Aggiornamento
Sono tornato a bazzicare nuovamente Dubai e voglio condividere alcune novità. Si parte e ritorna solo se siete negativi al test PCR molecolare, bisogna compilare il PLF italiano (Passenger Locator Forms) per il ritorno e quello dello scalo europeo se non avete il volo diretto, occhio che se non lo fate vi fanno la multa salata (in Romania sono circa 600 euro), è richiesta installazione di una App Emirati dedicata al covid ma a me nessuno ha chiesto nulla, inoltre vi suggerisco di avere assicurazione sanitaria top che copra qualsiasi problema incluso il covid, se nella malaugurata ipotesi vi venisse qualche malanno vi lasciano morire se non pagate profumatamente le loro costose strutture sanitarie.
Prima di partire ho voluto sperimentare qualcosa di nuovo, ho preparato il mio profilo Tinder e grazie alla versione gold mi sono geolocalizzato su Dubai per vedere che tipo di gnocche girano. Ho trovato ragazze che cercano l’ amore della vita e non fanno al caso nostro. Ho trovato centinaia di profili falsi con figa in tiro e numeri di telefono in evidenza, se provate a contattarli vi chiederanno prezzi alti da 3000 fino a 4000 dirham, sono tutti da evitare come la peste bubbonica, alcune foto le ho riconosciute perché depredate da famose modelle di instagram. Ho trovato tante bambole africane di assoluta bellezza, peccato volessero solo scroccare cene e drinks vari in posti chic per poi augurarmi buone seghe, tante bambole africane che si vendono a prezzi assolutamente fuori mercato parlo di somme tra le 500 fino a 1000 euro a notte. Ho trovato diverse russe pretenziose che al mio invito a gustare un drink hanno alzato la posta con la pretesa di cena in posti chic per poi volermi augurarmi buone seghe. Diverse russe che cercano di essere pagate completamente la vacanza ma alla mia domanda poi me lo succhi e ti fai scopare sono state vaghe e mi hanno augurato buone seghe. Diverse bambole asiatiche, una kazaka che lavora in reception con cui non è stato possibile incontrarci per incompatibilità di orari e giorni e un fiorellino indonesiano, Margareth di 29 anni che mi ha fatto compagnia per due giorni ma è stata croce e delizia. Avevo anche il contatto di una mezza modella russa beccata su instagram ma ogni giorno aveva una scusa per non incontrarmi e l’ho mandata a cagare.
Appena arrivato sono cotto dal viaggio, ho una mezza giornata libera che decido di dedicare alla visita dell’ Expo, in realtà a me frega poco ci sto andando solo per conoscere e farmi un’ idea reale di Margareth che lavora come interprete e hostess. E’ una bella bambolina, non si presenta come una puttana e mai mi farà intendere che cerca soldi o altro, siamo d’ accordo a trovarci per conoscerci e vedere cosa succede, altezza poco più del 160 cm fisico slim, fa parte della categoria comuni mortali, è di Giacarta ci mettiamo d’ accordo per la sera seguente dopo lavoro, la mattina entrambi lavoreremo.
Il primo giorno sarò impegnato a lavoro e di pomeriggio inoltrato faccio ritorno in hotel, mi metto in contatto con la indonesiana, la invito a cena in un posto che conosco ma lei insiste per andare al V hotel nel Blu club, ed io da vecchio volpone mi metto in preallarme, quando la donna sceglie il posto sento odore di fregatura. Andrò a prenderla per cena, vorrebbe bere champagne dicendomi che non è costoso (la bottiglia costava 1000 dirham che sono 250 euro), la fermo subito e la rimetto in riga facendola accontentare con un calice di vino rose, ceneremo a base di sushi e altre cazzate, ordinerà tanto e pensavo avesse fame invece gran parte del cibo andrà sprecato, costo cena medio alto circa 200 euro. Male molto male come esordio, durante la serata declinerò l’invito di una stupenda hostess che vorrebbe vendermi un gran bouquet di fiori da regalare al fiorellino alla modica cifra di 250 euro. Il fiorellino sarà sempre sorridente, simpatica, è divertente. Basterà poco per cominciare a baciarci e toccarci, mi ringrazierà e concluderemo la serata facendo festa nel mio hotel. A letto è molto spigliata e calda, tanti baci da fidanzatina, buon chinotto a crudo adora succhiare le palle, scopare con foga e riempirsi la bocca di nettare, faremo la doppietta prima di addormentarci. Mattina seguente ci svegliamo presto, faremo una nuova sudatina e poi colazione, rientriamo in stanza per prepararci a lavoro e mentre mi preparo mi accorgo che lei sta guardando un video, mi avvicino, è porno, c’è il ragazzone africano che sfonda una bionda. Penso sia ninfomane. Mi abbassa di nuovo le mutante, lo guarda e mi fa, il tuo è grande come quello, ancora gran chinotto, la rimetto a pecora e poi sul tavolo, gli riempio la bocca e corriamo a lavoro, benedico Tinder pensando di avere vinto la lotteria. Durante la giornata a lavoro sono mezzo sballato dalla nottata, ci mandiamo tanti messaggi hot, gli chiedo da quanto tempo non facesse sesso, mi dice che non scopa spesso, incredibile.
