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Nel mio caso non ho mai avuto problemi con le "donnine", poi contando che mi butto sempre al perlanegra e bordelli vari a cercare fichette pay... Ancora meno mi preoccupo.
A
AXL00
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- #182
Social un pò costosini.......noi pay paghiamo una barca di soldi per pubblicare....
Rispondo a Travis.
Sempre pay sono,anzi,lo sono moooltoooo più di noi.Occhio che di polli ce ne sono tantissimi e i polli rispondono sempre e solo agli annunci di non prof.E questo una pay lo sa,me per prima...solo che a me piace di più scrivere che sono professionista così evito i cagacazzi.Ma tutte le altre,sopratutto quelle di una certa età e /o un pò cicciottelle che così facendo professandosi non prof trovano i clienti e riescono a prendere anche 100 euro a botta,che in altri casi si e no con un 40ino te la chiavi.
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PROF, NO-PROF e NO-PROFIT
Quando un maschietto mette un annuncio si troverà a fronteggiare un mondo nebuloso popolato da prof, no-prof e lambito talvolta anche da no-profit. Escludendo quest’ultima categoria dalla presente argomentazione, visto che generalmente si concretizza in patetici casi umani , andiamo ad esplorare il significato di “non professionista” nel variegato pianeta del meretricio.
Non è un’attività svolta a tempo pieno. nei casi più spinti assume i connotati del part time ma appunto non è l’attività prevalente nell’esistenza dell’esercente; vuoi per la presenza di un altro reddito (un lavoro, un marito, ecc.); vuoi per l’inadeguatezza estetica e/o l’incapacità di chi si improvvisa in questo mestiere. Dette queste ovvietà e definito il campo su cui andare a lavorare entriamo più nel dettaglio
Una figura che, mi pare, spicca su tutte è la bella signora che per fare due corni al marito domanda cifre assurde. C’è poi la separata, indipendente e automunita che riesce a farsi un giro di amici a ore nonostante la cellulite emerga a profusione dalle sue fattezze, la giovanotta in gamba che non vuole un fidanzato che gli lasci le mutande sporche in giro per casa e chissà quanti altri stereotipi.
Quello che a me interessa notare, e che ho osservato, nel corso di un’osservazione partecipante all’interno di uno studio sociologico che ho condotto, per mio conto, su queste tematiche, è che con le non professioniste, per essere definite tali, deve scattare, in una certa misura, un meccanismo di corteggiamento-seduzione assente nel sesso pay e maledettamente ingombrante in quello no profit e immediato del mondo reale . Insomma, ci si sente un po’ in dovere di piacere.
...
…
Ci sono quelle che, per conoscerti ,ti propongono un massaggio estetico a 50 euri. Le ragazzine slave che mentre la mamma è a fare la badante si spendono in improbabili bocchini. Pietosi ruderi inchiavabili che ad un certo punto sbroccano snocciolando un tariffario da bordello dell’epoca del fascio, 70-100-130-150 Mi è poi capitata una (uno?) che mi ha chiesto che le mandassi una foto del mio cazzo per whatsapp, ovviamente per aggiungerlo alla sua collezione fetish. In questi casi il modo più elegante per sganciarsi rimanendo sul piano del diletto, è metterli di fronte al mercato dicendogli che hai appena avuto un’altra offerta molto interessante.
Attualmente sto lavorando su un paio di soggetti tentando di condurli, viste le palesi e a volte furbesche incompetenze, nel binario che, secondo me, dovrebbe competere ad una non professionista. Ammesso che possa esistere una categoria non professionista nel mondo del meretricio.
Per imbarcarsi in questa impresa però occorre possedere determinate competenze. Bisogna imbastire un piano dei conti all’interno di un bilancio seduzione-corteggiamento attraverso un linguaggio comprensibile, cadenzato da uno straccio di punteggiatura. Rispondendo agli interrogativi dell’amico Mauro Silly, direi che c’è qualcuno dovrebbe interrogarsi se possiede i requisiti minimi per affrontare questo mistico aspetto del mondo femminile.
Sarebbe interessante invece cercare di indagare, all’interno di questa ricerca etnografica, i tipi o meglio le tipe, che si concedono pagandoli a quei pochi puttani che offrono i loro servizi su bakeka.
