Come rilassarsi prima di andare da una pay

Dave70000

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Lo so che non è facile quello che sto per dirti perché ci sono passato anch'io ma è l'unica soluzione, al di là dei farmaci e degli eventuali drink per rilassarti: smettila di pensarci. Già il fatto che ti stai ponendo il problema è l'anticamera del fatto che il problema si ripresenterà. Scaccia via il pensiero e quando sei davanti a lei pensa solo a lei e a quanto è bella ( o bona o figa o come ti pare)..non è semplice ma è l'unica soluzione, se il problema non è fisico ma psicologico, farmaci e alcol fanno poco o nulla
 
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Un altro problema è che secondo me oltre all ansia che si può generare quando trovi una persona diversa da come te la immaginavi..magari meno bella o fredda..è poi dovuta almeno per me che il rapporto va da sé molto innaturale..mi spiego meglio...
Facendo preliminari quasi sempre cover..va da sé che l eccitaziione sale meno..senti meno..è c'è meno coinvolgimento.. poi il vedersi con erezione scarsa fa brutti scherzi..ti agiti..è ciao ciao prestazione
Includo anche mettere condom..grande seccatura che interrompe tutto
 
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Io ho più o meno lo stesso problema descritto ma di anni ne ho un pò di più (35).... e la cosa mi sta bloccando parecchio, tanto che è da mesi che non vado a pay proprio perchè so già come va a finire.

Si avvicina l'appuntamento (quasi sempre programmato con 1-2 giorni di anticipo, mi ritengo una persona impegnata e mi è difficile altrimenti) e cominciano tutti i sintomi dell'ansia, sempre più intensi con l'avvicinarsi dell'appuntamento stesso ; intendo sintomi fisici e mentali, che includono malessere generalizzato, meno fame del solito, sudorazione.. etc.

Non ho una diagnosi ma pare chiaro sia 'da prestazione' e non 'ansia generalizzata' perchè normalmente non sono così e la cosa sparisce dopo l'appuntamento (che riesco comunque sempre a concludere anche se a volte vorrei annullare tutto). Ad onor del vero non succede 'sempre' ma ultimamente sempre di più. Questo mi ha portato a frequentare molto saltuariamente e comunque solo ragazze che conosco e con una certa attitudine... di quelle pazienti e con cui riesco almeno a rilassarmi un'attimo (in generale quando sono li mi calmo).

Oltre a questo soffro anche di cosidetta 'eiaculazione precoce'... non dico che basta che mi tocchino ma in generale mi bastano pochi minuti ; ma immagino che la cosa sia legata a quanto detto sopra. Ho comunque (questa diagnosticata) una condizione che tra i sintomi annovera un quantità di testosterone superiore di circa il 150% alla norma (analisi del sangue alla mano) che immagino non aiuti da questo punto di vista :eek: .Tutto questo mi porta a non godermi come dovrei questi momenti (con le dovute eccezioni, che comunque ci sono state.. incontri soddisfacenti da ogni punto di vista).

Ho letto anche le soluzioni proposte dai vari altri utenti in questo 3ad (che però non credo soffrano del problema).. vi assicuro che non c'è 'sega che tenga' ; anzi credo che tutta questa preparazione non faccia altro che aumentare il fattore ansia.

Alcool? In generale non bevo, almeno non per risolvere problemi... ho voluto provare una volta con una pay (frequento solo pay) e ci siamo entrambi sbronzati, un pò forse ha aiutato più che altro con i tempi.. ma non credo sia una soluzione.

Farmaci? Vorrei evitare di prendere farmaci a questa età (in realtà ne prendo già un discreto numero.. ma per altri motivi).. ma magari dovrei provare.

Vorrei comunque sottolineare a chi dice 'e che problema c'è, basta non pensarci' che ovviamente non è così facile.. altrimenti lo avrei già fatto.

Forse dovrei andare da uno specialista, ma a questo punto non so nemmeno quale ; psicologo? andrologo? urologo? sessuologo?

Mah.. non è onestamente un problema di salute così grave nel contesto generale.. ma è comunque molto noioso, anche perchè non credo ci sia una vera spiegazione.
 
