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Cioè gli altri clienti ti cercano e vengono a raccontarti ciò che fanno? Ti fanno la recensione dedicata?
Ma quì sul forum o altrove?
Fidelizzata, cosa significa?
- Creatore Discussione Porky’s
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Ma quì sul forum o altrove?
Mi contattano in privato per avere informazioni sulle ragazze della Togliatti a Roma, abito vicino, per cui le conosco quasi tutte, sono gentile e carino con loro, anche se frequento solo alcune. Mi chiedono informazioni e numeri di telefono di alcune OTR, mi chiedono se ci sono nuove ragazze, quali sono quelle che fanno " scoperto" ( la richiesta che più odio), mi confidano le loro "uscite", molto particolareggiate, le loro preferenze, ma il fine ultimo di alcuni, è quello di sapere cosa faccio io e con chi : ma restano delusi, perchè non parlo delle mie fidelizzare.
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A me pare un uso improprio del forum
Mi succedono cose non usuali che poi faccio fatica a trovare il thread giusto dove raccontarle.
Parlo di una pay fidelizzata da anni, quindi ci può stare anche qui.
Una pay con cui ho un ottimo rapporto, dove ognuno conosce molto della vita dell'altro (io sposato, lei fidanzata) dove gli incontri sono legati al sesso, ma quando si può non abbiamo mai disdegnato un aperitivo o un caffè insieme.
Un giorno avevamo un appuntamento nel tardo pomeriggio ma poco prima mi chiama, ha bisogno di un favore, ha finito la carta, i famosi rotoloni, se potevo passare a prenderne uno.
"Nessun problema, devo andare anche a far la spesa per la mia cena"
"Sei solo? Dai, mangiamo qualcosa insieme? Se prendi i gamberetti ti preparo un primo!"
E alla fine è andata proprio così, spesa al Conad, arrivo al loft, si parla, lei intanto prepara la cena ai fornelli, gli argomenti spaziano dal lavoro alla politica, il tempo passa, al sesso non ci si pensa più, e si è fatto tardi.
Poi, a riportare tutto alla realtà arriva la telefonata di un cliente che in dieci minuti sarà li, il tempo di trovare parcheggio.
Lei mi guarda quasi dispiaciuta, io le dico che va bene così, è stata una bella cena e una bella serata, ne valeva la pena.
Da quel giorno non ci siamo più incontrati, ed io ho in mente, come ultima immagine, lei ai fornelli con il suo grembiulino, di spalle, in lingerie, gambe lunghe, sedere tonico e schiena abbronzata.
Forse si è andati un pò oltre la fidelizzazione, forse è "Roba da Punter" non saprei, però è un ricordo piacevole e "normale" di una escort che non avevo ma visto in versione "casalinga".
Parlo di una pay fidelizzata da anni, quindi ci può stare anche qui.
Una pay con cui ho un ottimo rapporto, dove ognuno conosce molto della vita dell'altro (io sposato, lei fidanzata) dove gli incontri sono legati al sesso, ma quando si può non abbiamo mai disdegnato un aperitivo o un caffè insieme.
Un giorno avevamo un appuntamento nel tardo pomeriggio ma poco prima mi chiama, ha bisogno di un favore, ha finito la carta, i famosi rotoloni, se potevo passare a prenderne uno.
"Nessun problema, devo andare anche a far la spesa per la mia cena"
"Sei solo? Dai, mangiamo qualcosa insieme? Se prendi i gamberetti ti preparo un primo!"
E alla fine è andata proprio così, spesa al Conad, arrivo al loft, si parla, lei intanto prepara la cena ai fornelli, gli argomenti spaziano dal lavoro alla politica, il tempo passa, al sesso non ci si pensa più, e si è fatto tardi.
Poi, a riportare tutto alla realtà arriva la telefonata di un cliente che in dieci minuti sarà li, il tempo di trovare parcheggio.
Lei mi guarda quasi dispiaciuta, io le dico che va bene così, è stata una bella cena e una bella serata, ne valeva la pena.
Da quel giorno non ci siamo più incontrati, ed io ho in mente, come ultima immagine, lei ai fornelli con il suo grembiulino, di spalle, in lingerie, gambe lunghe, sedere tonico e schiena abbronzata.
