http://www.quotidianosanita.it/scie...XVSBZmIf1oBu-UWHlqSvWHLgdKqvjlQRZoem156HP6UBM
Occorre un forte senso di responsabilità!
Occorre un forte senso di responsabilità!
Bravo. Parole sagge.La cosa migliore è restare a casa. Avere contatti con prostitute aumenta ulteriormente il rischio contagio e il diffondersi del virus. Molti bordelli oltre confine entreranno inevitabilmente in crisi, anche perchè non c'è solo l'emergenza sanitaria ma anche quella economica. Ci vorrà tempo per riprendersi.
Un mese di cure intensive, magari di tenda ad ossigeno per una scopata del menga ti assicuro ripulirebbe certe menti dalla fuffa che hanno in testaOk d’accordo ma...non stiamo parlando della peste nera! Ci liberiamo di cosa?
Tranquillo che non ti succederà nulla, purtroppo la letalità non è inversamente proporzionale all'intelligenza del soggetto. Ma se per caso tu o uno dei tuoi cari doveste avere bisogno della respirazione assistita per qualche ragione, non stupirti se non troverete posto.Intanto se qualcuno volesse fare esperimenti col sottoscritto, mi contatti in privato. Per 200 euro mi farei inoculare il terriBBBBile virus senza problemi. Firmo tutte le liberatorie che volete.
Tranquillo che non ti succederà nulla, purtroppo la letalità non è inversamente proporzionale all'intelligenza del soggetto. Ma se per caso tu o uno dei tuoi cari doveste avere bisogno della respirazione assistita per qualche ragione, non stupirti se non troverete posto.
Non sarà che gli altri stanno barando sui numeri calcolando i morti da coronavirus in modo diverso (se p.es. ci sono due o più patologie sìmultanee attribuiscono il decesso ad altra causa)?
chiedi a Dio per tutte queste questioni
In linea generale determinare se una persona è morta per l’influenza o con l’influenza è cosa non banale. Esistono dei criteri e paradossalmente con il Coronavirus dovrebbe essere un po’ più semplice per motivi che sarebbe complicato spiegare qui.
l’Italia è un Paese molto longevo (o vecchio a seconda dei punti di vista). Eta’ media molto alta = in percentuale più anziani quindi più morti.
Personalmente credo esista un nesso tra il fatto che la pianura Padana è una delle zone con l’aria più inquinata d’Europa e lo sviluppo della malattia, ma anche questa teoria dovrebbe essere supportata da dati scientifici che attualmente non ci sono.
Poi se vogliamo essere rigorosi dovremmo costruire queste statistiche analizzando gli anticorpi di una determinata popolazione e non sui casi positivi di tamponi fatti solo su persone a rischio o con sintomi gravi. Questo perché potrebbero esserci molti casi asintomatici, ovvero persone che si ammalano e guariscono senza accorgersene.
Oppure potrebbe essere che il virus in Italia è già mutato ed è diventato più aggressivo.
In realtà è proprio il contrario. Stiamo barando noi che calcoliamo come morti da coronavirus malati terminali già a causa di altre patologie gravissime, tipo il cancro...
Come stima cautelativa, in mancanza ancora di metodi per stabilire con certezza le morti dirette, io non vedo sbagliato comunque inserire tutte le morti positive.