Thread per così dire "deontologico". Era chiaro da subito: solo il buon Arduro poteva credere che a qualcuno potesse fregare alcunché della sua prof-noprof ( :sarcastic_hand: ). Anche se fa riflettere questa storia piuttosto miseranda di gente che manda mail mendicando "notizie". L'identità di Punterforum mi sembra chiara dall'atto di nascita (o, meglio, dal giorno in cui ne ho appreso l'esistenza e ho chiesto di essere ammesso): E' UN FORUM IN CUI SI RACCONTANO ESPERIENZE (su e attorno a un tema particolare). Usi diversi sono CONTRARI ALLA POLICY, e come tali SACROSANTAMENTE PERSEGUITI.
Dove ha sbagliato Arturo, dove ha offeso la community, dove ha fatto imbestialire prima Lucullus ma poi molti di quelli che hanno letto e che talvolta scrivono su PFI? Facile: è un problema di sensibilità, "c'è modo e modo". Fra contraddizioni, cose dette e rimangiate (poi spesso ridette in forma peggiore e sempre più offensiva), piccole tristissime vanterie da bar di paese, faccine con la lingua e inviti a "fanculizzarsi" (gentile, Arturo, da parte tua ... davvero un'espressione gentile! ). È il comportamento di un flamer a ventiquattro carati, anche se un semplicione come Arthur non credo l'avrà messo in conto. Spararla grossa a caso e poi rimangiarsi il tutto è un altro tratto tipicamente "itagliano" dei furbetti di questa adorabile penisola, e torniamo al punto da cui tutto era partito, una delle questioni generali su cui gira il thread, ben oltre il penoso ius millesime noctis rivendicato da Arturino con la sua ganza.
Pausa di riflessione, "ti riservi di cancellarti"? Condivisibile. E farai bene ad agire secondo coscienza. Mi spiace informarti che, se per caso te ne vai, qui non lasci "orfani di Arturo". Sopravviveremo al tuo addio senza particolari traumi.
Andreafree e quell'altro (Barbazzone). È troppo pepata per non dire la mia, anche se non sono nessuno per farlo. Anzi no: visto che hanno detto "qui funziona alla lei non sa chi sono io"...
Orgogliosamente, non ho medagliette e distintivi da esibire. Non sono un'autorità punterforumistica, né mi interessa, non parlo certo perché faccio parte di una gerarchia. Non sono "nessuno".
Andreafree: hai fatto insinuazioni balorde e (se non indichi casi concreti) infondate. Sei un cafone, ospite in casa altrui: ci resti installato, ma con la pretesa di poter offendere. Poi "il padrone di casa" - giusto a proposito di buona educazione e "il pallone è mio" - ti risponde puntuale (io ti avrei bannato all'istante, altroché rispondere ai tuoi insulti!) - ma tu nel frattempo, poverino, ti eri stancato... "non ho voglia di parlare con te, non mi frega".
Bravo, Andreafree. Peccato che l'educazione è un codice unico, a casa di tutti. E a casa degli altri io non mi comporto in questo modo. Dove non mi trovo bene, prendo il cappello saluto e me ne vado. È un fatto di educazione e di dignità. Vale anche per quell'altro (Barbazzone). Troppo comoda la tua formuletta all'italiana: "av salud". Sai che perdita, fra l'altro (vale come per Arturino). Ma scriverlo chiaro, "cancellatemi l'account", sarebbe un passo troppo netto. Meglio restare, magari infrattati nell'ombra del lurkeraggio, pure con la pseudoscusa nobilitante ("... sono una persona troppo seria per scrivere", andreafree dixit). Per conto mio (se fossi io il padrone di casa, se questa fosse mettiamo la mia "casa virtuale") vi metterei fuori all'istante e senza ripensamenti: "utenti indesiderati". Il che nulla toglierebbe alla bontà delle vostre facce, che non conosco e non mi interessa conoscere. Semplicemente, si era fatti per non andare d'accordo: buona vita e fora di ball.