Modalità off topic on
Cazzo, se fossi uno scapolone mi farei pagare profumatamente.
Quando un maschietto mette un annuncio si troverà a fronteggiare un mondo nebuloso popolato da prof, no-prof e lambito talvolta anche da no-profit. Escludendo quest’ultima categoria dalla presente argomentazione, visto che generalmente si concretizza in patetici casi umani , andiamo ad esplorare il significato di “non professionista” nel variegato pianeta del meretricio.
Non è un’attività svolta a tempo pieno. nei casi più spinti assume i connotati del part time ma appunto non è l’attività prevalente nell’esistenza dell’esercente; vuoi per la presenza di un altro reddito (un lavoro, un marito, ecc.); vuoi per l’inadeguatezza estetica e/o l’incapacità di chi si improvvisa in questo mestiere. Dette queste ovvietà e definito il campo su cui andare a lavorare entriamo più nel dettaglio
Una figura che, mi pare, spicca su tutte è la bella signora che per fare due corni al marito domanda cifre assurde. C’è poi la separata, indipendente e automunita che riesce a farsi un giro di amici a ore nonostante la cellulite emerga a profusione dalle sue fattezze, la giovanotta in gamba che non vuole un fidanzato che gli lasci le mutande sporche in giro per casa e chissà quanti altri stereotipi.
Quello che a me interessa notare, e che ho osservato, nel corso di un’osservazione partecipante all’interno di uno studio sociologico che ho condotto, per mio conto, su queste tematiche, è che con le non professioniste, per essere definite tali, deve scattare, in una certa misura, un meccanismo di corteggiamento-seduzione assente nel sesso pay e maledettamente ingombrante in quello no profit e immediato del mondo reale . Insomma, ci si sente un po’ in dovere di piacere.
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Ci sono quelle che, per conoscerti ,ti propongono un massaggio estetico a 50 euri. Le ragazzine slave che mentre la mamma è a fare la badante si spendono in improbabili bocchini. Pietosi ruderi inchiavabili che ad un certo punto sbroccano snocciolando un tariffario da bordello dell’epoca del fascio, 70-100-130-150 Mi è poi capitata una (uno?) che mi ha chiesto che le mandassi una foto del mio cazzo per whatsapp, ovviamente per aggiungerlo alla sua collezione fetish. In questi casi il modo più elegante per sganciarsi rimanendo sul piano del diletto, è metterli di fronte al mercato dicendogli che hai appena avuto un’altra offerta molto interessante.
Attualmente sto lavorando su un paio di soggetti tentando di condurli, viste le palesi e a volte furbesche incompetenze, nel binario che, secondo me, dovrebbe competere ad una non professionista. Ammesso che possa esistere una categoria non professionista nel mondo del meretricio.
Per imbarcarsi in questa impresa però occorre possedere determinate competenze. Bisogna imbastire un piano dei conti all’interno di un bilancio seduzione-corteggiamento attraverso un linguaggio comprensibile, cadenzato da uno straccio di punteggiatura. Rispondendo agli interrogativi dell’amico Mauro Silly, direi che c’è qualcuno dovrebbe interrogarsi se possiede i requisiti minimi per affrontare questo mistico aspetto del mondo femminile.
Sarebbe interessante invece cercare di indagare, all’interno di questa ricerca etnografica, i tipi o meglio le tipe, che si concedono pagandoli a quei pochi puttani che offrono i loro servizi su bakeka.
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Cazzo, se fossi uno scapolone mi farei pagare profumatamente.
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AXL00
Ospite
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- Creatore Discussione
- #185
Il problema è che rex anche se tu fossi scapolo e ti offrissi neanche 5euro ti pagheremmo perchè noi donne non paghiamo uomini per scopare,è tutto quì il segreto di pulcinella.
Diverso invece il discorso se un uomo si offre agli uomini,allora lì si che c'è mercato,ma uomo per donne non funziona.
Esiste poi un mercato per classi alte,cioè prostituti per donne molto ricche(ereditiere,figlie di industriali,donne manager) ma queste non si rivolgono ad annunci tipo bakeca.C'è un ristretto numero di gigolò che partecipano ai cosidetti salotti bene ed è lì che si stipulano i contratti.Oppure tramite passaparola tra le signore dell'alta società.Ma in questi casi sono modelli che fanno i gigolò,cioè non sono normali lavoratori che vogliono provare a fare gli escort.Fare il gigolò è un vero e proprio lavoro.Vedi roy dolce e tanti altri (uno è all'isola in questo momento).Un altro era il Rubicondi,un altro un ex tronista che poi si è sposata la cliente e ora fa il mantenuto di lusso.
