Una Festa in Famiglia
Ancora mezzo rincoglionito dalle poche ore di sonno e dalla trasferta andata e ritorno in giornata, mi appresto a raccontare la rimpatriata avvenuta in quel di Villach con i ragazzi del forum. La macchina dei bolognesi - il sosttoscritto, wonder punter, solo-whore, alabai e novellino – arriva nel locale verso le 13. Visto che il tempo lo permette ci sediamo all’aperto per fare la colazione, dopo poco HappyFish ed il suo compare ci riconoscono e si inizia a familiarizzare. Il tempo di fare due chiacchere, cazzeggiare in giardino e ci raggiunge prima Favola73 e dopo poco il mitico Conte in forma smagliante e con un sorriso a 32 denti

. Un gruppo di utenti di punterforumitalia così ben nutrito non l’avevo mai visto all’ANDIAMO.
Per rilassarmi come si deve mi sparo un bel po’ di sauna bagno turco ed idromassaggio. Forse ho esagerato con la sauna e il bagnoturco o forse la sega mattutina e qlc medicinale preso mi hanno un po’ debilitato ma sta di fatto che non ero nel pieno delle energie e purtroppo questo ha causato un po’ di rallentamento durante le trombate.
Mi ero segnato un po’ di nomi prima della partenza ed una certa
MORENA era saltata all’occhio durante la consueta opera di monitoraggio delle GIRLS che faccio tramite il forum prima di ogni visitina in Austria. Facendo due chiacchere con Favola73 scopro che era proprio lui il cantore delle gesta di
MORENA . A quel punto me la faccio presentare in men che non si dica, me la spupazzo sui divanetti per prendere confidenza e cercare di creare un minimo di feeling ma sopratutto fugare ogni dubbio sulle sue performance

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MORENA ovvero è bello credere alle favole.
Ci sediamo sui divanetti ed dialogo parte così:
- “ Ci conosciamo già noi due?”
- “Io sono già stato qua ma non siamo mai stati assieme, sei stata con qualche mio amico forse?”
- “Forse ho scopato con tutti i tuoi amici”
- “Mi ha parlato di te quel signore....” mentre provo a descrivere Favola73
- “Non mi ricordo le facce, mi ricordo solo il cazzo”
Piccola Morena, ti presenti proprio bene
MORENA è una ragazza di circa 25-30 anni, capelli rosso-castani a mezza lunghezza, tette non rifatte , altezza media. Non è una velina, ha comunque un viso carino ed è solita stazionare dal lato opposto della piscina, appena entrati sul lato sinistro del bancone per capirci.
Visto che la situazione mi intriga inizio ad accarezzarla e a farmi raccontare il menù che offre un po’ per essere rassicurato sulla qualità del servizio ed un po’ perchè amo farmi raccontare dalle girls cosa fanno: come quei bambini che vogliono farsi raccontare sempre la stessa favola anche se oramai la conoscono a memoria. C’è anche un altro motivo per cui mi piace farmi descrivere l’offerta dalle girls: è un modo per rompere il ghiaccio e sbloccare la ragazza, portarla a parlare di cose interessanti e scaldare l’atmosfera.
La ragazza non si mostra per nulla timida:
-Come antipasto possiamo fare una doccia assieme, come primo piatto posso baciare con la lingua, come secondo piatto faccio un bel pompino senza preservativo e come dolce scopiamo come vuoi tu.
Il tempo di finire la sigaretta e la incalzo:
-Bene, andiamo a mangiare?
In camera la ragazza mi sorprende davvero. Mi slinguazza a modo senza tirarsi mai indietro e quando capisce che apprezzo il gioco rimane attaccata e segue ogni mio gesto. Dopo poco inizia a stusciarsi e ad accarezzarmi il cazzo con un modo di fare davvero grazioso e interessante. La pompa si dimostra davvero all’altezza della situazione, tra l’altro scopro che ha un bel piercing sulla lingua che sa sbattere a dovere sul filetto per stimolarmi durante il BBJ. Ah, dimenticavo, con mia grande sorpresa la ragazza si lascia sditalinare senza battere ciglio durante tutta la fase dei preliminari: cose del genere non le vedevo all’ANDIAMO da parecchio tempo. Per gli amanti del FINGERING come me è un particolare davvero degno di nota.