Forse si è andati un pò oltre la fidelizzazione, forse è "Roba da Punter" non saprei, però è un ricordo piacevole e "normale" di una escort che non avevo ma visto in versione "casalinga".
Sono successe anche a me cose simili. Sono bei ricordi, da custodire gelosamente, ma non capisco perchè non vi siete più incontrati? Paura di qualcosa che è andata oltre?
Non l'ho più incontrata semplicemente perché non è capitata un'altra occasione e dopo qualche giorno lei è ripartita per il suo tour.
Non abbiamo più paura che possa succedere qualcosa che ci porti "oltre". Certo nessuno può prevedere il futuro, ma abbiamo entrambi una vita già ben definita, ognuno con un'altra persona.
Il nostro è solo un rapporto cliente-escort sfociato nel tempo in qualcosa di molto amichevole, il piano su cui ci muoviamo è solo questo.
Vorrei aggiungere una deduzione della mia mente, dello psicologo della mutua che è in me.
Dopo quella cena non ci siamo più visti, ma ci siamo sentiti al telefono, le ho detto quanto sono stato bene quella sera ed è stata lei a dirmi "Perché non lo rifacciamo?" e già mi ha detto cosa cucinerà la prossima volta.
Conosco la sua vita da bambina, in famiglia e da escort, e non me l'ha raccontata solo lei, ma anche due sue amiche/colleghe. Una vita penosa (ai miei occhi) dove tutto quello che aveva o desiderava era legato al sesso e al suo corpo, e anche quando non voleva, cose o sentimenti, passavano comunque attraverso il concedere o meno il suo corpo.
Adesso la sua vita continua su questa falsa riga anche se meno drammatica, vista anche la presenza di un "fidanzato" classico, che comunque non è (secondo me) uno stinco di santo.
Ogni volta che le si pone davanti qualcosa in maniera disinteressata, si vede chiaramente che rimane colpita e ringrazia in maniera anche esagerata, e come una bambina vuole subito rifarlo.
Scusate, psicologia spicciola.
Ultima modifica:
A me qualche settimana fa è andata più o meno allo stesso modo... solo che a preparare l'amatriciana per la mia amica colombiana al loft son finito io...
P.S. grande successo peraltro... n'artro pò se magnava pure er tavolino.
Una mia fidelizzata, che adesso ha smesso (felice x lei), una volta che è venuta a casa mia, le ho riscaldato un piatto di orecchiette e broccoli siciliani (*ne faccio sempre 1/2 kg), dopo aver finito., si è alzata e ne ha mangiati altri 2, a temperatura ambiente. Successivamente abbiamo fatto anche sesso anale , e lei mi ha detto : fai piano........A me qualche settimana fa è andata più o meno allo stesso modo... solo che a preparare l'amatriciana per la mia amica colombiana al loft son finito io...
P.S. grande successo peraltro... n'artro pò se magnava pure er tavolino.
Credo sia il comportamento normale di chi è stato sempre o quasi preso per il culo, trovare piacere nelle cose semplici. Poi la maturità.
Questo non significa automaticamente essere delle persone "semplici", per dirla alla napoletana fessi o stupidi (che poi oggi gli stupidi sono convinti di essere semplici, lasciamo perdere...), ma saper fare attenzione a ciò in cui hai sperimentato una mancanza, quando in realtà avresti dovuto incontrarlo spesso nella tua vita.
Tornando più in topic, ho sempre legato questo sport all'estremo desiderio sessuale ed estetico, forse davvero nel mio caso è molto semplice. Per cui, oltre a cambiare spesso, è proprio un qualcosa che faccio fatica a concepire, la fidelizzazione. E pensare che nella vita di tutti i giorni non sono così, anzi molto socievole.
Ma tempo fa avevo un rapporto un po' più profondo con una ragazza dell'est Europa, anche se nulla di trascendentale, però mi accorsi che lei faceva fatica quando mi lasciavo andare un po' di più, nemmeno troppo nelle preferenze, ma anche solo dicendole che la trovavo bella. E questa cosa mi ha ulteriormente convinto che le mie idee fossero legittime.
