Che vita fanno le escort?

La escort di Prato ci sto pensando molto da lunedì , prima uscita della notizia.

Poveretta , avrei voluto aprire un 3d apposito , ma non so quanto sia opportuno , ci sono indagini in corso con tanto di cani molecolari.
Si, anch'io non credo sia opportuno, ma non posso fare a meno di seguire questo caso.
Sarà che non ne posso più di Garlasco, sarà che ieri mi è capitato di vedere "Chi l'ha Visto" quando ne parlava la Sciarelli, sarà che ho scambiato anche qualche battuta con un paio di pay, ma ora dopo essermi in formato sono preso dal timore di come può andare a finire.
Dopo aver letto i giornali di questi giorni, dove al di la di quello che è accaduto, sembrava di leggere la storia di tante ragazze che ho conosciuto, poco fa ho letto la notizia del possibile rapimento da parte di un gruppo di romeni oppure della possibile vendetta di un cliente rifiutato, situazioni entrambe classiche di questo ambiente.
Tutto questo con al centro sempre la figura, non proprio linda, della madre, che sapeva quello che faceva la figlia e che forse a modo suo le vorrà anche bene, ma che, dal mio punto di vista, fatico a comprendere.
 
Si, anch'io non credo sia opportuno, ma non posso fare a meno di seguire questo caso.
Sarà che non ne posso più di Garlasco, sarà che ieri mi è capitato di vedere "Chi l'ha Visto" quando ne parlava la Sciarelli, sarà che ho scambiato anche qualche battuta con un paio di pay, ma ora dopo essermi in formato sono preso dal timore di come può andare a finire.
Dopo aver letto i giornali di questi giorni, dove al di la di quello che è accaduto, sembrava di leggere la storia di tante ragazze che ho conosciuto, poco fa ho letto la notizia del possibile rapimento da parte di un gruppo di romeni oppure della possibile vendetta di un cliente rifiutato, situazioni entrambe classiche di questo ambiente.
Tutto questo con al centro sempre la figura, non proprio linda, della madre, che sapeva quello che faceva la figlia e che forse a modo suo le vorrà anche bene, ma che, dal mio punto di vista, fatico a comprendere.


Anche io non posso fare a meno di seguirlo da vicinissimo, per noi romani questa Denisa in arte Alexa era un volto conosciutissimo..

Per onestà intellettuale devo però dire che nelle mie ipotesi ero andato fuori strada , credevo chissà che impiccio avesse combinato.

Invece sembra ci sia dietro un avvocato cliente della stessa, rifiutato come cliente ...che ha assoldato una banda di tagliagole per rapirla..

Non vorrei essere ora nei panni di questo.." legale ????" Bah....non so quanti anni di carcere rischia .

Storie veramente assurde .

Veramente .
 
Ultima modifica:
Credo che il caso di questa ragazza, di nome Denisa/Alexa, costituisca una forte confutazione della tesi per la quale le escort fanno una bella vita.
Sì, è vero: se sono belle e sono brave ad organizzarsi, queste ragazze guadagnano molto denaro in poco tempo.
Poi c'è il rovescio della medaglia.
Clienti sporchi ed aggressivi, clienti fissati, clienti persecutori, clienti violenti.
Affittacamere esosi, pesanti, inaffidabili.
Famiglie sfasciate: figli lasciati in patria e visti raramente, mariti ed ex mariti magnaccia.
Parenti sfruttatori, che fingono di non sapere nulla e sono prontissimi a pretendere denaro per qualunque cosa, fosse anche una spesa voluttuaria e non indispensabile.
Una società che, seppure si dichiari evoluta ed accogliente, le respingerà sempre e comunque: sono spesso trattate male nei bar e nei ristoranti, alle poste, in banca, in ospedale; non parliamo poi delle caserme e dei presidi di Polizia, dove le agenti donne sono di frequente le prime a non credere alle loro denunce.
Potrei citare decine di casi a conferma: molto spesso le foto glamour sui social sono postate da queste ragazze per nascondere o dimenticare situazioni del genere.
E se un tempo quelle foto mi avrebbero infastidito, oggi mi fanno solo venire tristezza.​
 
