Disinnamorarsi di una escort

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[...] Ed ecco che oltre alle prestazioni (sempre pagate ovviamente ),si sono aggiunti regalini,colazioni,pranzi e cene e uscire varie,da me sempre sponsorizzate economicamente . [..]
[...] Concordo con chi dice che la debolezza nasce da quando si perdono di vista i rispettivi ruoli (escort e cliente).infatti la ragazza in questione la conosco da anni e a parte gli ultimi 2 anni,dove il rapporto si è intensificato molto con le varie sfaccettature del caso,prima era solamente un normalissimo rapporto cliente escort,tradotto la contattavo per la prestazione e stop..poi sono iniziati i messaggi reciproci per tutto il giorno e via tutto il resto . [...]
Scusa la franchezza, ma devi cercare di svegliarti e togliere i prosciutti a forma di cuore che hai sugli occhi.
Voi non siete mai usciti dai ruoli di escort e cliente nella realtà, ma solo nella tua testa.
Il denaro in cambio di "prestazioni" è la prima cosa che sparisce in quei rarissimi casi in cui la relazione sta davvero cambiando, e anche in queste situazioni bisogna stare molto attenti (se non di più, esperienza personale).

[...] Ora sono invitato venerdì sera a cena a casa sua(per sua iniziativa),e le ho detto che le farò sapere domani .
Sono un po’ combattuto perché una parte di me vorrebbe allontanarla per “guarire” e un’altra non lo vorrebbe fare .
L’ideale sarebbe che io mi mettessi in testa che da lei non avrò mai nient’altro rispetto ad una bella amicizia ,in parallelo al rapporto escort/cliente ,e soprattutto devo accettare le bugie che mi dice a volte quando preferisce lavorare anche se doveva vedermi. [...]
Venerdì è già passato e avrai fatto la tua scelta, posso solo dirti che l'unica soluzione per non continuare a starci male è dimenticarsi della sua esistenza e smettere di vederla, sia da "amici" che da "clienti".

Io ce l'ho quasi fatta e spero che questo sia l'ultimo step per raggiungere l'agognato obiettivo titolo di questo thread 😁
 
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Comunque una escort da cui andavo da alcuni anni e sembrava esserci del feeling reciproco tra carinerie, battute ed altro........penso di eesere stato da lei almeno 50 volte ....dove si è parlato di tutto e di più ...mai uscito insoddisfatto dopo incontri di un'ora o due senza aumenti di rate... ......... mi ha detto testualmente nei giorni scorsi " io sono qui per fare soldi " .. "non mi interessa altro!".....risposta alla mia richiesta di incontri di sera tardi ( dopo le 22) per via di un mio periodo di lavoro intenso per cui di pomeriggio o mattina dove questa abitualmente riceve e in orari in cui andavo con preavviso di mezza giornata non mi ha mai negato la disponibilità... ...io non potevo proprio .... niente di più.... ho apprezzato la sincerità....e sicuramente a natale ed al suo compleanno non mi vedrà come gli scorsi anni con i regali e i pasticcini...
Se c'e' feeling da lunga data tienitela stretta finche' dura. Lascia stare carinerie e richieste "extra". E' un attimo che partano per la tangente e poi ti neghino quello che concedevano tempo addietro. Per Natale e compleanno consiglio solo auguri per Whatsapp. Niente regali ne' incontri. Vacci quando le feste sono finite. Se fa l'ipocrita e ti chiede perche' dille che ti sei accorto di aver tenuto un comportamento troppo appiccicoso verso di lei negli ultimi tempi. D'altronde e' quello che lei sottintende...
 
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Scusa la franchezza, ma devi cercare di svegliarti e togliere i prosciutti a forma di cuore che hai sugli occhi.
Voi non siete mai usciti dai ruoli di escort e cliente nella realtà, ma solo nella tua testa.
Il denaro in cambio di "prestazioni" è la prima cosa che sparisce in quei rarissimi casi in cui la relazione sta davvero cambiando, e anche in queste situazioni bisogna stare molto attenti (se non di più, esperienza personale).


