@nicolavic io ci sono stato solo una volta e quindi ho un punto di vista limitato rispetto all’esperto collega @pisellatore69 tuttavia mi e’ sembrato che a differenza del Wellcum, dove le tariffe sono in qualche modo pre definite (70 ogni mezz’ora, +50 per CIM, +100 anal) allo Shark si parte da 50 e si sale, negoziando il menù con la tipa di turno. Io ho optato per mezz’ora bbbj, tranquilla, con bacio etc per 100. Poi con la seconda delle due ragazze incontrate, ci sono stato un’ora e gli ho chiesto a consuntivo quanto gli dovevo e mi ha chiesto 150. Avrebbe potuto chiedermi 200 e glieli avrei dati ma ho molto apprezzato la sua onestà tanto è che alla mia prossima salita sarà di sicuro il mio primo obiettivo.
FKK SHARK FRANKFURT
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Quando salivo a suo tempo alloggiavo IBIS budget (se c'è ancora) oppure all'Hotel Arkadia in centro
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Avevo anch'io alloggiato al Contel; buon albergo, molto vicino, quando ci sono stato, quattro anni fa, non avevano aria condizionata e di notte faceva caldo in agosto.
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MAMMAMIA! RAVISHES EUROPE (2-6 giugno 2022) / tappa 4
Visitato: sabato 4 giugno, fra le 13 e le 18.
Dopo l'altalenante giornata precedente, in cui ero in poche ore passato dalle stalle (leggasi rece: Mammamia! al Sakura ) alle stelle ( Mammamia! vs. Melina ), mi sento caricato a pallettoni e, complici uno squarcio di sole e la bella temperatura, mi dirigo decisamente verso uno fra i templi del naturismo in salsa teutonica.
La giornata non prevede impegni lavorativi neanche per sbaglio, dunque gli ingredienti per la caccia grossa ci sono tutti.
Nonostante l'ora, il locale ha già un buon numero di ragazze e frequentatori, che cresceranno costantemente nel corso del pomeriggio.
L'impatto alla reception non è fra i più positivi, con una iper-tatuata dai modi sbrigativi che non mi accetta il pagamento con carta. Solo contanti.
La struttura, in una zona commerciale periferica di Darmstatt, è molto bella e ampia, organizzata su più livelli, con bar centrale a giro, zona benessere, jacuzzi su un piano relax ammezzato, scalinata hollywoodiana per salire alle camere e mega-acquario.
Bellissimo e davvero sopra la media per estensione il giardino esterno, con piscina, bar e gran numero di tavolini e sedie sdraio.
Il parco-fiche al mio arrivo è già numeroso (e crescerà ancora nel corso delle ore) e comprende veramente la qualunque per tutti i gusti, dallo Skrondo alla top model.
Dopo una prima puntatina al buffet, di buona qualità, inizio il puntamento radar e individuo a un certo punto in zona bar una rumena dai lunghi capelli biondi e boccolosi. Più che il nome, ahimè subito dimenticato prima di poter trascrivere sul taccuino, mi colpiscono le di lei tettone, lo sguardo sfrontato e il fisico armonico per quanto bassino.
Ne verrà fuori una discreta chiavata di qualche paio di posizioni con spurgata in bocca. Il classico rapporto mercenario senza fronzoli, del tipo "arrivederci e grazie".
Che in prima istanza mi va benissimo, in quanto mi consente di ricaricare potendo esplorare finalmente senza assili tutto l'ambiente e farmi un'idea più approfondita.
Il locale, grazie agli spazi a disposizione, lavora per economia di scala e, almeno apparentemente, sembra non aver conosciuto crisi.
La clientela è di varie nazionalità, così come lo sono le ragazze, e si percepisce un'atmosfera rilassata e cameratesca da porto di mare che risulta difficile riscontrare in altri locali della categoria.
Intuisco, per la presenza di un certo tipo di avventori, che parte del successo possa comunque essere dovuta alla vicinanza del Dagger Complex e alle conseguenti necessità di "sfogo" del personale.
Il sole picchia, la birra scorre a fiumi, l'atmosfera è rilassata, la sauna me la sono fatta e il bagnetto in piscina pure.
Arriva l'ora del secondo shot.
Riesco fortuitamente a ribeccare un bellissimo fighino che ore prima avevo appena intravisto un minuto scarso al buffet.
Se non erro, tale Simona, di cui però mi sfugge la nazionalità.