Credo che il caso di questa ragazza, di nome Denisa/Alexa, costituisca una forte confutazione della tesi per la quale le escort fanno una bella vita.
Sì, è vero: se sono belle e sono brave ad organizzarsi, queste ragazze guadagnano molto denaro in poco tempo.
Poi c'è il rovescio della medaglia.
Clienti sporchi ed aggressivi, clienti fissati, clienti persecutori, clienti violenti.
Affittacamere esosi, pesanti, inaffidabili.
Famiglie sfasciate: figli lasciati in patria e visti raramente, mariti ed ex mariti magnaccia.
Parenti sfruttatori, che fingono di non sapere nulla e sono prontissimi a pretendere denaro per qualunque cosa, fosse anche una spesa voluttuaria e non indispensabile.
Una società che, seppure si dichiari evoluta ed accogliente, le respingerà sempre e comunque: sono spesso trattate male nei bar e nei ristoranti, alle poste, in banca, in ospedale; non parliamo poi delle caserme e dei presidi di Polizia, dove le agenti donne sono di frequente le prime a non credere alle loro denunce.
Potrei citare decine di casi a conferma: molto spesso le foto glamour sui social sono postate da queste ragazze per nascondere o dimenticare situazioni del genere.
E se un tempo quelle foto mi avrebbero infastidito, oggi mi fanno solo venire tristezza.​
Applausi, come al solito quando intervieni, mai banalmente.
Io non ho le tue capacità di argomentare, ma avrei detto circa le stesse cose.
Chi guarda la vita delle escort e pensa che sia una pacchia lo fa solo guardando il tornaconto economico, perché tolto quello tutto il resto è una bella merda. Certo, fanno pacchi di soldi, ma basta veramente quello ad essere felici ? Perché, ripeto, sottolineo, tutto quello che c'è dietro è una merda, poi c'è quella che si fa scivolare tutto addosso con facilità e quella che viene risucchiata in quel vortice di merda, ma sempre merda è.
 
Credo che il caso di questa ragazza, di nome Denisa/Alexa, costituisca una forte confutazione della tesi per la quale le escort fanno una bella vita.
Sì, è vero: se sono belle e sono brave ad organizzarsi, queste ragazze guadagnano molto denaro in poco tempo.
Poi c'è il rovescio della medaglia.
Clienti sporchi ed aggressivi, clienti fissati, clienti persecutori, clienti violenti.
Affittacamere esosi, pesanti, inaffidabili.
Famiglie sfasciate: figli lasciati in patria e visti raramente, mariti ed ex mariti magnaccia.
Parenti sfruttatori, che fingono di non sapere nulla e sono prontissimi a pretendere denaro per qualunque cosa, fosse anche una spesa voluttuaria e non indispensabile.
Una società che, seppure si dichiari evoluta ed accogliente, le respingerà sempre e comunque: sono spesso trattate male nei bar e nei ristoranti, alle poste, in banca, in ospedale; non parliamo poi delle caserme e dei presidi di Polizia, dove le agenti donne sono di frequente le prime a non credere alle loro denunce.
Potrei citare decine di casi a conferma: molto spesso le foto glamour sui social sono postate da queste ragazze per nascondere o dimenticare situazioni del genere.
E se un tempo quelle foto mi avrebbero infastidito, oggi mi fanno solo venire tristezza.​
E con questo hai detto tutto...ciò che è la realtà dei fatti.. bravo @Lafayette...👏👏...non posso fare altro che essere d'accordo al 1000%...
 
pesso trattate male nei bar e nei ristoranti, alle poste, in banca, in ospedale; non parliamo poi delle caserme e dei presidi di Polizia, dove le agenti donne sono di frequente le prime a non credere alle loro denunce.
Potrei citare decine di casi a conferma: molto spesso le foto glamour sui social sono postate da queste ragazze per nascondere o dimenticare situazioni del genere.
E se un tempo quelle foto mi avrebbero infastidito, oggi mi fanno solo venire tristezza.​

D'accordo su tutto quanto , sul fatto che spesso in molti casi ci siamo rovesci della medaglia spesso abbastanza tristi e che non è tutto oro quello che luccica .

