Resoconto della visita di mercoledì 9 marzo.
Arrivo a Villach come mio solito in serata ed alle 22,35 entro all'Andiamo.
Situazione tranquilla, pochi uomini e tante ragazze.
In realtà scopro presto che gli uomini sono in camera, perchè le camere sono tutte occupate (dal piano sotto si vede la bacheca delle chiavi delle camere ed erano tutte occupate...)
Un obiettivo della serata è Valeria, non la vedo in giro, per cui devo riorganizzare il mio piano di battaglia..
Faccio un giro di perlustrazione, visto che dovrò testare qualche novità, almeno per me, sono alla ricerca di qualche “good vibration”.
Ne rimbalzo qualcuna, poi mi avvicina l'unica ragazza nera presente, una tale Nanette, keniana, non molto alta, ma simpatica, due bei labbroni tra i quali immaginavo già il mio fratellino e un culo tipicamente da nera.
Decido di testare questa novità, nonostante non avessi info in merito.
In camera si dimostra disponibile, senza fretta. Poi io sono ben disposto verso le black, per cui stiamo una mezzoretta tranquilla. Mi dedico in particolare al daty, lungo e in tutte le posizioni, e lei sembra apprezzare. Unico "difetto" secondo me è che ha poche tette, ma tutto il resto compensa. Se avesse almeno una bella quarta, anche rifatta sarebbe da farci l'abbonamento. Nota negativa la camera senza finestra. A metà della fase di trombaggio mancava l'aria.
Uscendo dalla camera e avviandoci verso la scala intravedo il culo inconfondibile di Valeria, che si sta infilando in camera con qualcuno.
Vabbè...scendo pago il dovuto (aumentato come ormai è noto a 70 euro per la mezzora), doccia e mi rimetto in caccia.
Dopo circa un quarto d'ora vengo approcciato da due polacche, molto carine, che mi offrono il servizio in coppia. Declino viste le pessime esperienze in altri locali. Resto solo con Kasha. Come detto è polacca, 33 anni, le tette sono in stile "avvitato", cioè lei è magra, le tette sono rifatte (una terza) e sembra che siano avvitate come due pomelli.
Decido comunque di salire, anche se le mie esperienze con ragazze polacche non sono mai state memorabili. Mentre ci avviciniamo alla scala scende Valeria.
Purtroppo la polacca mi conferma che con tale paese non ho feeling. Lei è carina, l'opzione che scelgo è massaggio più trombata per un totale di un'ora (140 euro).
Lei si applica, ma non mi prende più di tanto. Bella è bella (me lo ripeto spesso durante l'incontro...) ma non scatta la complicità che servirebbe per rendere una trombata memorabile, il ricordo migliore che ho dell'incontro è il massaggio...
Peccato.
Scendiamo e mi rimetto in attesa. E' già l'una meno un quarto, Valeria è scomparsa. Aspetto un poco sotto la scala, stavo aspettando un'altra bulgara che era un po' che non vedevo (una tale Simona), non bellissima di viso, ma un
gran fisico.
Finalmente intravedo Valeria, va a riscuotere il dovuto e quando mi passa vicino la chiamo.
Si gira, mi riconosce e mi dice di aspettarla.
Quando torna ci sediamo al bar a bere qualcosa, mi racconta un po’ di cazzate e poi si va in camera.
Stavolta solo mezzora (era tardissimo per me ormai), solita prestazione-monstre.
Non ci sono concorrenti, dal mio punto di vista. Tra l’altro mi dice che dovrebbe sospendere l’attività ad aprile per un periodo, per tornare verso metà/fine maggio.
Scendiamo, ultima doccia (stavolta erano calde sempre, e asciugamani in abbondanza) e ritorno alla base.
Arrivo a Villach come mio solito in serata ed alle 22,35 entro all'Andiamo.
Situazione tranquilla, pochi uomini e tante ragazze.
In realtà scopro presto che gli uomini sono in camera, perchè le camere sono tutte occupate (dal piano sotto si vede la bacheca delle chiavi delle camere ed erano tutte occupate...)
Un obiettivo della serata è Valeria, non la vedo in giro, per cui devo riorganizzare il mio piano di battaglia..
Faccio un giro di perlustrazione, visto che dovrò testare qualche novità, almeno per me, sono alla ricerca di qualche “good vibration”.
Ne rimbalzo qualcuna, poi mi avvicina l'unica ragazza nera presente, una tale Nanette, keniana, non molto alta, ma simpatica, due bei labbroni tra i quali immaginavo già il mio fratellino e un culo tipicamente da nera.
Decido di testare questa novità, nonostante non avessi info in merito.
In camera si dimostra disponibile, senza fretta. Poi io sono ben disposto verso le black, per cui stiamo una mezzoretta tranquilla. Mi dedico in particolare al daty, lungo e in tutte le posizioni, e lei sembra apprezzare. Unico "difetto" secondo me è che ha poche tette, ma tutto il resto compensa. Se avesse almeno una bella quarta, anche rifatta sarebbe da farci l'abbonamento. Nota negativa la camera senza finestra. A metà della fase di trombaggio mancava l'aria.
Uscendo dalla camera e avviandoci verso la scala intravedo il culo inconfondibile di Valeria, che si sta infilando in camera con qualcuno.
Vabbè...scendo pago il dovuto (aumentato come ormai è noto a 70 euro per la mezzora), doccia e mi rimetto in caccia.
Dopo circa un quarto d'ora vengo approcciato da due polacche, molto carine, che mi offrono il servizio in coppia. Declino viste le pessime esperienze in altri locali. Resto solo con Kasha. Come detto è polacca, 33 anni, le tette sono in stile "avvitato", cioè lei è magra, le tette sono rifatte (una terza) e sembra che siano avvitate come due pomelli.
Decido comunque di salire, anche se le mie esperienze con ragazze polacche non sono mai state memorabili. Mentre ci avviciniamo alla scala scende Valeria.
Purtroppo la polacca mi conferma che con tale paese non ho feeling. Lei è carina, l'opzione che scelgo è massaggio più trombata per un totale di un'ora (140 euro).
Lei si applica, ma non mi prende più di tanto. Bella è bella (me lo ripeto spesso durante l'incontro...) ma non scatta la complicità che servirebbe per rendere una trombata memorabile, il ricordo migliore che ho dell'incontro è il massaggio...
Peccato.
Scendiamo e mi rimetto in attesa. E' già l'una meno un quarto, Valeria è scomparsa. Aspetto un poco sotto la scala, stavo aspettando un'altra bulgara che era un po' che non vedevo (una tale Simona), non bellissima di viso, ma un
gran fisico.
Finalmente intravedo Valeria, va a riscuotere il dovuto e quando mi passa vicino la chiamo.
Si gira, mi riconosce e mi dice di aspettarla.
Quando torna ci sediamo al bar a bere qualcosa, mi racconta un po’ di cazzate e poi si va in camera.
Stavolta solo mezzora (era tardissimo per me ormai), solita prestazione-monstre.
Non ci sono concorrenti, dal mio punto di vista. Tra l’altro mi dice che dovrebbe sospendere l’attività ad aprile per un periodo, per tornare verso metà/fine maggio.
Scendiamo, ultima doccia (stavolta erano calde sempre, e asciugamani in abbondanza) e ritorno alla base.