E' facile fare la escort?

[Membro cancellato 165023]

Intendevo dire che professionalità e sesso sono due aspetti in contrapposizione, perlomeno per me.
Ad esempio trovo inconcepibile fissare un appuntamento, magari con giorni di anticipo, per andare a scopare.
L'altro giorno ho avuto una piccola discussione con una fidelizzata, niente di importante per carità, però parlare con lei mi ha dato modo di pormi alcune domande e di darmi qualche risposta su quale sia il mio approccio al mondo della prostituzione o al sesso se vogliamo.
La discussione è nata perché non riusciamo più ad incontrarci. Lei in questo periodo incontra solamente i clienti storici perché è in una sorta di pausa, infatti non ha messo l'annuncio, io invce sono spesso incasinato tra varie situazioni personali ed esistenziali.
Quando le mando un messaggio con la richiesta di incontrarci, lei mi risponde dopo diverse ore e a quel punto i giochi per me sono già belli che fatti.
Oppure capita che sia lei a cercarmi e che io sia impossibilitato a raggiungerla.
Passate diverse settimane di questa situazione, peraltro neanche fastidiosa anzi assolutamente normale, un giorno la signorina mi fa: "Tesoro, quando decidi di venire dimmelo un paio di giorni prima, così mi riposo e mi tengo libera negli orari che preferisci."
Senza alcuna intenzione polemica e con un linguaggio più educato, le rispondo che io la chiamo quando mi tira il cazzo, sarò viziato, ma non ho la possibilità e nemmeno la voglia di programmare una scopata perché non posso sapere cosa accadrà nell'intervallo che mi separa dall'incontro con lei. Ho anche una vita sessuale indipendente dalle prostitute e alcune volte, non sempre per fortuna, non mi sognerei mai di rinunciare ad una scopata free per una a pagamento.
Insomma il succo del discorso era che se l'incontro è fattibile bene, altrimenti vado con un'altra. Cazzarola, nella vita si cerca di pianificare tutto, ci manca solo che debba trombare a scadenze prefissate.
Morale della favola non l'ha presa bene, ho percepito un po' di risentimento.
Dal mio punto di vista non mi sento minimamente in colpa, anzi trovo che sia uno dei vantaggi più interessanti del rivolgersi alle prostitute: quando hai voglia vai e trombi, grazie e arrivederci.
Ci manca solo che debba prendere un appuntamento, manco dovessi fare un'ecografia o che stacchi il numeretto tagliafila.
Peraltro sono suo cliente fedele proprio per la sua incapacità di programmare gli incontri, nel senso che è la classica pay che non guarda l'orologio e alle volte nemmeno il calendario.

Diceva un mio collega "Io mangio quando ho fame"

 

[Monopattino]

C’è anche chi mangia quando può.

Intendo che, ad esempio, chi vive accoppiato deve crearsi l’alibi contro il rischio sgamo, per capirci la famigerata partita di calcetto del giovedì…?
Quindi c’è chi pianifica l’incontro con anticipo per scelta o per necessità e ciò agevola l’attività ed il calendario lavorativo della prostituta, a cui non farei una colpa se per questo. ?

 

[FUGA D'AMORE]

Mah io prendo appuntamento 1 o 2 giorni prima, sempre.
Per vari motivi:
1) mi ritaglio una giornata tranquilla per me andando in città (in provincia da me c'è poco).
2) in città il livello e la scelta è più alta.
3) prenotando per 1 ora (tempo minimo venendo da fuori) e in anticipo evito a me e alla ragazza accavallamenti di altri punter.
4) mi preparo senza fretta.
5) è più facile evitare situazioni "pericolose" in quanto le girl che fanno questo servizio sono solitario serie e programmano bene evitando così in linea di massima sbandate e altro.
6) in una situazione free o di "allupamento" improvviso il sesso è istinto e pulsione improvvisa ma ritengo che con le pay è un po' come andare a uno spettacolo quindi se sono sicuro della location, della serietà, del tempo io preferisco. Tanto la sicurezza di concludere c'è e la ragazza ,certa di essere impegnata 1 ora con uno serio e preciso (forse troppo!) a un rate orario pieno (senza la necessità di gestire più appuntamenti non certi in poche ore), solitamente è più accomodante.