Ma addirittura trattate male per locali pubblici è la prima volta che lo sento, come se lo avessero scritto in fronte.

Avrai avuto ad ogni modo le tue fonti di informazione.
 
A regà, detta papale, chi pensa che le escort facciano una bella vita lo crede perchè si ferma alle boiate che si vedono pubblicate dalle ragazze su IG, alla Prada (usata) regalata dal cliente e ai discorsi che si fanno nel loft nei 120 secondi di social quando ci si riveste... ma le escort in realtà non le ha mai frequentate nella sfera privata, ci ha sempre e soltanto scopato e basta.
 
Una società che, seppure si dichiari evoluta ed accogliente, le respingerà sempre e comunque: sono spesso trattate male nei bar e nei ristoranti, alle poste, in banca, in ospedale; non parliamo poi delle caserme e dei presidi di Polizia, dove le agenti donne sono di frequente le prime a non credere alle loro denunce.​
Sono d'accordo con te su quanto hai scritto, siamo sulla stessa lunghezza d'onda @Lafayette ma attenzione anche a non passare oltre.
Tu hai sicuramente le tue esperienze, più numerose delle mie, ma ad esempio bar e ristoranti con le pay li frequento regolarmente anch'io, e al di la di essere guardati con sufficienza o in modo strano (forse per la differenza d'età tra me e la Lei di turno) non ci hanno mai trattato male. Al massimo avranno aumentato il conto a me, perché non mi sarei certo messo a discutere mentre intrattenevo una tale ragazza a cena.
Mi è capitato una volta sola (su 4/5) di veder trattata male la pay in ospedale, ma solo perché, secondo me, era straniera, poi appena detto che la ragazza l'avevo accompagnata io, tutto è filato liscio.
Una volta, e ho scritto un post di denuncia qui sul Forum un paio di anni fa, ho visto che è stato rifiutato loro il noleggio di un'auto solo perché erano straniere (romene). Erano vestite normalmente, in tuta, e non si poteva affatto capire che erano escort. Avevano la loro bella Carta di Credito, ero presente anch'io, ma non c'è stato verso di farsi noleggiare l'auto, dopo che al telefono ce l'avevano già confermato.
Non vorrei che confondessimo il fatto che certi problemi nascono solo perché sono straniere e non perché sono escort.
 
Ma addirittura trattate male per locali pubblici è la prima volta che lo sento, come se lo avessero scritto in fronte.

Potrei citarti parecchi casi, che mi sono stati raccontati negli anni.
In alcuni casi venivano direttamente non accettate all'ingresso del ristorante o della pizzeria, sebbene semivuoti, privi di prenotazioni ed in orario anticipatissimo ( le 19, per intenderci); in altri casi venivano confinate nel tavolo peggiore e praticamente derise a battute pesanti dal personale, personale che evidentemente faceva di tutto per non farle mai più tornare: e stiamo parlando di donne non volgari, non maleducate, vestite in modo del tutto sobrio ed abituate a parlare a tono basso.
Trovai poi pessimo un altro caso: una ragazza, che era stata mia ospite a cena in un locale del tutto normale, non venne poi accettata come cliente a sé stante dallo stesso locale, con le scuse più bizzarre.
Finì che smisi di essere cliente del locale pure io.​

Avrai avuto ad ogni modo le tue fonti di informazione.

