Come sarà il dopo?

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un dopo che assomiglia ad un prima

Ma se ci tracciano i cellulari credo siamo fottuti.Perchè non possiamo spegnerlo perché il sistema perderebbe il segnale, la posizione, e invierebbe subito una notifica per cui ci chiederanno spiegazioni..se lo lasciamo a casa e andiamo in giro fingendo di dimenticarlo diventa difficile combinare con le loft,appuntamenti ecc in più se ci fermano per un controllo e non abbiamo il telefono con relativa posizone appresso credo che ci mettono automaticamente in quarantena..spero vivamente di non arrivare a questi punti perché sarebbe la fine,però sta scusa del virus è ottima per iniziare un controllo serrato delle persone.Guardate già solo in banca ci hanno costretti piano piano a usare i telefoni per accedere ai portali online,ormai senza telefoni non fai più niente.Questo virus non ha fatto altro che accelare di brutto i tempi.Spero mi potiate smentire,che fantastico troppo ma ho paura che tra una cosa e l'altra arriviamo a questi punti..questi cazzo di contagi non accennano a diminuire più di tanto,probabilmente mezzi sono anziani delle case di riposo

sono inciampato in un articolo di taglio economico nel quale si rappresentava la perdita di PIL stimata per alcuni paesi come anni verso il passato. Nel leggere mi sono trovato proiettato in questo film, a tanti di noi ancora vivo in memoria: annunci cartacei e chiamata dalla cabina... anche se poi comunque arrivarono i telefoni portatili Nokia, antiatomici e con batteria che durava 10 giorni ;-)
 
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Io, fino a non più tardi dell'anno scorso, ho ancora fatto ricorso alla chiamata dalla cabina, e mi sono sempre trovato benissimo.
 
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Sì, sì, a Milano ce n'è ancora un altissimo numero. Meno di un tempo, ma coprono ancora decentemente il territorio.

Ovviamente non mi aspetto che durino, ma finché resistono, resisto anche io.
 
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il problema sarebbe il tracciamento dei cellulari,non da dove parte la chiamata.Immaginiamo che uno si memorizza il numero di una pay su un foglio di carta,o a mente.Prima deve trovare una cabina libera e chiamare la pay per combinare rate e prestazioni,poi ha due possibilità,andare all'incontro portandosi il cellulare dietro ma senza utilizzarlo o lasciarlo a casa,in entrambi i casi è fottuto.Se se lo porta dietro e non lo usa perché fa tutto da cabine il tracciamento comunque lavora e magari localizza che è entrato in contatto con una persona infetta,e ti beccano subito.Se lo lascia a casa,va in giro combina gli incontri dalle cabine va dalle pay e malauguratamente lo controllano e lo trovano in giro senza telefono rintracciabile con se lo denunciano perché potrebbe essere un portatore sano che infetta gli altri.Se mettono il tracciamento è obbligano le persone a girare con sempre in telefono in tasca son cazzi.Ma tanto stanno cavalcando l'onda del virus per arrivare a fare cosi.
 
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Lo so... l'idea è arrivare all'obbligo di portare sempre con sé il cellulare e di tenerlo sempre acceso. Da lì in poi (penso che sia evidente) arrivare all'impiantare un chip sottopelle diventa una semplice formalità.

La connessione perenne, questo è quanto vogliono farci credere debba essere la nuova normalità: e attenzione, l'emergenza coronavirus rappresenterebbe solo l'accelerazione di un processo già in atto.

Io, ad ogni modo, per il momento non possiedo un cellulare. Vedremo se verrò obbligato per legge ad acquistarlo.
 
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tegafiapa

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A chi non ha il cellulare infileranno il chip direttamente in culo. Ah dimenticavo, il chip è lungo 23cm con 15 cm di diametro
 
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Curvy

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Lo so... l'idea è arrivare all'obbligo di portare sempre con sé il cellulare e di tenerlo sempre acceso. Da lì in poi (penso che sia evidente) arrivare all'impiantare un chip sottopelle diventa una semplice formalità.

La connessione perenne, questo è quanto vogliono farci credere debba essere la nuova normalità: e attenzione, l'emergenza coronavirus rappresenterebbe solo l'accelerazione di un processo già in atto.

Io, ad ogni modo, per il momento non possiedo un cellulare. Vedremo se verrò obbligato per legge ad acquistarlo.

Scusami.... Non hai davvero un cellulare?... Almeno che il 73 non e' il numero della data di nascita di qualche tuo figlio/a... E quindi non hai 90anni..
Come fai a lavorare e nn essere raggiungibile fuori ufficio... O fuori orario di lavoro?

E come fai per le escort
Guardi annuncio sul pcti segni il numero e chiami dall ufficio o da casa quando nessuno guarda??
E per avere l ok a salire... La via etc etc... Che di solito si da poco prima di vedersi?
 
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Ora capisco quanto sono stata fortunata con gli italiani. A Kiev, nessuno darà 200 all'ora. Pieno di ragazze che lavorano per 50

E quali compagnie assicurative vorrebbero coprire il trattamento dei turisti con COVID-19, ad esempio in Svizzera o addirittura in Francia? Solo Italia è gratis.

