Ho sempre visto un parco macchine notevole andare a OTR.
Consolante: pochi soldi, tanti soldi e siamo tutti li.
Efficacia delle auto super-sportive nel procacciamento passivo della gnocca
- Creatore Discussione maiusato
- Data di inizio
Ho sempre visto un parco macchine notevole andare a OTR.
Consolante: pochi soldi, tanti soldi e siamo tutti li.
- Registrato
- 31 Luglio 2010
- Messaggi
- 2.086
- Reaction score
- 54
- Località
- Pampas della provincia di Varese.
Conosco chi ha affittato l'auto per "farsi una free".
Io ho sempre preferito le moto e godermele da solo senza zavorre o rompi palle dietro.
Rincoglionite con anelli sulle dita che mi sfrisano il serbatoio o con i tacchi a spillo che mi segnano lo scarico e il casco rovina i capelli le ho sempre evitate manco fossero le sosia della Herzigova.
Ho sempre pensato che tra noleggiare una 4 ruote per farsi una free ed andare a zoccole sia meglio la seconda scelta per 2 motivi:
1) tra una che te la da solo per l'auto che hai e una che te la da a pagamento non vedo differenza: zoccole entrambe sono.
2) la pay ti costa sempre meno e la scegli.
Ho sempre avuto auto normali, da giovanissimo anche dei veri rottami ma, fortunatamente, son sempre riuscito a caricarmene qualcuna: non erano delle modelle ma a me piacevano.
Io ho sempre preferito le moto e godermele da solo senza zavorre o rompi palle dietro.
Rincoglionite con anelli sulle dita che mi sfrisano il serbatoio o con i tacchi a spillo che mi segnano lo scarico e il casco rovina i capelli le ho sempre evitate manco fossero le sosia della Herzigova.
Ho sempre pensato che tra noleggiare una 4 ruote per farsi una free ed andare a zoccole sia meglio la seconda scelta per 2 motivi:
1) tra una che te la da solo per l'auto che hai e una che te la da a pagamento non vedo differenza: zoccole entrambe sono.
2) la pay ti costa sempre meno e la scegli.
Ho sempre avuto auto normali, da giovanissimo anche dei veri rottami ma, fortunatamente, son sempre riuscito a caricarmene qualcuna: non erano delle modelle ma a me piacevano.
Commenta
Come al solito concordo con quello che dici, amico mio.
L'auto deve essere una passione personale e non un fine per caricare donne. A me piacciono molto ma, quand'anche potessi, non le ho mai utilizzate per questo.
Io mi ricordo che un mio grandissimo amico (così ero io per lui), ma per me era più un maestro di vita e di lavoro, mi insegnò che la donna che fa attenzione all'autovettura che possediamo è la tipica donna da evitare, in quanto troia.
Lui, infatti, i primi tre appuntamenti che aveva con una donna (mi diceva), andava sempre a prenderla con un catorcio. Mi ricordo che, tra le tante splendide auto che aveva, possedeva una Dyane due cavalli di colore verdognolo, mezza incidentata, che utilizzava apposta per questo fine. "Se ti ama", diceva, "non fa caso all'auto con cui vai a prenderla". Io mi ricordo che la mia ex-compagna, che ritengo ancora oggi una delle più belle donne con cui ho avuto il privilegio di vivere, l'avevo "sedotta" con una Opel corsa 1.200 di seconda mano, grigio topo, mezza incidentata. Per converso noto che molte prostitute di bordelli fanno molta attenzione a quale tipo di auto si possiede. Forse sarà anche per questo che vedo sempre più spesso auto di lusso fuori dai parcheggi dei vari Corona e GM.
Piccoli maranza crescono?
Un caro saluto,
Hilts
Commenta
Infatti si parlava ti quel tipo di donne, in quanto maiusato non cerca l'anima gemella, quella già c'è l'ha, si chiama Federica.
Io le più belle conquiste le ho fatte con questa
Ma di un verde più scuro.
Ancora ricordo i loro nomi, Olga, Alessandra, Barbara, Raffaella, Roberta, Cinzia, Monia, Katia Loretta, Federica.