Posso aggiungere anche un altro caso, che mi colpì molto.
Una escort che conoscevo ( e che oggi non mi risulta eserciti più) mi raccontò che un giorno un cliente - con il quale aveva una frequentazione assidua - l'aveva a sorpresa portata a casa dei suoi genitori, e presentata alla madre.
Costei iniziò a fare al figlio una ramanzina sul fatto ( parole testuali) che la ragazza era chiaramente una puttana, e che il figlio doveva aspirare a una donna migliore in ogni senso.
La cosa si svolse davanti alla ragazza, che dovette ascoltare la conversazione tra i due mentre costoro, in pratica, si comportavano come se lei non fosse presente.
Al momento di andar via, il tipo la fece salire in auto e si atteggiò come se nulla fosse accaduto: lei trovò il modo di farsi lasciare in un luogo nel quale prese un taxi e cessò ogni frequentazione con il tipo, bloccandolo come cliente sebbene questi insistesse per vederla.
Mi disse che non aveva mai capito se la cosa era stata fatta per umiliarla deliberatamente, e nemmeno il motivo di quella sceneggiata, dato che lei mai aveva chiesto al cliente di fidanzarsi o altro.
Quando mi raccontò questa cosa, notai che le veniva da piangere.

Resto della mia opinione: non è affatto facile fare la escort.

P.s. @PNorth
Le donne di cui sopra non erano rumene.
 
Posso aggiungere anche un altro caso, che mi colpì molto.​
Una escort che conoscevo ( e che oggi non mi risulta eserciti più) mi raccontò che un giorno un cliente - con il quale aveva una frequentazione assidua - l'aveva a sorpresa portata a casa dei suoi genitori, e presentata alla madre.
Costei iniziò a fare al figlio una ramanzina sul fatto ( parole testuali) che la ragazza era chiaramente una puttana, e che il figlio doveva aspirare a una donna migliore in ogni senso.
La cosa si svolse davanti alla ragazza, che dovette ascoltare la conversazione tra i due mentre costoro, in pratica, si comportavano come se lei non fosse presente.
Al momento di andar via, il tipo la fece salire in auto e si atteggiò come se nulla fosse accaduto: lei trovò il modo di farsi lasciare in un luogo nel quale prese un taxi e cessò ogni frequentazione con il tipo, bloccandolo come cliente sebbene questi insistesse per vederla.
Mi disse che non aveva mai capito se la cosa era stata fatta per umiliarla deliberatamente, e nemmeno il motivo di quella sceneggiata, dato che lei mai aveva chiesto al cliente di fidanzarsi o altro.
Quando mi raccontò questa cosa, notai che le veniva da piangere.

Resto della mia opinione: non è affatto facile fare la escort.

P.s. @PNorth
Le donne di cui sopra non erano rumene.
Possiamo dire tranquillamente che di folli o idioti in giro ci sono tanti e purtroppo per lei ne ha avuto uno come cliente.
 
Potrei citarti parecchi casi, che mi sono stati raccontati negli anni.
In alcuni casi venivano direttamente non accettate all'ingresso del ristorante o della pizzeria, sebbene semivuoti, privi di prenotazioni ed in orario anticipatissimo ( le 19, per intenderci); in altri casi venivano confinate nel tavolo peggiore e praticamente derise a battute pesanti dal personale, personale che evidentemente faceva di tutto per non farle mai più tornare: e stiamo parlando di donne non volgari, non maleducate, vestite in modo del tutto sobrio ed abituate a parlare a tono basso.
Trovai poi pessimo un altro caso: una ragazza, che era stata mia ospite a cena in un locale del tutto normale, non venne poi accettata come cliente a sé stante dallo stesso locale, con le scuse più bizzarre.
Finì che smisi di essere cliente del locale pure io.​