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Mi dici quindi che quei quei quattro puttani di bakeka imbarcano solo cucchi?
Vabbè, meglio così allora, che sono sposato,
Però secondo me avrebbe funzionato.
Col mio sguardo stranito alla Will Ferrell
e l'aplomb alla John Turturro
Vabbè, meglio così allora, che sono sposato,
Però secondo me avrebbe funzionato.
Col mio sguardo stranito alla Will Ferrell
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Io metto spesso annunci ma raramente trovo quello che mi interessa e questo perché:
- la maggior parte sono donne che vogliono giocare a fare le prostitute, quando poi si avvicina il momento dell'incontro scompaiono
- solo 2 su 10 sono accettabili fisicamente (per i miei canoni)
- di quelle 2 su 10 circa 1 terzo chiede cifre accettabili (per i miei canoni(50-100 euro)
Il problema è che poi le non professioniste che rispondono ai tuoi annunci non si possono recensire perché non avendo un loro annuncio non si pubblicizzano. Ultimamente mi rispondono donne anche accettabili fisicamente ma che mi chiedono 100 per un pompino. L'ultima a cui ha risposto a un mio annuncio che ho incontrato è stata una di 18 anni che ha voluto 50 per un pompino in macchina, non poco, però era un tipo che piaceva a me quindi ci sono andato.
- la maggior parte sono donne che vogliono giocare a fare le prostitute, quando poi si avvicina il momento dell'incontro scompaiono
- solo 2 su 10 sono accettabili fisicamente (per i miei canoni)
- di quelle 2 su 10 circa 1 terzo chiede cifre accettabili (per i miei canoni(50-100 euro)
Il problema è che poi le non professioniste che rispondono ai tuoi annunci non si possono recensire perché non avendo un loro annuncio non si pubblicizzano. Ultimamente mi rispondono donne anche accettabili fisicamente ma che mi chiedono 100 per un pompino. L'ultima a cui ha risposto a un mio annuncio che ho incontrato è stata una di 18 anni che ha voluto 50 per un pompino in macchina, non poco, però era un tipo che piaceva a me quindi ci sono andato.
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Mio fratello è figlio unico
perché non ha mai trovato il coraggio
di operarsi al fegato
e non ha mai pagato per fare l'amore
e non ha mai vinto un premio aziendale
e non ha mai viaggiato in seconda classe
sul rapido Taranto - Ancona
e non ha mai criticato un film
senza prima vederlo
perché non ha mai trovato il coraggio
di operarsi al fegato
e non ha mai pagato per fare l'amore
e non ha mai vinto un premio aziendale
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F
fabxpiace
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- Creatore Discussione
- #190
Sostanzialmente quoto il tuo pensiero.
Nella seconda parte direi che di donne che non pagano comuque se ne trovano.
Forse l'ho già raccontato, ma da ragazzotto mi sbattei a più riprese una più che ricca ereditiera munita di un Mercedes blindato, che allora, in provincia se ne vedevano poche. Il bello che tale signora si metteva nel controviale in una zona allora ricca di mestieranti russe e "raccattava" piselli a profusione, ma con poche, ma nette condizioni: - ottima salute, - durata, bellezza anche discreta (questa richiesta a momenti mi segò...
), - bega adeguata, - età massima 24 anni...Successivamente, a fine "mercato" russo (quello reale, nella via), planò, sempre nella medesima zona (Montale, Piacenza) un'altra tizia, sempre milanese, sempre agèe e sempre affamata di giovincelli. Stavolta con una Maserati, ma rispetto alla prima "durò" meno.
Per quanto riguarda i mercenari (di entrambi i sessi), ad ogni modo, li si trova/scova abbastanza facilmente; basta, se senza contatti, accedere a ristoranti premium, e per un certo periodo pure alcune disco, Hollywood in testa.
Ma allora era semplice accedere a tutte le sfere (tv, radio, polis, etc) ora il "mercato" si è ristretto alle case private, c'è un pelo di attenzione in più alla privacy.
