Brutta esperienza con TX

aristocat

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fjodor ha scritto:
Allora,nel corso della giornata di ieri la situazione clinica si è delieata meglio.Mi sono comparse le classiche placche da streptococco sulle tonsille e il medico mi ha prescritto l'antibiotico,la febbre la sto tenendo sotto controllo con la tachipirina anche perchè ieri sera ha raggiunto la temperatura massima di 38°.Adesso è scesa a 37°.le ghiandole ai lati del collo non sono tanto ingrossate,solo una è appena più grande dell'altra.
La cosa che non ho capito è se gli anticorpi delll'Hiv possano comparire nel sangue oltre un mese dal contagio e quindi nel mio caso essere sfuggiti al test.
Il test a 30 giorni, sopprattutto combo-test, é considerato in molti paesi europei pressoché definitivo(99,8%).
In Italia assolutamente no, secondo le direttive ufficiali.
Le sieroconversioni dopo un mese, ne ho parlato con medici specilaisti, sono rarissime per non dire nulle.
In generale le sieroconversioni dopo un mese sono da collegare a quelle persone che non raccontano tutta la verità e che hanno avuto ulteriori rapporti a rischio durante il periodo finestra.
Ripeti magari il test, per tua tranquillità, a 60 giorni.
Coraggio!
E la prossima volta scegli con cura la partner!
 
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il test che ho fatto non era combo perchè avendolo programmato dopo un mese hanno ricercato solo gli anticorpi.
Fortunatamente ho già avuto i risultati del test perchè con questa influenza scoppiata esattamente nella quinta settimana sarei morto di paura.Anche se non sono ancora tranquillo al 100% :mda: :mda:
La prossima volta se questa storia finisce bene,vado di pugnette ne puoi stare certo. :fool: :fool:
 
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aristocat

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fjodor ha scritto:
il test che ho fatto non era combo perchè avendolo programmato dopo un mese hanno ricercato solo gli anticorpi.
Fortunatamente ho già avuto i risultati del test perchè con questa influenza scoppiata esattamente nella quinta settimana sarei morto di paura.Anche se non sono ancora tranquillo al 100% :mda: :mda:
La prossima volta se questa storia finisce bene,vado di pugnette ne puoi stare certo. :fool: :fool:
I laboratori francesi danno al test anticorpi a 4 settimane dal rapporto a rischio affidabilità al 99,8%.
100% alla sesta settimana.
Contatta sida-info-service, organo ufficiale, e confermeranno.
 
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ragazzi non ci siamo....
nonostante il risultato negativo del test,a causa del mal di gola con placche che ho avuto la settimana scorsa sono ripiombato nel panico,anche perchè dopo il trattamento antibiotico mi sono riempito di macchiette rosse su braccia e gambe,che sono sparite nel giro di 2 giorni curandole con antistaminici.E' un incubo che sembra non avere fine...non riesco a tranquillizzarmi. :sorry: :sorry:
 
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fjodor ha scritto:
ragazzi non ci siamo....
nonostante il risultato negativo del test,a causa del mal di gola con placche che ho avuto la settimana scorsa sono ripiombato nel panico,anche perchè dopo il trattamento antibiotico mi sono riempito di macchiette rosse su braccia e gambe,che sono sparite nel giro di 2 giorni curandole con antistaminici.E' un incubo che sembra non avere fine...non riesco a tranquillizzarmi. :sorry: :sorry:
Ripeti i test delle MST, se ció potrebbe tranquillizzarti. Altro non ti so dire.
 
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fjodor ha scritto:
Rifarò il test alla fine di giugno quindi dopo 60 giorni,oggi però ho trovato anche queste informazioni che mi hanno sollevato un attimino:
http://www.helpaids.it/flex/cm/pages/Se ... /44#af20f4

Se non riesco a liberarmi da questo stato d'ansia prenderò in considerazione l'ipotesi di rivolgermi ad uno psicologo.
Cerca di non produrti l'equivalente di una gravidanza isterica...è a dire..una un'infezione da HIV ..isterica..o da qualche forma di MTS immagnaria. :spiteful:
 
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fjodor ha scritto:
Se non riesco a liberarmi da questo stato d'ansia prenderò in considerazione l'ipotesi di rivolgermi ad uno psicologo.