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In generale l’eiaculazione precoce è un disturbo la cui cura compete ad uno specialista.
L’eiaculazione precoce con una prostituta invece si risolve pagando tariffa doppia e trattenendosi il tempo di una doppietta. Eventualmente anche con ragazze diverse.
Se il problema dovesse persistere e se dovesse diventare causa di disagio, è consigliato abbandonare la frequentazione di signorine a pagamento. D’altra parte non l’ha mica prescritto il dottore.
 
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Io ho più o meno lo stesso problema descritto ma di anni ne ho un pò di più (35).... e la cosa mi sta bloccando parecchio, tanto che è da mesi che non vado a pay proprio perchè so già come va a finire.

Si avvicina l'appuntamento (quasi sempre programmato con 1-2 giorni di anticipo, mi ritengo una persona impegnata e mi è difficile altrimenti) e cominciano tutti i sintomi dell'ansia, sempre più intensi con l'avvicinarsi dell'appuntamento stesso ; intendo sintomi fisici e mentali, che includono malessere generalizzato, meno fame del solito, sudorazione.. etc.

Non ho una diagnosi ma pare chiaro sia 'da prestazione' e non 'ansia generalizzata' perchè normalmente non sono così e la cosa sparisce dopo l'appuntamento (che riesco comunque sempre a concludere anche se a volte vorrei annullare tutto). Ad onor del vero non succede 'sempre' ma ultimamente sempre di più. Questo mi ha portato a frequentare molto saltuariamente e comunque solo ragazze che conosco e con una certa attitudine... di quelle pazienti e con cui riesco almeno a rilassarmi un'attimo (in generale quando sono li mi calmo).

Oltre a questo soffro anche di cosidetta 'eiaculazione precoce'... non dico che basta che mi tocchino ma in generale mi bastano pochi minuti ; ma immagino che la cosa sia legata a quanto detto sopra. Ho comunque (questa diagnosticata) una condizione che tra i sintomi annovera un quantità di testosterone superiore di circa il 150% alla norma (analisi del sangue alla mano) che immagino non aiuti da questo punto di vista :eek: .Tutto questo mi porta a non godermi come dovrei questi momenti (con le dovute eccezioni, che comunque ci sono state.. incontri soddisfacenti da ogni punto di vista).

Ho letto anche le soluzioni proposte dai vari altri utenti in questo 3ad (che però non credo soffrano del problema).. vi assicuro che non c'è 'sega che tenga' ; anzi credo che tutta questa preparazione non faccia altro che aumentare il fattore ansia.

Alcool? In generale non bevo, almeno non per risolvere problemi... ho voluto provare una volta con una pay (frequento solo pay) e ci siamo entrambi sbronzati, un pò forse ha aiutato più che altro con i tempi.. ma non credo sia una soluzione.

Farmaci? Vorrei evitare di prendere farmaci a questa età (in realtà ne prendo già un discreto numero.. ma per altri motivi).. ma magari dovrei provare.

Vorrei comunque sottolineare a chi dice 'e che problema c'è, basta non pensarci' che ovviamente non è così facile.. altrimenti lo avrei già fatto.

Forse dovrei andare da uno specialista, ma a questo punto non so nemmeno quale ; psicologo? andrologo? urologo? sessuologo?

Mah.. non è onestamente un problema di salute così grave nel contesto generale.. ma è comunque molto noioso, anche perchè non credo ci sia una vera spiegazione.
Anche io in passato ho avuto reazioni come le tue. Ho risolto con il tantra. Potresti cominciare a frequentare operatrici tantra vere al posto delle classiche pay e farti guidare da loro. Io mi sono trovato benissimo
 
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Io ho più o meno lo stesso problema descritto ma di anni ne ho un pò di più (35).... e la cosa mi sta bloccando parecchio, tanto che è da mesi che non vado a pay proprio perchè so già come va a finire.