Ti potrei fare una dozzina di nomi (che chiaramente non farò) che so per certo escorteggiare ancora, vuoi perchè si vedono meno in tv, vuoi per altro...
Per sapere una decina di nomi in maniera facile, basterebbe seguire "il" re Lear...
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....ho messo annunci nei quali cercavo signorine da incontrare a pago ( pago io, chiaro), ma non ho avuto riscontri...Un mio amico e vecchia conoscenza del forum, Brunati, invece ne ha trovate parecchie ed alcune me le ha pure "passate"......
Forse bisogna essere più perseveranti di quanto lo sia io......
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Questo è opinabile.. io non sono un modello, e la maiala non mi pagava...ma è sempre venuta lei da me, e l'albergo lo prendeva lei e restava a dormire li... e mi ha sempre regalato quando
i cioccolatini, quando il profumo e via dicendo, certo mica era una modella, era un rutto ... ma a me piaceva per quanto si buttava a capofitto sul mio corpo e quanto non gli bastasse mai.... io andavo la facevo divertire e mi ci sono divertito fin quando per cause di forza maggiore ho dovuto allontanarmi...
A maggior conferma se guardi, cara AXL00 le mie recensioni, prima che tu dica che mi accontento di un rutto di donna, vedi che io trombo solo ciccione e vecchie.. o meglio BBW e Granny
ma non perchè mi accontento.. perche mi piacciono !!
verissimo...
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A
AXL00
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- Creatore Discussione
- #193
Mi fa solo che piacere stoppagino.E sei anche fortunato che le categorie che ti attizzano sono disponibili,il problema è per tutti gli altri che cercano figa gratis con le seguenti caratteristiche: età non oltre 25 anni,fisico da velina(con curve),maiala,non professionale,possibilmente che abbia una location pulita con comodo parcheggio.Indispensabile fk a gogo......
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Parafrasando quel gran genio di Milton Friedman si potrebbe chiosare così, non esistono fighe gratis.
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se per fighe intendi "belle ragazze" hai ragione, altrimenti vale il mio post precedente... hai voglia che trombare gratis.... io ne ho trombata anche una inizio settimana mi è costata 14 euro di autostrada e 20 di gasolio !
Però ne è valsa la pena ... ovviamente era un rutto ma che fame ! Con uno stentato italiano... la badante mi scrive
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E come ti capisco. Pure a me capitò, parecchi anni orsono, di aver conosciuto ad un convegno una manager "matura", ma non propriamente una gran bella milf
Però che vuoi... si buttò lei, la prima volta, dopo una lunga giornata e vari drink, nel bar ormai quasi deserto dell'hotel. Quando il cameriere ci disse che doveva chiudere, mi propose di finire la chiaccherata da lei e non riuscii a dirle di no... vuoi perchè era una mia cliente, vuoi perchè avevo perso un altro giro più interessante che aveva preferito andare fuori per locali... sta di fatto che mi sono ritrovato, senza sapere come, coi pantaloni sbottonati e lei china su di me.
Fu così vulcanica e priva di qualsivoglia tabù, che successivamente accettai un weekend con lei che, come cliente, decise di regalarmi integralmente.
Ci vollero ben altri due o tre incontri per comprendere che non mi soddisfaceva troppo la sua compagnia, a parte il sesso scatenato. Ma più per certe sue idee e il modo arrogante di comportarsi con gli altri, che con me. Insomma, la relazione finì. Non per questo rinnego quel che è stato o mi sono mai pentito.
Se poi leggo in giro che, a volte, si pagano anche certe fake orripilanti, solo perchè "ormai ero lì e il fratellino era ingrifato", rinnego ancora meno quell'esperienza.
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Non esistono fighe gratis, però ce ne sono a buon mercato. Mi verrebbe da osservare, molto banalmente, che più sono fighe più puntano in alto nella gerarchia sociale del proprio ambiente di appartenenza, siano i prescelti, ricchi col macchinone o capibranco del gruppo.
Ci sono tuttavia casi in cui, per esempio, la bella rampolla dell’alta società si innamora e sposa un nerd, laureato in lettere, figlio di morti di fame. Rimango comunque dell’idea che un prezzo, anche questo fortunato, lo ha pagato nel suo felice matrimonio borghese.
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