Si... ecco..cosi' quello ti fa fare una decina di sedute..ti succhia un sacco di soldi...e non ti risolve un'ostrega! Cosa vuoi che faccia o dica uno psicologo oltre a quello che Ti e' stato detto e ripetuto in questo forum...al massimo ti suggerisce di assumere dei tranquillanti (che potrebbe benissimo darti anche il tuo medico) e cerchera' di rassicurati moralmente...sei tu che ti devi convincere...piuttosto cercati qualche attivita' che ti interessa particolarmente e buttati in quella senza indugio..
renditi conto che piu' ci pensi e piu' la problematica si aggrava...e' provato scientificamente...la somatizzazione mima qualsiasi malattia....stai sereno e tutto passera'!
:bye:
 
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Quella che hai avuto è una reazione allergica da antibiotici specie da fotosensibilizzazione se hai preso il sole mentre li usavi .Datti pace :sei sano come un pesce! :bye:
 
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fjodor ha scritto:
ragazzi non ci siamo....
nonostante il risultato negativo del test,a causa del mal di gola con placche che ho avuto la settimana scorsa sono ripiombato nel panico,anche perchè dopo il trattamento antibiotico mi sono riempito di macchiette rosse su braccia e gambe,che sono sparite nel giro di 2 giorni curandole con antistaminici.E' un incubo che sembra non avere fine...non riesco a tranquillizzarmi. :sorry: :sorry:

Caro fjodor,
io ti coniglio sinceramente di non pensarci.
Il tuo contatto è stato occasionale e direi fugace, quindi non mi pare già di poterlo considerare tra quelli che in genere danno conseguenze negative.
Non sottovaluto i rischi, ma li valuto nel loro contesto e do il giusto valore alla casualità ed alla regola.
Questo per dirti che più tu ti focalizzi sul timore di avere un problema più lo stress influirà in negativo sul tuo sistema immunitario e ti porterà a possibili cali delle difese con patologie minori che potresti poi attribuire ad altro.
Io ti coniglio di non esagerare con i farmaci, spesso la terapia migliore è potenziare le difese del nostro organismo e depurarlo invece di prendere farmaci in batteria e intossicarsi.
Questo NON SIGNIFICA NON CURARSI, NE' SOTTOVALUTARE I SINTOMI, ma solo di evitare un ricorso frequente al farmaco come panacea.
Ho visto pazienti che dopo ripetute terapie antibiotiche, giustamente per infezioni batteriche, sono migliorati lavorando sul loro organismo con integratori e stili di vita migliori permettendogli di rispondere meglio, non cambiando ulteriormente principio attivo o farmaco.
Quindi tieniti controllato, fai i test immunologici che ritieni di dover fare, che però mi pare siano risultati negativi, e parlane con il tuo medico o con uno specialista, magari condividendo l'ansia e il timore di infezione.
Vedrai che tutto si sistemerà e che hai avuto una semplice tonsillite o al massimo una infezione al cavo orale.
Comprendo che la situazione sia sempre dubbia, non appena si presenta una sintomatologia collaterale riconducibile ad un calo delle difese immunitarie, ma non puoi vivere nell'ansia per mesi.
Hai fatto i test, ripetili, ma se questo non ti da sicurezza, unica alternativa è fare terapia preventiva antiretrovirale, che però sconiglierei in quanto è una botta di farmaci che il tuo fegato/reni sicuramente eviterebbe volentieri.
Devi darti un termine o una risposta definitiva.
O ti fai un test e lo consideri dirimente, e lo discuti con uno specialista a cui ti affidi, oppure nulla risolverà i tuoi dubbi.
Tutto poi nella vita è possibile, così come con un bacio si possono trasmettere mille malattie (se ci sono le condizioni predisponenti) anche un contatto occasionale come il tuo potrebbe avere conseguenze, ma la strada che hai seguito fino adesso porta tutti a considerarti fuori pericolo.
Quindi mettiti il cuore in pace.
Al massimo, non sarà semplice, ma puoi sempre tornare dalla trans e schiettamente parlarne e valutare il potenziale rischio...
Non sono solite condividere gli esami con i clienti, ma se gli poni dei dubbi potrebbe essere gentile e dimostrarti il suo stato di salute.
Ok, è quasi fantascienza, ma io so di trans che mostravano gli esami per tranquillizzare certi clienti e soprattutto gli amici/fedeli.