Si avvicina l'appuntamento (quasi sempre programmato con 1-2 giorni di anticipo, mi ritengo una persona impegnata e mi è difficile altrimenti) e cominciano tutti i sintomi dell'ansia, sempre più intensi con l'avvicinarsi dell'appuntamento stesso ; intendo sintomi fisici e mentali, che includono malessere generalizzato, meno fame del solito, sudorazione.. etc.

Non ho una diagnosi ma pare chiaro sia 'da prestazione' e non 'ansia generalizzata' perchè normalmente non sono così e la cosa sparisce dopo l'appuntamento (che riesco comunque sempre a concludere anche se a volte vorrei annullare tutto). Ad onor del vero non succede 'sempre' ma ultimamente sempre di più. Questo mi ha portato a frequentare molto saltuariamente e comunque solo ragazze che conosco e con una certa attitudine... di quelle pazienti e con cui riesco almeno a rilassarmi un'attimo (in generale quando sono li mi calmo).

Oltre a questo soffro anche di cosidetta 'eiaculazione precoce'... non dico che basta che mi tocchino ma in generale mi bastano pochi minuti ; ma immagino che la cosa sia legata a quanto detto sopra. Ho comunque (questa diagnosticata) una condizione che tra i sintomi annovera un quantità di testosterone superiore di circa il 150% alla norma (analisi del sangue alla mano) che immagino non aiuti da questo punto di vista :eek: .Tutto questo mi porta a non godermi come dovrei questi momenti (con le dovute eccezioni, che comunque ci sono state.. incontri soddisfacenti da ogni punto di vista).

Ho letto anche le soluzioni proposte dai vari altri utenti in questo 3ad (che però non credo soffrano del problema).. vi assicuro che non c'è 'sega che tenga' ; anzi credo che tutta questa preparazione non faccia altro che aumentare il fattore ansia.

Alcool? In generale non bevo, almeno non per risolvere problemi... ho voluto provare una volta con una pay (frequento solo pay) e ci siamo entrambi sbronzati, un pò forse ha aiutato più che altro con i tempi.. ma non credo sia una soluzione.

Farmaci? Vorrei evitare di prendere farmaci a questa età (in realtà ne prendo già un discreto numero.. ma per altri motivi).. ma magari dovrei provare.

Vorrei comunque sottolineare a chi dice 'e che problema c'è, basta non pensarci' che ovviamente non è così facile.. altrimenti lo avrei già fatto.

Forse dovrei andare da uno specialista, ma a questo punto non so nemmeno quale ; psicologo? andrologo? urologo? sessuologo?

Mah.. non è onestamente un problema di salute così grave nel contesto generale.. ma è comunque molto noioso, anche perchè non credo ci sia una vera spiegazione.
Capisco che dici di essere parecchio impegnato, ma prova a smettere di programmare gli incontri. Evidentemente a te avere una scadenza prefissata non fa bene, non prenotare più con troppo anticipo, non ci pensare e lascia che sia il tuo corpo, il tuo stato d'animo, la tua libido a decidere spontaneamente qual è il momento giusto, una mezz'oretta nell'arco di una giornata ogni tanto non ci credo che non riesci proprio mai a ritagliartela.

Se ogni volta devi passare due giorni di merda tra malessere, ansia, scarso appetito e sudorazione qualcosa evidentemente devi cambiare.
 
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In generale l’eiaculazione precoce è un disturbo la cui cura compete ad uno specialista.
L’eiaculazione precoce con una prostituta invece si risolve pagando tariffa doppia e trattenendosi il tempo di una doppietta. Eventualmente anche con ragazze diverse.
Se il problema dovesse persistere e se dovesse diventare causa di disagio, è consigliato abbandonare la frequentazione di signorine a pagamento. D’altra parte non l’ha mica prescritto il dottore.

Non avendo frequentazioni free, 'purtroppo' è anche questa una esigenza fisiologica che ogni tanto cerco di soddisfare.. con moderazione, ma più per una questione di autocontrollo che di denaro onestamente.