Secondo me, questa esperienza resta più impressa di una notte di sesso, perché hai trovato un frammento di normalità, dove la normalità non c'è, o meglio, c'è una attività lavorativa.
Ed in quel settore, si sa, che non si intreccia il personale con il lavoro... proprio per definizione del tipo di attività.
Oserei dire, se mi permetti, che, oltre ad aver trovato la ragazza predisposta, il momento giusto, eri anche tu la persona giusta... perché un minimo gli sarai stato simpatico e piaciuto, sennò con o senza fidelizzazione, non avresti vissuto quell'esperienza.
Ripeto, sono le esperienze più interessanti, che, ogni tanto, capitano anche a me... seppur ultimamente cerco di evitare di farle capitare, per limitare complicazioni. Credo che in generale, oltre a cercare il piacere nell'immediato, cerchiamo anche di costruire i ricordi per il futuro, e questo tuo racconto è uno di questi. Molto interessante.
Ormai sono entrato in una fase di questo hobby in cui è proprio questo il punto.
Sono stato con centinaia di escort, e cosa mi è rimasto? Praticamente niente. Si, certo so di aver fatto del buon sesso, ma tutto ormai è sfocato, i volti, le posizioni fatte, il momento dell'orgasmo, non mi sembra nemmeno di essere stato io.
Cosa ricordo più nitidamente? Oltre alla cena descritta, le volte che è stata male e l'ho accompagnata in ospedale o la volta che in macchina siamo andati lungo il fiume a fare il bagno per rinfrescarci come due adolescenti.
Ricordo bene solo le cose normali, quelle impagabili.
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Faccio solo una riflessione a voce alta, forse se vogliamo che ci resti qualcosa questo non è l'hobby giusto? Poi se ci rimane qualcosa ben meglio e a me sono rimasti diversi momenti che ricordo con piacere, però le volte che sono andato volevo scopare e ho scopato, quello doveva essere e quello è stato. Possiamo trovare di più, può rimanerci qualcosa? Certamente che si. Però dare per scontato e credere che debba essere così secondo me non è corretto.
Non concordo. Secondo me dipende dalla sensibilità e dal punto di vista personali, mio come @PNorth Semplicemente tu non hai questa ottica.
Per fortuna non siamo tutti uguali come idee e come predisposizione.
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Dovrei andare molto lungo per spiegare bene il concetto e cosa penso, cerco di essere sintetico perché ho poco tempo adesso: non dico che non possa esserci qualcosa di più, ho anche ammesso che mi è capitato diverse volte e che mi è piaciuto, e chi mi legge sa bene che sono tutt'altro che una persona insensibile. Non sto dicendo nemmeno di entrare come degli orchi, profanare la vagina della malcapitata e uscire scatarrando sul muro e scorreggiando per le scale. Dico che un normale rapporto escort - cliente prevede un compenso economico in cambio di un rapporto sessuale, magari corredato da due chiacchiere ed educazione reciproca. Quello è, quello ci dovrebbe essere sempre. Cosa può lasciare quello? Il ricordo di una nella scopata e magari di aver conosciuto seppure per un momento molto breve una ragazza/donna simpatica. Questo secondo è quello che dovrebbe essere, ma non sto negando che ci possa essere di più, dico che "deve capitare". Se vado a escort in cerca di qualcosa altro, magari mettendoci dentro anche i sentimenti ecc, secondo me sto uscendo dal seminato e cercando qualcosa nel posto sbagliato. Vi dico anche per raggiungere l'estremo caso, che una ragazza che ho conosciuto lavorava con un altra ragazza che ha smesso perché si è fidanzata e addirittura sposata un ex cliente, quindi a quel ex (??) punter qualcosa gli è rimasto delle sue avventure, altroché se gli è rimasto!! Ma qualcuno pensa forse che per cercarsi moglie il luogo adatto sia Bakeka incontri o escort advisors? Eppure è successo e sono felici ( almeno così mi disse lei ). Ecco, questo quello che sto cercando di dire.