Venerdì è già passato e avrai fatto la tua scelta, posso solo dirti che l'unica soluzione per non continuare a starci male è dimenticarsi della sua esistenza e smettere di vederla, sia da "amici" che da "clienti".

Io ce l'ho quasi fatta e spero che questo sia l'ultimo step per raggiungere l'agognato obiettivo titolo di questo thread 😁
Grazie e si,hai ragione..comunque venerdì è passato..siamo stati insieme e siamo stati bene..così come i giorni successivi e sempre su suo invito.
Non mi chiede mai di esercitare il suo lavoro ,quello lo fa solo e quando glielo chiedo io (ovviamente dietro il solito compenso )..
Sinceramente ora come ora non me la sento di rinunciare alla sua amicizia,anche se per certi versi è deleteria..ma mi voglio impegnare da subito a non essere più suo cliente ,anche per testare la reazione quando prima o poi se ne renderà conto .
Spero pure io quindi di raggiungere il prima possibile l’obiettivo titolo di questo thread .
 
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Grazie e si,hai ragione..comunque venerdì è passato..siamo stati insieme e siamo stati bene..così come i giorni successivi e sempre su suo invito.
Non mi chiede mai di esercitare il suo lavoro ,quello lo fa solo e quando glielo chiedo io (ovviamente dietro il solito compenso )..
Sinceramente ora come ora non me la sento di rinunciare alla sua amicizia,anche se per certi versi è deleteria..ma mi voglio impegnare da subito a non essere più suo cliente ,anche per testare la reazione quando prima o poi se ne renderà conto .
Spero pure io quindi di raggiungere il prima possibile l’obiettivo titolo di questo thread .
Quindi ipoteticamente se non dovessi più pagarla per sesso e continuare come amicizia (senza sesso ovviamente poiché non credo lei sia stupida da farsi bombare gratis da te) a te andrebbe bene, considerando che comunque quando non è con te può essere con altri a trombare (anche se a pago)?
 
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Semplicemente perché al 70% se dici che sei fidanzata nn lavori . O lavori di meno
Se io mi fossi finta single come altre colleghe avrei guadagnato molto di più...
Ma se vivi dove eserciti nn puoi reggere la pantomima dell' esser single ( quando non lo sei a lungo) perché altrimenti ogni volta che esci con il tuo ragazzo o devi andare in un altra provincia o camminare come due amici e se qualche cliente ti vede inventarti che era tuo cugino un amico d infanzia ritrovato tuo fratello....un collega ( se come me hai un lavoro fuori l escorting)

