6 luglio 2019 - un sabato al Sakura
In grande vena di FKK, alcuni giorni fa decido di approfittare di un volo low cost a soli €30 da Milano a Stoccarda. L'offerta è troppo ghiotta e decido di pianificare un bel sabato sera in uno dei rinomati FKK della Regione, con scelta da effettuarsi tra Paradise e Sakura. Dopo aver letto varie recensioni sia su questo forum che su analoghe community tedesche mi faccio l'idea che al Paradise, nonostante la line up sia considerata migliore esteticamente, non si faccia niente per meno di €100 e non siano inconsuete le richieste di extra. Dall'altra parte apprendo che il Sakura è consigliato durante l'estate per il bel patio esterno. L'albergo che prenoto, distante 1 stazione di treno dall'aeroporto, casualmente a due passi dal Paradise, rendendo ardua la scelta. Alla fine lascio decidere al "cuore" che mi dice Sakura!
Obiettivo personale: superare le 2 camere che sono sempre state, per motivi di tempi/organizzazione, il mio tetto massimo nelle esperienze in FKK.
L'aereo atterra a Stoccarda a metà giornata, check-in in albergo e subito a prendere un comodo treno che mi orterà nella zona di Boblingen, paesino dove si trova il locale, nel giro di 20 minuti. Arrivo in stazione, altri 10 minuti attraverso una zona industriale ed eccomi al Sakura. Pago l'ingresso di €60, mentre la gentilissima receptionist mi spiega tutto per bene in inglese, descrivendomi il locale distribuito su 3 livelli: -1 spa e massaggi, 0 club, patio e reception, 1 stanze in cui si sale solo con le ragazze. Proprio una di queste annusa che sono nuovo e si offre di accompagnarmi in spogliatoio. Qui utilizzo il braccialetto-chiave per aprire l'armadietto assegnatomi, già contenente il kit del frequentatore di FKK: accappatoio, asciugamano e ciabatte del mio numero.
È primo pomeriggio, l'atmosfera è piacevole e non c'è alcun sovraffollamento. Sicuramente mancano ancora ragazze di livello notevole, ma è ancora presto e mi siedo ad aspettare con pazienza. La clientela è molto interessante: un mucchio di orsi teutonici, tutti con età media su 50 anni, bianchi come delle mozzarelle, fisici ingobbiti e afflosciati come un topo da scrivania. Sembravano prodotti in serie.
Mi rifugio immediatamente nell'ottima area spa di cui avevo letto un gran bene. In effetti la spa, situata al piano inferiore, merita parecchio: sauna classica, sauna finlandese a 90°, bagno turco, piscinetta calda con idromassaggio, stanza relax (purtroppo non ben isolata acusticamente), 2 stanze massaggi (a pagamento e su prenotazione), una stanza solarium per chi volesse abbronzarsi, servizio asciugamani.
Dopo aver testato l'area relax mi sposto al bar/club, dove non tardano ad arrivare le prime ragazze, che mi approcciano proprio perché incuriosite dallo straniero più giovane. Peccato che si tratti di cessi a pedali! Dovrò prendere un drink al bar, fare un break nell'area esterna e rientrare prima di iniziare a vedere "movimento". La line up inizia a infoltirsi, sono quasi le 17 e sembra ci siano circa 25 ragazze, tutte in bikini (no naked). Seguono vari approcci e chiacchierate conoscitive, nulla di particolarmente stimolante. Sarà forse la noia e l'impazienza a generare il primo incontro.