Insomma le premesse per una bella scopata ci sono davvero tutte e così decido di iniziare.
Purtroppo la stanchezza a cui accennavo sopra si inizia a manifestare e non riesco a scopare con lei sopra. Poco male, la ragazza si mostra disponibile e
switchiamo verso una missionaria che inauguro spingendo come un forsennato. Lei ansima e partecipa tutto il tempo, si lascia sollevare una gamba, due, si fa mettere le gambe sulle mie spalle ma sopratutto ogni volta che cerco di baciarla non si sottrae e mi slinguazza come se fosse la mia fidanzata. Forse a causa della stanchezza a cui accennavo o del caldo o semplicemente a causa di una giornata in cui ero più fiacco del solito, dopo un po’ di missionaria selvaggia avverto una decisa sensazione di stanchezza, ero sudato fradicio e decido di prendermi una pausetta.
Per stimolarmi la ragazza mi sbocchina e mi sega palpandomi i coglioni: l’uccello torna duro e pronto a compiere il suo dovere.
La metto a pecora ed anche qui
MORENA si lascia fare e partecipa alla realizzazione del film con entusiasmo. La faccio sdraiare e finisco l’opera in questa posizione.
Esausto, mi fermo a parlare un momento e
MORENA mi aiuta ad asciugarmi porgendomi lo scottex. Una doccia rigenerante e scendo ai piani bassi per saldare il dovuto, ringrazio la ragazza e le faccio i miei complimenti più sentiti.
Morale della favola
Favola73 si è dimostrato un talent scout di tutto rispetto; punter saggio, con occhio e gusto. La Favola di Favola73 era tutta vera, senza trucco e senza inganno. Qual’è la morale della favola? A volte credere alle favole ci porta a fare scoperte interessanti.
SORAYA ovvero divertimento a metà
Anche lei è una ragazza che si è fatta conoscere all’ANDIAMO presto e bene. Ne avevo sempre sentito parlare in modo positivo e quindi decido di toccare con mano.
Ragazza castana con meches bionde, riccia, abbastanza altina, con pochissime tette.
Nonostante fosse quasi sempre placcata da un cliente storico che pare essersi fidelizzato, riesco a ritagliarmi un momento con lei. Quando eravamo ancora sui divanetti mi preannuncia che non bacia con la lingua e sinceramente la cosa mi smorza parecchio l’entusiasmo. Nonostante tutto ormai decido di andare a fondo anche se, a dire il vero, l’FK mi piace parecchio e ieri ne avevo un certo bisogno vista la stanchezza che mi sono trascinato tutto il tempo. Baciare sicuramente mi aiuta e mi coinvolge, a maggior ragione quando non si è al top della forma fisica. Avrei sicuramente dovuto troncare la cosa in partenza però ho volutuo portar a termine la missione.
Che dire? La ragazza ha fatto quello che aveva promesso, non ha baciato però si è sicuramente data da fare. Succhia bene senza, si muove bene, si fa girare come meglio ti aggrada. Particolare degno di nota: durante la scopata mi ha fissato negli occhi senza mai sottrarsi allo sguardo
Fa le sue cose a modo ma sinceramente non mi ha entusiasmato. Il divieto di FK ha pesato, probabilmente per diversi fattori: ero stanco, come ho detto più volte, e di conseguenza necessitavo di maggiori stimoli; inoltre ero reduce da una esperienza favolosa con
MORENA e il termine di paragone pesava.
Morale della favola
La ragazza sa fare sicuramente il suo mestiere ma ho goduto a metà. Avevo bisogno di FK e non era il tipo di girl che ieri si addiceva a me. Per chi non ama o non ha bisogno di una bella slinguazzata in bocca è una ragazza con tutte le carte in regola, altrimenti, purtroppo,
si gode solo a metà.
