Che vita fanno le escort?

Effettivamente dal punto di vista della sicurezza la situazione è pressoché complicata poverine.. anche se sono convinto che le ragazze che ricevono "ad un certo livello", ossia quelle che si trovano in b&b eleganti e puliti, insomma in contesti più sistemati rispetto ad altre abbiano delle persone pronte ad intervenire in caso di emergenza. Me lo fece intendere una brasiliana ben nota dalle mie parti che è sempre stata ad altissimi livelli, sia in location che prestazioni.
Anche io la penso così. Magari alcune sì, sono sole nella location e rischiano di più. Ma sono convinto che a volte ,noi non ci accorgiamo di nulla, in casa c'è qualcun'altro. O comunque nei pressi, potendo così intervenire in caso di emergenza.
Ad ogni modo, protettore o meno, rimane un lavoro pericoloso. Non sai mai che tipo di persona ti troverai davanti.
 
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Come sai, non sei il solo né l'unico "strano": pure io ho spesso conversato con le escort che ho incontrato, e talvolta ho anche proseguito la loro frequentazione fuori dal loft.
Mi rendo tuttavia conto che non è cosa comune, né semplice: io sono single e determinato a restare tale, mentre molti degli iscritti a questo forum sono sposati o hanno relazioni fisse, sicché credo non potrebbero spingersi oltre al tempo necessario a terminare l'incontro di sesso a pagamento.
Orbene, sulla base della mia sola esperienza, resto dell'idea che la vita di una escort non sia sempre facile, soprattutto per i motivi che seguono.
La caratteristica principale di una donna che fa sesso a pagamento, è quella di praticarlo a prescindere dal cliente: quindi, se è vero che una escort può rifiutare un cliente, è altrettanto vero che una escort non può rifiutare tutti i clienti, pena la non produttività della sua attività.
Dunque una escort si accoppia più volte e con più clienti anche se essi sono sgradevoli, anche se essi sono sporchi, anche se essi sono violenti, anche se essi sono pedanti, anche se essi sono fissati: dunque si accoppia con persone che, senza la mediazione del denaro, ella, come donna, non accetterebbe mai.
E' interessante notare come in questo thread quasi nessuno si sia soffermato su questo aspetto: il che mi fa pensare che una delle caratteristiche di tanti punter sia quella di non mettersi in discussione, e di pensare perciò di essere un uomo sempre gradevole, di essere un uomo sempre impeccabile, sempre simpatico, sempre brillante, sempre divertente, sempre sobrio e non invadente.
E che l'altra caratteristica di un punter (post dopo post sempre più evidente) sia quella di concentrarsi sul fatto che, con i di lui soldi, la escort fa una bella vita tra viaggi, borse firmate, vestiti costosi e macchinoni: "quella troia!".
In sintesi, non credo esista altra categoria di lavoro nella quale chi lo esercita viene così tanto disprezzato e/o maledetto dai propri clienti.
Ed anche questa considerazione rafforza la mia convinzione: le escort non fanno una gran vita.
Concordo fino all'ultima parola. Anche io ho incontrato e incontro anche fuori dal loft (ovviamente una sparuta minoranza di tutte quelle che ho frequentato), sono anche io libero e non ho problemi a uscire con loro, o a ricevere telefonate o messaggi. Non è bello accoppiarsi con persone con cui non si vorrebbe nemmeno parlare, figurarsi avere rapporti intimi, a volte gente sporca e poco rispettosa.
I soldi guadagnati sono tanti e veloci, ma non facili. Ok, è una loro scelta, nessuno le ha costrette, ma questo non giustifica qualsiasi cosa. Fra l'altro mi ha sempre stupito la supposta "superiorità" dei puttanieri nei confronti delle puttane, soprattutto "morale". La logica mi sfugge. Come la logica che dici tu del "fa la bella vita con i MIEI soldi", in cambio di quei soldi si pretende una prestazione, non sono regalati.
 
Ma sono convinto che a volte ,noi non ci accorgiamo di nulla, in casa c'è qualcun'altro. O comunque nei pressi, potendo così intervenire in caso di emergenza.
O magari sono nell'appartamento affianco. Ti dirò, quando sono a casa e penso a volte random agli incontri quasi mi agito se penso al fatto che ci possano essere "controllori" ma mi rendo conto che quando invece il desiderio prevale la mia coscienza se ne frega altamente. A volte mi diverto nell'attesa nei pressi del loft a cercare di individuare qualche persona di fiducia della pay ma ovviamente i miei sospetti restano tali perché non ho modo di confermarli..
 
