E' facile fare la escort?

[Jesper80]

Gli aiutini non fanno scoppiare sul momento, ma già nel medio periodo hanno effetti devastanti.
Devastanti perché tolgono la lucidità che serve per costruirsi una base per poter smettere e da cui ripartire.
Quelle che lavorano grazie all‘aiutino spesso e volentieri non mettono un euro da parte e dunque anche smettere per loro diventa impossible.
E di ritorni a gambe aperte ne ho visti in effetti parecchi anche io. L’odore che ho percepito da loro in quelle occasioni non è stato quello inebriante dei soldi ma quello acre della sconfitta.

 

[oblomov]

Vero. E mai una volta che offrano.

 

[Budokan]

Gli aiutini non fanno scoppiare sul momento, ma già nel medio periodo hanno effetti devastanti.
Devastanti perché tolgono la lucidità che serve per costruirsi una base per poter smettere e da cui ripartire.
Quelle che lavorano grazie all‘aiutino spesso e volentieri non mettono un euro da parte e dunque anche smettere per loro diventa impossible.
E di ritorni a gambe aperte ne ho visti in effetti parecchi anche io. L’odore che ho percepito da loro in quelle occasioni non è stato quello inebriante dei soldi ma quello acre della sconfitta.

Esatto hai detto bene: sconfitta. Non riescono a capire che una volta ritornate sulla terra non e' possibile avere ancora certi guadagni con lavori ritenuti "normali" e non comprendono che per la maggiorparte delle persone quelle sono le somme medie con cui vivere. Certo posso capire una ventenne ma una di 30 anni, magari dopo 10 di escorteggio, non puo' vivere sempre di sogni e di ritorni postumi di gambe aperte. Un esempio: una mia ex fidelizzata che non frequento piu' dal 2017, chiedeva 100 per 30 minuti, rompendo ultimamente i cocomeri sul tempo trascorso ed eventuali sforamenti di 5 - 10 minuti. Sfanculata, poiche' a 30 anni devi avere una visione a lungo termine di questo lavoro, credo. Ritornata da qualche mese dopo periodo covid e conseguenti minori presumibili introiti, su WA spara 150 per un'ora. Mezz'ora quindi tolta per sempre. Penso che siano di meno i clienti disposti a sborsare tali cifre considerando che non offre di piu'. Diciamo che poteva essere meno rigida qualche anno fa. Ne avrebbe guadagnato in clientela e in salute mentale

 

[KitKat]

Molto parziale e soggettivo, ragazzi. Ogni ragazza lavora quanto vuole e al prezzo che vuole.O vuoi mettere una sorta di quadro fisso restrittivo su una escorta, come non lavorare più di due anni o non lavorare più di 150, ecc.?

 

[PNorth]

Cara @KitKat hai perfettamente ragione, ogni ragazza lavora quando vuole al prezzo che vuole, e non credo nemmeno che qualcuno abbia voluto mettere "quadri restrittivi" sul lavoro di queste ragazze.
Non posso parlare per tutti, quindi parlo per me, analisi soggettiva.
Non frequento le pay a random, non mi interessa scoparne 100 una sola volta, preferisco andare 20 volte da 5 ragazze diverse che preferisco (sono numeri buttati li) voglio dire che mi fidelizzo, anche per anni, e vedo, dal mio punto di vista, il percorso di queste ragazze.
Finisco per volere loro anche del bene, ci parlo, faccio anche domande e le ascolto, e vedo che dopo qualche anno di lavoro per loro continuare a far sesso con sconosciuti diventa sempre più pesante, perché i soldi son sempre quelli (se non meno) rispondere al telefono diventa una tortura, il sesso sempre più piatto ed insignificante, i clienti ti sembrano sempre più invasivi nei tuoi confronti e da qui si rischia di arrivare ai famosi "aiutini" che a volte possono sfociare in "aiutoni", cose più pesanti, si creano dipendenze.
Ma sto generalizzando, ogni pay ha la sua storia e il suo modo di evolversi in questo lavoro.
Però sono abbastanza vecchio da aver visto pay di vent'anni che erano delle bombe nel loro lavoro, con tante idee e speranze, e adesso a 40 anni sono ancora li a far pompini per pagarsi l'assicurazione dell'Audi. E nient'altro intorno a lei.
Sono scelte personali, forse è così che va la vita, ma la tipa a 20 anni mi raccontava altre cose riguardo al proprio futuro.
Attualmente frequento in maniera fissa 3 ragazze. Lavorano da 3/4 anni e ognuna di loro mi ha raccontato cosa si aspetta futuro, e sono le solite cose, famiglia, un compagno, una casa, una vita.
Mi piace moltissimo far sesso con loro, ma ho anche detto ad ognuna che se tra 2/3 anni saremo ancora qui a farlo uno dei due avrà sbagliato qualcosa. Mi guardano strano, ridono, e si rivestono. Spero di non doverne riparlare con loro.
Tranquilla KitKat, è solo la mia opinione.