 

[Membro cancellato 165023]

C’è anche chi mangia quando può.

Intendo che, ad esempio, chi vive accoppiato deve crearsi l’alibi contro il rischio sgamo, per capirci la famigerata partita di calcetto del giovedì…?
Quindi c’è chi pianifica l’incontro con anticipo per scelta o per necessità e ciò agevola l’attività ed il calendario lavorativo della prostituta, a cui non farei una colpa se per questo. ?

Ma infatti, il mio collega era single,
Però io non mi sento di dare torto a Oblomov.
Io se ho voglia, provo a fare un giro di telefonate, se non riesco in quel momento prendo appuntamento per il giorno dopo, ma non per diversi giorni dopo.

 

[Curvy]

Per quanto riguarda la casistica dei puzzoni, pedanti, insistenti, rompicoglioni... Tutta la mia solidarietà alle Pay.
Tutt'altra questione è quella del numerondelle prestazioni correlato all'attitudine della Pay. Una Professionista non svolge un numero esagerato di incontri ma sa amministrarsi fisicamente ed economicamente. Non ci sono scuse su questo punto e la responsabilità ricade sull'Esercente. Più di una volta sono sentito rispondere 'scusa, ma sono in overbooking e non sarei in grado di offrirmi adeguatamente'. Questa è una prof.
Una che si sbatte sul serio 8 uomini per 10/15 giorni è un'idrovora che non ha giustificazioni. Inoltre il Punter si dovrebbe sentire pure in colpa? La Pay di Alta Professionalità declina un incontro se è il caso. Farsi consegnare il denaro e poi affermare che si è stanche è un atteggiamento odioso e truffaldino. Si dice prima. Questa è Professionalità e Signorilità.

O si accetta e si dà il 100%...oppure si dice semplicemente
Ho avuto un contrattempo è possibile spostare l incontro?..o se si ha familiarità con la persona.. semplicemente.."guarda oggi nn mi sento al massimo mi dispiace darti una prestazione nn al 100%delle mie possibilità...
Cmq ecco perché io lavoro previo appuntamento almeno ci si organizza e si sa già (se si conoscono ovviamente) che tipologia di clienti e quindi di incontri di avranno...e le tempistiche x recuperare tra un incontro ed un altro...
Ma spesso la maggior parte nn prenota se nn mezzo ora prima...e quindi nn si sa mai come può essere l escort...

Sono d accordissimo

 

[Curvy]

F

Intendevo dire che professionalità e sesso sono due aspetti in contrapposizione, perlomeno per me.
Ad esempio trovo inconcepibile fissare un appuntamento, magari con giorni di anticipo, per andare a scopare.
L'altro giorno ho avuto una piccola discussione con una fidelizzata, niente di importante per carità, però parlare con lei mi ha dato modo di pormi alcune domande e di darmi qualche risposta su quale sia il mio approccio al mondo della prostituzione o al sesso se vogliamo.
La discussione è nata perché non riusciamo più ad incontrarci. Lei in questo periodo incontra solamente i clienti storici perché è in una sorta di pausa, infatti non ha messo l'annuncio, io invce sono spesso incasinato tra varie situazioni personali ed esistenziali.
Quando le mando un messaggio con la richiesta di incontrarci, lei mi risponde dopo diverse ore e a quel punto i giochi per me sono già belli che fatti.
Oppure capita che sia lei a cercarmi e che io sia impossibilitato a raggiungerla.
Passate diverse settimane di questa situazione, peraltro neanche fastidiosa anzi assolutamente normale, un giorno la signorina mi fa: "Tesoro, quando decidi di venire dimmelo un paio di giorni prima, così mi riposo e mi tengo libera negli orari che preferisci."
Senza alcuna intenzione polemica e con un linguaggio più educato, le rispondo che io la chiamo quando mi tira il cazzo, sarò viziato, ma non ho la possibilità e nemmeno la voglia di programmare una scopata perché non posso sapere cosa accadrà nell'intervallo che mi separa dall'incontro con lei. Ho anche una vita sessuale indipendente dalle prostitute e alcune volte, non sempre per fortuna, non mi sognerei mai di rinunciare ad una scopata free per una a pagamento.
Insomma il succo del discorso era che se l'incontro è fattibile bene, altrimenti vado con un'altra. Cazzarola, nella vita si cerca di pianificare tutto, ci manca solo che debba trombare a scadenze prefissate.
Morale della favola non l'ha presa bene, ho percepito un po' di risentimento.
Dal mio punto di vista non mi sento minimamente in colpa, anzi trovo che sia uno dei vantaggi più interessanti del rivolgersi alle prostitute: quando hai voglia vai e trombi, grazie e arrivederci.
Ci manca solo che debba prendere un appuntamento, manco dovessi fare un'ecografia o che stacchi il numeretto tagliafila.
Peraltro sono suo cliente fedele proprio per la sua incapacità di programmare gli incontri, nel senso che è la classica pay che non guarda l'orologio e alle volte nemmeno il calendario.

