Certe dinamiche sono universali

[donchisciotte909]

Non voglio attaccare nessuno e rispetto ogni forma di pensiero, ma vorrei parlare un attimo dei contenuti della "Red-Pill", che talvolta affiorano sotto varie forme in questo Forum, e che secondo me dovrebbero essere presi con estrema cautela.

La "Red-Pill", è la "Pillola Rossa", una forma di conoscenza della realtà (la parola viene dal leggendario film Matrix!) che ti permetterebbe di conoscere le vere dinamiche fra donne e uomini, a differenza della "Blue-Pill", la "Pillola Blu" che è la "medicina" di chi si crogiola nell'ingenuità e in una visione stile Disney dei rapporti umani. La "Pillola Rossa" ti apre gli occhi, la "Pillola Blu" ti fa credere che le donne siano tutti esseri angelici, pronte a scendere dalle stelle al freddo e al gelo. A te la scelta. Consapevolezza o sonno eterno?

La "Red-Pill", sopratutto in Italia, è arrivata in modo non poco "distorto" e approssimativo.

Visto che in questo 3D si parla di "dinamiche che più o meno tendono a ripetersi", non credo che sia OFF TOPIC parlare un attimo di "Red-Pill", un modo di vedere i rapporti fra uomini e donne nato in USA sicuramente molto interessante, ma troppo astratto. Proprio la "Red-Pill" ci parla di dinamiche "che tendono a ripetersi" (almeno nel mondo occidentale) e credo che sia importante vedere i limiti di questo modo di vedere le cose oggi un filino troppo popolare, secondo me.

Per chi non ne avesse mai sentito parlare, la "Red-Pill" sostiene (a sommi capi!) che le donne, spinte dalla loro stessa IPERGAMIA, punterebbero ai maschi "Alpha" che spiccano in società per alti valori di LMS (Looks, Money, Status, cioè: avvenenza, soldi e alta reputazione sociale!) per fare sesso. Non riuscendo però a "mettere nel sacco" (sposare, farsi ingravidare, ecc.) uomini di valore così alto, secondo la "Red-Pill" le donne arrivate a un certo punto della loro vita finiscono per scegliersi un "maschio Beta" (cioè un BISCHERO, si direbbe a Firenze!) che le mantiene economicamente, mentre loro continuerebbero a scopare più o meno di nascosto gli "Alfa" e i "Chad", i fighi veri... Ora, ho semplificato tutto al massimo dei massimi, ma questo è in fondo il punto di vista dei "Red-pillati". Ed è un punto di vista molto pericoloso, perché estremamente semplicistico ed estremamente astratto. Le testimonianze di @oblomov e soprattutto di @Lafayette raccontano proprio l'opposto, e cioè la complessità reale e la molteplicità infinita dei rapporti fra uomini e donne.

La "Red-Pill" in Italia è portata avanti sopratutto da un famoso sito (non lo cito perché non voglio fare polemiche!), diretto da un "ragazzo" sulla quarantina, che, fatemelo dire, ha seri problemi con le donne, è stupidamente misogino, e credo che di donne ne abbia avute poche (pochissime?)...

Il sito è interessante, per carità, talvolta ho anch'io scritto qualcosa in forma anonima nei commenti, ma purtroppo chi segue la "Red-Pill" ha una visione estremamente "ideologica" dei rapporti fra donne e uomini, e - torno a dire - ho l'impressione che, chi segue la "Red-Pill" incondizionatamente, di donne ne ha avute un po' troppo poche, per sapere come stanno veramente le cose...

Il titolare del sito in questione, ha spesso raccontato la sua "esperienza" ("esperienza" si fa per dire!) con le donne e, francamente, sembra poco più che un liceale, nonostante abbia grossomodo la mia età (sui 40 anni!).

Ecco, io vorrei dire a tutti che la "Red-Pill" è sicuramente molto interessante per comprendere - A GROSSE LINEE - l'andamento di certe dinamiche fra esseri umani, ma poi, sul piano reale, le relazioni fra donne e uomini sono infinitamente più complesse e variegate.