 

[Jesper80]

Analisi molto obiettiva @PNorth.
Non varrà per tutte, ma considerando l’insieme è allineata con la mia personale esperienza.

 

[Vabbè]

Cara @KitKat hai perfettamente ragione, ogni ragazza lavora quando vuole al prezzo che vuole, e non credo nemmeno che qualcuno abbia voluto mettere "quadri restrittivi" sul lavoro di queste ragazze.
Non posso parlare per tutti, quindi parlo per me, analisi soggettiva.
Non frequento le pay a random, non mi interessa scoparne 100 una sola volta, preferisco andare 20 volte da 5 ragazze diverse che preferisco (sono numeri buttati li) voglio dire che mi fidelizzo, anche per anni, e vedo, dal mio punto di vista, il percorso di queste ragazze.
Finisco per volere loro anche del bene, ci parlo, faccio anche domande e le ascolto, e vedo che dopo qualche anno di lavoro per loro continuare a far sesso con sconosciuti diventa sempre più pesante, perché i soldi son sempre quelli (se non meno) rispondere al telefono diventa una tortura, il sesso sempre più piatto ed insignificante, i clienti ti sembrano sempre più invasivi nei tuoi confronti e da qui si rischia di arrivare ai famosi "aiutini" che a volte possono sfociare in "aiutoni", cose più pesanti, si creano dipendenze.
Ma sto generalizzando, ogni pay ha la sua storia e il suo modo di evolversi in questo lavoro.
Però sono abbastanza vecchio da aver visto pay di vent'anni che erano delle bombe nel loro lavoro, con tante idee e speranze, e adesso a 40 anni sono ancora li a far pompini per pagarsi l'assicurazione dell'Audi. E nient'altro intorno a lei.
Sono scelte personali, forse è così che va la vita, ma la tipa a 20 anni mi raccontava altre cose riguardo al proprio futuro.
Attualmente frequento in maniera fissa 3 ragazze. Lavorano da 3/4 anni e ognuna di loro mi ha raccontato cosa si aspetta futuro, e sono le solite cose, famiglia, un compagno, una casa, una vita.
Mi piace moltissimo far sesso con loro, ma ho anche detto ad ognuna che se tra 2/3 anni saremo ancora qui a farlo uno dei due avrà sbagliato qualcosa. Mi guardano strano, ridono, e si rivestono. Spero di non doverne riparlare con loro.
Tranquilla KitKat, è solo la mia opinione.

È proprio come dici tu
Quando sei abituata a guadagnare 1000 e più euro al giorno non pensi minimamente al fatto che ti possa iniziare a pesare prendere cazzi a giro, quando invece inizi a rendertene conto e pur continuando a lavorare molto prima cambi un po’ atteggiamento e poi inizi a stordirti un po’ per iniziare la giornata “lavorativa “
Anche questa è una mia personalissima opinione, che non vuole offendere assolutamente nessuna ragazza o donna che decide di fare e di continuare il mestiere della Pay

 

[PNorth]

Mi è capitato sotto gli occhi questo thread proprio in questi giorni in cui ho parlato molto (oltre che fatto altro...) con alcune fidelizzate.
La facilità con cui una ragazza esercita questa professione, oltre che essere soggettiva, a volte per me è anche motivo di riflessione.