Come sai, non sei il solo né l'unico "strano": pure io ho spesso conversato con le escort che ho incontrato, e talvolta ho anche proseguito la loro frequentazione fuori dal loft.
Mi rendo tuttavia conto che non è cosa comune, né semplice: io sono single e determinato a restare tale, mentre molti degli iscritti a questo forum sono sposati o hanno relazioni fisse, sicché credo non potrebbero spingersi oltre al tempo necessario a terminare l'incontro di sesso a pagamento.
Orbene, sulla base della mia sola esperienza, resto dell'idea che la vita di una escort non sia sempre facile, soprattutto per i motivi che seguono.
La caratteristica principale di una donna che fa sesso a pagamento, è quella di praticarlo a prescindere dal cliente: quindi, se è vero che una escort può rifiutare un cliente, è altrettanto vero che una escort non può rifiutare tutti i clienti, pena la non produttività della sua attività.
Dunque una escort si accoppia più volte e con più clienti anche se essi sono sgradevoli, anche se essi sono sporchi, anche se essi sono violenti, anche se essi sono pedanti, anche se essi sono fissati: dunque si accoppia con persone che, senza la mediazione del denaro, ella, come donna, non accetterebbe mai.
E' interessante notare come in questo thread quasi nessuno si sia soffermato su questo aspetto: il che mi fa pensare che una delle caratteristiche di tanti punter sia quella di non mettersi in discussione, e di pensare perciò di essere un uomo sempre gradevole, di essere un uomo sempre impeccabile, sempre simpatico, sempre brillante, sempre divertente, sempre sobrio e non invadente.
E che l'altra caratteristica di un punter (post dopo post sempre più evidente) sia quella di concentrarsi sul fatto che, con i di lui soldi, la escort fa una bella vita tra viaggi, borse firmate, vestiti costosi e macchinoni: "quella troia!".
In sintesi, non credo esista altra categoria di lavoro nella quale chi lo esercita viene così tanto disprezzato e/o maledetto dai propri clienti.
Ed anche questa considerazione rafforza la mia convinzione: le escort non fanno una gran vita.
Sono del medesimo pensiero. Tempo fa ha avuto svariati incontri con una graziosa ed educata pay. Un giorno nella stanza da letto ho visto sul comodino tre o quattro "gratta e vinci" , non le ho detto nulla ma mi era parso significativo nonostante gli ingenti introiti della professione. La volta successiva al termine dei giochi l'ho percepita un po' triste e gliel'ho fatto notare, lei mi ha risposto che aveva avuto una discussione con le due coinquilina ( che non esercitavano) , ed aveva trascorso la giornata nella stanza. Testualmente: "Sai non è facile la convivenza con loro ma cosa posso fare, ma qui sono la mia famiglia". Siccome ero l'ultimo,verso le 23.00 quando sono uscito ho scorto due matrone distese a terra su un due brandine da campeggio che ronfavano tra tavolo e sedie. Solo i soldi le fanno resistere, su questo non v'e' alcun dubbio, che per loro sono fondamentali almeno come l'aria che respirano. E ribadisco: no, le escort non fanno una gran vita.
 
O magari sono nell'appartamento affianco. Ti dirò, quando sono a casa e penso a volte random agli incontri quasi mi agito se penso al fatto che ci possano essere "controllori" ma mi rendo conto che quando invece il desiderio prevale la mia coscienza se ne frega altamente. A volte mi diverto nell'attesa nei pressi del loft a cercare di individuare qualche persona di fiducia della pay ma ovviamente i miei sospetti restano tali perché non ho modo di confermarli..

Mi riconosco in quello che hai scritto. Penso però sia più probabile che quando c'è qualche protettore non sia fuori, ma dentro casa .
 
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Fanno una vita per niente facile,ci sono alcune ,come le russe residenti in spagna che hanno figli che fanno 2 settimane in spagna e 2 in italia chiuse in un appartamento per 15 giorni, che magari fanno da 2 a 4 clienti al giorno, a stento riescono a vivere affitti e spese nel loro paese Affitti loft spese di viaggio, pubblicità spese di aerei viaggi cosmetici estetiste non credo che a fine mese gli rimangano molti soldi
 
Fanno una vita per niente facile,ci sono alcune ,come le russe residenti in spagna che hanno figli che fanno 2 settimane in spagna e 2 in italia chiuse in un appartamento per 15 giorni, che magari fanno da 2 a 4 clienti al giorno, a stento riescono a vivere affitti e spese nel loro paese Affitti loft spese di viaggio, pubblicità spese di aerei viaggi cosmetici estetiste non credo che a fine mese gli rimangano molti soldi
Sarà, ma io sono incappato in un altro profilo di una brazza con cui sono stato un po' di tempo fa, e questa fa solo bei viaggi e bella vita, continuo a non capire sinceramente
 
