anche a me capita spessissimo, all'ultimo, di dover andare in bagno, rischiando di vanificare i lavacriVorrei ringraziare i consoci per l'esaustivo trattamento dell'argomento.
In preparazione del mio primo incontro TRANSgressivo, mi sono letto con attenzione il tread (5 pagine!!) e il fatidico giorno ho seguito il consiglio di un collega; sotto la doccia mi sono lavato il retto usando il tubo della doccia svitando la doccetta e inserendo parte del raccordo, il getto d'acqua calda è stato molto efficace ed anche piacevole .
Così mi sono recato all'appuntamento, pulito fuori, pulito dentro anche se non depilato.
Quando mi sono tovato davanti alla trans l'emozione mi ha giocato un brutto scherzo ...bisognino! Così quando è arrivato il momento dei lavaggi per prima cosa "l'ho fatta" poi mi sono lavato con cura ma non internamente.
Non c'è stato nessun problema igienico, fortunatamente, vi posso anche anticipare che è stato piacevole e non doloroso, ma vi rimando alla recensione che a breve pubblicherò.Saluti ROY.
Domanda ignorantissima: da passivo, che tipo di 'peretta' vi fate ? Comprata in farmacia usa e getta ? Cosa esattamente ?
Le trovi pure su amazon , con prime ti arriva il giorno dopo .Domanda ignorantissima: da passivo, che tipo di 'peretta' vi fate ? Comprata in farmacia usa e getta ? Cosa esattamente ?
Secondo me voi nn avete ben chiaro il processo di defecazione...Personalmente usavo il tuto della doccia, smontavo il doccino e lo appoggiavo all'ano per poi aprire l'acqua e farla scorrere all'interno
Pensavo che questa idea fosse una cazzata, invece funziona benissimo. Bisogna stare ATTENTI a moderare l'intensità dell'acqua per non rischiare di fare danni, ma è estremamente funzionalePersonalmente usavo il tuto della doccia, smontavo il doccino e lo appoggiavo all'ano per poi aprire l'acqua e farla scorrere all'interno
Stessa tecnica igenica da me utilizzata; una volta svitata la doccetta si appoggia il tubo all'ano e con poca pressione l'acqua entra e riempie l'ampolla rettale, con l'acqua calda è anche molto piacevole, si scarica immediatamente nel WC poi, per sicurezza, si ripete.Pensavo che questa idea fosse una cazzata, invece funziona benissimo. Bisogna stare ATTENTI a moderare l'intensità dell'acqua per non rischiare di fare danni, ma è estremamente funzionale
wow che dettaglio!Vi ringrazio dei contributi e degli spunti dati.
Se utile vi do la mia preparazione.
Io sono il classico esempio di chi vive in famiglia e quindi ha problemi a prepararsi senza dare troppo nell'occhio, ma avendo la fortuna di stare spesso fuori più giorni ed andando a trans prevalentemente quando sono fuori per lavoro un passaggio in hotel prima di andare spesso lo riesco a fare, comunque programmo sempre la mia uscita.
Quelle poche volte che sono stato passivo ho sempre seguito/cercato di seguire queste "regole" che consiglio:
1) Per la pulizia
a) Innanziatutto conoscersi, sapere se il proprio fisico è regolare e se si svuota bene;
b) prestare attenzione all'alimentazione il giorno prima e, come hanno scritto altri, all'alimentazione del giorno stesso: io ad esempio prediligo cibi che (come le proteine) hanno un tempo di transito più ridotto rispetto alle verdure e danno una consistenza migliore (almeno a me). Poi evito di mangiare prima di andare.
c) Aiutarsi con qualcosa per defecare (ad esempio supposte di glicerina - ho letto una volta che il clistere e la doccetta anale un po' disidratano e quindi possono poi generare delle lacerazioni interne) ma anche stare attenti alla posizione. La posizione più naturale per defecare è quella della turca, quindi usare uno sgabello per alzare i piedi e simularne la posizione anche sulla tazza può essere utile per svuotarsi meglio.
d) Se si ha la fortuna di poter passare in un bagno privato prima di andare anche usare un plug è comodo, sia per preparare l'ano e sia per verificare se si è puliti o meno, e se non lo si è comunque crea stimolo e svuota...
2) Per il dolore
a) Personalmente ho sempre scelto trans con dotazioni al massimo medie, una volta che ho provato con una trans con una dotazione ML ho provato molto dolore ed ho desistito;
b) Come scritto anche sopra prepararsi con un plug, ma anche senza il plug è molto importante l'approccio della trans che ti pentra. Ad esempio se inizialmente ti prepara penetrandoti con un dito;
c) La lubrificazione: hai voglia a dire, non lesinare lubrificanti...
d) La posizione: io sono stato sverginato sdraiato a pancia in sotto ed ho sentito poco dolore, poi mi ha passato sull'altalena ed ho goduto come un pazzo!!! Poi ne ho provate anche altre, ma "partire" a pecorina secondo me non è la migliore posizione. La posizione migliore per me è sdraiato di schiena, cuscino sotto il bacino, gambe sulle spalle della trans e... WOW!!! (questa la devo ancora recensire ;-) ).
e) Comunque essere rilassato.
Poi ovviamente siamo tutti diversi, abbiamo diversa elasticità piuttosto che diversa soglia del dolore, spero però di essere stato un minimo utile anche io.