Posso aggiungere anche un altro caso, che mi colpì molto.
Una escort che conoscevo ( e che oggi non mi risulta eserciti più) mi raccontò che un giorno un cliente - con il quale aveva una frequentazione assidua - l'aveva a sorpresa portata a casa dei suoi genitori, e presentata alla madre.
Costei iniziò a fare al figlio una ramanzina sul fatto ( parole testuali) che la ragazza era chiaramente una puttana, e che il figlio doveva aspirare a una donna migliore in ogni senso.
La cosa si svolse davanti alla ragazza, che dovette ascoltare la conversazione tra i due mentre costoro, in pratica, si comportavano come se lei non fosse presente.
Al momento di andar via, il tipo la fece salire in auto e si atteggiò come se nulla fosse accaduto: lei trovò il modo di farsi lasciare in un luogo nel quale prese un taxi e cessò ogni frequentazione con il tipo, bloccandolo come cliente sebbene questi insistesse per vederla.
Mi disse che non aveva mai capito se la cosa era stata fatta per umiliarla deliberatamente, e nemmeno il motivo di quella sceneggiata, dato che lei mai aveva chiesto al cliente di fidanzarsi o altro.
Quando mi raccontò questa cosa, notai che le veniva da piangere.

Resto della mia opinione: non è affatto facile fare la escort.

P.s. @PNorth
Le donne di cui sopra non erano rumene.
Chiaro si ...uno schifo certe discriminazioni.

Tralasciando l'ultimo racconto , di un cliente che ha fatto chiaramente e maldestramente un passo più lungo della gamba , non concordato e non condiviso , sugli altri casi non ho motivo di dubitare dei tuoi racconti.

Ma a questo punto però mi domando una cosa, a Roma queste cose non le ho mai sentite, forse perché tra quasi 3 milioni di anime, ci sono migliaia di ragazze con tatuaggi piercing o come si scrive ecc ecc., turiste o indigene ..che potrebbero tranquillamente essere scambiare per escort ?

Forse che nell' ambiente più piccolo della provincia o di città con 100 000/150.000 abitanti queste donne ,per aspetto o passaparola si " intuiscono " più rapidamente?

Non lo so ..si fa per ragionare , ... è l'unica spiegazione che so darmi.
 
Comunque a mio avviso è mal posto il discorso "è facile"/"non è facile", capisco che rientra nel macro argomento di che tipo di vita facciano, ma come per ogni scelta che si compie implica molte criticità e problematicità ed ha i suoi risvolti positivi e negativi tutto qui.
 
Ultima modifica:
I benpensanti, i conformisti, il clero della religione buonista in vigore, si dannano per far passare la prostituzione quale un lavoro come un altro; salvo poi linciare i clienti, rappresentanti irrecuperabili di un supposto patriarcato deleterio. Le ottuse e continue contraddizioni del buonismo.
E no che non è una lavoro come un altro; non è neanche un lavoro, è una semplice attività, come lo è rubare, truffare o ammazzare.
Più spesso svolta liberamente che quale frutto di costrizione. E’ una attività che stravolge la natura di una persona. Ed è attività intrinsecamente immorale. Sì, immorale, perché la morale esiste, anche se i benpensanti vogliono farci credere il contrario, imponendo la loro vacua morale, frutto di una vacuità intellettiva. Una vacuità dannosa per la persona e quindi per la società.
Pertanto sì, più o meno fanno una vita escrementizia, che è conseguenza ineliminabile di una attività fecale. Usa pure una carta igienica profumata e di carta pregiata, non cambia la sostanza della sua ragion d'essere.
 
Ultima modifica:
Possiamo dire tranquillamente che di folli o idioti in giro ci sono tanti e purtroppo per lei ne ha avuto uno come cliente.

A giudicare da altri racconti che ho udito, ogni escort ha o ha avuto almeno un cliente idiota.
Alcune anche più di uno.