Il secondo giorno vado a prenderla dopo lavoro, gli ho promesso un regalo, vuole andare al Mall of Emirates, lei vorrebbe un po’ di lingerie, mi metto in preallarme ma alla fine non esagererà, gli faccio un bel regalo, costo circa 200 euro e la porto a cena da Massimo’s ristorante italiano a Dubai Marina, costo cena circa 100 euro. Ci raccontiamo tanto della nostra vita passata, passeggiatina da fidanzatini sulla Promenade e mi invita a trascorrere la notte nel suo appartamento. Sarà ancora una piacevole notte di gran sesso.
Il terzo giorno sveglia di buon ora con nuovo chinotto a crudo fino a farsi riempire la bocca. Sto per correre a lavoro ma mentre ci salutiamo avanza una nuova richiesta di regalo, ho pensato molto male, vorrebbe che gli comprassi una borsa Louis Vuitton dal costo di circa 4000 euro. Ho pensato spudorata la bambola. E lì nella mia testa di gran puttaniere ho iniziato a fare calcoli e pensieri, vuoi vedere che questa mi costa dieci volte una mignotta? La mia sentenza l’ etichetta come “diversamente puttana”. La saluto correndo a lavoro, gli prometto che ci organizzeremo per la serata, lei mi scriverà l’ orario in cui vuole essere portata a fare shopping, io non gli risponderò più, la moralizzerò e sfanculerò con un lungo elegante messaggio. Morale della favola, occhi aperti e non fatevi fregare niente è gratis, “la donna che paghi è quella che costa meno”.
Archiviata nell’ album dei ricordi l’ indonesiana, di sera dopo gustosa cena al ristorante libanese decido di passare in modalità puttaniere cinico e pragmatico così vado a farmi un giro al Fairmont Dubai hotel nel Cin Cin Bar, l’ ingresso è libero, ci saranno state al massino 7-8 bambole, chiacchiero prima con una russa che a mio avviso è una comune mortale e poi con due libanesi bone vogliono 3000 dirham a notte che sono oltre 700 euro, le saluto augurandogli il meglio e vado a farmi un giro al Radisson Blu Hotel Deira Creek nel Ku Bu club, ingresso a pagamento, 120 dirham per chi non alloggia nello stesso hotel, ci saranno state massimo 15 bambole tutte abbastanza suonate tranne una ragazza africana con cui mi fermerò a chiacchierare. E’ del Ghana, gran bel pezzo di figa, massimo 25 anni, molto pulita e ben vestita vuole 1000 dirham per tutta la notte, verrà rimorchiata da un arabo in dishdasha che gli prende la mano e praticamente me la strappa via. Vado via dirigendomi al Le Méridien Dubai Hotel nel Jules bar, ingresso libero, il locale è pieno di fumo, ed io odio il fumo, ci sono molte ragazze vietnamite, qualche cinese e un paio di bambole occhi a mandorla ex CCCP ma ormai ho deciso di dormire perché sono stanco.