Macedone di cui non ricordo il nome - bionda finta, si presenta dall'aspetto di appariscente burina di campagna, sia di aspetto che di parlata. Tette naturali. Ovviamente mastica dell'italiano grazie ai molti "clienti" visti in carriera nonché a delle amicizie. Non è il mio tipo ma decido di timbrarla perché ho voglia di rompere il ghiaccio, svuotare le palle, e poi lei si mostra gentile e calorosa. Ma soprattutto quello stupido tarlo in testa mi chiede di mettere la "bandierina" sulla Macedonia. Lei mi propone di fare una cosa per me nuova, ovvero imboscarci al cinema, dicendo "quando vieni in questi posti devi fare quelle cose che non fai nella vita di tutti i giorni". Quanta saggezza! Nel cinema mi fa stendere e mi guida nel rilassamento. Luci soffuse e parte con un buon BBJ, buon uso di lingua e sputazzate, poi mi offre la sua fica crespa e carnosa per un 69. Un paio di vecchi guardano con interesse, mentre un altro paio di clienti entrano accompagnati per altrettanti atti di maialaggine. Tra questi noto che un nonno si sta facendo pompare da una mignottona sensualissima con carrozzeria da film porno, e che più tardi identificherò con Nicoleta. Torno a concentrarmi sulla pompa, poi si cambia la giostra e scopiamo in un paio di posizioni. Si toglie il top e noto che le tette sono piuttosto cascanti, ma almeno sono naturali e me le faccio sballottare in faccia con lei sopra. Arrivati alla pecora, con le palle ormai al limite, le esplodo dentro con soddisfazione sia mia che dei vecchietti in osservazione. Arrivata l'esplosione lei diventa un frigorifero, social inesistente e freddezza da catena di montaggio, pulisce tutto in fretta e furia e mi guida con serietà al recupero dei quattrini, consegnati i quali mi saluterà a malapena.
Voto 3/5 - buona prestazione con intrigo cinema, meno punti per l'aspetto non da top e per l'atteggiamento conclusivo un po' freddo.
Intanto il locale inizia ad affollarsi. Sta per iniziare uno spettacolo dal vivo di musica brasiliana con ballerine carioca. Nel club le ragazze diventano una 50ina, con altrettanta rapida crescita di clienti.
Alison - Rumena di Costanza, mora, fisico top da velina con bocce rifatte a regola d'arte e riconoscibilissima per gli occhiali da sexy segretaria. L'avevo notata fin dall'inizio ma finisce quasi per caso per approcciarmi lei al bar in un momento di rinfresco, ci si accorda per i soliti 30 minuti a 50€. Mi dice fin da subito che lei non pratica BBJ per motivi di sicurezza, in questi casi è quasi sempre possibile però aggirare l'ostacolo con extra (altro cinquantello) che però non voglio sganciare. Saliamo in camera e di nuovo mi viene proposto di allungare a 1 ora "so we have more fun", l'atteggiamento furbetto mi puzza un po' ma sono troppo eccitato da quel corpo per mollare a questo punto nonostante i vari campanelli d'allarme. Partiamo toccandoci e strusciandoci, anche qui senza FK, poi i preliminari si scaldano e arriva il famigerato imbustaggio per il CBJ. La vista del pompino con preservativo mi fa venire in mente le scopate all'Andiamo, ma decido di lasciarmi andare pensando alla trombata che verrà. Giunto il momento della cavalcata, arriva però la delusione massima: Alison è quello che definirei un pezzo di legno, come scoparsi una bambola gonfiabile! La poca partecipazione e l'atteggiamento mi ostacolano parecchio l'eccitazione, e la vista di quel corpo non riesce a compensare. Fatico a venire e, nonostante sia ampiamente dentro i tempi, ecco che la furbetta inizia a lamentarsi "you have to come because we're running out of time". Ovviamente questo non aiuta, decido quindi di smettere senza venire, ringrazio (grazie al cazzo...) e saluti di cortesia.
Voto 1/5 - bella bambola gonfiabile, pessimo servizio, non portata per il mestiere.