Comunque uno dei motivi per cui frequento solo girl fidelizzate (o comunque con determinate caratteristiche) è che non hanno problemi a concedermi qualcosa in più su servizi e tempi (nei dovuti limiti)... a volte un secondo giro, a volte qualcosa di meno tangibile. Non sono comunque uno per 'vado-faccio-pago-esco'..ho sempre bisogno di un pò di conversazione per entrare nel mood. Alla fine tra tutto, la classica mezz'ora la uso comunque tutta, con le premesse appena citate (spesso anche di più)

Fortunatamente comunque quanto descritto sopra non si verifica sempre, come ho detto ho avuto anche incontri soddisfacenti ... è che non ho ben capito qual'è la discriminante. Forse il problema è davvero il programmare troppo.. ma ammetto che questo è un problema che non riguarda solo questo aspetto della vita (sono del segno della Vergine; penso che anche gli altri dello stesso segno abbiano presente di cosa parlo :acute:)

Anche io in passato ho avuto reazioni come le tue. Ho risolto con il tantra. Potresti cominciare a frequentare operatrici tantra vere al posto delle classiche pay e farti guidare da loro. Io mi sono trovato benissimo

Non saprei ; personalmente ho sempre pensato che le ragazze che si pubblicizzano come 'operatrici tantra' lo facciano per alzare i rate e fornire meno servizi.. ma è un mio parere e magari mi sbaglio. Non ho cmq mai letto pareri troppo positivi a riguardo.
Capisco che dici di essere parecchio impegnato, ma prova a smettere di programmare gli incontri. Evidentemente a te avere una scadenza prefissata non fa bene, non prenotare più con troppo anticipo, non ci pensare e lascia che sia il tuo corpo, il tuo stato d'animo, la tua libido a decidere spontaneamente qual è il momento giusto, una mezz'oretta nell'arco di una giornata ogni tanto non ci credo che non riesci proprio mai a ritagliartela.

Se ogni volta devi passare due giorni di merda tra malessere, ansia, scarso appetito e sudorazione qualcosa evidentemente devi cambiare.

Si è un pò l'idea che mi sono fatto dopo un pò di esperienze... come diceva qualcun'altro in un'altra discussione, per questa attività è comunque meglio essere in uno stato di 'sano appetito' piuttosto che di 'fame vorace'.. altrimenti altro che 5-6 minuti :ROFLMAO:
 
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Scusate ragazzi ma perché l'ansia quando si va da una pay? Se c'è una situazione in cui l'eventuale brutta figura, che può capitare a tutti, non dovrebbe dare ansia è proprio con la pay. Alla pay non importa nulla se fai brutta figura, e a te importa molto poco di lei, di quel che pensa di te, etc. Certo sempre meglio il figurone, ma ehi! Non sempre si può vincere/bisogna saper perdere :)
 
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Scusate ragazzi ma perché l'ansia quando si va da una pay? Se c'è una situazione in cui l'eventuale brutta figura, che può capitare a tutti, non dovrebbe dare ansia è proprio con la pay. Alla pay non importa nulla se fai brutta figura, e a te importa molto poco di lei, di quel che pensa di te, etc. Certo sempre meglio il figurone, ma ehi! Non sempre si può vincere/bisogna saper perdere :)

Quanto detto mi è ben chiaro, ma la realtà non è così semplice. L'ansia è una malattia (in generale) e quando si ha un'episodio di certo non passa con una 'pacca sulla spalla' o un 'non farti troppi problemi'. Questo vale per ogni genere di ansia, anche fuori dal caso specifico. E'una patologia abbastanza subdola perchè parte da elementi dell'inconoscio ed in modo anche abbastanza imprevedibile, almeno per quanto mi riguarda.

Direi anche piuttosto diffusa nel nostro tempo, per un motivo o l'altro; sul lavoro o altro per ora non mi è comunque mai capitato.
 
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Quanto detto mi è ben chiaro, ma la realtà non è così semplice. L'ansia è una malattia (in generale) e quando si ha un'episodio di certo non passa con una 'pacca sulla spalla' o un 'non farti troppi problemi'. Questo vale per ogni genere di ansia, anche fuori dal caso specifico. E'una patologia abbastanza subdola perchè parte da elementi dell'inconoscio ed in modo anche abbastanza imprevedibile, almeno per quanto mi riguarda.