Lei ti ha risposto come rispondo io .
Ti ha fatto ben capire che vuole darti il massimo...e soprattutto che sei impegnativi( mi devo riposare prima di vederti...parole chiarissime)
Si terrebbe libera negli orari a te congeniali...
Cosa vuoi di più...
Se sei da trombodromo...del tipo... La"tesoro ci sei ora ho voglia..."
Lei ti ha fatto capire che nn lavora così e che se sei suoi fidelizzato dovresti sapere...
Una che lavora x appuntamento lo fa per dare il massimo in:
Prestazioni
Pulizia location
Stato mentale
Se volete begli incontri dovrete pur capire queste basi....

 

[oblomov]

Assolutamente sì e la risposta è stata apprezzata, la mia invece temo un po’ meno.
Però ti sei persa la parte in cui scrivo che le sue risposte arrivano dopo ore, se non giorni.
È il rovescio della medaglia di quel sesso spontaneo che io prediligo e che spesso si contrappone all’aspetto professionale.
In fondo parliamo di sesso, che sarà mai?
Se l’aspetto organizzativo antecedente all’incontro è così laborioso e prevale sul resto, a me la cosa un po’ smonta. Se invece prevale il fatto che il “lavoro” piace e il tempo di un incontro può essere sforato senza preoccuparsi della fila, a me la cosa intriga.
Sebbene alcune volte, come scritto poco più su, per questo motivo le difficoltà ad incontrarsi siano evidenti.
Tutto qua.

 

[Curvy]

@oblomov ..ho letto...
Io anche rispondo dopo ore...giorni no..al max dopo tot tempo altrimenti aspetto il ricontatto...
Se si va su prenotazione è proprio x nn avere la fretta del guardare il cellulare per vedere se si avranno o meno altri incontri (guadagni) in giornata e quindi una già sa come sta messa e si organizza...e cliente dopo permettendo può pure fare la questione dello sforare l' orario... dipende molto anche se il cliente dopo..arriva prima(se è capitato spesso che alcuni venissero dai 40minuti all' ora e mezza prima dell' orario previsto)

 

[oblomov]

Comprensibilissimo dal lato pay.
Dal lato cliente, o meglio dal mio, la necessità di prendere un appuntamento qualche giorno prima, non invoglia.
Il fordismo applicato al mondo della prostituzione non lo trovo eccitante.
L’ottimizzazione del tempo, l’imprenditorialità, il marketing, i tour, il booking fotografico, la meccanica sessuale non le trovo eccitanti.
Meglio invece che mi dia buca perché se la sta spassando con un altro fortunato, piuttosto che sentirsi dire “se vuoi giovedì ti trovo uno spazio tra le 18 e le 19. Alle 20 ne ho un altro e alle 22 chiudo”.
Meglio trovare online alle due del mattino una ragazzetta in serata che se la spassa, piuttosto che aspettare il fatidico giovedì per la scopata industriale.