Tutti i "Padri" della "Red-Pill" in USA, se si scava un minimo nelle loro biografie, sono uomini abbastanza frustrati, che di donne ne hanno avute né tante né poche, ma sicuramente non abbastanza per coglierne gli aspetti più profondi, più complessi... La cosa interessante della "Red-Pill" è che ha introdotto al grande pubblico aspetti della psicologia evoluzionistica sicuramente importanti.

Direi di andarci con i piedi di piombo quando si parla di "Red-Pill", giacché è facilissimo scadere nella misoginia seguendo queste teorie... E "misoginia" fa rima con "MORTI DI FIA"...

 

[Membro cancellato 2286]

Io ho 37anni e del portafoglio del mio ragazzo me ne sbatto...
Dello status idem(ovviamente nn deve essere fidanzato o sposato altrimenti nn sarebbe storia seria,)
L aspetto ovviamente è di mio gradimento altrimenti nn ci starei ma nn è mica Kim Rossi Stuart...o chesso' Brad Pitt...
Di lui mi hanno affascinato altre doti...

Come dei miei ex...nn ho mai guardato al portafoglio altrui perché tanto io lavoravo/lavoro e di farmi mantenere nn ne ho la benché minima intenzione...

E come me ci sono milioni di donne...
Quindi....fatevi due conti

Semplificando, l'ho scritto tra le righe. Nello specifico ogni storia è soggettiva ovviamente.

In realtà confermi la regola...

Aspetto
Soldi
Status

L'ordine non è casuale, ovviamente l'aspetto (che anche in questo caso è un concetto soggettivo, il bello e il brutto intendo) è al primo posto, il tuo lui è "gradevole" che in aggiunta al suo status (le altre doti da te citate) hanno condizionato la tua scelta. Poi certo sul medio periodo subentrano mille altri fattori.

 

[Membro cancellato 2286]

Non voglio attaccare nessuno e rispetto ogni forma di pensiero, ma vorrei parlare un attimo dei contenuti della "Red-Pill", che talvolta affiorano sotto varie forme in questo Forum, e che secondo me dovrebbero essere presi con estrema cautela.

La "Red-Pill", è la "Pillola Rossa", una forma di conoscenza della realtà (la parola viene dal leggendario film Matrix!) che ti permetterebbe di conoscere le vere dinamiche fra donne e uomini, a differenza della "Blue-Pill", la "Pillola Blu" che è la "medicina" di chi si crogiola nell'ingenuità e in una visione stile Disney dei rapporti umani. La "Pillola Rossa" ti apre gli occhi, la "Pillola Blu" ti fa credere che le donne siano tutti esseri angelici, pronte a scendere dalle stelle al freddo e al gelo. A te la scelta. Consapevolezza o sonno eterno?

La "Red-Pill", sopratutto in Italia, è arrivata in modo non poco "distorto" e approssimativo.

Visto che in questo 3D si parla di "dinamiche che più o meno tendono a ripetersi", non credo che sia OFF TOPIC parlare un attimo di "Red-Pill", un modo di vedere i rapporti fra uomini e donne nato in USA sicuramente molto interessante, ma troppo astratto. Proprio la "Red-Pill" ci parla di dinamiche "che tendono a ripetersi" (almeno nel mondo occidentale) e credo che sia importante vedere i limiti di questo modo di vedere le cose oggi un filino troppo popolare, secondo me.