Direi anche piuttosto diffusa nel nostro tempo, per un motivo o l'altro; sul lavoro o altro per ora non mi è comunque mai capitato.
Scusa se ho sottovalutato un problema che per te dev'essere veramente fastidioso. Forse è meglio rivolgersi a uno psicoterapeuta, a volte qualche chiacchierata aiuta molto.
 
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Scusate ragazzi ma perché l'ansia quando si va da una pay? Se c'è una situazione in cui l'eventuale brutta figura, che può capitare a tutti, non dovrebbe dare ansia è proprio con la pay. Alla pay non importa nulla se fai brutta figura, e a te importa molto poco di lei, di quel che pensa di te, etc. Certo sempre meglio il figurone, ma ehi! Non sempre si può vincere/bisogna saper perdere :)
per come la vedo io non dovrebbe esistere l'ansia quando si va da una pay, se accade vuol dire che non si è sicuri di sé e si ha paura di fare brutte figure da ansia da prestazione, se proprio devo andare da una pay ci vado principalmente per divertirmi e rilassarmi, fidelizzata o new entry che sia, ho già un quadro completo di fantasie in testa di quello che devo fare, poi se la ragazza che ho di fronte non mi asseconda nelle mie fantasie, la prendo come viene
 
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Purtroppo l'ansia da prestazione non và mai via completamente, ma magari nel corso degli anni le cose potrebbero cambiare, mai avuto problemi in altre situazioni, solo nei rapporti. Ho già provato un terapeuta ma mi sono sentito giudicato (e stupido) e non ho risolto nulla, è da lì che ho pensato di risolvere il problema con le "cattive".
Ho letto quasi tutte le risposte che ti hanno dato e alcune mi hanno fatto gelare il sangue. Mi pare di capire che stai risolvendo un po' a rotoloni un po' a salti un po' passeggiando con calma.
Ti riporto la mia esperienza: A differenza tua ho quasi 50 anni, ma a 20 mi ricordo che ero ossessionato dalla eiaculazione precoce. Per me non era un problema avere l'erezione, il problema è che riuscivo a "sborrarmi" nelle mutande prima ancora che me le togliesse da tanto ero eccitato! poi dopo veramente pochi minuti, direi 10/15 potevo scopare di nuovo e li riuscivo a durare quei 20 minuti e se mi concentravo potevo anche arrivare alla mezz'ora fermandomi, rallentando, cambiado posizione ecc.
Da quel Dì sono passate miliardi di seghe, in ogni modo possibile e ho ottenuto una resistenza notevole, anzi purtroppo ho ottenuto l'effetto opposto, non riesco a raggiungere l'orgasmo facilmente e se aggiungi la desensibilizzazione offerta dal preservativo spesso mi si ammoscia e devo togliere il condom e darci un po' di manetta. Situazione fastidiosa che però sto riuscendo a gestire meglio grazie alla frequentazione con le pay fidelizzate.

Ti racconto tutto questo perchè sono stato con una pay fighissima che mi piaceva, era davvero simpatica e alla mano, ma non c'è stato verso di ottenere un'erezione, avevo l'uccello letteralmente morto.

Sono stato da 2 andrologi, un urologo e una endocrinologa, il primo mi ha fatto fare degli esami, parziali per altro che hanno fatto sorgere solo un livello relativamente basso di testosterone, ma a 45 anni era nella norma, quindi il fenomeno e i fenomeni dopo di lui hanno sentenziato con una bella ricetta per il viagra.
Peccato che il viagra con me non funziona, perchè il problema nel mio caso è di natura chimico-psicologica.
Mi spiego meglio, per ottenere l'erezione servono 3 fattori:
Primo l'eccitazione psicologica e credimi che non è così semplice da capire, non basta vedere una figa e allora ti ecciti, è più complesso di così, se per esempio a livello subconscio non stai bene, problemi familiari, lavorativi o nella tua fascia d'età anche dubbi e paure ESISTENZIALI concrete, questi fattori possono segarti l'uccello senza che tu te ne renda conto.
Secondo: eccitazione riflessa, che banalmente significa che se una ti prende l'uccello in mano i recettori tattili mandano un segnale di feedback al cervello stimolandolo e il cervello di conseguenza inizia la produzione di una serie di sostanze chimiche che arrivano poi a tiroide, cuore, surrenali e genitali
Terzo fattore: ormoni, stimolati certo delle due precedenti come detto, ma inizialmente presenti fisiologicamente. Se hai poco testosterone, poco DHT e poco estradiolo o peggio alto estradiolo, e nel contempo alti livelli di cortisolo e prolattina le cose si complicano parecchio.
(ad esempio un uomo castrato, pure se con difficoltà può avere un'erezione, non sarà dura e longeva come un giovane in salute ma tutto sommato può riuscire nell'atto sessuale.)