Sarà, ma io sono incappato in un altro profilo di una brazza con cui sono stato un po' di tempo fa, e questa fa solo bei viaggi e bella vita, continuo a non capire sinceramente
Chi non ha figli e fa questo lavoro a tempo pieno, incassa 10mila al mese può fare una bella vita vestiti di marca,vacanza e magari ha dai 20 ai 30anni, le milf russe che vengono dalla Spagna, molte non fanno dei gran guadagni, e non fanno una vita dispendiosa, la maggior parte dei soldi li spendono per tirare avanti la famiglia
 
Sarà, ma io sono incappato in un altro profilo di una brazza con cui sono stato un po' di tempo fa, e questa fa solo bei viaggi e bella vita, continuo a non capire sinceramente
Ricordiamoci anche che la escort tutto ciò che guadagna, in parte lo deve spendere tra viaggi, affitti, cibo, siti vari per farsi pubblicità e.. magari dare compenso a qualcun'altro... Quindi non proprio i guadagni sono così netti, mettiamoci anche in conto che alcune di loro devono campare famiglia, figli o nipoti
 
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Fanno una vita per niente facile,ci sono alcune ,come le russe residenti in spagna che hanno figli che fanno 2 settimane in spagna e 2 in italia chiuse in un appartamento per 15 giorni, che magari fanno da 2 a 4 clienti al giorno, a stento riescono a vivere affitti e spese nel loro paese Affitti loft spese di viaggio, pubblicità spese di aerei viaggi cosmetici estetiste non credo che a fine mese gli rimangano molti soldi
Sarà, ma io sono incappato in un altro profilo di una brazza con cui sono stato un po' di tempo fa, e questa fa solo bei viaggi e bella vita, continuo a non capire sinceramente
Ognuno attinge dalle proprie esperienze, poche o molte che siano. Fa comunque piacere leggerle qui nel thread.
Nessuna è esaustiva di tutto il mondo pay, ognuna è unica e irripetibile, ognuna è una Storia.
Generalizzare pensando che fanno una vita di merda o se ne vanno sempre in vacanza non porta a nulla.
Ho ripreso i vostri due post dove raccontate due storie agli antipodi, perché anch'io nel mio piccolo, ho conosciuto sia quella che arranca ad arrivare a fine mese con i figli a carico, sia quella che un mese si e uno no va in vacanza.
Credo che ormai abbiamo capito tutti che lo spettro dei casi possibili è piuttosto ampio, e oltre ai due estremi che avete citato voi, me n'è capitato ultimamente uno del tutto trasversale.
Escort (del tipo citato da @Aroundtheworld12) abituata per anni a certe cifre, negli ultimi due anni la crisi l'ha portata a veder più che dimezzati gli incassi. Le vacanze non se l'è mai fatte mancare (Dubai e mete simili) e proprio recentemente era appena tornata da una settimana al mare col proprio ragazzo. Ma il lavoro adesso è quello che è, e il rischio di stare giornate intere ad aspettare appena uno o due clienti da 70 euro è alto.
Io ero stato da lei qualche giorno prima, ma una mattina mi telefona disperata (quando una escort ti chiama la mattina vuol dire solo una cosa: problemi). Non capisce perché non lavora "Nemmeno chi mi conosce da anni mi sta più cercando, gli annunci costano un casino, non riuscirò a pagare l'affitto, il mondo fa schifo, la mia è una vita di merda!" (sembrava trasformata improvvisamente nel tipo citato da @Mario max).
Una settimana prima era probabilmente in un cinque stelle, a sorseggiare un aperitivo a bordo piscina col ragazzo, e ora non riusciva a pagare il loft che dalle mie parti, in estate raddoppiano o triplicano i prezzi. Comunque una escort cicala, come tante ce ne sono.
So che poi ce l'ha fatta, grazie ad un generoso e danaroso cliente. Lasciando qualcosa di se. Una escort se vuole ha mille risorse cui attingere.
 