Facile da riconoscere, in ogni caso: molto giovane, fisico totalmente naturale con seno stupendo antigravitazionale e venerabile culetto da manga giapponese, capelli castani lisci e lunghi quasi fino alle natiche.
Ha un fare molto tranquillo e si concede volentieri all'intervista. Decido di stanzarla per un'oretta e faccio un buon affare.
Ne viene fuori uno stupendo e prolungato rapporto GFE, con limonate a tutto spiano, lente esplorazioni manuali e linguali reciproche, penetrazioni tantriche alternate a pause di languide carezze. Esplosione finale - ça va sans dire - sulle stupende zucche, davvero meritevoli di schizzi ben più artistici dei miei, tanta la beltade della loro conformazione e il piacere tattile concesso.
Dopo un ménage tanto soddisfacente, dò libero sfogo anche alla pancia grazie alla stupenda grigliata di carne preparata nel bar esterno.
Giunge infine l'ora di tornare in strada e raggiungere la prossima tappa serale del trombo-tour europeo.
Perchè la vita è un viaggio.
Che dire? Sarà stata la giornata di sole, l'alto numero di sgnacchere, il clima umano gioviale, fatto sta che il locale per me merita assolutamente almeno una visita nella carriera di ogni euro-punter che si rispetti e si becca un solido 8 e mezzo complessivo. Non vado oltre con il voto solo perchè nell'occasione non ho trovato l'assatanata perversa capace di toccarmi la corda pazza.
In ogni caso qui è davvero quasi impossibile non divertirsi e non trovare materiale da sesso soddisfacente.
Prossima tappa: The Palace, Francoforte, visitato sabato 4 giugno 2022, fra le 21 e le 24.
Visitato: sabato 4 giugno, fra le 13 e le 18.
Dopo l'altalenante giornata precedente, in cui ero in poche ore passato dalle stalle (leggasi rece: Mammamia! al Sakura ) alle stelle ( Mammamia! vs. Melina ), mi sento caricato a pallettoni e, complici uno squarcio di sole e la bella temperatura, mi dirigo decisamente verso uno fra i templi del naturismo in salsa teutonica.
La giornata non prevede impegni lavorativi neanche per sbaglio, dunque gli ingredienti per la caccia grossa ci sono tutti.
Nonostante l'ora, il locale ha già un buon numero di ragazze e frequentatori, che cresceranno costantemente nel corso del pomeriggio.
L'impatto alla reception non è fra i più positivi, con una iper-tatuata dai modi sbrigativi che non mi accetta il pagamento con carta. Solo contanti.
La struttura, in una zona commerciale periferica di Darmstatt, è molto bella e ampia, organizzata su più livelli, con bar centrale a giro, zona benessere, jacuzzi su un piano relax ammezzato, scalinata hollywoodiana per salire alle camere e mega-acquario.
Bellissimo e davvero sopra la media per estensione il giardino esterno, con piscina, bar e gran numero di tavolini e sedie sdraio.
Il parco-fiche al mio arrivo è già numeroso (e crescerà ancora nel corso delle ore) e comprende veramente la qualunque per tutti i gusti, dallo Skrondo alla top model.
Dopo una prima puntatina al buffet, di buona qualità, inizio il puntamento radar e individuo a un certo punto in zona bar una rumena dai lunghi capelli biondi e boccolosi. Più che il nome, ahimè subito dimenticato prima di poter trascrivere sul taccuino, mi colpiscono le di lei tettone, lo sguardo sfrontato e il fisico armonico per quanto bassino.
Ne verrà fuori una discreta chiavata di qualche paio di posizioni con spurgata in bocca. Il classico rapporto mercenario senza fronzoli, del tipo "arrivederci e grazie".
Che in prima istanza mi va benissimo, in quanto mi consente di ricaricare potendo esplorare finalmente senza assili tutto l'ambiente e farmi un'idea più approfondita.
Il locale, grazie agli spazi a disposizione, lavora per economia di scala e, almeno apparentemente, sembra non aver conosciuto crisi.
La clientela è di varie nazionalità, così come lo sono le ragazze, e si percepisce un'atmosfera rilassata e cameratesca da porto di mare che risulta difficile riscontrare in altri locali della categoria.
Intuisco, per la presenza di un certo tipo di avventori, che parte del successo possa comunque essere dovuta alla vicinanza del Dagger Complex e alle conseguenti necessità di "sfogo" del personale.
Il sole picchia, la birra scorre a fiumi, l'atmosfera è rilassata, la sauna me la sono fatta e il bagnetto in piscina pure.
Arriva l'ora del secondo shot.
