E’ evidente che chi questa cosa l’ha presa alla leggera non ha capito, non sa o …. non ci arriva proprio.
Il coronavirus non è il vaiolo, non è ebola, non è nemmeno la SARS ed uccide molto, molto di meno di tantissime altre cose ma questo cosa c’entra ? Siccome il cancro uccide enormemente di più dell’AIDS da domani scopiamo tutti senza protezione perché tanto ci sono cose ben più gravi di cui preoccuparsi ?
E’ un virus che si diffonde molto velocemente (più contagioso del morbillo) e che, in condizione di alte concentrazioni (= tanti ammalati contemporaneamente), crea casini a molte persone, alcuni dei quali purtroppo muoiono (“alcuni dei quali” significa … roulette russa, caricatore abbastanza grande ma comunque è una roulette russa, sei pronto a giocare ? Sei sproprio sicuro di voler premere il grilletto ?).
Ed a parte tutti questi discorsi di numeri, statistiche etc. etc. il ragionamento che sta alla base di tutto è ancora diverso: un comportamento incauto coadiuva la diffusione del virus e quindi crea condizioni che potrebbero essere fatali ad altre persone.
Preoccuparsi del fatto di non voler essere in alcun modo la causa indiretta di un decesso di una persona, sconosciuta e che magari oggi vive anche molto distante da noi fa la differenza tra una persona civile ed un troglodita che non vede più in la del ………. proprio pisello.
Spero che nessuno si sia offeso.
Ed a parte tutti questi discorsi di numeri, statistiche etc. etc. il ragionamento che sta alla base di tutto è ancora diverso: un comportamento incauto coadiuva la diffusione del virus e quindi crea condizioni che potrebbero essere fatali ad altre persone.
Preoccuparsi del fatto di non voler essere in alcun modo la causa indiretta di un decesso di una persona, sconosciuta e che magari oggi vive anche molto distante da noi fa la differenza tra una persona civile ed un troglodita che non vede più in la del ………. proprio pisello.
In Cina sono partiti molto prima di noi con questo guaio. Noi sono 2 settimane che abbiamo scoperto in casa nostra questo tsunami. Le misure in Cina sono state immediatamente drastiche. Qui in Italia delle regole ce ne fottiamo, siamo gente superficiale che crede che certe cose non possano toccarci in prima persona. È stato fatto un primo passo molto ingenuo per tentare di fronteggiare questa emergenza e cioè facendo appello al senso civico della gente, al senso di responsabilità, al rispetto verso il prossimo. Purtroppo siamo in Italia e questo tipo di appello è stato fallimentare. Ora siccome hanno capito che bisogna fare esattamente come si fa con i bambini che non capiscono, si è passati giustamente al pugno duro. Tutto chiuso e si esce solo per cibo medicine e lavoro. Qui al sud e dove abito girano le ronde. Fermano e chiedono conto di dove tu stia andando e devi esibire autocertificazione per giustificare perchè sei fuori casa. Se il motivo non è valido ora si viene immediatamente denunciati. Se ora causa di forza maggiore si inizia a rispettare l'isolamento, come è stato detto tra 15 giorni cominceremo anche noi ad ottenere benefici.
Chi l'ha detto che il cancro uccide più dell'aids?
L'AIDS conclamato porta ad una serie di patologie opportunistiche tra cui cancro (esempio linfoma).
Cmq tornando al tema principale, bisogna, ahimè, rispettare tutte le direttive, perché comportamenti irresponsabili potrebbero portare gravi conseguenze.
... ma secondo voi perché hanno mandato 20 mila soldati in Europa dagli usa?
Questo virus ha rotto.
Io non capisco, in Cina il virus è stato già debellato (ed era partito da loro), perché nel nostro paese non si riesce a far fronte a questa emergenza?
Mi ponevo due domande e chiedo l’aiuto dal forum.