Ma a questo punto però mi domando una cosa, a Roma queste cose non le ho mai sentite, forse perché tra quasi 3 milioni di anime, ci sono migliaia di ragazze con tatuaggi piercing o come si scrive ecc ecc., turiste o indigene ..che potrebbero tranquillamente essere scambiare per escort ?

Forse che nell' ambiente più piccolo della provincia o di città con 100 000/150.000 abitanti queste donne ,per aspetto o passaparola si " intuiscono " più rapidamente?

Non lo so ..si fa per ragionare , ... è l'unica spiegazione che so darmi.

Possibile: ma io non sono un sociologo, nè un esperto di comunità a forte densità antropica.

Comunque a mio avviso è mal posto il discorso "è facile"/"non è facile", capisco che rientra nel macro argomento di che tipo di vita facciano, ma come per ogni scelta che si compie implica molte criticità e problematicità ed ha i suoi risvolti positivi e negativi tutto qui.
Certo.
Per questo ne parliamo: proprio per non credere che la vita di una escort sia sempre bella, una convinzione che mi era parso di cogliere in alcuni interventi.
 
non è neanche un lavoro, è una semplice attività, come lo è rubare, truffare o ammazzare.
Accetto che non sia etichettato come lavoro. Trovo per ripugnante questa frase, 3 "attività" che arrecano danno ad altri, danni spesso irreversibili, vuoi fare passare io messaggio che è uguale o simile se pago 3k ad una donna per scopare con me un intera notte piuttosto che per uccidere qualcuno, qualcuno che magari conosci pure o ti è vicino?

Oh, comunque se ti fanno così schifo, non sei obbligato ad andarci, eh

Sono d'accordo con te su quanto hai scritto, siamo sulla stessa lunghezza d'onda @Lafayette ma attenzione anche a non passare oltre.
Tu hai sicuramente le tue esperienze, più numerose delle mie, ma ad esempio bar e ristoranti con le pay li frequento regolarmente anch'io, e al di la di essere guardati con sufficienza o in modo strano (forse per la differenza d'età tra me e la Lei di turno) non ci hanno mai trattato male. Al massimo avranno aumentato il conto a me, perché non mi sarei certo messo a discutere mentre intrattenevo una tale ragazza a cena.
Mi è capitato una volta sola (su 4/5) di veder trattata male la pay in ospedale, ma solo perché, secondo me, era straniera, poi appena detto che la ragazza l'avevo accompagnata io, tutto è filato liscio.
Una volta, e ho scritto un post di denuncia qui sul Forum un paio di anni fa, ho visto che è stato rifiutato loro il noleggio di un'auto solo perché erano straniere (romene). Erano vestite normalmente, in tuta, e non si poteva affatto capire che erano escort. Avevano la loro bella Carta di Credito, ero presente anch'io, ma non c'è stato verso di farsi noleggiare l'auto, dopo che al telefono ce l'avevano già confermato.
Non vorrei che confondessimo il fatto che certi problemi nascono solo perché sono straniere e non perché sono escort.
Non ho sentito personalmente di casi come quelli raccontati da Lafayette , però è chiaro che nella nostra società una escort o una prostituta come la vogliano chiamare è etichettata peggio di una ladra, forse peggio di una tossica, quindi non mi stupisce, casomai mi stupisce che siano riconosciute così facilmente, ma magari se sono stanziali e anni che lavorano fra voci e annunci ormai si sono "bruciate". Attenzione, questo vale anche per noi, voglio dire, per esempio, se qualcuno di noi trovasse una partner consapevole della nostra (a quel punto ex) attività e che accettasse la cosa (già questa impresa ardua), lo presenterebbe mai alla famiglia raccontando cosa faceva?
Raga, siamo tanti, tantissimi, ma pochissimi lo dicono apertamente, soprattutto tutti quelli che ancora vorrebbero e sperano di avere una famiglia un domani ( escort e puttanieri, entrambi ) lo nascondono. Non facciamo nulla di male ma siamo peggio degli assassini, loro (le pay) idem.
 