Credimi se ti dico che in questi anni dichiarandomi fidanzata ho perso:
Clientela nuova che ti fa la domanda durante le info
Clienti nuovi che te lo domandano di persona
Clienti fidelizzati che dopo uno due anni tastano il terreno e buttano qui e li domande o affermazioni...
E se capiscono o tu gli dici che sei fidanzata nn tornano più
Ho avuto due clienti fidelizzato che onestamente m hanno fatto rimanere male ..uno erano più di due anni che veniva la prima volta ci vedemmo per il suo compleanno...
Il San Valentino del 2020 mi scrisse e mi chiede un incontro me lo ricordo ancora era domenica e io la domenica non ricevo...mi scappò detto mi dispiace oggi non ci sono perché è domenica e perché è San Valentino e sono occupata...
Da quel giorno nn venne più fisso un incontro ma poi lo disdisse e poi venne il COVID e nn lo rividi mai più....
Peccato era una persona squisita educato pulito piacevole anche a parlarci
Come un altro che è venuto per un anno e una sera sulla porta mi parlo' di alcuni siti storici di resti delle trincee sull appennino ..(.spesso abbiamo parlato di queste cose che mi appassionano anche se mi piace di più la seconda guerra a livello storico rispetto alla prima e poi il medioevo infatti adoro Barbero....)
E mi chiese di andare con lui... gli dissi che nn potevo che comunque prendevo in considerazione il sito per una visita con il mio ragazzo appassionato anche lui ....che lo ringraziavo molto della dritta ..la sua faccia cambiò mi disse ciao e nn lo rividi mai più...lì per lì nn ci feci caso ma poi parlando e con altre colleghe collegati il fatto che lui nn sapeva che fossi fidanzata....
Peccato anche lui bellissima persona a livello umano....
Un altro si incazzo' e se ne andò durante un pompino... quando alla domanda sei fidanzata...io annuii con il cazzo in bocca lui( con la fede al dito) mi scanzo' si fini' segandosi e poi si rivestì e se ne andò senza proferir parola incazzato..
Si svolse tutto così velocemente che io rimasi interdetta....
Nel mio piccolo, ho maturato la convinzione che questa situazione sia largamente influenzata dal profondo senso di vergogna di cui penso molti puttanieri soffrano (possiamo chiamarlo condizionamento della società, senso di colpa cattolico o come cavolo volete voi, ma è lì, spesso anche nei più insospettabili, ed è inutile negarlo). La reazione a questa "vergogna" nel ricorrere alle prostitute varia da persona a persona ma, sostanzialmente, penso prenda due filoni principali (che spesso si incrociano e si influenzano):
a) sviluppo di disprezzo (da cui i comportamenti del punter-neanderthal medio) per quelle puttane di cui non si riesce a fare a meno ma che provocano un conflitto interiore;
b) auto-convincersi di non stare pagando per una prestazione sessuale, ma per la possibilità di sedurre una donna (da cui buona parte degli innamoramenti da mignotta e degli sviluppi di comportamenti ossessivi nei confronti della poveraccia in questione).

Le prostitute che fanno, quindi?
In parte si adeguano, in parte si incazzano ma in parte (penso) soffrono dello stesso senso di vergogna della loro controparte maschile da cui vengono, a specchio, le reazioni di cui sopra...
 
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Quindi ipoteticamente se non dovessi più pagarla per sesso e continuare come amicizia (senza sesso ovviamente poiché non credo lei sia stupida da farsi bombare gratis da te) a te andrebbe bene, considerando che comunque quando non è con te può essere con altri a trombare (anche se a pago)?
No,lei assolutamente gratis so già che non esiste..
Si beh,già ora che ogni tanto la pagavo sapevo comunque degli incontri con gli altri..ci sentiamo molto e mi racconta ..non ti dico il male che provavo quando mi raccontava certe cose e quello che provavo nel leggere quando veniva recensita (altra cosa che mi sono proibito di fare )..
Se riesco ad entrare nella vera ottica dell’amicizia forse tutto ciò potrebbe andarmi anche bene (cavoli suoi il suo lavoro)..
Vedremo ..
Anche perché non mi metterei mai e poi mai a frequentare seriamente una donna che fa questo lavoro,e lei di smettere non ne vuole proprio sapere 💰
 
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Curvy

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Nel mio piccolo, ho maturato la convinzione che questa situazione sia largamente influenzata dal profondo senso di vergogna di cui penso molti puttanieri soffrano (possiamo chiamarlo condizionamento della società, senso di colpa cattolico o come cavolo volete voi, ma è lì, spesso anche nei più insospettabili, ed è inutile negarlo). La reazione a questa "vergogna" nel ricorrere alle prostitute varia da persona a persona ma, sostanzialmente, penso prenda due filoni principali (che spesso si incrociano e si influenzano):
a) sviluppo di disprezzo (da cui i comportamenti del punter-neanderthal medio) per quelle puttane di cui non si riesce a fare a meno ma che provocano un conflitto interiore;
b) auto-convincersi di non stare pagando per una prestazione sessuale, ma per la possibilità di sedurre una donna (da cui buona parte degli innamoramenti da mignotta e degli sviluppi di comportamenti ossessivi nei confronti della poveraccia in questione).