Il quarto giorno mi sveglio tardi ho giornata libera, vado a farmi un giro in spiaggia alla Mer Public Beach, è pieno zeppo di figa, gran giornata soleggiata con clima piacevole, mi rilasso e mi ricarico bene per la serata. Di sera vado in esplorazione a Dubai Marina in un nuovo posto che tira molto si chiama Bla Bla, è un locale enorme da annoverare tra quelli normali, non è un puttanaio, direttamente sul mare locato di fronte alla ruota panoramica, di giorno fa anche da beach club, cenerò al ristorante giapponese e poi salirò su in uno dei tanti bar. Al centro del bar c’è un bancone con bambole sole che si guardano intorno. Mi avvicino ad una bruna molto alta, l’ approccio in modo garbato, è turkmena, Alia, ha due occhi enormi e una bella bocca, circa 30 anni, dopo una 10 minuti di chiacchiere mi dice che vuole 1000 dirham per due ore. Rilancio a 1000 per tutta la notte e gli dico che sarà ok solo se me lo succhierà a crudo e mi bacerà. Accetta, la nottata sarà molto lunga, è bravissima con la bocca, gran stantuffata in diverse posizioni, finale sulle chiappe. Al risveglio mattutino, chinotto del buongiorno e addio.
Il quinto giorno è l’ ultimo, vado a godermi un po’ di mare alla Mer Public beach e poi a cena nel mio ristorante preferito al “ Al Hallab Bab El Bahr”, il pesce grigliato è squisito. Dopo cena mi dirigo nel più grande puttanaio di Dubai, precisamente al hotel Moscow. Faccio prima un giro al Tolstoy Lounge Bar che troverete a sinistra della porta d’ ingresso, ingresso libero, ci sono parecchie bambole in cerca di compagnia prettamente russe e dintorni ma sono quasi tutte impegnate. Così decido di farmi un giro al piano mezzanino, prendo l’ ascensore e vado al piano M, c’è il ristorante iraniano “Coochini”, ingresso libero, è un postaccio con musica assordante, troverò tante bambole iraniane ma la qualità è medio- bassa. Scendo giù e vado nel Red Square Club, l’ ingresso adesso costa 250 dirham che sono circa 60 euro e vi danno due consumazioni, appena dentro mi rendo conto di essere circondato da almeno 70 o 80 bambole, molte sono gestite da pappone, il livello è medio alto, con perle assolute. Quasi tutte russe, ucraine e molte ex CCCP. Mi fermerò a parlare con una kazaka poco più che ventenne, gran bel pezzo di figa, la cameriera cercherà subito di farmi acquistare piatti di frutta alla modica cifra di altri 250 dirham cadauno. La fermo subito dicendogli che la banana gliela posso dare io, la kazaka sparerà alto vuole prima 2000 dirham, poi scende a 1500, senza nemmeno il chinotto a crudo e nemmeno i bacetti porcellini, mi da tanto di schizzinosa. Quando capisce che non sono un pivello guarda il pappone turco che si avvicinerà invitandomi a non rompere troppo il cazzo e a portare a letto la sua bambola, questa forzatura mi porterà a salutarli entrambi. Mi dirigo al mio hotel preferito The Address Downtown, appena entrati nella hall dovete andare verso destra diritto, in fondo dopo il bagno troverete una hostess che aspetta all’ ingresso corridoio. E’ richiesto dress code casual elegante, è richiesta prenotazione ma hanno già il mio nome e numero, il locale è il Gal, è un gran ristorante di cucina mediterranea e turca frequentato da gente VIP, è sempre pieno zeppo di figa di altissimo livello, c’è sempre buona musica e ottima atmosfera, è un locale normale, non è un puttanaio, si possono beccare delle perle incredibili, causa covid adesso non potrete gironzolare con il vostro drink, dovete stare seduti. Mi piazzo al mio tavolino e nella zona bar noto tre ragazze, due more che parlano tra di loro e una bionda che sta continuamente a guardarmi. Qui i rapporti uomo donna sono ruspanti, mi alzo e mi presento dalla bionda invitandola al mio tavolino. E’ un pezzo di figa stratosferico, viso stupendo, occhi blu, caschetto biondo sbarazzino, è vestita con un sexy abito nero elegante e provocante che mette in mostra due grandi tette, vitino da vespa, gran fondo schiena, stupende gambe elevate su scarpe con tacchi a spillo. Si chiama Katrin è ucraina di Kiev, 33 anni, appena sa che sono italiano si stampa un sorriso enorme, mi dice che lavora anche in Italia, gestisce public relation per una famosa catena di hotel tra Milano, Monaco e Dubai. Inizieremo una chiacchierata diverte