Per chi non ne avesse mai sentito parlare, la "Red-Pill" sostiene (a sommi capi!) che le donne, spinte dalla loro stessa IPERGAMIA, punterebbero ai maschi "Alpha" che spiccano in società per alti valori di LMS (Looks, Money, Status, cioè: avvenenza, soldi e alta reputazione sociale!) per fare sesso. Non riuscendo però a "mettere nel sacco" (sposare, farsi ingravidare, ecc.) uomini di valore così alto, secondo la "Red-Pill" le donne arrivate a un certo punto della loro vita finiscono per scegliersi un "maschio Beta" (cioè un BISCHERO, si direbbe a Firenze!) che le mantiene economicamente, mentre loro continuerebbero a scopare più o meno di nascosto gli "Alfa" e i "Chad", i fighi veri... Ora, ho semplificato tutto al massimo dei massimi, ma questo è in fondo il punto di vista dei "Red-pillati". Ed è un punto di vista molto pericoloso, perché estremamente semplicistico ed estremamente astratto. Le testimonianze di @oblomov e soprattutto di @Lafayette raccontano proprio l'opposto, e cioè la complessità reale e la molteplicità infinita dei rapporti fra uomini e donne.

La "Red-Pill" in Italia è portata avanti sopratutto da un famoso sito (non lo cito perché non voglio fare polemiche!), diretto da un "ragazzo" sulla quarantina, che, fatemelo dire, ha seri problemi con le donne, è stupidamente misogino, e credo che di donne ne abbia avute poche (pochissime?)...

Il sito è interessante, per carità, talvolta ho anch'io scritto qualcosa in forma anonima nei commenti, ma purtroppo chi segue la "Red-Pill" ha una visione estremamente "ideologica" dei rapporti fra donne e uomini, e - torno a dire - ho l'impressione che, chi segue la "Red-Pill" incondizionatamente, di donne ne ha avute un po' troppo poche, per sapere come stanno veramente le cose...

Il titolare del sito in questione, ha spesso raccontato la sua "esperienza" ("esperienza" si fa per dire!) con le donne e, francamente, sembra poco più che un liceale, nonostante abbia grossomodo la mia età (sui 40 anni!).

Ecco, io vorrei dire a tutti che la "Red-Pill" è sicuramente molto interessante per comprendere - A GROSSE LINEE - l'andamento di certe dinamiche fra esseri umani, ma poi, sul piano reale, le relazioni fra donne e uomini sono infinitamente più complesse e variegate.

Tutti i "Padri" della "Red-Pill" in USA, se si scava un minimo nelle loro biografie, sono uomini abbastanza frustrati, che di donne ne hanno avute né tante né poche, ma sicuramente non abbastanza per coglierne gli aspetti più profondi, più complessi... La cosa interessante della "Red-Pill" è che ha introdotto al grande pubblico aspetti della psicologia evoluzionistica sicuramente importanti.

Direi di andarci con i piedi di piombo quando si parla di "Red-Pill", giacché è facilissimo scadere nella misoginia seguendo queste teorie... E "misoginia" fa rima con "MORTI DI FIA"...

Ottimo sunto!?
Siamo su un forum di punter, presumo che di morti di figa ce ne siano parecchi qui. Io in primis.
Il concetto di morto di figa è legato all'idea del maschio alpha, di fatti difficilmente nel mondo free una girl passa per "affamata di cazzo", in genere quando viene additata di essere affamata accade perché scopa senza grosse menate. Quindi il concetto opposto di morto di figa, ovvero un uomo che non batte chiodo e che:

O si ammazza di seghe
O va a pay
Entrambe le opzioni

Personalmente non ci vedo chissà quale pecca nell'essere un morto di figa, puoi avere avuto mille donne o 3, ma quando per un qualche motivo la relazione non va come dovrebbe andare, l'uomo si trasforma in un morto di figa. Che vada a pay o si trovi l'amante.

 

[oblomov]

È possibile che andare a donnine sia per alcuni uomini deleterio, equiparabile a guardare i filmetti porno. Peraltro credo che le cose siano legate tra loro.
Quello che offrono le prostitute non è reale, come spesso non lo è il godimento delle pornostar. Ciò che si trova in questi ambienti non è disponibile nel mondo reale, perlomeno non per l'uomo comune o non secondo le modalità in uso in quelle situazioni.
Lo schema mentale attraverso il quale si arriva a scopare una donna a pagamento, non funziona al di fuori del mondo della prostituzione, spesso là fuori non si può nemmeno ambire allo stesso livello estetico delle prostitute.
Quindi se uno pensa che essendo risultato simpatico dentro il loft e tremendamente sexy sotto le lenzuola con la ventenne russa bella come il sole, allora può fare lo splendido all'ora della ricreazione in qualche liceo o in sala pesi con qualche ragazzetta, forse è meglio che riparametri la propria vita sociale ed il proprio posto nel mondo.