PS:W il coniglio in salmì eheheh
 
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fjodor ha scritto:
Ciao a tutti,
Sono nuovo sul forum e soprattutto sono nuovo per quello che riguarda i TX.
Sono un ragazzo di 27 anni e da qualche tempo avevo una fantasia sessuale riguardante i trans.
Tra 1000 titubanze e paure ho deciso di soddisfarla e sono andato per la prima volta nella mia vita da una bella trans di passaggio nella mia città.(se volete vi dico il nome)
Il problema è che dopo i preliminari ho assunto la posizione passiva e ho passato un preservativo alla trans,insistendo perchè non voleva metterselo.Dopo avermi fatto girare mi ha penetrato per una trentina di secondi e quando mi sono voltato ho visto che non si era messa il preservativo.
Le ho intimato di metterselo immediatamente e abbiamo continuato.
Adesso che sono passati 5-6 giorni dall'esperienza sono stato assalito da un'angoscia tremenda per quei 30 secondi di sesso non protetto.Ho già prenotato esami del sangue e mi sono documentato sui possibili scenari...
Lei non ha eiaculato fortunatamente però sono spaventatissimo per il rischio che sto correndo.
Vi prego ditemi come comportarmi sono terrorizzato!!!
Grazie per l'attenzione

Normalmente i trans che sono sotto cura ormonale (più sono femminili più ormoni prendono) sono anche sotto stretto controllo medico. Pensa positivo e fai l'esame almeno dopo 1 mese.
Ah ragazzi, se pensate di avere un medico di base con i controcazzi andate a parlare con lui, magari non vi smontano le vostre paure, ma almeno vi indirizzano sul cosa fare.
 
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l'esame dopo il primo mese è risultato negativo adesso aspetto i 60 giorni poi lo rifaccio.
 
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fjodor ha scritto:
l'esame dopo il primo mese è risultato negativo adesso aspetto i 60 giorni poi lo rifaccio.
Buona scelta, anche se i laboratori francesi e sida-info service, organo ufficiale in Francia(stiamo parlando della patria di Montagnier), parlano chiaro. Test a 4 settimane 99,8% affidabilità, a 6 settimane 100%. Vedrai che tutto sarà ok, poi scegliti partner piú affidabili per l'uso delle norme sanitarie.
 
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quindi io avrei ancora lo 0,2% di possibilità di aver contratto il virus dopo il test che ho fatto...speriamo bene.
PS:sul sito della sida però parlano solo di test a 6 settimane non di quello a 4(almeno io non sono riuscito a trovarlo)
 
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fjodor ha scritto:
quindi io avrei ancora lo 0,2% di possibilità di aver contratto il virus dopo il test che ho fatto...speriamo bene.
PS:sul sito della sida però parlano solo di test a 6 settimane non di quello a 4(almeno io non sono riuscito a trovarlo)
Se contatti sida-info-service la risposta sarà quella. Gliel'ho posta piú di una volta.
Ma ora sta tranquillo, vedrai che tutto si sistemerà.
 
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fjodor ha scritto:
Rifarò il test alla fine di giugno quindi dopo 60 giorni,oggi però ho trovato anche queste informazioni che mi hanno sollevato un attimino:
http://www.helpaids.it/flex/cm/pages/Se ... /44#af20f4

Se non riesco a liberarmi da questo stato d'ansia prenderò in considerazione l'ipotesi di rivolgermi ad uno psicologo.
Sarò un po duro, è inutile che ti sollevi guardando e cercando INFO su Internet spesso obsolete, prevenire e proteggersi è meglio che curare. Oggi giorno però si curano tutte le MTS, incluso l' HIV, ovviamente da quest'ultimo non si guarisce, ma nemmeno si muore più, si cronicizza come fosse il Diabete. è inutile piangere sul latte versato, e parlare di Test positivo o negativo, bisognava stare attenti prima, comunque anche la persona sieropositiva oggi come oggi può avere una vita normalissima a patto di effettuare un po di controlli clinici.
 