Riesco fortuitamente a ribeccare un bellissimo fighino che ore prima avevo appena intravisto un minuto scarso al buffet.
Se non erro, tale Simona, di cui però mi sfugge la nazionalità.
Facile da riconoscere, in ogni caso: molto giovane, fisico totalmente naturale con seno stupendo antigravitazionale e venerabile culetto da manga giapponese, capelli castani lisci e lunghi quasi fino alle natiche.
Ha un fare molto tranquillo e si concede volentieri all'intervista. Decido di stanzarla per un'oretta e faccio un buon affare.
Ne viene fuori uno stupendo e prolungato rapporto GFE, con limonate a tutto spiano, lente esplorazioni manuali e linguali reciproche, penetrazioni tantriche alternate a pause di languide carezze. Esplosione finale - ça va sans dire - sulle stupende zucche, davvero meritevoli di schizzi ben più artistici dei miei, tanta la beltade della loro conformazione e il piacere tattile concesso.
Dopo un ménage tanto soddisfacente, dò libero sfogo anche alla pancia grazie alla stupenda grigliata di carne preparata nel bar esterno.
Giunge infine l'ora di tornare in strada e raggiungere la prossima tappa serale del trombo-tour europeo.
Perchè la vita è un viaggio.
Che dire? Sarà stata la giornata di sole, l'alto numero di sgnacchere, il clima umano gioviale, fatto sta che il locale per me merita assolutamente almeno una visita nella carriera di ogni euro-punter che si rispetti e si becca un solido 8 e mezzo complessivo. Non vado oltre con il voto solo perchè nell'occasione non ho trovato l'assatanata perversa capace di toccarmi la corda pazza.
In ogni caso qui è davvero quasi impossibile non divertirsi e non trovare materiale da sesso soddisfacente.
Prossima tappa: The Palace, Francoforte, visitato sabato 4 giugno 2022, fra le 21 e le 24.
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@sbranga i prezzi variano in base a cosa si chiede e a cosa viene offerto dalla ragazza di turno.
Per il primo incontro di mezz'ora, se non ricordo male, esborso sui €120.
Per il secondo di un'ora, mi pare, sui €200.
Ma sono cifre indicative, perchè altri utenti possono aver speso di più o di meno in base a differenti sigle concordate.
Per il primo incontro di mezz'ora, se non ricordo male, esborso sui €120.
Per il secondo di un'ora, mi pare, sui €200.
Ma sono cifre indicative, perchè altri utenti possono aver speso di più o di meno in base a differenti sigle concordate.
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OT: decidi o è un buon albergo senza aria condizionata in estate oppure nò!
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Se sono ancora in tempo, ti consiglio il Dormero che è a 10 minuti a piedi dallo Sharks
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Ciao a tutti. Trovandomi a Francoforte decido di passare una serata divertente, nel modo in cui qui è intesa.
Leggo un paio di recensioni e punto allo Sharks.
Sono le 11 di sera. Quando entro lo spettacolo non è dei migliori. Un cliente incazzato al banco per non so quale motivo; due "ballerine" di cui una con una panza degna di un alcolizzato e l'altra alta e con le cosce rivestite di cellulite. Vabbè penso, spero non siano tutte così.
Arriva il mio turno al banco e la tipa spiccica qualcosa in tedesco senza neanche guardarmi in faccia. Chiedo cortesemente se conosce l'inglese e spara 65, sempre senza prestarmi un attimo di attenzione. Chiedo cosa è incluso nel ticket e mi risponde che da solo sono 65 e in due 130, guardando un tizio che evidentemente lei pensava fosse con me.
Saluto e me ne vado. Ovviamente non si è nemmeno accorta che sono uscito.
Come termine di paragone FKK ho l'Heaven di Norimberga, che in confronto allo Sharks è una topaia. Però, la prima volta che sono andato mi hanno spiegato tariffe e servizi e mi hanno accompagnato in giro per la struttura per farmi vedere dove erano i vari locali (e qualche bel culo, giusto come incentivo) e come funzionava il tutto.
Questa sera mi sono sentito trattato malissimo e le due tipe all'ingresso non le avrei pagate neanche per tagliarmi i capelli e anche se sicuramente non saranno tutte così, il fatto stesso che ci siano tipe così mi lascia un po' di dubbi circa la qualità generale.
Risparmiati 200 euro a spanne, da reinvestire ovviamente in altri e più fruttuosi incontri.
Leggo un paio di recensioni e punto allo Sharks.