RITA ovvero “Una Brava Guagliona”

Ne avevo sentito parlare davvero bene da tutta la brigata bolognese; mancavo solo io. Potevo sopportare un’onta simile? Ovviamente no.
Mi addocchia quando siamo al bancone e si avvicina saltellando con fare simpatico. Due chiacchere e in un batter d’occhio era chiaro ad entrambi che avremmo scopato entro breve.
Lei è mora, occhi verdi, viso un po’ rotondetto, media altezza,dice di essere ungherese e staziona di solito appena entrati sul lato sinistro del bancone.
Sui divanetti chiaccheriamo un po’ e, reduce dal divertimento al 50% di Soraya, le chiedo se bacia in modo abbastanza chiaro e senza troppe titubanze. Lei lo ribadisce più volte senza indugio:
- IO BACI CON LINGUA
Davanti alla mia richiesta di chiarimenti lei insiste:
- IO BACI CON LINGUA
Ma allora
tu si proprio ‘na brava guagliona! In camera rita ci sa fare come si deve. Bacia con la lingua senza alcun problema o reticenza, succhia il cazzo in modo davvero coinvolgente, senza risparmiare attenzioni ai coglioni penzolanti. Facciamo diverse posizioni anche con lei condite da parecchio FK. Mi faccio aiutare a ritornare all’erta e concludo con una bella pecorina.
Morale della favola
La ragazza è brava, simpatica e alla mano. Si da da fare , bacia con la lingua e non si risparmia in nulla. Una garanzia, è corretta e non cerca di fare la furba: proprio
‘na brava guagliona!
Francesca la cat-woman alle prime armi
Ero indeciso se concludere con lei o con LUANA ma alla fine la scelta mi dirigo verso
Francesca dopo avere sentito HAPPYFISH e NOVELLINO parlarne con toni entusiastici. Francesca è castana, chioma folta e leonina che ricorda vagamente quella della sua amica-compaesana-forse maestra che è VALERIA. Più bassa di Valeria, lenti a contatto azzurre, naso un po’ acquilino, tette rifatte, la si può riconoscere perchè ha tatuati due occhi sulla schiena e una foglia di marijuana nell’inguine. Ieri girava per il locale con dei guanti in stile cat-woman.
Si fa offrire una red-bull e saliamo in camera. Anche lei bacia senza indugi e si attacca all’uccello senza fronzoli. Parte con un bel pompino, leccata di coglioni con succhiata; mostra una dedizione verso il proprio lavoro che non passa inosservata. Iniziamo a scopare a missionaria. Lei si fa caricare a dovere senza porre il minimo problemi. Quando il ritmo della cavalcata si fa sentire lei inizia ad urlare forse in modo esagerato e a tirarmi addirittura i capelli. Qui noto una certa inesperienza o comunque una finzione esagerata. Unica pecca di questa ragazza che cmq dice di avere inziato da poco: continua così cara ragazza che farai passi da gigante

.Ero alla quarta della giornata e la stanchezza si faceva davvero sentire.
Mi sdraio e mi faccio fare una bella pompa per concludere in bellezza. Lei ci da dentro davvero fino alla fine ma io non venivo più allora le ho facilitato il lavoro sul finire: me lo sono smanettato mentre lei mi succhiava i coglioni e gliel’ho consegnato quando era proprio pronto ad esplodere. A dire il vero lei fino alla fine ha cercato di farmi finire in bocca affinchè le versassi il 50 di premio ma, dato che conosco le regole del gioco, ho evitato che le mie goccine preziose finissero nella sua boccuccia.
Morale della favola
Francesca dice di essere alle prime armi e di sicuro dimostra di avere tanta voglia di fare. A volte tradisce un po’ di inesperienza quando finge in modo esagerato e si lascia andare ad affermazioni che fanno quasi sorridere. Comunque la ragazza è da promuovere, ci sa fare , è volenterosa e fa il suo compito applicandosi.