Il bitcoin è una moneta digitale, che non ha forma fisica ed esiste unicamente nelle memorie dei computers; ma questo vale anche per la moneta fiat, ovvero quella ufficiale, i soldi contanti che abbiamo nel portafoglio rappresentano solo una piccola parte del denaro in circolazione, tutto il resto è virtuale.
La differenza tra le monete fiat e i bitcoin consiste nel fatto che le prime sono manipolate dalle banche centrali secondo le politiche monetarie decise dai governi, e il loro volume (e quindi il valore) può essere modificato a piacere, i secondi invece non sono emessi da alcuna autorità centrale, sono il risultato di un algoritmo e il loro volume non può essere variato a piacere.
Per fare un esempio, è come se gli abitanti di un isola decidessero di usare come moneta delle banconote che valgono un soldo, ognuna delle quali reca inciso un numero di serie che rappresenta un numero primo di massimo 5 cifre. le banconote sarebbero di un numero finito ovvero non più di 9592, se si presentasse qualcuno con un banconota il cui numero di serie è 99973, ad esempio, verrebbe immediatamente riconosciuta come falsa e rifiutata (non è un numero primo), quindi una volta individuati i numeri primi inferiori a 100.000 e "stampate" le relative banconote (è in questo che consiste l'attività di "mining") non sarebbe più possibile crearne di nuove. Immaginate che su questa isola esista un registro in cui sono annotate tutte le 9592 banconote con numero di serie associato al nikname del suo proprietario, e ciascun isolano abbia una copia di questo registro costantemente aggiornata, e che ogni transazione debba essere autorizzata dal possessore della banconota con una password associata al suo profilo che solo lui conosce.
Se qualcuno rubasse le banconote di Tizio65 non potrebbe spenderle, perché non conosce la password per entrare nel profilo di Tizio65 ed autorizzare la transazione.
Ecco, con questo esempio molto approssimativo ho cercato di descrivere la tecnologia della blockchain che sta alla base della creazione degli archi diffusi, sui si basa il funzionamento di monete virtuali come il bitcoin, inventata per rendere obsoleti i sistemi basati su un server centrale gestito da una singola autorità.
I Bitcoin non possono essere rubati, ne sequestrati da un magistrato. L'unico modo per entrare in possesso di un bitcoin è quello di conoscere la password associata al "wallet" (portafoglio virtuale) in cui sono depositati. Certo, se un haker ti penetra nel PC e ti frega la password, sei fottuto, ma questo vale anche per l'home banking. Questo è il motivo per cui la mia password non sta scritta in nessun PC, ma su un banale pezzo di carta.
Dal momento che il numero di bitcoin è finito, e non può essere implementato da manovre espansive, il suo valore non è soggetto ad inflazione, ed è determinato unicamente dalla richiesta, cioè dalla fiducia di chi lo usa e lo accetta come valore di scambio. Non essendoci alcuna autorità costituita che ne impone l'uso con la forza, come fanno gli stati con le loro monete, se dall'oggi al domani i trader decidessero di non usarli piu, il loro valore scenderebbe a zero di colpo; viceversa se molte persone decidono di usarlo di loro iniziativa, perché lo trovano utile, la loro richiesta sale e così anche il loro valore.
Non potendo essere ne tassati ne censiti, sono totalmente al di fuori del controllo delle autorità, e questo ne fa la moneta ideale per comprare droga o plutonio, ma anche pagare puttane, se lo accettassero; ovvero in molti ambiti hanno preso il posto della moneta fiat contante, e non è un caso che il loro valore salga di pari passo all'aumentare delle restrizioni imposte dai governi sull'uso del contante. E' vero che favorisce la criminalità, ma anche la libertà. Se i nazisti avessero avuto la possibilità di eliminare il contante e di controllare le transazioni come accade al giorno d'oggi, ben pochi ebrei avrebbero potuto salvare i loro beni e la loro vita.
Io ho investito piccole somme sui bitcoin, sull'esempio di amici e parenti che hanno realizzato dei buoni guadagni comprando e rivendendo al momento giusto (esistono molti siti di intermediazione dove si comprano e si vendono bitcoin come fossero piazze virtuali). Su uno dei miei conti, ad esempio, tra le varie opzioni di investimento, c'è anche l'acquisto di bitcoin, ma le commissioni sono molto alte.
Fino ad oggi, visto che il mio conto è cointestato con mia moglie, che era anche mia socia in una società che avevo in passato, ho potuto creare dei "fondi neri" da destinare all'hobby del punteraggio proprio grazie alla vendita delle plusvalenze sui bitcoin, che se avessi attinto dal conto normale se ne sarebbe immediatamente accorta.