 

[Monopattino]

Le mie esperienze del tipo ragazzetta incontrata per tirella all’ultimo minuto, raramente si son dimostrate chiavate epiche e pay da incontrare nuovamente, ma il mondo è bello perché vario.
Del resto da parte mia, non posso garantire di non aver future recidive con tirelle imminenti ed approccio poco lucido con escort che alla fine rischiano di esser poco appaganti.

A volte è anche arduo prenotare! imbarazzante è stato il cercare di prenotare Russe d’agenzia operante in Romagna. L’interlocutrice (non esercente) al tentativo di prenotare per le prossime 24-36 ore ha sempre replicato come un mantra prima le tariffe e poi insistito di chiamare solo 15-30 minuti prima.
Non c’è stato verso di farsi capire e non era un problema di lingua!
Butto giù e cerco altro…

 

[KitKat]

È facile essere una escort? Prima di tutto, voglio dire che tutto ciò che ho scritto è la mia esperienza personale e la mia opinione. Non sono una escort, sono un loft. Quando lavoro in Italia, incontro più clienti. Diversi, con desideri diversi. Qualcuno mi aspetta GFE, qualcuno PSE, qualcuno dopo il sesso vuole coccolare e parlare (i miei clienti preferiti, dopo tutto, creano un senso di calore). A volte è difficile sorridere quando non c'è umore, ma questo è il mio problema, non dovrei mostrare il mio umore agli altri, per te sono sempre fresco e allegro. A volte visito uno psicologo, esclusivamente per l'igiene personale professionale, in modo che il negativo non si accumuli in me. Ci sono persone che violano i confini interni, cercano di prendere tempo, si offendono se non vuoi (o non puoi) andare a fare una passeggiata. Ma è importante capire che sono in Italia per fare soldi, e ho bisogno di riposare. Posso avere sentimenti che interferiscono in modo univoco con il lavoro, quindi ho iniziato a stabilire chiaramente i confini-il lavoro è lavoro.Per il resto, per favore sii educato e onesto. Siamo persone come te.
spero di aver espresso correttamente i miei pensieri attraverso un traduttore...

 

[Lupo85_f]

Buongiorno a tutti,
È un po’ di tempo che ho un dubbio che mi assale. Ho notato su vari siti di escort molte ragazze (rumene, moldave e bulgare) che hanno tutte lo stesso modus operandi; sia per quanto riguarda i servizi fotografici (spesso le stesse location), sia per le tariffe e il modo di porsi al telefono. Oltretutto a girare nella mia city dicono di ricevere sempre nei medesimi appartamenti.
La mia domanda è semplice:
Secondo voi fanno parte di una qualsivoglia agenzia oppure hanno un protettore?

 

[t4two]

È facile essere una escort?.... e fare gli accompagnatori?... la fiera del disagio umano. Entrambi i lavori iniziano ad essere prevalentemente piacevoli solo dopo aver fatto gavetta e dopo aver ingranato.... ma all'inizio (che ha un tempo indefinito) si spalano le acque scure a mani nude

 

[marco40_99]

E’ facile lavorare in una acciaieria di fronte a una colata continua? E non e’ che dopo che ci hai fatto un po’ di pratica ti piace di piu’…

 

[Jesper80]

È facile essere una escort?.... e fare gli accompagnatori?... la fiera del disagio umano. Entrambi i lavori iniziano ad essere prevalentemente piacevoli solo dopo aver fatto gavetta e dopo aver ingranato.... ma all'inizio (che ha un tempo indefinito) si spalano le acque scure a mani nude

Mah, a me più di una persona ha riportato esattamente l’opposto.
All’inizio grande euforia per l’enorme flusso di denaro in entrata, cifre mai viste per queste ragazze, cifre che cambiano la vita.
Poi, in genere dopo un paio d’anni, subentra una certa stanchezza, che dopo quattro o cinque può diventare vera e propria alienazione.
Ci vuole gran disciplina interiore per fare questo lavoro a lungo e non cedere alla tentazione di “aiutini” di vario genere.