 

[Budokan]

Quello che offrono le prostitute non e' reale, vero, ma il sesso e le emozioni che talvolta proviamo in loro compagnia lo sono almeno dal nostro punto di vista. La bella russa che ci da piacere non reale (per lei) per mezzora, nella vita reale non ci cagherebbe di striscio e questo lo sappiamo. Correrebbe dietro al russo di pari eta', bello e possibilmente danaroso. E sappiamo anche quello. Il denaro (il nostro che versiamo loro) annulla idealmente questo gap. Va' detto, almeno io lo penso, che aldila' della bellezza della nostra pay preferita non avremmo teoricamente in molti casi la voglia di considerarla una nostra eventuale compagna di vita per tanti motivi. E lei questo non solo lo sa ma ne e' talora contenta. Tornando al mondo maschile reale, per restare in tema di dinamiche, diciamo che mi rode un po' il sedere correre dietro a donne (non la russa di cui sopra) nei siti di incontri o dal vivo, che se la tirano o fanno perdere tempo nonostante abbiano il doppio d'eta' della russa bambolina e un quarto della sua bellezza.

 

[oblomov]

Più che comprensibile, infatti mi chiedo chi ve lo faccia fare.

 

[dino2400]

E come me ci sono milioni di donne......

Meno male !

 

[Alphamanxxx]

realtà nn vogliono realmente venir

Io vengo sempre ???

 

[Curvy]

Più che comprensibile, infatti mi chiedo chi ve lo faccia fare.

Per la scopata reale in cui realmente sanno di piacere

 

[Elettricista]

Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.?

 

[Saturn V]

Non voglio attaccare nessuno e rispetto ogni forma di pensiero, ma vorrei parlare un attimo dei contenuti della "Red-Pill", che talvolta affiorano sotto varie forme in questo Forum, e che secondo me dovrebbero essere presi con estrema cautela.

La "Red-Pill", è la "Pillola Rossa", una forma di conoscenza della realtà (la parola viene dal leggendario film Matrix!) che ti permetterebbe di conoscere le vere dinamiche fra donne e uomini, a differenza della "Blue-Pill", la "Pillola Blu" che è la "medicina" di chi si crogiola nell'ingenuità e in una visione stile Disney dei rapporti umani. La "Pillola Rossa" ti apre gli occhi, la "Pillola Blu" ti fa credere che le donne siano tutti esseri angelici, pronte a scendere dalle stelle al freddo e al gelo. A te la scelta. Consapevolezza o sonno eterno?

La "Red-Pill", sopratutto in Italia, è arrivata in modo non poco "distorto" e approssimativo.

Visto che in questo 3D si parla di "dinamiche che più o meno tendono a ripetersi", non credo che sia OFF TOPIC parlare un attimo di "Red-Pill", un modo di vedere i rapporti fra uomini e donne nato in USA sicuramente molto interessante, ma troppo astratto. Proprio la "Red-Pill" ci parla di dinamiche "che tendono a ripetersi" (almeno nel mondo occidentale) e credo che sia importante vedere i limiti di questo modo di vedere le cose oggi un filino troppo popolare, secondo me.