Sono le 11 di sera. Quando entro lo spettacolo non è dei migliori. Un cliente incazzato al banco per non so quale motivo; due "ballerine" di cui una con una panza degna di un alcolizzato e l'altra alta e con le cosce rivestite di cellulite. Vabbè penso, spero non siano tutte così.
Arriva il mio turno al banco e la tipa spiccica qualcosa in tedesco senza neanche guardarmi in faccia. Chiedo cortesemente se conosce l'inglese e spara 65, sempre senza prestarmi un attimo di attenzione. Chiedo cosa è incluso nel ticket e mi risponde che da solo sono 65 e in due 130, guardando un tizio che evidentemente lei pensava fosse con me.
Saluto e me ne vado. Ovviamente non si è nemmeno accorta che sono uscito.
Come termine di paragone FKK ho l'Heaven di Norimberga, che in confronto allo Sharks è una topaia. Però, la prima volta che sono andato mi hanno spiegato tariffe e servizi e mi hanno accompagnato in giro per la struttura per farmi vedere dove erano i vari locali (e qualche bel culo, giusto come incentivo) e come funzionava il tutto.
Questa sera mi sono sentito trattato malissimo e le due tipe all'ingresso non le avrei pagate neanche per tagliarmi i capelli e anche se sicuramente non saranno tutte così, il fatto stesso che ci siano tipe così mi lascia un po' di dubbi circa la qualità generale.
Risparmiati 200 euro a spanne, da reinvestire ovviamente in altri e più fruttuosi incontri.
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Caro collega mi dispiace che tu ti sia lasciato influenzare dall'impatto negativo delle due tipe al desk gettando la spugna, sinceramente mi avrebbe fatto comodo una recensione fresca del locale, purtroppo concordo con te sul fatto che in molti locali al desk ci stanno persone spesso donne maleducate e per nulla professionali, per esperienza non bisogna essere permalosi anzi fregarsene e ponendosi di conseguenza mandandole a fanculo...se ti fa piacere ti invito a leggere i miei post delle puntate negli fkk svizzeri... comunque se non cambia nulla verso fine settembre farò un salto e poi saprò dire
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Se vai a leggerti la mia recensione del 21 Giugno scorso, avevo accennato alla scarsa considerazione ricevuta alla reception all'ingresso.
E io ero entrato nel primissimo pomeriggio... Mettici che tu sei arrivato di sera tardi, metti che queste erano pure stanche, metti che magari c'era coda.
Insomma, dai... A volte bisogna un po' fregarsene e non farsi guastare i propositi solo per un brutto impatto iniziale.
Il locale, una volta entrati, sicuramente merita. Se potessi, ci andrei una volta a settimana a svuotarmi i coglioni con tutte le belle fiche che ci sono là dentro. Altro che...
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Rispondo ad entrambi. Avevo letto le recensioni, quindi un po' ero preparato Vero, non si deve essere permalosi, ma qui quello che non andava era tutto il contesto, non solo le due tipe o solo la receptionist. C'era anche un tipo che protestava molto forte con la reception, ed era già in accappatoio. Insomma una serie di indizi che alla fine hanno fatto una prova
Ho omesso di dire che un ma sbirciata dentro l'ho comunque data e non sono rimasto colpito.
Alla fine ho pensato che di gnocche ce n'è ovunque e quei 65 euro li darò a qualcuna che mi dia un po' di rispetto, in fin dei conti non sono un bancomat come quella mi faceva sentire.
Ho omesso di dire che un ma sbirciata dentro l'ho comunque data e non sono rimasto colpito.
Alla fine ho pensato che di gnocche ce n'è ovunque e quei 65 euro li darò a qualcuna che mi dia un po' di rispetto, in fin dei conti non sono un bancomat come quella mi faceva sentire.
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Sei un bancomat per qualsiasi meretrice. SappiloRispondo ad entrambi. Avevo letto le recensioni, quindi un po' ero preparato Vero, non si deve essere permalosi, ma qui quello che non andava era tutto il contesto, non solo le due tipe o solo la receptionist. C'era anche un tipo che protestava molto forte con la reception, ed era già in accappatoio. Insomma una serie di indizi che alla fine hanno fatto una prova
Ho omesso di dire che un ma sbirciata dentro l'ho comunque data e non sono rimasto colpito.
Alla fine ho pensato che di gnocche ce n'è ovunque e quei 65 euro li darò a qualcuna che mi dia un po' di rispetto, in fin dei conti non sono un bancomat come quella mi faceva sentire.
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