Ora i confini sono chiusi, e mi sento come una capra terribile, chiusa nello stesso territorio con i babbuini locali.


Quoto post tradotti dal russo scritti da professioniste del settore. Alla luce di queste poche considerazioni, ve lo dico io come sarà il dopo:
:prankster2:
Finito questo schifo e riaperti i confini, una innumerevole mandria di fiche invaderanno il bel paese dall’est, grazie soprattutto al nostro efficientissimo sistema sanitario. Tutti saranno felici di pagare le tasse per coprire l’aggravio della spesa in bilancio, inebriati dagli umori delle fiche sovietiche. Greggi di manze pascoleranno per le vie del centro, pecore erette affolleranno gli aperitivi, fiche imperiali nei ristoranti e nelle serate danzanti. Pronte a darla a chiunque abbia un minimo di savoir faire. Finalmente tali creature saranno animate dalla dovuta gratitudine avendo riacquisito la percezione del denaro: 200 sacchi sono 200 sacchi, un minimo di impegno e che cazzo! Apprezzeranno inoltre le attenzioni dei galantuomini nostrani avendo subito il raffronto con i secondini delle patrie galere. Ci attende un futuro roseo, signori, di una pigmentazione che ben conoscete. Basta solo saperlo attendere :preved:
 
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Scusami.... Non hai davvero un cellulare?... Almeno che il 73 non e' il numero della data di nascita di qualche tuo figlio/a... E quindi non hai 90anni..
Come fai a lavorare e nn essere raggiungibile fuori ufficio... O fuori orario di lavoro?

E come fai per le escort
Guardi annuncio sul pcti segni il numero e chiami dall ufficio o da casa quando nessuno guarda??
E per avere l ok a salire... La via etc etc... Che di solito si da poco prima di vedersi?

Capisco l'ironia, ormai ho dovuto farci l'abitudine, ma è significativo che non avere un cellulare, che rimane tuttora un diritto, esponga alla derisione e alla mancanza di rispetto. È significativo del punto a cui è arrivata l'omologazione sociale e la disapprovazione per il diverso.

Il mio lavoro (per ovvi motivi non elaborerò ulteriormente il concetto perché tengo a mantenere l'anonimato con cui opero su questo forum) non prevede che io debba essere sempre reperibile né che debba esserlo al di fuori dell'orario di lavoro. Quando sono in casa mi si può trovare sul mio fisso e di solito controllo il mio indirizzo e-mail più volte nel corso della giornata (ovviamente se sono a casa o al lavoro, non da fuori). Per il resto, non sono perennemente reperibile, da parte di nessuno, né costantemente connesso, come è sempre stato per secoli senza che morisse nessuno.

Per le escort le chiamo dal fisso di casa; se devo chiamarle da fuori, mi segno il numero su una mia agendina cartacea, non lo trovo scomodo: vivo in una grande città ancora ricca di telefoni pubblici e per l'ok a salire chiamo da uno di tali apparecchi. Se alla professionista non va bene, amen: vorrà dire che farò a meno e mi rivolgerò a un'altra. Finora è stato assai raro che abbia ricevuto rifiuti in tal senso. Inoltre, talvolta mi rivolgo a categorie di esercenti che non hanno bisogno di contatto telefonico preventivo (OTR, centri massaggi, locali specializzati all'estero). Finora sono sempre sopravvissuto. Mi colpisce sempre, tuttavia, la ferocia del sarcasmo con la quale vengo costantemente assalito ogni volta che racconto la mia condizione: come se facessi personalmente qualcosa di male a qualcuno o come se non avere un cellulare fosse in sé un atto di profonda depravazione e delinquenza.
 
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Ragazze, ci sono liste di coloro che sono morti dalla corona in Lombardia almeno? Un'amica ha perso il marito fittizio e un paio di persone non mi rispondono da più di due settimane.
Quoto anch'io un post tradotto dal russo (con Google però) scritto da professioniste del settore.
Beh... che dire... di sicuro alcune di queste avranno bisogno di nuovi mariti fittizi.
Queste purtroppo sono alcune delle situazioni che si generano grazie alla miopia e all'ipocrisia dei nostri eccellenti politici che da 70 anni non si sono mai decisi a regolamentare il settore lasciandolo in balia di espedienti e trucchetti atti ad aggirare l'ostacolo.
Ma chi se frega tanto noi siamo l'eccellenza quindi avanti così!
 
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Ottimo direi. Sentito? Single incalliti tenetevi pronti. C’è da sposare uno stormo di fagiane!

Sandro penso che ci sarebbe da emulare. Chi è vissuto a cavallo dell’introduzione di questi nuovi dispositivi, sa bene che prima, si viveva meglio!