Per chi non ne avesse mai sentito parlare, la "Red-Pill" sostiene (a sommi capi!) che le donne, spinte dalla loro stessa IPERGAMIA, punterebbero ai maschi "Alpha" che spiccano in società per alti valori di LMS (Looks, Money, Status, cioè: avvenenza, soldi e alta reputazione sociale!) per fare sesso. Non riuscendo però a "mettere nel sacco" (sposare, farsi ingravidare, ecc.) uomini di valore così alto, secondo la "Red-Pill" le donne arrivate a un certo punto della loro vita finiscono per scegliersi un "maschio Beta" (cioè un BISCHERO, si direbbe a Firenze!) che le mantiene economicamente, mentre loro continuerebbero a scopare più o meno di nascosto gli "Alfa" e i "Chad", i fighi veri... Ora, ho semplificato tutto al massimo dei massimi, ma questo è in fondo il punto di vista dei "Red-pillati". Ed è un punto di vista molto pericoloso, perché estremamente semplicistico ed estremamente astratto. Le testimonianze di @oblomov e soprattutto di @Lafayette raccontano proprio l'opposto, e cioè la complessità reale e la molteplicità infinita dei rapporti fra uomini e donne.

La "Red-Pill" in Italia è portata avanti sopratutto da un famoso sito (non lo cito perché non voglio fare polemiche!), diretto da un "ragazzo" sulla quarantina, che, fatemelo dire, ha seri problemi con le donne, è stupidamente misogino, e credo che di donne ne abbia avute poche (pochissime?)...

Il sito è interessante, per carità, talvolta ho anch'io scritto qualcosa in forma anonima nei commenti, ma purtroppo chi segue la "Red-Pill" ha una visione estremamente "ideologica" dei rapporti fra donne e uomini, e - torno a dire - ho l'impressione che, chi segue la "Red-Pill" incondizionatamente, di donne ne ha avute un po' troppo poche, per sapere come stanno veramente le cose...

Il titolare del sito in questione, ha spesso raccontato la sua "esperienza" ("esperienza" si fa per dire!) con le donne e, francamente, sembra poco più che un liceale, nonostante abbia grossomodo la mia età (sui 40 anni!).

Ecco, io vorrei dire a tutti che la "Red-Pill" è sicuramente molto interessante per comprendere - A GROSSE LINEE - l'andamento di certe dinamiche fra esseri umani, ma poi, sul piano reale, le relazioni fra donne e uomini sono infinitamente più complesse e variegate.

Tutti i "Padri" della "Red-Pill" in USA, se si scava un minimo nelle loro biografie, sono uomini abbastanza frustrati, che di donne ne hanno avute né tante né poche, ma sicuramente non abbastanza per coglierne gli aspetti più profondi, più complessi... La cosa interessante della "Red-Pill" è che ha introdotto al grande pubblico aspetti della psicologia evoluzionistica sicuramente importanti.

Direi di andarci con i piedi di piombo quando si parla di "Red-Pill", giacché è facilissimo scadere nella misoginia seguendo queste teorie... E "misoginia" fa rima con "MORTI DI FIA"...

Ho scoperto l'esistenza delle teorie redpill relativamente da poco, e mi spiace sentirne parlare in modo cosi negativo perchè, ecco, è praticamente la trascrizione del mio pensiero, di tutto cio che avevo pensato ed elaborato dai 14 anni in su. Mai nella vita mi sono trovato talmente d'accordo nel leggere qualcosa di scritto. Probabilmente, quasi certamente sono un frustrato anche io. Il problema non è secondo me quanto queste teorie siano reali, accurate o meno, ma quanti ragazzi si sentono intrappolati in quelle dinamiche, e io dico che man mano che si va avanti la percentuale si allarga. Non dico che la colpa non sia mia: io non mi sarei mai trovato nella situazione di Lafayette nel sentirsi affascinato da una donna non bella e dimessa. Sono uno dei piu grandi fautori del meccanismo stesso che mi condanna (non essendo io un belloccio) : vado a pay esattamente per soddisfare il mio gusto estetico. Da quando ho capito (e ho accettato) che non posso pretendere dagli altri quello che io non sono disposto a fare, ossia l'abbassamento delle pretese, vivo serenamente, anche proprio grazie alla sfera pay.

 

[oblomov]

Per la scopata reale in cui realmente sanno di piacere

E vabbè ma se la devo inseguire ed è pure bruttarella, chiamatemi Von Masoch!

