Dici? Noi non vi svegliamo alle tre di notte per aggredirvi.
Certo.
Ecco perché vi paghiamo in quanto escort: l'eventuale gratuità sessuale offerta da una donna non escort potrebbe nascondere, presto o tardi, una richiesta di riconoscenza o di ricompensa, anche alle ore più impensate.
Peraltro, neppure una escort che ha ricevuto il compenso regolare rinunzia alla tentazione di telefonare alle tre di notte: anni fa una tua collega in preda al panico per un suo problema - che aveva creato da sola e che era del tutto risolvibile - lo fece, e non fu un gran momento per me che dormivo (*).
Come vedi, se diffido del genere femminile nella sua interezza non è solo per via della mia ex moglie: che peraltro è stata la donna che più mi è costata in soldi nella mia vita.
E non era una escort, pensa un po'.
(*) Devo tuttavia precisare che il farmi telefonate a tutte le ore per chiedermi la soluzione di problemi - che vanno dalla penna caduta dal tavolo alla testata nel muro, dal parente deceduto all'abbandono in strada, dal senso di vuoto alla crostata venuta male, dalla perdita di denaro alla voglia di filiazione, dal bisogno di evasione fiscale a quello di essere nominato commendatore - sembra un fenomeno in netta crescita da circa dieci anni, con buona partecipazione anche della componente maschile della società contemporanea, o almeno della parte di essa che io conosco.
Ecco perché tendo a non dare più tanta confidenza: quando maldestramente la do, dopo un po' partono le richieste, così, senza nemmeno che chi le fa se ne accorga.
Gli/le viene spontaneo: ed io devo troppo spesso reprimere uno spontaneo
vaffa, lo confesso.
Sicché, ora che ci penso, mi sento di replicare al titolo del thread in questo modo: donne e uomini italiani, per favore, dormite pure tranquilli.