L'altro giorno sono stato da una pay frequentata per la prima volta 8 anni fa, siamo abbastanza in confidenza, so che ha un ragazzo al suo paese e che, ormai, qualche soldo (eufemismo) da parte l'ha pure messo. Così le ho chiesto (o forse detto) se non fosse ora di appendere il perizoma al classico chiodo.
Mi ha risposto quasi piccata! "Farò questo lavoro finché il fisico me lo consente, voglio essere indipendente da tutti, poi quando non potrò più farlo, spero di aver messo da parte abbastanza da non dover fare nessun un'altro lavoro"

Un'altra durante il nostro social risponde al telefono e risponde nella sua lingua. Alla fine mi dice: "Sai era la mamma, sa che faccio la baby sitter, in certi orari devo rispondere.."
Capisco che non è facile dire la verità, ma far credere che la baby sitter ti permette auto nuova, vestiti firmati e vacanze estive e invernali supera il buon senso. Forse qualcuno in famiglia che fa finta di credere a tutto, rende più facile il tuo lavoro.

Io sono di Rimini, in questi giorni una escort, attualmente qui al lavoro, sui suoi profili social (che vengono visti soprattutto da amici e parenti a casa, e non sbirciati da clienti come me) ha postato una foto in cui, bella gioiosa dice di essere in vacanza in Spagna, a Ibiza.
Essendo del posto, da certi particolari, ho capito che invece la foto era stata scattata a Riccione.
E' anche da queste piccole cose che si capisce che non è affatto facile fare la escort.

 

[Gnagna70]

Non essendo una escort , non posso sapere ne immaginare . E' uso nel mondo maschile dire: dovrei ri-nascere donna, fica e puttana .

Parto dal presupposto che la menzogna anche benevola alle volte, in quel mondo, sta alla base.
Le "confidenze" delle fidelizzate (3) da anni (+ di 5) , la maggioranza sostiene la linea che sino a che il fisico tiene, andranno avanti. Altresì vedo che non hanno grilli per la testa tipo auto , abiti firmati ecc...
Nella prima parte della carriera hanno sistemato famiglia per poi mettere un netto stop alle richieste , così dedicandosi all'accumulo personale.

Altre che ho frequentato sono talmente invase dal "riscatto sociale" che si circondano di abiti firmati, auto di lusso, vacanze da vip ecc.... direi che per loro la strada è segnata.

Per il cosi detto "aiutino" che si concedono alcune escort, sono certo solo di un paio conosciute nell'ultimo anno. Non sono così in confidenza da chiedere se l'uso sia per accettare il fatto d'essere scopata da sconosciuti a qualsiasi ora ...di certo crea problemi specie nella gestione degli appuntamenti oltre a sbalzi d'umore notevoli.
Mi spiace per loro ma alla dipendenza (bisogno) da denaro ne aggiungono un'altra assai bastarda.

 

[Monopattino]

Aiutino = cocaina o alcool?

 

[LBoxer]

Facile o difficile non lo so...altra domanda, è facile lavorare 8/9 ore al giorno per 1400 euro al mese?

 

[Curvy]

@LBoxer ...
Dipende dal tipo di lavoro..
Dipende se ti piace se ti senti soddisfatto se ti alzi la mattina felice di farlo perché ti fa sentire utile...
Ovviamente il mondo del lavoro sta diventando una cosa allucinante ti vessano e ti pagano di merda e spesso in molti campi 1400 li prendi con 10/12 ore di lavoro...
Niente è facile nella vita...
L unica cosa che dovrebbe essere facile da avere in uno stato come si definisce l Italia è la dignità.... dignità lavorativa in qualsiasi campo...e purtroppo sta sparendo...