 

[donchisciotte909]

Ho scoperto l'esistenza delle teorie redpill relativamente da poco, e mi spiace sentirne parlare in modo cosi negativo perchè, ecco, è praticamente la trascrizione del mio pensiero, di tutto cio che avevo pensato ed elaborato dai 14 anni in su. Mai nella vita mi sono trovato talmente d'accordo nel leggere qualcosa di scritto. Probabilmente, quasi certamente sono un frustrato anche io. Il problema non è secondo me quanto queste teorie siano reali, accurate o meno, ma quanti ragazzi si sentono intrappolati in quelle dinamiche, e io dico che man mano che si va avanti la percentuale si allarga. Non dico che la colpa non sia mia: io non mi sarei mai trovato nella situazione di Lafayette nel sentirsi affascinato da una donna non bella e dimessa. Sono uno dei piu grandi fautori del meccanismo stesso che mi condanna (non essendo io un belloccio) : vado a pay esattamente per soddisfare il mio gusto estetico. Da quando ho capito (e ho accettato) che non posso pretendere dagli altri quello che io non sono disposto a fare, ossia l'abbassamento delle pretese, vivo serenamente, anche proprio grazie alla sfera pay.

Allora. Prima di tutto fai benissimo a andare a PAY, perché è sempre la scelta giusta. Bellocci o meno, è sempre il top farsi un'ora di sesso con una GNOCCAZZA dell'est, o una Brasiliana, senza rompimenti di cazzo e mazzo.

La Red.Pill è sicuramente interessante, perché indubbiamente apre degli scenari che raramente vengono trattati nel mainstream, e sicuramente è meglio conoscere la Red che non conoscerla.

Il rischio però è che diventi una specie di "pensiero unico", e che tutto venga letto in tale chiave.... Mentre le dinamiche fra uomini e donne sono estremamente complesse... E poi francamente non mi piace molto come la Red è arrivata in Italia... in USA si parla molto di più di psicologia evoluzionistica, ed è trattato tutto con più complessità. In Italia è una specie di lagna del tipo "le donne sono stronze, la danno solo ai bellocci, ecc"... Insomma, c'è rischio di misoginia che, credetemi o no, influenza anche il nostro rapporto con le PAY... Conoscenza e approfondimento della dinamica sessuale e sentimentale sì, misoginia anche no...

 

[donchisciotte909]

@bellomi No, non ci siamo del tutto capiti. Per "morto di fica (MDF)" io non intendo una categoria specifica, tipo un PUNTER, un uomo solo, un uomo in una relazione insoddisfacente, e così via. Per MDF intendo qualcuno che non trova sufficiente soddisfazione con le donne e con il sesso in genere, per un verso o per un altro... Un PUNTER che scopa anche solo PAY ma se la gode un mondo, non è un MDF perché è talmente preso da scaricare la propria pulsione nel mondo PAY che si sente completamente appagato. Io sono un uomo in questa categoria. Pago, scopo quasi sempre le stesse fidelizzate, e GODO UN MONDO. Non mi interessa di piacere o non piacere alle FREE, perché faccio sesso in abbondanza con le mie fidelizzate e questo mi soddisfa completamente. Forse io sono un sempliciotto, ma una Cinesina Maialina che mi fa un CIMMONE PAZZESCO mi basta per due settimane. Se leggiamo le recensioni qui sul Forum, c'è tanta gente che gode un mondo con le PAY ed è contenta così. Così come non è un MDF uno studente appassionato, che so, di GINGILLOMETRIA, che magari non scopa da 10 anni ma è talmente preso dai suoi studi che le donne nemmeno le caga. Anche lui non è un MDF perché le donne, alla fine, lo lasciano indifferente, e sfoga comunque le sue pulsioni...

