qua. Capire se è uno svago o se diventa una costante, fin dal pianificare tot uscite al mese da mettere proprio in calendario assieme alle bollette...
Ovviamente ci saranno vari livelli di disagio e necessità, nel mio caso, ad un passo dai 50 non ho molte alternative, e quelle poche occasioni che mi si propongono sono davvero poco entusiasmanti.
Non parlo di aspetto, li ci posso pure passare sopra, ma parlo purtroppo del contesto familiare/emotivo e ti ritrovi ad essere un ripiego che accetta questa persona che per te è a sua volta un ripiego.. un'accontentarsi di quella che si accontenta, capirai che felicità
Mentre in età giovane con tutte le possibilità ancora davanti temo che la Pay sia davvero pericolosa, per gli stessi motivi già citati, ma anche perchè si devono fare esperienze, pure cattive, per prepararsi al futuro, e la pay se mal dosata ti brucia.
Purtroppo, se fosse facile, non saremmo qui a discuterne
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Hai perfettamente centrato il punto... quando dicono a ragazzi di 20 e passa ancora vergini "vai a svezzarti con una mignotta" , per esperienza personale di uno che la prima volta la avuta con una pay io credo sia stato probabilmente il passo verso un comportamento sessuale disfunzionale e a tratti deviato... prima volta con una pay meglio evitare a meno che non ti ci porta papà come facevano una volta 🤣 ...in ogni caso d'altro canto andare con le pay probabilmente apre gli occhi su tanti aspetti... come tutte le cose anche qui gioie e dolori... ma se posso tagliare i ponti ad un certo punto della vita forse è il caso ....a pay se capiterà di andarci solo in caso di estrema necessitàDiciamo che se è "una tantum" o comunque un qualcosa che fai qualche volta all'anno come per dire andare a sciare o che ne so, un giro in moto di qualche giorno, insomma una cosa che non puoi fare sempre e la vivi come "un regalo" forse è la cosa giusta, mentre se diventa un'escamotage, una costante, allora è davvero una dipendenza.
E poi come hai constatato anche tu tende ad allontanarti ancora di più dal mondo free.
Bisogna essere molto bravi a tenere la testa sulle spalle, tutto qua. Capire se è uno svago o se diventa una costante, fin dal pianificare tot uscite al mese da mettere proprio in calendario assieme alle bollette...
Ovviamente ci saranno vari livelli di disagio e necessità, nel mio caso, ad un passo dai 50 non ho molte alternative, e quelle poche occasioni che mi si propongono sono davvero poco entusiasmanti.
Non parlo di aspetto, li ci posso pure passare sopra, ma parlo purtroppo del contesto familiare/emotivo e ti ritrovi ad essere un ripiego che accetta questa persona che per te è a sua volta un ripiego.. un'accontentarsi di quella che si accontenta, capirai che felicità
Mentre in età giovane con tutte le possibilità ancora davanti temo che la Pay sia davvero pericolosa, per gli stessi motivi già citati, ma anche perchè si devono fare esperienze, pure cattive, per prepararsi al futuro, e la pay se mal dosata ti brucia.
Purtroppo, se fosse facile, non saremmo qui a discuterne
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Io l'ho persa con una pay e ci vado ancora dopo 25 anni abbondanti...
Se aspettavo le free, l'Avrei persa molti anni dopo e mi sarei perso parecchie gioie. E' come il fumo, qualche sigaretta non ti uccide. 60 al giorno invece si.
Se aspettavo le free, l'Avrei persa molti anni dopo e mi sarei perso parecchie gioie. E' come il fumo, qualche sigaretta non ti uccide. 60 al giorno invece si.
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Il pay a parer mio è un vizio come lo metti metti. Chi lo fa di più chi lo fa di meno. Comunque se diventa un abitudine vuol già dire che qualcosa in noi è cambiato. C’è chi vorrebbe controllarlo ma non riesce ( come me ) e chi magari si controlla di più e riesce a farlo essere un vizio moderato.
Io per esempio avrò scopato in 20 anni con più di 500 ragazze e di sicuro queste mi hanno cambiato il modo di vedere la vita . Una vita vista in maniera più libera, meno ipocrita ed anche più mercantilistica.
Se uno va a pay una volta l’anno non si può dire che è un vizio e secondo me nemmeno ti cambia più di tanto.
Ma se frequenti più o meno regolarmente le ragazze pay allora si coinvolge una sfera di caratteristiche anche ampia: tipo emozioni , sentimenti, banalmente il portafogli e il tempo.
Alla fine se ne esce che si è un altra persona rispetto al non avere un vizio così .
Io per esempio avrò scopato in 20 anni con più di 500 ragazze e di sicuro queste mi hanno cambiato il modo di vedere la vita . Una vita vista in maniera più libera, meno ipocrita ed anche più mercantilistica.