 

[Monopattino]

Aiutino = cocaina o alcool?

@Curvy

La mia era una domanda lecita e non polemica.

Io ero rimasto che:
domandare fosse lecito e, forse,
rispondere sarebbe - tristemente - cortesia.

 

[Curvy]

Non essendo una escort , non posso sapere ne immaginare . E' uso nel mondo maschile dire: dovrei ri-nascere donna, fica e puttana .

Parto dal presupposto che la menzogna anche benevola alle volte, in quel mondo, sta alla base.
Le "confidenze" delle fidelizzate (3) da anni (+ di 5) , la maggioranza sostiene la linea che sino a che il fisico tiene, andranno avanti. Altresì vedo che non hanno grilli per la testa tipo auto , abiti firmati ecc...
Nella prima parte della carriera hanno sistemato famiglia per poi mettere un netto stop alle richieste , così dedicandosi all'accumulo personale.

Altre che ho frequentato sono talmente invase dal "riscatto sociale" che si circondano di abiti firmati, auto di lusso, vacanze da vip ecc.... direi che per loro la strada è segnata.

Per il cosi detto "aiutino" che si concedono alcune escort, sono certo solo di un paio conosciute nell'ultimo anno. Non sono così in confidenza da chiedere se l'uso sia per accettare il fatto d'essere scopata da sconosciuti a qualsiasi ora ...di certo crea problemi specie nella gestione degli appuntamenti oltre a sbalzi d'umore notevoli.
Mi spiace per loro ma alla dipendenza (bisogno) da denaro ne aggiungono un'altra assai bastarda.

Ovviamente è per quello... perché se vuoi guadagnare nn stai tanto a guardare se ti piace se è decente...e spesso hai persone che fai fatica a tollerare di stomaco...
L aiuto serve x fare "flippare" il cervello durante l incontro...oppure per farti dormire quando finisci....
Io personalmente con un cliente particolarmente difficile per il mio stomaco il primo anno di escorting mi facevo un cocktail doppiavodka mezz ora prima di vederlo e mi rilassavo...nel 2018 l ho definitivamente sfanculato perché cmq non aveva inteso il concetto di escort...
Però conosco chi lo fa abitualmente perché proprio rifiuta la professione perché la deve fare x forza e passa dal naso allo stomaco... indifferentemente...a seconda degli stadi e di quanti anni so che fa la escort... più passano gli anni più ti abitui...

 

[Curvy]

@Curvy

La mia era una domanda lecita e non polemica.

Io ero rimasto che:
domandare fosse lecito e, forse,
rispondere sarebbe - tristemente - cortesia.

Infatti..lo so ed hai anche ragione e nel mio commento te lo confermo... perché questo commento...nn l' ho capito

 

[PNorth]

Aiutino = cocaina o alcool?

Quelle che si aiutavano con l'alcool fanno parte del mio passato, sentivo l'odore appena apriva la porta e non era una bella sensazione.
Con la cocaina può darsi che qualcuna ci abbia a che fare... ma è difficile saperlo.
Per un paio di quelle che frequento farsi una cannetta durante il social è diventata quasi la prassi e non mi disturba.
Ma il peggiore sono io, che più di una volta, prima dell'appuntamento, mi prendo una bella pastiglia di Cialis e, lo ammetto, è un bell'aiutino!
Proverò a smettere, ma è dura.

 

[Gnagna70]

Aiutino = cocaina o alcool?

Non alcool .

... più passano gli anni più ti abitui...

Più però aumenta il dosaggio e dipendenza.

Come ho scritto , non è mia intenzione giudicare ma non fanno per me queste situazioni anzi ad un certo punto con una di queste ragazze mi è venuto anche da pensare che " io " contribuivo al suo vizietto frequentandola . Per questo motivo ho smesso di andarci sebbene qualche msg ce lo scambiamo ancora.

