Dato che in questo thread vengono accolte le più disparate opinioni, anche quelle di chi ha una un cognato la sorella del quale è cugina di una persona che è portiere a Forte Braschi e che quindi è bene informato sulle segrete cose e dato che ormai sono rispettabilissime opinioni (quasi certezze) che Gesù Cristo non sia morto in Palestina ma che sia stato fatto fuggire, travestito da giardiniere o ortolano o custode del giardino, in India dal Mossad d'allora, insieme a Maria di Magdala, che non lo aveva neanche riconosciuto : “Donna perché piangi ? Chi cerchi ?” Essa, pensando che fosse il custode del giardino, gli disse :” (cfr. Vangelo secondo Giovanni 20, 15) Edizione Ufficiale della CEI , nella Bibbia protestante, versione del 1611, si legge “She, supposing him to be the gardener”. (giardiniere come te, submale). D'altra parte chi è che non ha riflettuto sul fatto che Elvis Presley non è morto ma si è ritirato nell'isola di Pasqua a scolpire Moai ? Dopo aver letto fino in fondo il fondamentale dibattito sul lavaggio e la spazzolatura delle uova e quello sulla macellazione degli animali selvatici (un po' ingenuo, quest'ultimo) ed essermi letto tutti i proclami dei Responsabili, con insulti inclusi o considerazioni sull'intelligenza degli altri non responsabili (e poi la conclusione è stata che l'unico comportamento che funziona è stare in casa e che fino al 10 marzo era senz'altro più pericoloso andare su di un treno affollato che scopare con una donna cinese, pericolosissimo poi andare a Prato in treno per scopare una donna cinese) con esaltazione compiaciuta e direi quasi narcisistica del proprio senso di appartenenza (noi e loro) al gruppo dei Responsabili, esaltazione che suggerirei di avere anche per altri comportamenti civili che non vengono menzionati e certo non lo farò io, ho pensato di pubblicare questo inutile “pippone” quale rivalsa ed anche per scherzare un po', o per lo meno, cercare di farlo. Ho comunque qualche riflessione da fare : 1. non ci sono cure; 2. quando tutte le persone che non hanno la capacità fisica di resistere a questo morbo saranno morte questa emergenza cesserà; 3. ritorneremo ad una normalità quando il numero di degenti in terapia intensiva sarà più o meno ritornato ai livelli di prima del coronavirus. Dopo di che questo virus sarà considerato come un'altra malattia incurabile come altre che ci sono. E poi, credete davvero che una persona anziana voglia passare gli ultimi anni di vita chiuso in casa per paura di infettarsi o preferisca, visto che è sopravvissuto fino ad ora, uscire, prendere il treno e andare a guardare il panorama di Firenze da San Miniato al Monte e di Roma dalla terrazza del Pincio o dal Giardino degli Aranci o dal Gianicolo in compagnia di Anita o andare a visitare il cimitero di San Michele a Venezia ? E non ho ancora parlato di andare con qualche bella ragazza. La paura di morire spaventa ma spaventa molto di più la povertà e una vita di qualità infima. Superati questi momenti e archiviati i decessi è presumibile che chi resta voglia girare pagina convivendo con la malattia e senza farsi terrorizzare. Abbiamo due esempi sotto gli occhi : il fumo e AIDS. Il fumo continua a mietere vittime e la generazione dei settantenni ha, in buon numero, continuato a fumare, fregandosene altamente. Per quanto riguarda l'AIDS ricordo benissimo quando scoprimmo che era una malattia molto pericolosa per gli scopatori disinvolti. Credete forse che ci sia stata una diminuzione di annunci A.A.A.A. sui giornali e di ricerche di altre coppie disponibili su giornali come “Men” o “Le Ore”, con i quali ci facevamo meravigliosi segoni negli anni '60 ? Per niente. Usavamo il profilattico e le esercenti per qualche anno non hanno fatto BBJ, poi si è andati oltre e prima del coronavirus era più frequente trovare che faceva BBJ che il BJ. Ci sarà un periodo di assestamento, sicuramente le disuguaglianze sociali aumenteranno, passerà un anno senza ragazze russe o rumene, forse, ma non credo proprio agli scenari apocalittici che leggo anche su queste pagine. E poi, il catastrofista è sempre abbastanza compiaciuto, aspetta solo di poter dire “Ecco, io l'avevo detto, io vedo lontano”. E allora ? Rovini la tua vita, perché non credo proprio che tu sia sereno con quei pensieri (sarebbe un caso singolare) e la rovini a chi ti legge o ti ascolta. L'ottimismo, il bicchiere mezzo pieno, tanto non cambia nulla. E non annoi le persone che ti stanno intorno. Esiste poi, su queste pagine, un tipo di utente che definirei “Responsabile Catastrofista Lurker” : si tratta di utenti con nessuna recensione o con due o tre recensioni, quasi mai come apripista ma “a ripieno” e con una fila infinita di “Non pertinente alla discussione”, incapaci quindi, in primo luogo, di rispettare il semplice regolamento di “punterforum” e incapaci di contribuire a un sito che si basa principalmente su scambi di informazioni su prostitute Queste persone hanno centinaia di interventi, soprattutto ora con la quarantena e, a casa non sanno cosa fare, e si permettono anche, dall'alto delle loro due o tre recensioni, di fare gli indignati se qualcuno, senza recensioni, chiede informazioni. Volendo continuare posso aggiungere che la categoria “Responsabile Catastrofista Lurker” si divide in due sottogruppi: il “Responsabile Catastrofista Ultra Lurker” e il “Responsabile Catastrofista Super Lurker”. Non vado oltre, molti si saranno già riconosciuti e saranno desiderosi di contribuire al dibattito iniziando il loro intervento con quel pronome ineffabile che dà loro tanta soddisfazione, “io”. Continuerò con le definizioni dei due gruppi sul thread “I dieci comandamenti del lurker”. Sono solo risibili opinioni personali. Non ci sarà replica.