Se uno va a pay una volta l’anno non si può dire che è un vizio e secondo me nemmeno ti cambia più di tanto.
Ma se frequenti più o meno regolarmente le ragazze pay allora si coinvolge una sfera di caratteristiche anche ampia: tipo emozioni , sentimenti, banalmente il portafogli e il tempo.
Alla fine se ne esce che si è un altra persona rispetto al non avere un vizio così .
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M
Membro cancellato 277815
Ospite
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Io ci vado da quando ne ho 19 ed effettivamente anno dopo anno divento piu degenerato, ora ne ho 24 e mi piacerebbe provare i ladyboys(???) mai nella vita mi sarei immaginato mi sbloccasse cosi tanto la sessualita
lmao
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Discussione interessante.
Personalmente condivido le motivazioni dei commenti già anticipati; quindi i noti Pro/Contro:
Freddezza ma controllo, disinvoltura con le donne; Serenità, sicurezza nei mezzi e nelle occasioni sessuali ect
Offro pero una riflessione in merito alla dicotomia Free/Pay, ovvero che fin dai popoli piu antichi la Free serviva per costruire una famiglia mentre le Pay erano sfogatoi di fantasie ai fini di contenere e stabilizzare unioni sociali. I ruoli della donna Free quindi non necessariamente coincideva con la soddisfazione sessuale di coppia, ma solo come realizzazione proletaria (derivante da prole = figli appunto)
Sintesi: Pay = Divertimento/sesso. Free = Figli/Matrimonio/Sociale
Questa semplice dinamica viene negata/demonizzata dal femminismo ma che, in realtà, è sempre esistita da quando si è formata la società. I vostri/miei Trisnonni/Quadrisnonni ect..molto probabilmente sono stati alle cosiddette 'Case Chiuse' dopo una giornata ai campi mentre la loro consorte era in attesa del vostro bisnonno, il che (ironicamente) spiega il perché i livelli di Testosterone fossero piu alti allora che oggi!
Personalmente condivido le motivazioni dei commenti già anticipati; quindi i noti Pro/Contro:
Freddezza ma controllo, disinvoltura con le donne; Serenità, sicurezza nei mezzi e nelle occasioni sessuali ect
Offro pero una riflessione in merito alla dicotomia Free/Pay, ovvero che fin dai popoli piu antichi la Free serviva per costruire una famiglia mentre le Pay erano sfogatoi di fantasie ai fini di contenere e stabilizzare unioni sociali. I ruoli della donna Free quindi non necessariamente coincideva con la soddisfazione sessuale di coppia, ma solo come realizzazione proletaria (derivante da prole = figli appunto)
Sintesi: Pay = Divertimento/sesso. Free = Figli/Matrimonio/Sociale
Questa semplice dinamica viene negata/demonizzata dal femminismo ma che, in realtà, è sempre esistita da quando si è formata la società. I vostri/miei Trisnonni/Quadrisnonni ect..molto probabilmente sono stati alle cosiddette 'Case Chiuse' dopo una giornata ai campi mentre la loro consorte era in attesa del vostro bisnonno, il che (ironicamente) spiega il perché i livelli di Testosterone fossero piu alti allora che oggi!
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Stai dando consigli in base alla tua esperienza. Anche la mia prima volta è stata con una mignotta, a 18 anni, alla quale ne era seguita qualcun'altra fino ai 20 anni, in occasione della mia prima scopata free: risultato nessuna conseguenza del tipo da te citato, anzi, negli anni successivi ho avuto parecchie ragazze free e in seguito mi sono pure sposato, quindi zero impatto negativo sulla mia vita socio-sessuale, al contrario un provvidenziale sblocco del mio essere impacciato nei confronti dell'altro sesso. Con questo non voglio dire di essere un sostenitore della teoria "meglio solo pay" per quanto riguarda la vita sessuale di ragazzi dai 20 ai 30 anni, assolutamente no, ma nemmeno " non andate a troie da giovani che vi rovinate". Come è stato detto, occorre usare un minimo di discernimento, senza per questo ritrovarsi vergini a 35 anni.
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Che sia free o pay a me le donne hanno tirato fuori il peggio di me non perché loro sono meglio di me ma le ringrazio adesso mi conosco meglio
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Buongiorno smandrappati, ben ritrovati.
Qualsiasi prima esperienza arricchisce il bagaglio personale; che sia andare in palestra, fare un corso di cucina, fare bungee jumping o andare a donnine non importa, sono tutte nuove esperienze che ti arricchiscono ma non ti cambiano. O meglio, non dovrebbero cambiarti. Ognuno di noi è quello che è, con valori e caratteristiche propri, con punti di forza e punti deboli, con gusti e modi d'essere. Nel momento in cui accetti l'idea di essere cambiato molto probabilmente non sei ancora riuscito a distinguere la realtà con la proiezione fantastica di essa.