 

[Jesper80]

Buongiorno a tutti,
È un po’ di tempo che ho un dubbio che mi assale. Ho notato su vari siti di escort molte ragazze (rumene, moldave e bulgare) che hanno tutte lo stesso modus operandi; sia per quanto riguarda i servizi fotografici (spesso le stesse location), sia per le tariffe e il modo di porsi al telefono. Oltretutto a girare nella mia city dicono di ricevere sempre nei medesimi appartamenti.
La mia domanda è semplice:
Secondo voi fanno parte di una qualsivoglia agenzia oppure hanno un protettore?

Una quindicina d’anni fa a Roma c’era un tipo che sugli appartamenti in affitto alle escort faceva il bello è il cattivo tempo.
Era una specie di maestro delle chiavi, come quello che c’è ne La Grande Bellezza di Sorrentino.
Soltanto che le chiavi non erano di palazzi storici, ma di scorticatoi sparsi per tutta la città.
Difficile immaginare che non fosse noto alle forze dell’ordine.
Questa cosa me la dissero più girls che non si conoscevano tra loro.
Per i fotografi idem.
Insomma, sì, c’è tutto un gran giro dietro, come per ogni attività che fa muovere soldi.

 

[t4two]

Mah, a me più di una persona ha riportato esattamente l’opposto.
All’inizio grande euforia per l’enorme flusso di denaro in entrata, cifre mai viste per queste ragazze, cifre che cambiano la vita.
Poi, in genere dopo un paio d’anni, subentra una certa stanchezza, che dopo quattro o cinque può diventare vera e propria alienazione.
Ci vuole gran disciplina interiore per fare questo lavoro a lungo e non cedere alla tentazione di “aiutini” di vario genere.

Vero, mi hai fatto ricordare che una mi disse che tra i clienti teneva traccia di quelli più comprensivi, gentili e altruisti per poi fare marketing di sè stessa con loro. Lo fece anche con me promuovendosi come persona di valori e principi, alla quale sarebbe piaciuto cambiare vita, il tutto condito con patetiche storie di disagi sociali forse per fare più compassione. Purtroppo, poichè prsonalmente porto avanti la politica di rotture di balle a zero, rimango impermeabile a ciò e poi, sinceramente, trovo il tutto poco sensato, ma ogniuno la propria vita la può vivere prendendo le decisioni che vuole, poi deve essere in grado di sostenere le decisioni (il difficile non è decidere ma saper stare nella decisione presa). Ma questo è solo la mia personale opinione.

 

[Jesper80]

È bizzarro che con te abbia fatto questo outing per poi farti oggetto a tua volta della campagna di marketing. Ovvio che non avrebbe funzionato.
Chissà che le è passato per la mente di farlo con te, che mi sembri uno che non dà molto spago.

 

[t4two]

...ero uno di quelli di cui teneva traccia, forse le ispirato fiducia, boh...

 

[PNorth]

Mah, a me più di una persona ha riportato esattamente l’opposto.

Anche a me qualcuna ha detto l'opposto, ma ne ho sentite di ogni.

All’inizio grande euforia per l’enorme flusso di denaro in entrata, cifre mai viste per queste ragazze, cifre che cambiano la vita.

Tanto denaro che entra rispetto alle proprie abitudini, cambio di stile di vita. Disagio e schifo per quello che fanno che non affiora.

Poi, in genere dopo un paio d’anni, subentra una certa stanchezza, che dopo quattro o cinque può diventare vera e propria alienazione.

Può arrivare prima o dopo, ma anche secondo me è dopo 4 o 5 anni che una ragazza deve decidere che fare della propria vita.

Ci vuole gran disciplina interiore per fare questo lavoro a lungo e non cedere alla tentazione di “aiutini” di vario genere.

Certo, forza interiore e forse qualche volta cedere agli "aiutini" è necessario per non scoppiare.
Ma la vera resistenza devono mostrarla quando decidono di smettere e improvvisamente... spariscono le entrate!
I soldi sono una droga a cui poche resistono e di ritorni a gambe aperte ne ho visti diversi.
L'odore dei soldi è davvero inebriante! Sovrasta e spesso cancella del tutto molte delle schifezze che si andranno a fare.