Se il tuo problema è psicologico è facile da capire: non vorrei mai farti drogare ma nel mio caso, quando mi facevo una canna o qualsiasi altro stupefacente, anche una bella ubriacata, essendo la sostanza in grado di intervenire sullo stato di coscienza mi annullava per così dire le mie paure, mi allontanava dalla realtà e di conseguenza mi tirava l'uccello praticamente sempre e avrei potuto trombare chiunque probabilmente.

Se il problema è fisico invece, ad esempio un problema vascolare o di tipo ormonale/chimico come diabete di tipo2 o livelli ormonali sballati NESSUNA sostanza, stupefacente o medicinale può aiutare. Il cervello vorrebe scopare, le tue palle sarebbero anche piene di spermatozoi ma purtroppo la catena chimica che porta alla creazione dell'ossido nitrico responsabile del rilassamento dei muscoli lisci e la conseguente apertura dei vasi sanguigni del pene NON PUO' AVVENIRE o avviene parzialmente, il famoso uccello mezzo duro.

Tornando a me ad esempio, pure usando viagra o cialis o quel che ti pare come inibitore della fosfodiesterasi PED5, non ottenevo nessuna erezione. O peggio mi poteva capitare a distanza di mezza giornata di avere delle erezioni "senza senso" o di svegliarmi la mattina dopo con l'alzabandiera. Perchè il mio problema era in parte psicologico, dovuto alla paura di non avere l'erezione supportata anche dal fallimento della pillola blu, quindi ansia su ansia, in parte endocrino, dovuto cioè a valori ormonali sballati.
Le due cose si tirano l'una con l'altra, perchè ansia stress e paure varie producono una serie di altri ormoni che purtroppo peggiorano la libido.

Nel tuo caso escluderei a priori problemi ormonali, forse hai degli sbalzi e quel giorno per sfiga avevi il cortisolo a palla e il testosterone era sotto le scarpe e quindi non hai raggiunto la funzionalità, ma se come ho letto poi le scopate te le sei fatte, significa che è solo psicologico, ci metterei la mano sul fuoco.

Nel dubbio ti fai due esami, ti costerà più o meno un 150€ ma se hai i soldini per andare a pay, devi averceli pure per la tua salute.
Tra l'altro il tuo medico ti può fare la richiesta col ticket e quindi qualcosa la risparmi.

Fai sport, vai in palestra, vai in bici, fai qualcosa cazzo che ti faccia sparare gli ormoni, sei nell'età giusta, il tuo fisico migliorerà, il tuo appetito migliorerà, la tua composizione corporea migliorerà e la tua libido salirà perchè avrai più ormoni, ti sentirai più sicuro e se ti fai un bel fisico atletico vedrai che anche le ragazze ti inizieranno a fare i complimenti e vedrai che poi ti tirerà talmente l'uccello che l'ansia sarà solo un brutto ricordo del quale ci riderai sopra.

Se ti interessano cose tecniche o su che esami fare mandami un messaggio, ma ripeto, non credo sia il tuo problema

Come l'appetito vien mangiando, pure a scopare più ne fai e più ne vorresti fare..
 
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Mi permetto di portare la mia esperienza.

