Non sono mai stato in grande sintonia con il Mariano Pomelli, pur riconoscendogli una certa vena descrittiva: vena descrittiva che tuttavia, secondo me, troppe volte culminava nel disprezzo assoluto di tutte e di tutti.
Sicché lo paragono a certi pittori ed a certi scrittori "maledetti": abili talvolta a trovare la luce giusta e la frase ad effetto, molto difficili come interlocutori quotidiani.
Sicché lo paragono a certi pittori ed a certi scrittori "maledetti": abili talvolta a trovare la luce giusta e la frase ad effetto, molto difficili come interlocutori quotidiani.