e giocosa e a tratti provocante al punto che gli chiedo se il vistoso décolleté è naturale, mi conferma che è tutta naturale, ci abbracceremo e toccheremo. Ammore che fai stasera? Mi sussurra che dopo aver cenato non disdegnerebbe un po’ di ginnastica. E’ a digiuno di dosi di cazzo! Vieni da me? Certo! Ed io che conosco a fondo le ucraine che sono le donne più arriviste che esistono aspetto la tariffa. Mi chiede 1500 dirham per due ore, ci accorderemo a 1000 per tutta la notte con baci e chinotto a crudo ma solo perché gli piaccio. Chiamo il taxi e via di corsa nel mio hotel, durante il tragitto mi dirà che lei non è una puttana, adora il sesso e i soldi e per i soldi è disposta a fare qualsiasi cosa. Così la stuzzico e gli dico che sono un porco e adoro il sesso sporco, desidero incularla. Si mette a ridere e mi sussurra che l’ ex fidanzato pur di incularla gli aveva regalato una Porsche Cayenne, con me raddoppiando il compenso farà tutto quello che desidero senza limiti. Ho pensato ammazza quanto sono culo con soli 2000 dirham me la inculo pure. Dopo simpatico siparietto con la ragazza della reception che la registra, ride sentendoci parlare italiano e pensa a cosa combineremo in stanza, trascorreremo una nottata grandiosa, gli sfilo il sexy abito e sotto ha sexy lingerie Victoria’s secret, denudata mi renderò conto di quanto sia veramente figa, il suo corpo è fantastico, terza di seno stupendo, culo di marmo e soprattutto è molto porca. Doccia insieme con grande limonata e chinotto da grandissima pompinara, stesa sul lavandino per scoparla in figa, lubrificata e analizzata prima con il tubetto del gel doccia, inculata e portata sul divanetto per pecorinizzarla e proseguire in una gran sessione di sesso anale, finale tutto in bocca. Faremo la doppietta, scoperemo come due pazzi senza limiti avvolti in un vortice di passione. Dormiremo abbracciati per tutta la notte, dolce sveglia con lei che mi spompina, la porto in doccia per sodomizzarla con finale in bocca. Una con dna da zoccola come questa era da tempo che non mi capitava, viva le ucraine. Scendiamo giù, gli chiamo il taxi, il tempo per noi è finito, baci e abbracci, è stata una deliziosa e stupefacente esperienza. Me ne vado in spiaggia a rilassarmi e godermi il sole, il terzetto del piacere è congiunto, sole, mare e figa, check out e ritorno a casa.
Probabilmente sono stato fortunato o forse non sprovveduto con l’ indonesiana, a mio modo di vedere cercare bambole da scopare online con siti e app incontri è assolutamente da sconsigliare, certo può capitare la botta di culo ma nella stragrande maggioranza vi ritroverete foto false, tariffe alte, nessuna sicurezza sui servizi elargiti o peggio ancora prenderete fregature abissali spendendo soldi tra cene e drinks costosissimi in compagnia di figa che non ve la farà nemmeno annusare, senza contare il tempo che dovete dedicargli. Giratevi i locali, scegliete, chiarite sempre quello che volete fare, pagatele e godetevi la nottata.
Infine vi lascio i nomi di due hotel guest friend da prenotare sempre con stanza matrimoniale per due persone, dovete solo registrare le vostre ospiti e scoperete senza problemi, ricordatevi sempre di scrivergli un’ email per la conferma così da non avere problemi e fraintendimenti con la reception. Il primo è Hilton Garden Inn Al Muraqabat, quattro stelle, ha qualche primavera sulle spalle ma è tutto pulito, bagno eccellente, forse solo la moquette lascia un po’ a desiderare, non costa un occhio della testa, è in zona Deira, non è sicuramente la migliore zona da vedere ma è logisticamente strategico perché locato a pochi minuti da tutti i locali puttanai della zona Deira come Hotel Moscow, Le Méridien Dubai Hotel, Radisson Blu Hotel Deira Creek e relativamente vicino ai puttanai di downtown. Il secondo è Gulf Oasis Hotel Apartments, è locato a metà strada tra Dubai Marina e The Palm Jumeirah, si dichiara 4 stelle ma per me non merita più di due o tre stelle, struttura datata, molto vecchio il bagno, lì sono stato registrato e ospitato dalla indonesiana.
Beh questo è veramente tutto, è scritto tutto, leggete e troverete le risposte, chiedo solo la cortesia di non farmi richieste da minus habens a cui non replicherò.
Buone sborrate e divertimento a tutti.