Ognuno attinge dalle proprie esperienze, poche o molte che siano. Fa comunque piacere leggerle qui nel thread.
Nessuna è esaustiva di tutto il mondo pay, ognuna è unica e irripetibile, ognuna è una Storia.
Generalizzare pensando che fanno una vita di merda o se ne vanno sempre in vacanza non porta a nulla.
Ho ripreso i vostri due post dove raccontate due storie agli antipodi, perché anch'io nel mio piccolo, ho conosciuto sia quella che arranca ad arrivare a fine mese con i figli a carico, sia quella che un mese si e uno no va in vacanza.
Credo che ormai abbiamo capito tutti che lo spettro dei casi possibili è piuttosto ampio, e oltre ai due estremi che avete citato voi, me n'è capitato ultimamente uno del tutto trasversale.
Escort (del tipo citato da @Aroundtheworld12) abituata per anni a certe cifre, negli ultimi due anni la crisi l'ha portata a veder più che dimezzati gli incassi. Le vacanze non se l'è mai fatte mancare (Dubai e mete simili) e proprio recentemente era appena tornata da una settimana al mare col proprio ragazzo. Ma il lavoro adesso è quello che è, e il rischio di stare giornate intere ad aspettare appena uno o due clienti da 70 euro è alto.
Io ero stato da lei qualche giorno prima, ma una mattina mi telefona disperata (quando una escort ti chiama la mattina vuol dire solo una cosa: problemi). Non capisce perché non lavora "Nemmeno chi mi conosce da anni mi sta più cercando, gli annunci costano un casino, non riuscirò a pagare l'affitto, il mondo fa schifo, la mia è una vita di merda!" (sembrava trasformata improvvisamente nel tipo citato da @Mario max).
Una settimana prima era probabilmente in un cinque stelle, a sorseggiare un aperitivo a bordo piscina col ragazzo, e ora non riusciva a pagare il loft che dalle mie parti, in estate raddoppiano o triplicano i prezzi. Comunque una escort cicala, come tante ce ne sono.
So che poi ce l'ha fatta, grazie ad un generoso e danaroso cliente. Lasciando qualcosa di se. Una escort se vuole ha mille risorse cui attingere.
Da quello che ho capito queste donne non sono equilibrate ,una milf russe che frequento,da un po di tempo ,quando racconta della sua vita io non le credo, le sue versioni cambiano a seconda del suo umore passa da una vita fantastica vacanze bella vita,famiglia fantastica con ex marito, figlio fidanzato, la moglie del suo ex, figlia di ex tutto alla grande, poi quando è giù di umore ti dice che fa fatica a vivere con quello che guadagna e donna sola con figlio, la verità boh?penso che solo che non vuole ammettere che da giovane e salita sul treno sbagliato e non ha avuto il coraggio di scendere alla prima fermata, se frequenta il suo ex marito e la famiglia di lui lo fa perché non ha nessuno, e poi e comodo così non si confronta con nessuno
 
Pay italiana con cui ho molta confidenza, fa 2 tour mensili, a volte 3, di circa 4 giorni. Quando la giornata è piena (sempre) si intasca intorno ai 1500.
Quindi con circa 10 giorni di lavoro mensili di media, si inzuppa 15000 lilleri, da cui vanno detratte le spese per affitti, annunci e spese quotidiane di sostentamento.
Secondo me non se la passa proprio male.
 
Secondo me non se la passa proprio male.
Anche secondo la mia esperienza con quelle che ho frequentato più assiduamente si potrebbe giungere alla stessa conclusione, ma leggendo gli esempi portati da parecchi altri utenti, l'unica conclusione a cui si può giungere, come asserito da @PNorth, è che non è possibile stabilire uno standard. L'interrogativo all'origine di questa discussione è destinato, come accade per molte altre, a rimanere sospeso.
 
Corretto. Infatti mi baso esclusivamente sui racconti di questa escort. Che tra l'altro, lavora pure il giusto. Ci sono alcune che lavorano tutti i giorni, anche con il mestruo e non immagino nemmeno quanto arrivano a tirare su. Laddove però ci sono escort che vivono molto bene, ci sono anche altre che "faticano ad arrivare a fine mese"
 
Anche secondo la mia esperienza con quelle che ho frequentato più assiduamente si potrebbe giungere alla stessa conclusione, ma leggendo gli esempi portati da parecchi altri utenti, l'unica conclusione a cui si può giungere, come asserito da @PNorth, è che non è possibile stabilire uno standard. L'interrogativo all'origine di questa discussione è destinato, come accade per molte altre, a rimanere sospeso.
Di quelle che ho conosciuto posso raccontarti da un estremo all'altro, da una che sostanzialmente lavora 15-20 giorni e poi va 3 settimane in vacanza in posti belli poi sta un po' a casa poi riparte il giro lavoro-vacanza-casa + nel mentre aiuta la famiglia a stare bene ( insomma , se la passa decisamente bene ) fino ad una che ha cercato di uccidersi perché non riesce più nemmeno a dormire per ciò che ha fatto nella sua vita. Vedi te quando è larga la forbice, con in mezzo tutte quelle che se la passano benino, chi benone, chi maluccio, chi piuttosto male, chi alla grande, ecc.
Come dici giustamente, non ci sarà mai risposta universale, nemmeno una che a spanne ci si può avvicinare.
 
