sono d' accordo sia con il collega il merlomaschio che con reggiano80: sul caso del prete c'è stata una montatura dei giornalisti ( parola impropria per definire delle persone che sciupano della carta o della corrente per innondare l' etere di CAZZATE).
Leggendo il testo del prete lui fa presente che a volte il comportamento della donna porta all' esasperazione l' uomo che essendo più sanguinio scatta con l'uso della forza.
non sono riuscito a spiegare il mio pensiero: dal mio punto di vista il prete ha cercato di affermare che le donne devono avere un comportamento meno aggressivo verso gl' uomini, partendo dal fatto che la maggiorparte delle volte quando 2 o più persone litigano la colpa è di tutti, almeno questa è la mia opinione ed esperienza ( mai quando ho litigato avevo completamente ragione, anzi a volte avevo più colpa dell' altro perchè non ho capito che era una persana fragile, che si sentiva perseguitato e quindi abbiamo litigato, mi riferisco ad un fatto che mi è successo pochi anni fa)cioè è colpa dei giornalisti?
cioè l'uomo è più "sanguinio" ed uccide la propria compagna?
Per me c'è un 50% di responsabilità....da ambo i sessi...certo la donna è il sesso debole ed è + soggettaa eventuali violenze o alla peggio a uccisioni.
a ciascuno il suo bla bla bla ..
ogni giorno in italia muoiono uno o due lavoratori per inosservanza o mancanza delle misure salvavita ..
attenzione i morti INAIL da lavoro sono molti meno di 1 o 2 al giorno, infatti se leggi i dati delle morti INAIL e dopo scavi ti accorgi che ormai 60% delle morti bianche sono in itinere cioè in strada nel tragitto casa-lavoro e viceversa di autisti non professionali ( non camionisti in poche parole), segue che questa morti ( non che non valga niente la vita di uno morto instrada) non sono da imputare alla mancanza di norme di sicurezza sul posto di lavoro. Sono da imputare a noi stessi o i nostri colleghi che non sappiamo guidare.
forse non bastano le belle regole scritte .. carta dei diritti - costituzione - leggi - regolamenti - ecc ..
forse bisognerebbe tornare all'insegnamento della educazione civica ..
forse bisognerebbe aprire delle carceri da terzo mondo anche qui in itaglia .. naturalmente non solo per gli extra ..
e forse bisognerebbe insegnare l'amore fin da piccoli.
...e qui si fa un po' complicato..se non ce l'hai non puoi insegnarlo,
perchè non puoi insegnarlo come la matematicam lo insegni trasmettendolo
se non ce l'hai è perchè non ti è stato dato
e chi non te l ha dato non l'ha avuto a sua volta,
ti accorgi solo che è un "qualcosa" che ti manca..