La RED-PILL, secondo me, rischia soltanto di "inacidire" le persone, secondo schemi troppo lineari, mentre la realtà è più complessa. C'è una linea generale di misoginia nella RED, che a me da molto fastidio. E' come se fomentasse un'insoddisfazione di base. So per esperienza (ho un conoscente molto misogino, che va a PAY anche se afferma di odiare le donne!) che una visione pessimistica e denigratoria della donna poi rende brutti anche i rapporti con le PAY. Lo stesso vale per il Femminismo alla CAZZO. Sono donne talmente piene di pregiudizi negativi sugli uomini, che non puoi nemmeno fare una battuta che ti arrivano valanghe di merda in testa! RED e Femminismo, in pratica, sono estremi che è bene conoscere per cultura generale, ma poi, all'atto pratico, meglio lasciare perdere... Perché poi, alla fine, la RED, che soluzioni dà?

 

[donchisciotte909]

Quello che offrono le prostitute non e' reale, vero, ma il sesso e le emozioni che talvolta proviamo in loro compagnia lo sono almeno dal nostro punto di vista. La bella russa che ci da piacere non reale (per lei) per mezzora, nella vita reale non ci cagherebbe di striscio e questo lo sappiamo. Correrebbe dietro al russo di pari eta', bello e possibilmente danaroso. E sappiamo anche quello. Il denaro (il nostro che versiamo loro) annulla idealmente questo gap. Va' detto, almeno io lo penso, che aldila' della bellezza della nostra pay preferita non avremmo teoricamente in molti casi la voglia di considerarla una nostra eventuale compagna di vita per tanti motivi. E lei questo non solo lo sa ma ne e' talora contenta. Tornando al mondo maschile reale, per restare in tema di dinamiche, diciamo che mi rode un po' il sedere correre dietro a donne (non la russa di cui sopra) nei siti di incontri o dal vivo, che se la tirano o fanno perdere tempo nonostante abbiano il doppio d'eta' della russa bambolina e un quarto della sua bellezza.

Le donne FREE che fanno le profumiere vanno semplicemente ignorate. Per vivere bene: macchina Tedesca, motocicletta Giapponese e DONNA A PAGAMENTO.

l'uomo si trasforma in un morto di figa. Che vada a pay o si trovi l'amante.

Mah, io quando vado a PAY o trovo amanti mi sembra di essere tutto tranne MDF... Con le amanti e le PAY cosa ci fai? Non ci scopi dalla mattina alla sera?

Lo schema mentale attraverso il quale si arriva a scopare una donna a pagamento, non funziona al di fuori del mondo della prostituzione, spesso là fuori non si può nemmeno ambire allo stesso livello estetico delle prostitute.

Scusa la spocchia, ma francamente nel mondo FREE ho scopato donne molto più belle di certe PAY... La PAY è generalmente più "appariscente" di una FREE, ma in quanto a bellezza non mi sono fatto mancare nulla nel mondo FREE...

 

[oblomov]

Non lo metto in dubbio e credo perfino che tu non sia l'unico. Il messaggio voleva essere diverso: se nel mondo reale la probabilità di scopare una donna molto bella dipende da numerose variabili, nel mondo della prostituzione l'eventualità che accada è certa, dipende solo da quanto si è disposti a spendere.

 

[donchisciotte909]

@oblomov esattamente... Mi torna assolutamente. Comunque sia, PAY o mondo reale, l'importante è scopare all'infinito...

 

[oblomov]

Ecco!

 

[Membro cancellato 2286]

@bellomi No, non ci siamo del tutto capiti. Per "morto di fica (MDF)" io non intendo una categoria specifica, tipo un PUNTER, un uomo solo, un uomo in una relazione insoddisfacente, e così via. Per MDF intendo qualcuno che non trova sufficiente soddisfazione con le donne e con il sesso in genere, per un verso o per un altro... Un PUNTER che scopa anche solo PAY ma se la gode un mondo, non è un MDF perché è talmente preso da scaricare la propria pulsione nel mondo PAY che si sente completamente appagato. Io sono un uomo in questa categoria. Pago, scopo quasi sempre le stesse fidelizzate, e GODO UN MONDO. Non mi interessa di piacere o non piacere alle FREE, perché faccio sesso in abbondanza con le mie fidelizzate e questo mi soddisfa completamente. Forse io sono un sempliciotto, ma una Cinesina Maialina che mi fa un CIMMONE PAZZESCO mi basta per due settimane. Se leggiamo le recensioni qui sul Forum, c'è tanta gente che gode un mondo con le PAY ed è contenta così. Così come non è un MDF uno studente appassionato, che so, di GINGILLOMETRIA, che magari non scopa da 10 anni ma è talmente preso dai suoi studi che le donne nemmeno le caga. Anche lui non è un MDF perché le donne, alla fine, lo lasciano indifferente, e sfoga comunque le sue pulsioni...

