Ho fatto una rapidissima toccata-e-fuga di un giorno al Globe.Tornato al Globe, sempre in declino costante.
La questione dell'aumento dei prezzi, per quanto minima, è comunque un po' seccante (una delle tre ragazze che mi sono fatto, dato che pagavo in Euro, ha addirittura preteso che le dessi 155 € per via del cambio attualmente sfavorevole: sono finiti i tempi in cui l'Euro era invece valuta pregiata rispetto al Franco, come mi era capitato ancora fino all'anno scorso; comunque le altre due non sono state così pitocche e hanno accettato un cambio euro/franco di 1 a 1).
Quanto alla qualità, anche io ho visto la Colombiana di cui parli (anche se a me aveva detto di chimarsi Gia, non Mia: sarà davvero la stessa?), ma per qualche motivo, a pelle, non mi ha convinto al momento dell'intervista e l'ho lasciata perdere...
Tuttavia, se l'avevo comunque brevemente abbordata, è perché non c'è dubbio che rispettasse la semplice regola a cui ultimamente mi attengo al Globe. Mi direte che è l'uovo di Colombo, la scoperta dell'acqua calda... ditemi quello che volete, ma ultimamente la mia semplice strategia è: evitare le Rumene!
Voi mi direte, ma se sono più di tre quarti delle presenti? Già, è proprio questo l'inconveniente... Ma, usando questo metodo, ultimamente non sono mai rimasto deluso e non mi sono beccato missilate in faccia una volta in stanza!
Ovviamente, meglio quindi andare lì in un giorno in cui il Tagesplan dà almeno una cinquantina di ragazze presenti, così c'è una decente scelta anche di non-Rumene.
In questo caso ho optato inizialmente per la Brasiliana skinny Isabella, la mattina prima di pranzo (ovviamente non va bene per chi cerchi fisichi da maggiorate, ma se come me invece vi piacciono i fisichini minuti, da finta-teen, anche se questa è sulla trentina, la tizia in questione è uno spettacolo; ed è soprattutto una gran maiala una volta in stanza).
Poi la sera sono riuscito finalmente a farmi la famosa Adriana CH, beccandola appena arrivata al locale (normalmente sempre richiestissima, anche perché in genere è lì solo di venerdì e sabato sera): cosa posso dire? Onestamente una delle più belle pay che mi sia mai fatto, veramente incantevole. E c'è stato davvero un feeling chiaramente percepibile in stanza; sarà capitato a tutti qualche volta: quando vai con una pay, ma c'è una chimica talmente perfetta che ti dimentichi completamente che lei lo sta facendo per lavoro. Ovviamente stiamo pur sempre parlando di una professionista tra le più abili e richieste del locale, ma se è considerata così top probabilmente è anche perché è capace di creare con naturalezza e disinvoltura questo tipo di impressioni nel cliente.
Infine, verso l'una, mi sono fatto la tedesco-svizzera Paula, quasi bella quanto Adriana malgrado l'eccesso di tatuaggi e piercing (tanto che, nonostante fossi quasi scoppiato, ho trovato tutte le energie necessaria per un'ultima stanza ad alta soddisfazione).
Magari adesso qualcuno di voi mi dirà che le due che si presentano come "Svizzere" sono in realtà Rumene sotto mentite spoglie, per lo meno per ascendenze (un po' come il bellissimo ma famigerato missile Virginia è spagnolo quanto lo sono io...). Anche fosse (ma non credo, perché la naturalezza con cui una parlava francese e l'altra tedesco non parevano simulate), la mia strategia resta valida: puntare sulle non-Rumene e se una si premura di dichiararsi non-rumena, è già un punto in più per lei!
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