Ungherese mezza tedesca di cui non ricordo il nome - anche lei bionda tinta, riconoscibile per il nasino dall'insù e gli occhi vispi da ragazza sveglia e attiva, oltre che per un tatuaggio che le cinge il polso. Mi approccia mentre mi rilasso ai divani del club, ragazza simpatica, nell'atto di vendita ci sa fare. Non mi puzza di missile, ma sono scottato da Alison e quindi ci vado pesante con i sondaggi. Mi convince e acconsento per la camera. Preliminari scoperti piuttosto interessanti, anche lei niente FK ma buon BBJ presto ricambiato con un 69. A questo giro però mi voglio concentrare più a lungo sulla scopata. Non sarà la chiavata della vita né una sessione memorabile, ma in generale la ragazza mi fa stare bene e s'impegna per consegnare quanto pattuito. Provvedo presto a elargire anch'io quanto dovuto, riempiendo il goldone mentre sono sopra di lei.
Voto 4/5 - ragazza simpatica, sessione divertente e porca, buon servizio.
Nicoleta bulgara - labbra e tette rifatte, sguardo lascivo e seducente come un'Ornella Muti dei tempi d'oro, fisico prorompente. Diapositiva allegata. Inconfondibile, in un forum tedesco è stata non a torto definita "Pornobarbie". L'avevo puntata già dal principio al cinema, e giuro che non sono riuscito a intercettare un momento in cui fosse libera. Dopo la terza camera decido però di rifiutare qualsiasi cosa finché non mi fossi tolto questo sasso dalla scarpa. E finalmente, ormai a mezzanotte, dopo averla appostata al suo "parcheggio", eccola che arriva: rapido scambio di sguardi, poi diventano sorrisi, ci avviciniamo e iniziamo a parlare e toccarci. C'è presto intesa: sebbene avessi notato quanto tempo passava seduta sul divano a chiacchierare con i vari orsi che si sono susseguiti, con me si giunge presto al dunque. Sono troppo eccitato e chiedo conferma del prezzo solo quando stiamo già salendo le scale.
In camera si inizia con FK a profusione. L'atmosfera presto si scalda, capisco l'andazzo e voglio subito trasformare la mezz'ora in 1 ora. Lei acconsente, dicendo "I don't exchange phone numbers with clients, so I don't have appointments". Bene, c'è tutto il tempo di farsi fare un rilassante BBJ. Qui parte la magia: il pompino, scopertissimo, diventa un magistrale gioco di scomparsa nella sensualissima idrovora che sono le sue labbra, con la lingua che inumidisce e spennella l'asta, il glande e le palle, senza dimenticare alcun centimetro. La vista e la sensazione sono impagabili, da fare una fotografia mentale e pensarci tutte le mattine per darsi la carica!
Il tempo del pompino finisce quando lei mi chiede di leccargliela. Soddisfatto, mi lancio affamato nel compito, provando le più diverse velocità al fine di scaldarle la passera, nonostante mi venga negato il fingering. Il terzo atto, che coincide con l'inizio di un forte temporale, sarà una chiavata forte, verace, sudata e appassionata per entrambi. Il culmine di soddisfazione arriva con l'esplosione finale con lei sotto, mentre le stringo di tutto come a volermela portar via dal locale.
Voto 5/5 con lode - ragazza super hot, esperienza pazzesca, pompino eroticissimo da antologia.
Considerazioni finali
Esperienza positiva. Nonostante il missile Alison e la scelta non super-ponderata della prima, la seconda metà della serata è andata notevolmente a salire fino alla conclusione con la perla Nicoleta.
Pro: il locale mi è piaciuto e il livello di servizio è buono; buona animazione con live music show; ragazze non eccessivamente fastidiose; BBJ spesso incluso senza extra.
Contro: livello generale delle ragazze non particolarmente alto, c'è da cercare e cercare per identificare le perle; FK quasi sempre non incluso.
Ci riandrei? Sì.
Budget
Volo low cost da Milano A/R 30€
Trasporto da-per aeroporto 20€
Hotel 60€
Treno Hotel-Club A/R 10€
Ingresso club 60€
Totale 180€ escluso costo delle camere
Camere 50€/30 min. in cui in genere, salvo eccezioni, si dovrebbe poter usufruire di BBJ e RAI1 in varie posizioni (FK praticato di norma solo da alcune, altrimenti è extra; Anal e CIM sono sempre extra, se presenti)
Un saluto