Qualsiasi prima esperienza arricchisce il bagaglio personale; che sia andare in palestra, fare un corso di cucina, fare bungee jumping o andare a donnine non importa, sono tutte nuove esperienze che ti arricchiscono ma non ti cambiano. O meglio, non dovrebbero cambiarti. Ognuno di noi è quello che è, con valori e caratteristiche propri, con punti di forza e punti deboli, con gusti e modi d'essere. Nel momento in cui accetti l'idea di essere cambiato molto probabilmente non sei ancora riuscito a distinguere la realtà con la proiezione fantastica di essa.
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Credo che più che un cambiamento, il frequentare prostitute possa esasperare certe caratteristiche psicologiche, soprattutto quelle concernenti il rapporto con le donne e quello con se stessi.
Un po’ come la metafora leopardiana sulla solitudine: se stai bene tendi a stare benissimo, se stai male la tendenza è quella di stare malissimo. Cioè, insomma dipende. Puoi avere davanti un mondo ricco e di crescita, o una realtà povera e arida, principalmente mi riferisco all’ambito relazionale.
Un beneficio concreto però è riscontrabile nell’aspetto sessuale. Dovrebbe aiutare a capirci qualcosa in più e a maneggiare meglio certi argomenti.
Un po’ come la metafora leopardiana sulla solitudine: se stai bene tendi a stare benissimo, se stai male la tendenza è quella di stare malissimo. Cioè, insomma dipende. Puoi avere davanti un mondo ricco e di crescita, o una realtà povera e arida, principalmente mi riferisco all’ambito relazionale.
Un beneficio concreto però è riscontrabile nell’aspetto sessuale. Dovrebbe aiutare a capirci qualcosa in più e a maneggiare meglio certi argomenti.
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Impossibile smettere quando ti puoi fare tre anal lo stesso giorno con tre fighe diverse, anche per tipologia: la fidanzata, la milf, e la pseudo pornostar. Troppi vantaggi per poter pensare di rimanere come prima o continuare a vedere le donne e il mondo delle relazioni prima di diventare punter. Troppo facile. Troppi vantaggi. Continuerò a farlo finché campo.
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Concordo.
Ed è proprio per questo che in tanti confondono il loro essere spigliati in termini di approccio ed interazione con donne che pagano (e che per questo recitano un ruolo) come fosse un cambiamento personale, una sicurezza acquisita, una maggiore considerazione di se stessi. Scordano (volontariamente, ipocritamente) che anche loro recitano. Il fatto di poter disporre di (belle) donne all'occorrenza non li mette al riparo dalla goffaggine nel relazionarsi a donne nella quotidianità; il fatto d'essersi scopato modelle da copertina a pagamento non da loro il coraggio a puntare ad un target ritenuto da essi stessi inarrivabile nel vita reale. Per cui dico, nessun cambiamento, solo l'illusione che ci sia stato e solo nella realtà alternativa che si sono costruiti. Il consocio appena sopra è un chiaro esempio di trasfigurazione emotiva, pericolosa ed a lungo andare invalidante.
Andare a prostitute può essere bello, soddisfacente e, sicuramente, è un concreto beneficio dell'intima sfera sessuale, bisogna però prenderlo per quello che è, ovvero uno stargate limitato nel tempo e delineato alla circostanza, dalla consistenza immateriale e non replicabile nella quotidianità.
Se tutto ciò è chiaro, andare a prostitute non ti cambia, ti arricchisce (be si, a parte economicamente
).
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- Creatore Discussione
- #100
Mah... Troppo riduttivo. Non è uguale per tutti e non è riducibile ad un semplice on/off. A qualcuno può far bene, ad altri può far male. Come detto ha l'effetto di una droga, c'è chi finisce all'ospedale o all'obitorio e chi calca i palchi davanti a decine di migliaia di fans..
Siccome non sono onniscente posso parlare solo per me e la mia esperienza, ti cambia eccome. In bene o in male? Boh non lo so, per ora come hai tu stesso scritto, mi scopo fighe atomiche che mai nella vita potrei neanche avvicinare.
Partendo dal filosofico purtroppo sto ritornando al fisiologico, meno seghe mentali e più scopate materiali
Siccome non sono onniscente posso parlare solo per me e la mia esperienza, ti cambia eccome. In bene o in male? Boh non lo so, per ora come hai tu stesso scritto, mi scopo fighe atomiche che mai nella vita potrei neanche avvicinare.
Partendo dal filosofico purtroppo sto ritornando al fisiologico, meno seghe mentali e più scopate materiali
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