Le prostitute che fanno, quindi?
In parte si adeguano, in parte si incazzano ma in parte (penso) soffrono dello stesso senso di vergogna della loro controparte maschile da cui vengono, a specchio, le reazioni di cui sopra...
Insomma... ragionamento condivisibile per certi punti
Soprattutto il punto b alcuni infatti si propongono di pagarti bollette o spesa o vestiario ma gli dà enormemente fastidio darti il rate e basta...🤷🤦

Però la vergogna di cui parli io l ho vista in quelli che sono crollati piangendo durante l incontro o dopo aver sfogato la voglia e si son resi conto realmente cosa hanno appena fatto..
Alcuni crollati prima ...mentre pagavano ..
Infatti da quando ho iniziato a chiedere i soldi subito ho perso tot clienti perché questo dare subito li fionda nella realtà del pagamento vs prestazioni...e quindi che senza quel pagamento le prestazioni non ci sarebbero state...

È davvero complicato....
Chi pensa che sia facile nn ha capito un cazzo...😆

Ti cito
(penso) soffrono dello stesso senso di vergogna della loro controparte maschile da cui vengono, a specchio, le reazioni di cui sopra...


Nn l ho capito in che senso
 
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donchisciotte909

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Però la vergogna di cui parli io l ho vista in quelli che sono crollati piangendo durante l incontro o dopo aver sfogato la voglia e si son resi conto realmente cosa hanno appena fatto..
Cuor leggero, cuor leggero, cuor leggero! Si va per svagarsi, ragazzi miei. E' un divertimento, uno svago, una sana scorpacciata di sesso fatto bene! Quando una Pay trova un Punter che vuole solo scherzare, godere e divertirsi - garantisco - la ragazza ti regala il meglio di sé. E allora sì che si va giù di minchia!

Le Pay danno tutto ciò che un uomo può realmente sognare, non roviniamoci la vita chiedendo "altro"...
 
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Ti cito
(penso) soffrono dello stesso senso di vergogna della loro controparte maschile da cui vengono, a specchio, le reazioni di cui sopra...


Nn l ho capito in che senso
Penso che il problema di vergogna che provano molti clienti rispetto al sesso a pagamento, si possa in qualche modo applicare a talune professioniste.
Basta leggere l'ampia letterarura, per quanto parziale e ad opera di narratori di dubbia affidabilità, che si trova qui sopra.
Quando una prostituta inizia una storia con un cliente, o comunque si interessa a lui, può esserci malizia (spesso), sincero interesse (più raro) o può essere, secondo me, (ripeto, questa è un'idea che mi sono fatto io facendo la tara a quanto leggo qui dentro e dalle chiacchiere post coitali che faccio con le ragazze che visito, non uno studio scientifico) anche frutto di un meccanismo di coping per far fronte al proprio disagio con la professione intrapresa, così come sviluppare disprezzo per la clientela tutta.
Se ci pensi è uno scenario più rincuorante che pensarvi tutte fredde manipolatrici o damigelle da salvare😊
 
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nautilus 70

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Io non mi sono mai vergognato del mio essere punter e nel corso del tempo l'ho rivelato a molti amici, quelli dei quali mi potevo fidare ovviamente. Zero sensi di colpa dalla prima volta a 18 anni fino ad ora, leggendo qui però mi sono reso conto che c'è un po' di gente che non sta proprio benissimo...
 
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Curvy

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Penso che il problema di vergogna che provano molti clienti rispetto al sesso a pagamento, si possa in qualche modo applicare a talune professioniste.
Basta leggere l'ampia letterarura, per quanto parziale e ad opera di narratori di dubbia affidabilità, che si trova qui sopra.
Quando una prostituta inizia una storia con un cliente, o comunque si interessa a lui, può esserci malizia (spesso), sincero interesse (più raro) o può essere, secondo me, (ripeto, questa è un'idea che mi sono fatto io facendo la tara a quanto leggo qui dentro e dalle chiacchiere post coitali che faccio con le ragazze che visito, non uno studio scientifico) anche frutto di un meccanismo di coping per far fronte al proprio disagio con la professione intrapresa, così come sviluppare disprezzo per la clientela tutta.
Se ci pensi è uno scenario più rincuorante che pensarvi tutte fredde manipolatrici o damigelle da salvare😊
Il meccanismo di coping è simile a ciò che uso io per arrivare a creare il coinvolgimento... è importante che l altra persona sia realmente attratta da me altrimenti se percepisco disagio è un casino ...
Ma come si può applicare ai sentimenti...
Se una escort è a disagio a vendersi come può il coping( copiare dal cliente innamorato) del sentimento aiutarla a superare il fatto di vendersi?