 

[Curvy]

@Gnagna70
No io intendevo che più passano gli anni più ti abitui a gestire lo stomaco e certi incontri e l aiutino nn serve più...
Dipende sempre da come la vive la ragazza ...
Conosco ragazze che agli inizi hanno fatto uso di sostanze....poi hanno capito che peggioravano la situazione..e adesso nn ne fanno più...
@PNorth ... purtroppo l alito che puzza fortemente di alcool non è una bella cosa e mi è stato riferito da alcuni clienti che in tante si fanno trovare così e che invece del caffè o acqua ti offrono subito super alcolici...
Io sono dell opinione che nell' escorting bisogna essere super vigili sempre con tutti i sensi al posto giusto e attivi...
Bisogna captare le sfumature di voce o di messaggio prima di ricevere un cliente perché potrebbe essere pericoloso..
Poi cmq non è decoroso ed educato farsi trovare così perché poi il cliente percepisce il disagio che si ha e nn è giusto perché cmq ti fai pagare ...
Quindi ok un po' di relax prima di un incontro difficile ma quando poi è l orario dell' incontro... bisogna essere sobrie e con alito alla menta non alla vodka...
È una questione di rispetto... ribadisco ci si fa pagare e il cliente non deve subire il nostro disagio anzi nn lo dovrebbe proprio vedere... altrimenti si fa prima a nn prenderlo

 

[sandro73]

L'altro giorno sono stato da una pay frequentata per la prima volta 8 anni fa, siamo abbastanza in confidenza, so che ha un ragazzo al suo paese e che, ormai, qualche soldo (eufemismo) da parte l'ha pure messo. Così le ho chiesto (o forse detto) se non fosse ora di appendere il perizoma al classico chiodo.
Mi ha risposto quasi piccata! "Farò questo lavoro finché il fisico me lo consente, voglio essere indipendente da tutti, poi quando non potrò più farlo, spero di aver messo da parte abbastanza da non dover fare nessun un'altro lavoro"

Frequento ormai da quattro.cinque anni una pay mia coetanea, che si è messa a fare questo lavoro perché vedova con figlia a carico che non riusciva a trovare nessun'altro modo per vivere dignitosamente e mantenere la figlia agli studi (la conosco bene e so che fa una vita molto semplice, senza alcun tipo di lusso, se non qualche occasionale vacanza: non ha la macchina, va a fare la spesa al mercato e si compra i vestiti a pochi euro ai grandi magazzini). Siamo piuttosto in confidenza (ci è capitato di uscire anche al di fuori della relazione di lavoro) e lei si è espressa in maniera molto simile, dicendo che il suo lavoro non sarà tutto rose e fiori (lo esercita comunque in condizioni di una certa sicurezza e dignità, all'interno di un centro massaggi) ma che le permette di sentirsi indipendente e non lo baratterebbe certo con una relazione in cui si sentisse "mantenuta" da un singolo uomo.

Vi riporto semplicemente quanto mi ha detto, non posso sapere cosa significhi fare il suo lavoro e molto probabilmente, come tante cose, significa una cosa diversa a seconda delle varie persone che lo praticano e delle varie modalità con cui viene svolto.

 

[PNorth]

....ad un certo punto con una di queste ragazze mi è venuto anche da pensare che " io " contribuivo al suo vizietto frequentandola. Per questo motivo ho smesso di andarci...

Capisco.
Sono rigurgiti di coscienza che capitano a molti.
Dove vanno a finire i soldi che spendi con la pay?
Non è piacevole sapere che se li sniffano, ma cos'è peggio?
Frequentavo una pay il cui marito (si, era sposata) era spesso in un bar li vicino alle slot con la birra in mano. Contribuivo a mantenere quello che ai miei occhi era solo un pappone. E non è stato il solo caso della mia carriera di punter. Ma, come dici anche tu, chi sono io per giudicare...

P.S. Questa cosa è solo tra me e @Gnagna70 : Vuoi che ti faccia vedere una foto di Deea e il suo "fidanzato"?