Non più tardi di sei mesi fa più o meno, ho iniziato a frequentare questo mondo, le prime volte è stato quasi drammatico. Tra i due problemi principali che possono capitare ad un uomo, avevo difficoltà con l'erezione. Le cause erano l'ansia e probabilmente l'assuefazione da pornografia degli anni precedenti. Sono uno che tende a preoccuparsi molto, come all'università e nello sport, anche con le escort avevo ansia da prestazione.

Il tempo, l'esperienza, il training autogeno e una maggiore consapevolezza mi hanno permesso di superare questi problemi, in tutti e tre gli ambiti, adesso riesco a dormire prima delle gare, vado agli esami rilassato, e con le pay va alla grande. Certo non è facile e richiede del tempo, ma investire sulla conoscenza di noi stessi è ciò che mi sento di consigliare, per quanto riguarda l'altro problema, ho notato che attività sportiva aerobica ad alta intensità prima di consumare l'atto aumenta notevolmente la durata.
 
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Ciao a tutti, spero di non aver aperto l'ennesima discussione sull'ansia da prestazione, so che è un argomento già trattato ma in altre discussioni uscivano fuori problemi (eiaculazione precoce, dipendenza da pornografia, problemi con la moglie) che non ho. Ho prenotato un incontro con una escort tra due giorni e dal momento della prenotazione sono passato dall'essere entusiasta per l'incontro all'essere parecchio agitato per la paura di fare cilecca. Prenderò già una compressa di Spedra e uno/due bicchieri di vino, ma la cosa non basta a tranquillizzarmi. Avete dei consigli per me per favore? Spero di poter recensire una bella esperienza.

Guarda io fino 4-5 anni fa ero nella stessa situazione, Anzi, avevo l'ansia solo a chiamare! Andare manco per sogno.

Non so dire come, ma mi è passata
 
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La prima volta ero terrorizzato. Tant'è che ho fatto tutto tramite whatsapp. Già dalla seconda è andata meglio. Ora direi che sono molto più tranquillo. Però un po' di "friccicore", come dicono a Roma, c'è sempre.
E menomale che c'è un po' di "friccicore" altrimenti diventa una noia pure quello..!
Emozioni, questo è!!! Emozioni servono, per questo facciamo sto casino, spendiamo soldi, rischiamo di farci sgamare, restiamo al verde! Dobbiamo diventare giocolieri di noi stessi per quell'oretta di piacere ed Emozione.
Sai che brutto se diventasse noioso o piatto pure quello, e ahimè a volte capita se la ragazza non è in giornata, se non le vai a genio, se che cazzo ne so Giove è in opposizione col suo segno...!
Emozioni...Questo è
 
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Guarda io fino 4-5 anni fa ero nella stessa situazione, Anzi, avevo l'ansia solo a chiamare! Andare manco per sogno.

Non so dire come, ma mi è passata
A qualche mese di distanza va molto meglio, ancora non torno a pay perché non trovo una ragazza per la quale sono disposto a pagare, cerco persone particolari o che comunque mi colpiscano. Penso l'esperienza e vari incontri positivi abbiano migliorato la situazione
 
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Per me, se una persona e' "cavernicola" , non esce mai, si ammazza di seghe davanti al pc, non e' relazionale, parla poco e per di piu ha un carattere timido che poi penetra nell'arroganza se viene aiutato o attaccato, semplicemente e' l'identikit dell'eiaculatoriom personific!!!
TUtto rientra e tutto ritorna. Ci sta per stanchezza o per "serata storta ", un rapporto ciofeca, annato a male. QUando si parla invece di quello che ho descritto, stiamo parlando di persone che vivvono mentalmente e operano nel loro cervello un film che poi non e' mai portato all'azione vera e concisa. Tant' e' che per ansia o paura accettano pure la fregatura.
L'unica cosa che io consiglio e' da "ora" , cambiare vita e socializzarsi con il pubblico.
 
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Mi trovi d’accordo ma il consiglio purtroppo non verrà colto.
Qua trova terreno fertile il pensiero che al di fuori della prostituzione esista un mondo ostile e selettivo o, alle volte, così inconsistente da rivelarsi non adatto all’accoppiamento e perfino alla socializzazione.
In quest’ultimo caso pare sia preferibile aspettare il giorno libero delle prostitute.
 
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