Il disprezzo per TUTTA la clientela è dato dal nn sopportare più certi atteggiamenti di molti clienti e fare di tutta l erba un fascio e nn avere più la lucidità di vedere persona per persona...pensare che tutti stanno lì per fregarti e per abusare del tuo corpo... perché magari la tipa è costretta da terzi a prostituirsi o costretta dalle vicessitudini della vita...in ottica chi nn ha realmente Scelto e realmente accettato come un qualsiasi lavoro il fare la prostituta...
Comunque non so se sia meglio pensare che una escort utilizzi dei "finti sentimenti" copiati dal cliente per fare fronte al fatto che si sta vendendo per soldi.... è comunque a livello psicologico un gioco che nn regge... potrebbe reggere con un singolo caso ( tipo la Sugar babes che si vende ad uno solo e sopporta solo quello) ma cn tot clienti al gg dovresti resettarti sentimentalmente con ognuno ...e ogni volta fare entrare in atto i circuiti neuronali e biologici dell' innamoramento....uhmmm

Secondo me sarebbe meglio che per voi fossimo professioniste da cui andare per ricevere divertimento sessuale...
E che le colleghe che giocano con l innamorato iniziassero a essere più professionali idem i punter che rompono fin da subito con ste cazzate del pre e post incontro in amicizia/fidanzamento e simili


È un tema interessantissimo.... comunque
 
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Se una escort a disagio a vendersi come può il coping( copiare dal cliente innamorato) del sentimento aiutarla a superare il fatto di vendersi?

Scusa ma non penso che ci intendiamo su "meccanismo di coping", per cui non intendo un atto di emulazione, ma tutto quell'insieme di strategie, consce o inconsce, che l'individuo mette in atto per affrontare problemi ritenuti soverchianti (dall'inglese "to cope" "fare fronte")

Secondo me sarebbe meglio che per voi fossimo professioniste da cui andare per ricevere divertimento sessuale...
E che le colleghe che giocano con l innamorato iniziassero a essere più professionali idem i punter che rompono fin da subito con ste cazzate del pre e post incontro in amicizia/fidanzamento e simili
ecco, dovrebbe essere proprio il disclaimer all'ingresso di bakeka!:giggle:
 
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Dopo avervi tediato con la mia storia della fidelizzata, forse sono finalmente riuscito ad essere arrivato al punto di perdere la cotta e tornare coi piedi per terra, dopo 4 mesi di frequentazione totalizzando una ventina di incontri.

C'è chi penserà che sono stato un illuso, un ingenuo, uno zerbino, ma tant'è... Con lei ho comunque fatto le scopate migliori della mia vita, e sicuramente la incontrerò ancora perché fisicamente mi manda ai pazzi e dal punto di vista sessuale c'è un ottimo coinvolgimento, che mai ho provato con altre ragazze.

Chiusa la doverosa premessa, ho riflettuto parecchio su cosa mi ha portato ad innamorarmi di questa ragazza, perché per DISinnamorarsi bisogna innamorarsi prima, e nel mio caso lei ad un certo punto ha inconsapevolmente toccato un mio "punto debole" durante le chiacchierate e i messaggi che ha cominciato a mandarmi tra un incontro e l'altro, e io ci sono cascato.

Per fortuna lei ha comunque chiarito la sua chiusura ad eventuali frequentazioni, e non si è approfittata dei miei sentimenti (ero talmente cotto che avrebbe potuto rivoltarmi come un calzino e poteva chiedermi qualsiasi cosa), ma solo dopo aver capito il momento esatto in cui il mio cervello è andato in tilt sono piano piano riuscito a tornare coi piedi per terra. L'unico consiglio mi sento di dare a chi si ritrova in questa situazione è quindi questo, di riuscire a capire cosa ha fatto saltare i neuroni...
 