Ho capito, ma non serviva fare un rocambolesco discorso sui massimi sistemi... Io ero già apposto da prima...
Sinceramente, e te la dico tutta perché sono sempre diretto, ma, per carità, qui non ti avvitare nuovamente in discorsi pindarici, non capisco il tirare fuori Bakeka e altre amenità...
Io e l'altro utente avevamo fatto un discorso molto diverso, sul creare dei ricordi, ed erano relativi ad un fatto specifico, la sua esperienza, o quantomeno analogo alle mie esperienze... Ed il tuo discorso fa un giro per non apportare nulla al pensiero, che noi avevamo iniziato, e finito.
A volte è meglio prendere i dati di fatto, e basta, per me, senza fuori tema, o fuori tempo, o fuori luogo...
Ovviamente prendi le mie parole per quello che sono, semplicemente senza acredine o tono disfattista.
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Allora o non ci siamo capiti o mi sono perso qualche pezzo io, il mio non era un discorso riferito a fatti vostri specifici e/o personali, ma solo un ragionamento a voce alta a 360 gradi. Il fatto specifico che citi nemmeno mi viene in mente e forse me lo sono proprio perso, quindi non era assolutamente riferito a quello
Personalmente ho parecchi bei ricordi, anche molto recenti a dire il vero, di grandi scopate e grande feeling con fidelizzate con le quali ho al massimo bevuto un caffè al termine dell'incontro e spesso mi faccio anche dei bei segoni al ricordo di alcune situazioni particolarmente arrapanti. Ognuno vive le cose a suo modo, l'importante è cercare di stare bene.
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Personalmente io, avendo una certa, cerco sempre un minimo di coinvolgimento emotivo, la scopata fredda e frettolosa, non mi interessa, meglio farsi una sega.Non ricordi La venuta, ma quello che c'è stato prima e dopo la venuta.
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Mi hai fatto pensare ad alcune bellissime "fotografie" che mi sono rimaste impresse. Lei, bellissima, brasiliana dalla pelle candida, che esce dalla doccia mentre io mi sto rivestendo. La ammiro mentre è di spalle, con un asciugamani che le avvolge quel corpo meraviglioso e in testa ha un turbante che le copre i lunghissimi capelli. È di fronte lo specchio del bagno e si strofina i capelli con l'asciugamano, con fare civettuolo.
Un'altra ragazza... Dalla Russia questa volta, altra fotografia.
Lei su di me, mi stringe forte le braccia e vedo chiaramente le sue pupille dilatarsi, a coprire i suoi occhi azzurro cielo, durante un orgasmo. (Uno degli incontri più incredibili e travolgenti mai vissuti, una cosa tanto intensa che ho scritto 10 pagine di racconto per non dimenticare nulla di quei momenti).
Altro ricordo, altra fanciulla. Da Santo Domingo. Ci siamo visti tantissime volte. Stiamo bene quando stiamo insieme. Sdraiati sul letto a chiacchierare con lei che intreccia una gamba tra le mie e mi abbraccia tenendo la sua mano sul mio petto, quasi a voler sentire il mio respiro. Teneramente. Pochi minuti di tranquillità e piccole gocce di felicità.
Altra donna, russa. Abbracciati sul letto. Mi perdo nel mare azzurro dei suoi occhi. Le sue parole sono un fiume che scorre. Vuole aprirsi a me. Mi racconta la sua vita da bambina. La campagna. La povertà. Ci stringiamo quasi a voler sentire l'uno il battito del cuore dell'altro.
E poi una donna italiana. L'unica incontrata ad oggi. Le tante chiacchiere, confidenze, racconti e risate seduti al tavolo in cucina, come se ci conoscessimo da sempre, con i caffè fumanti davanti preparati da lei. Bellissima, splendida, dai lunghi capelli corvini neri e una vestaglia nera elegante. Un sorriso da illuminare la stanza ed una infinita voglia di baciarla.
Potrei raccontare altri episodi simili, ma questi sono quelli che mi sono venuti in mente per primi. Sono quei dettagli che a volte restano nella memoria e sono bellissimi da ricordare, Quei dettagli che cerco (e a volte trovo) nei miei incontri.
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