Regà se siete veramente interessati a capire lo stipendio medio di una escort basta confrontare il tariffario delle più quotate di agenzia e confrontarli con quelle a costi più abbordabili e fare la media.
Ovviamente è un conto a spanne e servirebbero altri dati più attendibili, ma capite da voi che il sommerso da nero che c'è in questo ambiente è enorme e quindi non si parla di stipendi da 1200€ netti al mesi.

Quindi è altrettanto ovvio che la prospinta per tutte è il guadagno, sennò voi dareste i vostri orifizi a pagamento se dovete pure rimetterci? Io penso di no.
 
.....e comunque, dai vostri racconti emerge comunque una vita di sfarzi.......andare in vacanza un mese si è l'altro anche....ovvio che puoi passare dei mesi di merda
 
Vorrei parlarvi di una cosa che mi ha raccontato una pay per capire qualcosa della loro filosofia di vita e metterla vicina alla nostra, alla mia in particolare, che è sicuramente diversa, che ha difficoltà a comprendere tutto di loro, e che per questo non dovrebbe dare alcun giudizio senza la capacità reale di calarsi nei loro panni.
Ci fermiamo come tante altre volte a bere qualcosa nel suo loft e, non ricordo come e perché, ma mi racconta un episodio della sua storia di escort, ormai fin troppo lunga.
Qualche anno fa decide di andare a lavorare in una location per la prima volta (non credo nemmeno fosse in Italia) il posto è bello, l'entrata è indipendente, la privacy per i clienti è buona, il lavoro c'è. Unico difetto, per fare la spesa e acquisti vari, i negozi sono lontani, a quasi un paio di km.
Quindi a volte, l'andata si può anche fare a piedi, ma poi con la spesa o quando il tempo è brutto o fa freddo occorre prendere un taxi. Quindi le spese, oltretutto non previste, aumentano.
Così la seconda volta che va in quella location, non avendo la macchina (e nemmeno la patente) quando scende dal treno, si piazza vicino ai taxi, e guarda un pò tutti i tassisti che ci sono, non molti purtroppo. Ne "sceglie" uno relativamente giovane e appena è il suo turno sale con lui.
Si tratta, da come lo ha descritto e da come si esprimeva, probabilmente di un pachistano, ma questo poco importa. Fa la carina con lui, lo circuisce, se lo scopa sul taxi quando arrivano a destinazione, gli dice che se vuole possono rivedersi, basta che le lasci il numero di cellulare.
E' facile immaginare che questo pachistano non credesse ai suoi occhi, ma rimase completamente preso da quella ragazza e lei, per chi ancora non l'avesse capito, si assicurò passaggi gratis in taxi per un mese intero! In cambio di una mezza dozzina di scopate veloci risparmiò diverse centinaia di euro.

Questa è una ragazza (una donna ormai...) che ha fatto la escort per tutta la vita, che ha sempre usato il proprio corpo come merce di scambio, per fare soldi, ma anche per farsi accettare in certi luoghi o da altre persone, perché non aveva altro che quello da offrire.
Lo fanno in tante, è vero, anche nella vita normale, ma qui siamo sul patologico.
Ancora adesso è così, il proprio corpo o il sesso non hanno per lei preciso valore se non puramente pecuniario. Può chiedere 1.000 euro per cena e dopocena (facendo pure l'antipatica) se ha soldi in tasca, o scoparti con trasporto per risparmiare un paio di viaggi in taxi se non ha nulla con cui pagare.
Lei ha le sue colpe per aver cominciato questa vita, sono sempre stato convinto che le alternative prima di iniziare ci potessero essere, ma aumenta sempre più la mia convinzione che se fai questo mestiere per un numero di anni tale (che è diverso per ogni ragazza) per cui perdi di vista quello che fai per lavoro (circoscritto al materasso) e quello che non dovrebbe esserlo, e a volte temo che sia troppo tardi per rimettersi entro quei binari (le varie convenzioni sociali, sbagliate o giuste che siano) seguiti dalla maggioranza delle persone e per fare altro in cui la merce di scambio non sia sempre il proprio corpo..
 
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