Marchese, lo spirito che mi anima è esattamente quello! A proposito di mariti fittizi, Lei non è coniugato mi pare di ricordare. Temo che toccherà richiamarla alle armi, il numero delle controparti pare sia cospicuo
:prankster2:
 
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Curvy

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Capisco l'ironia, ormai ho dovuto farci l'abitudine, ma è significativo che non avere un cellulare, che rimane tuttora un diritto, esponga alla derisione e alla mancanza di rispetto. È significativo del punto a cui è arrivata l'omologazione sociale e la disapprovazione per il diverso.

Il mio lavoro (per ovvi motivi non elaborerò ulteriormente il concetto perché tengo a mantenere l'anonimato con cui opero su questo forum) non prevede che io debba essere sempre reperibile né che debba esserlo al di fuori dell'orario di lavoro. Quando sono in casa mi si può trovare sul mio fisso e di solito controllo il mio indirizzo e-mail più volte nel corso della giornata (ovviamente se sono a casa o al lavoro, non da fuori). Per il resto, non sono perennemente reperibile, da parte di nessuno, né costantemente connesso, come è sempre stato per secoli senza che morisse nessuno.

Per le escort le chiamo dal fisso di casa; se devo chiamarle da fuori, mi segno il numero su una mia agendina cartacea, non lo trovo scomodo: vivo in una grande città ancora ricca di telefoni pubblici e per l'ok a salire chiamo da uno di tali apparecchi. Se alla professionista non va bene, amen: vorrà dire che farò a meno e mi rivolgerò a un'altra. Finora è stato assai raro che abbia ricevuto rifiuti in tal senso. Inoltre, talvolta mi rivolgo a categorie di esercenti che non hanno bisogno di contatto telefonico preventivo (OTR, centri massaggi, locali specializzati all'estero). Finora sono sempre sopravvissuto. Mi colpisce sempre, tuttavia, la ferocia del sarcasmo con la quale vengo costantemente assalito ogni volta che racconto la mia condizione: come se facessi personalmente qualcosa di male a qualcuno o come se non avere un cellulare fosse in sé un atto di profonda depravazione e delinquenza.

Semplicemente mi pare strano vivere senza un cellulare.. Se non sei in casa perche' magari dopo il lavoro stai fuori tutto il giorno e qualcuno di deve notificare un cambio orario.. Un cambio di qualsiasi genere... Come fa..
Se poi anche ti scrive la mail la leggeresti tardi... Le risposte di rimando..
Non e' una presa per il culo e' solo sbigottimento che una persona che ha un lavoro, quindi nn un pensionato, possa stare senza poter esser raggiungibile fuori lavoro se in caso non torni subito a casa...
Tutto qui
Pochissimi posti di lavoro potrebbero permettere ad un lavoratore di non possedere un cellulare...
Poi ognuno fa cio' che ritiene giusto..

Le cabine comunque non ci sono in quasi tutta italia... Alcune se ci sono sono ancora in piedi rotte
Fuori Milano.. Sara' difficile... Ma comunque ti sarai organizzato..

Io senza telefono non potrei stare.. Per lavoro e per il resto... Poi per gli incontri posso esser contattata solo tramite whatsapp quindi..
 
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Se diventasse obbligatorio portare il cellullare con geolocalizzazione, e non credo che avverrà, il non potere andare a puttane sarebbe l'ultimo dei problemi.
 
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Non e' una presa per il culo e' solo sbigottimento che una persona che ha un lavoro, quindi nn un pensionato, possa stare senza poter esser raggiungibile fuori lavoro se in caso non torni subito a casa...
Tutto qui
Pochissimi posti di lavoro potrebbero permettere ad un lavoratore di non possedere un cellulare...
invece è il contrario. Sono pochissimi i lavoratori che hanno l'obbligo di essere reperibili fuori dall'orario di lavoro, e per questo vengono pagati di più. Per esempio io che non ho questo obbligo, fuori dalle 8 ore non devo essere disturbato.
 
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Curvy

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Herpunter
Sicuro pochissimi....
Non parlo di chi ha la reperibilita' o dei lavoratori a chiamata
Ma anche di :
Operai
Addetti al settore sociale(educatori, assistenti sociali, addetti all assistenza)
Addetti al settore sanitario(dottori infermieri e i tecnici di laboratorio)
Addetti alle pulizie... Ebbene si pure loro...
Lavoratori interinali
Tutti quei lavoratori che lavorano su chiamate :elettricisti, idraulici pittori...
Settore edile(per comunicare da cantiere a cantiere o con i fornitori)
Addetti alla riparazione di impianti
Addetti al controllo impianti
Addetti alla Gdo
Rappresentanti
E altri che non mi vengono in mente adesso..
Comunque sempre per gli stessi motivi...
Cambi d orario
Cambi turno
Spostamento di zona lavorativa
Problematiche varie lavorative durante i turni altrui

Prima dell avvento dei cellulari si risolvevano sti problemi in un altro modo(rete fissa... Passaparola tra colleghi... Non so io ho iniziato a lavorare nel 2000 e c erano gia' i telefonini)
Adesso e' un po' difficile esser poco reperibile in certi settori lavorativi
 
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