18 anni non tornano più.
Commenta
Poi c'è anche il rischio che ti rapiscano gli alieni e facciano esperimenti su di te. Hai ragione. Io non rischierei.
Commenta
A Firenze, va di moda andare ad OTR con il Car-sharing di Eni Enjoy o con SmartToGo, Così se uno ha una free non si accorge di niente nell'auto ufficiale!
Commenta
- Creatore Discussione
- Espulso
- #96
interessante. Però penso che col car-sharing bisogna comunque dare il nome, e ci sarà un database dove è registrato chi aveva la macchina a una certa ora, quindi dalla targa si può risalire al puttaniere ed eventualmente può arrivargli la multa. E poi se si ha la free non bisognerebbe andare a pay.
Commenta
Weee Giacomino, se ti dico che io vado a pay portandomi anche la free, che a volte si diverte anche più di me, cosa fai mi scomunichi? O ti viene un attacco epilettico?
Ciccio, sei tanto simpatico e mi diverto tanto a leggerti, ma il mondo è variopinto, fattene una ragione.
Commenta
Concordo, era il peggiore degli snob che io abbia mai conosciuto. Lo odiavano quasi tutti e forse questa fu anche la sua sventura. In pochi lo capivano e, quei pochi, lo veneravano. Per dirti che tipo era, mi ricordo che parcheggiava il Dyane in mezzo alle lussuose auto del Carlton, in via Senato, come se nulla fosse mentre gli uscieri lo riverivano. Faceva aspettare la donna di turno (che poi spesso erano ex modelle) almeno per mezz'ora. A volte arrivava col catorcio anche in riunioni che si tenevano presso grosse società. La prima volta mi portò lui in Svizzera a Lugano (ovviamente col Dyane). Era un pomeriggio assolato del giugno 2004. Me lo ricordo come se fosse ora. Orario di lavoro per tutti i comuni mortali,come il sottoscritto, ma non per lui (che poi era uno dei miei capi). Entrò nella mia stanza, cosa che non faceva mai e, senza nemmeno salutarmi (come sempre faceva con tutti), mi disse di scendere e mi caricò sopra alla sua due cavalli scappottata. Lui aveva un panama in testa e quel suo immancabile sigaro avana in bocca che mi affumicava! Viaggio Milano-Lugano a 60 km/h durato una infinità, con un rumore assordante di sottofondo, mente lui mi parlava (solo lui) di tutto: della vita, di donne, di viaggi, ma non di lavoro. Ci fermarono a Brogeda per almeno 30 minuti mentre ispezionavano l'auto. Io mi cagavo addosso mente lui questionava con i doganieri come se nulla fosse. Poi, mi disse che lo faceva apposta perché si divertiva così. Se ci ripenso, mi chiedo, ma come cazzo faceva? Non lo so ancora adesso. Mi portò a cena all'Hotel di Lac e, poi, per farmi "digerire", come diceva lui, mi portò nel mio primo bordello. Anche lì il "catorcio" lo lasciava parcheggiato fuori in bella vista. Dopo aver consumato mi fece ritornare a casa col taxi mentre lui rimase, dicendomi che aveva non so quali impegni d'affari da sbrigare per il giorno dopo. Quella fu la prima ed unica volta che mi portò a puttane in svizzera e mi basto! E' stato l'uomo con il carattere più forte ed imprevedibile che io abbia mai conosciuto. Uno vero stronzo, al limite del figlio di puttana, dal quale ho preso molti "calci nel culo" ma dal quale ho imparato molto, ma soprattutto mi ci ero affezionato a lui come se fosse mio padre. E' circa sei anni che, da quando è caduto in disgrazia, non l'ho più visto né sentito ed è come se mi avessero staccato un braccio. Mi hanno riferito che, ora, sta ad Hong Kong ed, a volte, mi chiedo con quale nuova autovettura "catorcio" orientaleggiante andrà in giro per caricare le fighe a mandorla?
Un saluto,
Hilts
Commenta