Puoi aggiungere Michaela Roua.la domenica appena passata è stata terribile,
purtroppo alla barbarie non c'è mai fine.
È più grave l'omicidio di una donna rispetto a quello di un uomo? Certo che no, un omicidio è un omicidio. Ma la legge predispone delle circostanze aggravanti, ed il femminicidio dovrebbe figurare tra queste, ed invece non lo è.
50enne, leggo sempre con interesse i tuoi post, ma qui siamo in enorme disaccordo. Allora con questa logica dovremmo relativizzare tutto, anche il comportamento di mafioso e camorristi (crescono in un contesto difficile, con poche prospettive per il futuro) o quello di terroristi e jihadisti (credono di agire in nome di un ideale). No, non è questione di essere censori, ma per questa gente non si può empatizzare. Non è che l'omicidio di una donna sia più grave in se; è la motivazione (tu sei di mia proprietà; non stai con me, perciò ti uccido) che rende il reato più efferato rispetto ad un normale omicidio. Ed il fatto che uomini di tutti i ceti si rendano protagonisti di questo crimine (il FEMMINICIDIO, che esiste, eccome se esiste) fa capire quanto questa mentalità sia diffusa. Vuoi dirmi che il Morrone,al quale auguro di fare una brutta fine in carcere, soffriva, quando ha bruciato viva la povera Fabiana? O l'assassimio di Noemi Durini, sepolta viva (anche per lui lo stesso auspicio)?O che Marco Sarcinelli (idem come sopra), era in preda ad un dramma interiore, quando picchiava ed umiliava la moglie davanti a figli ed amici, non fermandosi nemmeno di fronte ai carabinieri? Lì il femminicidio non c'è stato, ma solo perché l'uomo è stato fermato prima. Possiamo negare che il femminicidio esista, che sia un'invenzione delle femministe (che io non ho mai amato tra l'altro) ma dubito che Fabiana, Noemi, Nadine e le migliaia di donne uccise ogni anno in tutto il mondo per lo stesso motivo sarebbero d'accordo.Vengono in mente le parole dal libretto del Faust di Gounod,
"Non trovavo mai
Parole abbastanza dure
Per i peccati degli altri.
Arriva poi il giorno in cui altri
Non hanno pietà di noi!
È ora il mio turno di essere coperta di vergogna!"
Quanto al perché ciò avviene, va chiesto al Professore.
gli uomini uccidono, le donne fanno impazzire.Se il numero di donne che uccidono gli uomini è inferiore ciò non è a mio avviso ascrivibile ad una loro inferiorità fisica quanto piuttosto ad una indole maggiormente violenta del carattere maschile