A giudicare da altri racconti che ho udito, ogni escort ha o ha avuto almeno un cliente idiota.
Alcune anche più di uno.
Concordo, da quando frequento questo ambiente e ci ho parlato con molte di loro e sempre a detta loro, ho l'impressione che siano troppi. Però questo è ciò che mi hanno fatto capire le pay con cui sono andato.
Certo.
Per questo ne parliamo: proprio per non credere che la vita di una escort sia sempre bella, una convinzione che mi era parso di cogliere in alcuni interventi.
Per carità, come ho detto già lo trovo molto singolare parlarne ma ci sta. Però diciamo che ritenere una vita di questo tipo bella ce ne vuole a mio avviso.
Io da par mio considero altre vite come belle e per quanto si possano definire come tali.
 
Ultima modifica:
questo vale anche per noi, voglio dire, per esempio, se qualcuno di noi trovasse una partner consapevole della nostra (a quel punto ex) attività e che accettasse la cosa (già questa impresa ardua), lo presenterebbe mai alla famiglia raccontando cosa faceva?
Raga, siamo tanti, tantissimi, ma pochissimi lo dicono apertamente, soprattutto tutti quelli che ancora vorrebbero e sperano di avere una famiglia un domani ( escort e puttanieri, entrambi ) lo nascondono. Non facciamo nulla di male ma siamo peggio degli assassini, loro (le pay) idem.

Sono d'accordo,...a metà .

Per i " benpensanti" sarà pure così , non lo nego , ma in una società sempre più fluida , dove i matrimoni calano vertiginosamente e anche l' ISTAT è stato costretto a coniare il termine di " famiglia unipersonale " per designare i single autentici o di ritorno , un certo concetto di promiscuità si sta facendo sempre più strada .

Porto il mio esempio , lo sanno gran parte dei miei colleghi e colleghe che vado a troie, vengo trattato ed invitato a caffè e cene come tutti gli altri ...certo ...cercherò anche con te di essere realista, magari metà delle colleghe sparlera' alle mie spalle, nel modo tipico di questi uffici ''

"...chi Sodo ? Che puttaniere mi fa schifo anche solo il bacetto di saluto di lui ..chissà che malattie avrà "'.

Ma ad oggi non ne ho mai avuto sentore.
 
Dagli ultimi messaggi quindi evinco che non sono l'unico a trattare e a parlare di certi temi che sono divenuti uno dei tanti problemi e criticità per molti, me ne rallegro 😁
 
Attenzione, questo vale anche per noi, voglio dire, per esempio, se qualcuno di noi trovasse una partner consapevole della nostra (a quel punto ex) attività e che accettasse la cosa (già questa impresa ardua), lo presenterebbe mai alla famiglia raccontando cosa faceva?
Raga, siamo tanti, tantissimi, ma pochissimi lo dicono apertamente, soprattutto tutti quelli che ancora vorrebbero e sperano di avere una famiglia un domani ( escort e puttanieri, entrambi ) lo nascondono. Non facciamo nulla di male ma siamo peggio degli assassini, loro (le pay) idem.
Bah.
Almeno personalmente non mi pongo piú il problema che si sappia che sono un punter. Lo sanno i miei, lo sanno gli amici, lo sanno colleghe e colleghi, non ne faccio segreto se si parla di dinamiche relazionali o di seduzione in generale.
Diciamo che quando si ha il "fascino" riconducibile ad un killer serbo fai spallucce se ti trattano alla stregua di un assassino come dici. O se in linea generale, pur essendo stato approcciato direttamente da alcune e abbia avuto esperienze free, nel 80% dei casi vieni comunque escluso dalla preselezione del mondo free che ti interessa.
Sticazzi di come ti etichettano, meglio puttaniere che dover fare da bestia da soma pur di stare in coppia.
 
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