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Derek Zoolander

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Però ora mi resta la curiosità di sapere quale sia stata la molla che abbia fatto scattare l'innamoramento.

Per tutti vale solo una regola: ricordatevi che state giocando ad un gioco di ruolo. Finita la partita, si tolgono i panni del personaggio e si ritorna alla vita reale.
 
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Per tutti vale solo una regola: ricordatevi che state giocando ad un gioco di ruolo. Finita la partita, si tolgono i panni del personaggio e si ritorna alla vita reale.

Lo so benissimo, non ho cominciato ieri ad andare a puttane 😅 ... non che mi ritenga un puttaniere di grande esperienza, ma dopo anni mai mi sarei immaginato che potesse succedere, anche perché i primi incontri sono stati normalissimi, due messaggi per fissare incontro, bella scopata, ciao alla prossima... dopo un mesetto però è stato premuto il grilletto:

Però ora mi resta la curiosità di sapere quale sia stata la molla che abbia fatto scattare l'innamoramento.

Premessa: io scapolone da una vita, lei Pay si, ma non ho trovato in giro sui vari alcun annuncio che richiamasse a lei, il suo numero non esiste... credo che sia veramente una che lo fa ogni tanto per arrotondare, non grossi numeri di incontri e siamo entrati in contatto grazie a un amico che mi ha girato il suo numero, perché lei aveva risposto ad un suo annuncio che cercava, e anche il nostro primo appuntamento l'abbiamo preso dopo qualche giorno da che avevamo cominciato a sentirci...

Sembra una cazzata ma a scriverlo mi emoziono ancora, purtroppo la nostra mente gioca bruttissimi scherzi... ci eravamo visti tipo al mercoledì sera, e lei già da un po aveva cominciato a scrivermi ogni tanto il buongiorno, cosa fai ecc.. calcola che vado a prenderla sottocasa e poi motel o car (non l'avevo mai fatto in macchina se non con lei, e devo dire che non è male sul mio suv) e durante le chiacchierate venivano fuori cose abbastanza personali tipo il rapporto con i suoi ecc...

Un sabato sera così d'emblèe mi arriva un messaggio verso le 21... mi diceva che le era saltata la serata con le amiche, era da sola e che poteva essere una buona occasione per vedersi... senza riferimenti ad incontro o regalino ecc... io quella sera ero impegnato e non ci sono andato, e il giorno dopo ha continuato a scrivermi... e ovviamente io a risponderle...

Mi avrà preso in un momento di debolezza ma sta cosa mi ha completamente destabilizzato facendomi fare altro che film mentali... Non sono abituato a ricevere inviti da ragazze... me la vedevo praticamente già all'altare 😂 ...anche se i due verdoni li continuavo a sganciare ogni volta che ci incontravamo (non contesto il costo perché anche se un'oretta scarsa le sigle ci sono tutte tutte - anzi probabilmente rilancerò chiedendo quanto vuole per far due ore che una volta voglio provare a farla lunga...)

PS: comunque è stato un periodo interessantissimo dal punto di vista delle esperienze, anche perché non avevo mai praticato con una frequenza così assidua di rapporti, tendenzialmente andavo circa una volta al mese e per il resto mi arrangiavo con Federica la mano amica...
 
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Dopo avervi tediato con la mia storia della fidelizzata, forse sono finalmente riuscito ad essere arrivato al punto di perdere la cotta e tornare coi piedi per terra, dopo 4 mesi di frequentazione totalizzando una ventina di incontri.

C'è chi penserà che sono stato un illuso, un ingenuo, uno zerbino, ma tant'è... Con lei ho comunque fatto le scopate migliori della mia vita, e sicuramente la incontrerò ancora perché fisicamente mi manda ai pazzi e dal punto di vista sessuale c'è un ottimo coinvolgimento, che mai ho provato con altre ragazze.