PS per Big: una scommessa per gioco fra noi due. Azzerargli l'account... è inutile.
Quanto scommetti che, se li banni o se veramente si cancellano, poi provano a reiscriversi con l'account duplicato.
Sai com'è... "per curiosità e per vedere in giro".
Non sarebbero "itagliani".
Dove ha sbagliato Arturo, dove ha offeso la community, dove ha fatto imbestialire prima Lucullus ma poi molti di quelli che hanno letto e che talvolta scrivono su PFI? Facile: è un problema di sensibilità, "c'è modo e modo". Fra contraddizioni, cose dette e rimangiate (poi spesso ridette in forma peggiore e sempre più offensiva), piccole tristissime vanterie da bar di paese, faccine con la lingua e inviti a "fanculizzarsi" (gentile, Arturo, da parte tua ... davvero un'espressione gentile! ). È il comportamento di un flamer a ventiquattro carati, anche se un semplicione come Arthur non credo l'avrà messo in conto. Spararla grossa a caso e poi rimangiarsi il tutto è un altro tratto tipicamente "itagliano" dei furbetti di questa adorabile penisola, e torniamo al punto da cui tutto era partito, una delle questioni generali su cui gira il thread, ben oltre il penoso ius millesime noctis rivendicato da Arturino con la sua ganza.
Pausa di riflessione, "ti riservi di cancellarti"? Condivisibile. E farai bene ad agire secondo coscienza. Mi spiace informarti che, se per caso te ne vai, qui non lasci "orfani di Arturo". Sopravviveremo al tuo addio senza particolari traumi.
Andreafree e quell'altro (Barbazzone). È troppo pepata per non dire la mia, anche se non sono nessuno per farlo. Anzi no: visto che hanno detto "qui funziona alla lei non sa chi sono io"...
Orgogliosamente, non ho medagliette e distintivi da esibire. Non sono un'autorità punterforumistica, né mi interessa, non parlo certo perché faccio parte di una gerarchia. Non sono "nessuno".
Andreafree: hai fatto insinuazioni balorde e (se non indichi casi concreti) infondate. Sei un cafone, ospite in casa altrui: ci resti installato, ma con la pretesa di poter offendere. Poi "il padrone di casa" - giusto a proposito di buona educazione e "il pallone è mio" - ti risponde puntuale (io ti avrei bannato all'istante, altroché rispondere ai tuoi insulti!) - ma tu nel frattempo, poverino, ti eri stancato... "non ho voglia di parlare con te, non mi frega".
Bravo, Andreafree. Peccato che l'educazione è un codice unico, a casa di tutti. E a casa degli altri io non mi comporto in questo modo. Dove non mi trovo bene, prendo il cappello saluto e me ne vado. È un fatto di educazione e di dignità. Vale anche per quell'altro (Barbazzone). Troppo comoda la tua formuletta all'italiana: "av salud". Sai che perdita, fra l'altro (vale come per Arturino). Ma scriverlo chiaro, "cancellatemi l'account", sarebbe un passo troppo netto. Meglio restare, magari infrattati nell'ombra del lurkeraggio, pure con la pseudoscusa nobilitante ("... sono una persona troppo seria per scrivere", andreafree dixit). Per conto mio (se fossi io il padrone di casa, se questa fosse mettiamo la mia "casa virtuale") vi metterei fuori all'istante e senza ripensamenti: "utenti indesiderati". Il che nulla toglierebbe alla bontà delle vostre facce, che non conosco e non mi interessa conoscere. Semplicemente, si era fatti per non andare d'accordo: buona vita e fora di ball.
PS per Big: una scommessa per gioco fra noi due. Azzerargli l'account... è inutile.
Quanto scommetti che, se li banni o se veramente si cancellano, poi provano a reiscriversi con l'account duplicato.
Sai com'è... "per curiosità e per vedere in giro".
Non sarebbero "itagliani".