La RED-PILL, secondo me, rischia soltanto di "inacidire" le persone, secondo schemi troppo lineari, mentre la realtà è più complessa. C'è una linea generale di misoginia nella RED, che a me da molto fastidio. E' come se fomentasse un'insoddisfazione di base. So per esperienza (ho un conoscente molto misogino, che va a PAY anche se afferma di odiare le donne!) che una visione pessimistica e denigratoria della donna poi rende brutti anche i rapporti con le PAY. Lo stesso vale per il Femminismo alla CAZZO. Sono donne talmente piene di pregiudizi negativi sugli uomini, che non puoi nemmeno fare una battuta che ti arrivano valanghe di merda in testa! RED e Femminismo, in pratica, sono estremi che è bene conoscere per cultura generale, ma poi, all'atto pratico, meglio lasciare perdere... Perché poi, alla fine, la RED, che soluzioni dà?

Io per MdF intendo l'uomo cacciatore, ma affamato.
Esattamente come il cacciatore, prima di aver catturato la sua preda, ha fame e nel percorso per stare in piedi si mangia cose che una volta cacciato non mangerebbe.

Certo una volta che hai la tua preda, pay o free, non sei più morto di figa.

Per me questo gap è limitato, nel senso che il famoso "cimmone" non mi basta per due settimane... Al massimo due giorni.

Se seguissi i miei istinti sarei a pay un giorno si e uno no. Ma siccome ho abbastanza controllo subentra l'aspetto razionale, che mi salva dalla bancarotta ?.

 

[donchisciotte909]

Quello che offrono le prostitute non e' reale, vero, ma il sesso e le emozioni che talvolta proviamo in loro compagnia lo sono almeno dal nostro punto di vista.

Questo mi sembra il punto di tutto il discorso, quando si parla di dinamiche fra Punter e PAY. Perché "certe dinamiche si ripetono" e quasi tutti vanno a PAY? io credo che molto sta nella QUALITA' DEL SESSO, alla fine. Anche se è difficile arrivare ad ammettere a se stessi questa conclusione. Il sapore del sesso PAY, alla fine, rende questa pratica estremamente diffusa.

Però si paga.

Fin da piccoli ci hanno insegnato che le cose date o ricevute gratuitamente sono le più preziose. Quelle che valgono di più. Il tuo compagno di banco che ti regala l'ultimo Canestrello che ha nel cestello della merenda ha per te un valore unico perché tutto ciò è percepito come "più raro", più "autentico". "Il tempio è sacro perché non è in vendita", diceva Ezra Pound. Poi poco importa che il Canestrello nel cestello è magari vecchio di tre giorni e c'ha pure il vermicello, ma vale perché "è gratis". I Giapponesi dicono che "niente ti costerà di più di una cosa gratuita...". Interessanti, i Giapponesi...

In questo Forum si parla spesso di aspetti molto "astratti", ci si chiede spesso se la PAY è "coinvolta", se "finge", se qui e se là. Come se l'uomo volesse la conferma: "Ma potrei averla anche gratis?". "Ma piaccio?"...

Ecco, io credo che questi discorsi, in realtà, possano essere fuorvianti o addirittura deleteri. L'unica cosa in questione dovrebbe essere la qualità del sesso... Io ho scoperto che il sesso PAY mi piaceva più del sesso FREE il giorno in cui ho cancellato un appuntamento FREE perché la mia fidelizzata Russa numero 1 era tornata a Firenze... Il motivo era solo uno: La PAY era più MAIALOSA DELLA FREE...