Chiusa la doverosa premessa, ho riflettuto parecchio su cosa mi ha portato ad innamorarmi di questa ragazza, perché per DISinnamorarsi bisogna innamorarsi prima, e nel mio caso lei ad un certo punto ha inconsapevolmente toccato un mio "punto debole" durante le chiacchierate e i messaggi che ha cominciato a mandarmi tra un incontro e l'altro, e io ci sono cascato.

Per fortuna lei ha comunque chiarito la sua chiusura ad eventuali frequentazioni, e non si è approfittata dei miei sentimenti (ero talmente cotto che avrebbe potuto rivoltarmi come un calzino e poteva chiedermi qualsiasi cosa), ma solo dopo aver capito il momento esatto in cui il mio cervello è andato in tilt sono piano piano riuscito a tornare coi piedi per terra. L'unico consiglio mi sento di dare a chi si ritrova in questa situazione è quindi questo, di riuscire a capire cosa ha fatto saltare i neuroni...
Macchè illuso,ingenuo, zerbino,ti sei semplicemente innamorato e come si dice al cuore non si comanda,magari ci si potesse innamorare a comando,l'unica cosa che ti posso dire dal mio modesto punto di vista è che anche se ti sarà costato hai fatto bene a godertela...
è molto meglio il rimorso del rimpianto👍
 
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Macchè illuso,ingenuo, zerbino,ti sei semplicemente innamorato e come si dice al cuore non si comanda,magari ci si potesse innamorare a comando,l'unica cosa che ti posso dire dal mio modesto punto di vista è che anche se ti sarà costato hai fatto bene a godertela...
è molto meglio il rimorso del rimpianto👍
No no nessun rimorso e nessun rimpianto… i soldi a troie (a parte quando si prende il missile) sono i soldi spesi meglio… e anche il fatto di essermi innamorato alla fine è stato un bene, ho riscoperto emozioni che avevo soffocato da anni…
E comunque questa ragazza continuerò ad incontrarla perché mi ci trovo benissimo.. e a cuor leggero credo che potrò godermela ancora di più
 
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Voglio capire come si possa innamorare di una escort...(credo che cmq possa succedere...) dopo svariati anni di punteraggio mi sono sempre limitato a cose abbastanza essenziali 30 min.. max 1 ora senza troppe chiacchiere...da quasi un anno ho frequentato una ragazza che invece mi ha preso in maniera diversa..anche se l'attrazione era soprattutto sessuale..una specie di infatuazione..che con il tempo significava molte chiacchiere..messaggi..prestazioni però sempre onorate ..tuttavia la ragazza non ha mai applicato tariffe orarie..con larghe tolleranze da parte sue..anche uscite varie senza tariffe..ultimamente però ha alzato il tiro chiedendo ulteriori regali..oltre modo ..e mi sono trovato costretto a troncare il contatto..(reciproco..perchè si è cmq incazzata per i miei no...)
 
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rocco1234

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Ho conosciuto diverse ragazze/donne pay dell'est Europa che avevano iniziato la "professione " dopo matrimoni naufragati con uomini infedeli, violenti e spesso alcolizzati. Queste donne si sono ritrovate sole a crescere i loro figli, spesso senza ricevere alcun aiuto dai loro ex mariti.
In queste condizioni, penso che qualsiasi donna abbia grandi difficoltà a iniziare un nuovo rapporto con un altro uomo: la paura di "scottarsi" di nuovo riesce spesso a reprimere qualsiasi sentimento sul nascere. A maggior ragione, queste donne avranno sempre (legittimi) sospetti sulla possibile e futura fedeltà di un loro ex cliente.
Conclusione 1: disinnamorarsi di una escort?
Meglio di si, perché sono soprattutto loro a non volersi innamorare di un loro ex cliente, e forse qualche ragione la hanno.
Conclusione 2: disinnamorarsi di una escort?
Qualche volta no, perché ci si può veramente innamorare, potrebbe essere un grande amore, e sarebbe veramente bellissimo, come quel bellissimo verso "Dal letame nascono i fior".
 
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