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aristocat

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cioff ha scritto:
fjodor ha scritto:
Rifarò il test alla fine di giugno quindi dopo 60 giorni,oggi però ho trovato anche queste informazioni che mi hanno sollevato un attimino:
http://www.helpaids.it/flex/cm/pages/Se ... /44#af20f4

Se non riesco a liberarmi da questo stato d'ansia prenderò in considerazione l'ipotesi di rivolgermi ad uno psicologo.
Sarò un po duro, è inutile che ti sollevi guardando e cercando INFO su Internet spesso obsolete, prevenire e proteggersi è meglio che curare. Oggi giorno però si curano tutte le MTS, incluso l' HIV, ovviamente da quest'ultimo non si guarisce, ma nemmeno si muore più, si cronicizza come fosse il Diabete. è inutile piangere sul latte versato, e parlare di Test positivo o negativo, bisognava stare attenti prima, comunque anche la persona sieropositiva oggi come oggi può avere una vita normalissima a patto di effettuare un po di controlli clinici.
L'hiv non é piú mortale, convengo in pieno, ma ho piú di un/a amico/a in triterapia. Ti giuro che non é proprio un giochetto da ragazzi e gli effetti collaterali sono assai importanti.
 
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ragazzi,è buona regola prendere per primi l'iniziativa quando si parla di protezioni..siate voi a "indossare" al partner il condom controllando l'integrità dello stesso
a parti inverite è l'escort che vi infila il preserva,nessuna professionista si girerebbe in attesa del coito delegando la vestizione al partner
 
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cioff ha scritto:
fjodor ha scritto:
Rifarò il test alla fine di giugno quindi dopo 60 giorni,oggi però ho trovato anche queste informazioni che mi hanno sollevato un attimino:
http://www.helpaids.it/flex/cm/pages/Se ... /44#af20f4

Se non riesco a liberarmi da questo stato d'ansia prenderò in considerazione l'ipotesi di rivolgermi ad uno psicologo.
Sarò un po duro, è inutile che ti sollevi guardando e cercando INFO su Internet spesso obsolete, prevenire e proteggersi è meglio che curare. Oggi giorno però si curano tutte le MTS, incluso l' HIV, ovviamente da quest'ultimo non si guarisce, ma nemmeno si muore più, si cronicizza come fosse il Diabete. è inutile piangere sul latte versato, e parlare di Test positivo o negativo, bisognava stare attenti prima, comunque anche la persona sieropositiva oggi come oggi può avere una vita normalissima a patto di effettuare un po di controlli clinici.

Direi che in effetti sei stato abbastanza duro. :biggrin:
Quello che dici però è sacrosanto,anche se io personalmente in questa situazione io non avevo la minima idea di infilarmici.Stai parlando cun uno che ha sempre usato il preservativo anche con le proprie compagne.
La mia sfiga è stata capitare con una tipa fuori di testa che nonostante gli abbia dato il preservativo in mano (portato da me perchè non mi fidavo dei suoi) dopo avermi fatto girare non l'ha messo,inculandomi in utti i sensi del termine.
Chiamala come ti pare;ingenuità,stupidità...tutti aggettivi sicuramente appropriati,ma ormai l'unica cosa che chiunque farebbe in questa situazione sarebbe quella di sperare di uscirne indenne.
Ormai ciò che conta adesso,è solo il risultato del test e tutto il resto è solo un mucchio di parole,che però credimi,mi ha aiutato tantissimo a tranquillizzarmi in questo periodo terribile.

PS:Oggi sono trascorsi i 60 giorni,ho già l'impegnativa del medico,cosa faccio?
Vado subito a fare il secondo test o aspetto ancora qualche giorno?

Ciao e grazie.
 
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