Premesso che il fatto di aver contratto il virus non rende un individuo immune ad una ricaduta, almeno credo, considerata anche la rapidità con cui dicono che il virus muta. Premesso che l’Italia è ad uno stato più avanzato del fenomeno coronavirus rispetto agli altri paesi Europei e quindi mi auguro che risolva prima questo problema. Mi chiedevo se una volta domata questa epidemia poi non fosse necessario blindare i nostri confini per prevenire un eventuale effetto boomerang come sta accadendo in Cina, dove i nuovi casi di infezione sono legati ai rientri. Tutti amici, tutti fratelli, ma poi non sarà necessario adottare misure per chiudere mari e confini? E questo governo sarà capace di adottare misure tanto restrittive al riguardo, stringenti almeno quanto le misure che siamo costretti a dover sopportare adesso? (non ne facciamo propaganda please)
In secondo luogo volevo chiedere se risultano casi di persone di colore finite intubate per polmonite da coronavirus. Qualcuno ne sa qualcosa? (Domanda ai fini statistici e non razziali)
Solo un appunto al tuo ragionamento che si riaggancia al mio precedente: hanno smesso si fare i tamponi a tutti i possibili esposti e asintomatici riservandoli solo ai sintomatici (gravi. Peraltro anche il fissare la soglia della febbre alta è solo un modo per filtrare i casi più gravi ma non assicura che anche una febbre tra 37 e 37.5 non possa essere dovuta a corona se è vero che ci sono portatori "sani") in quanto ormai abbiamo già saturato la capacità di tutto il personale sanitario di andare a cercare tutti quelli che, un eventuale positivo, denunciasse fino all'ultimo contatto avuto.
Perciò, forse "cinicamente", si stanno concentrando solo sui sintomatici (gravi).
Tra l'altro questo potrebbe avere una lettura e una conseguenza, entrambe bislacche, statistiche.
Se rifacessimo i conti solo su i positivi e sintomatici (di una certa gravità) si arriverebbe al paradosso di concludere che il virus è poco sintomatico ma molto mortale (in pratica i sintomatici hanno molte probabilità di avere conseguenze gravi rispetto all'insieme di tutti i positivi).
Il che sarebbe un po' il contrario di quello che hanno sostenuto fino ad ora: ossia che è molto trasmissibile (e sintomatico?) ma poco mortale.
PS Quanto all'inettitudine di questo governo, adesso vedremo cosa combineranno all'estero. Se non fosse che ormai anche io me la faccio un po' addosso prenderei i pop-corn per vedere cosa succederà negli USA.
Questo virus ha rotto.
Io non capisco, in Cina il virus è stato già debellato (ed era partito da loro), perché nel nostro paese non si riesce a far fronte a questa emergenza?
Mi ponevo due domande e chiedo l’aiuto dal forum.
Premesso che il fatto di aver contratto il virus non rende un individuo immune ad una ricaduta, almeno credo, considerata anche la rapidità con cui dicono che il virus muta. Premesso che l’Italia è ad uno stato più avanzato del fenomeno coronavirus rispetto agli altri paesi Europei e quindi mi auguro che risolva prima questo problema. Mi chiedevo se una volta domata questa epidemia poi non fosse necessario blindare i nostri confini per prevenire un eventuale effetto boomerang come sta accadendo in Cina, dove i nuovi casi di infezione sono legati ai rientri. Tutti amici, tutti fratelli, ma poi non sarà necessario adottare misure per chiudere mari e confini? E questo governo sarà capace di adottare misure tanto restrittive al riguardo, stringenti almeno quanto le misure che siamo costretti a dover sopportare adesso? (non ne facciamo propaganda please)
In secondo luogo volevo chiedere se risultano casi di persone di colore finite intubate per polmonite da coronavirus. Qualcuno ne sa qualcosa? (Domanda ai fini statistici e non razziali)
[/FONT]Vi prego, ditemi che sto sognando...