Frequentare una tipa conosciuta al Night

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Ace ti ringrazio per aver voluto condividere con me (e gli altri) questa tua storia personale. Sei molto bravo come scrittore e leggere il tuo racconto mi ha davvero emozionato...

Vedi a te almeno ti cercava, invece la mia mi usa proprio come un bancomat!! Tu pensa che sabato mi aveva detto che ci saremmo visti la domenica sera perchè è il suo giorno libero e invece fino ad oggi silenzio assoluto... scommettiamo che si rifarà viva questo sabato??? Che guarda caso è giorno di spesa?? :punish:

Sono proprio delle parassite... che vadano a fanculo tutte...
 
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Puttanizio la tua storia mi ricorda una vecchia canzone di Alice (per Elisa).
https://m.youtube.com/watch?v=Yv3wl1uadXI
Ascoltala, c'è anche il pezzo dove vai a fargli la spesa. Ahahah....come vedi sono storie già viste. Non ti incazzare e non perderci il sonno. Non sarai né il primo né l'ultimo. Considerala come una delle tante esperienze in più della vita e che, nel bene o nel male, ti serviranno per crescere e per non ricaderci più una prossima volta.
Io direi di staccarti prima che ti "plagi e ti prenda anche la tua dignità". Senza troppi rimorsi.
Un abbraccio,
Hilts
 
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Nel tempo che l'hai vissuta, ti saresti potuto divertire con almeno 30 gnocche.
Nel tempo che l'hai scritta, con almeno 20.
Per un solo scivolone, hai 50 trombate arretrate. Recupera Ace :preved:

A parte le battute, vorrei solo fare una piccola aggiunta, credo doverosa, a quanto ho letto nella storia iniziale e in quella di Ace.
Non limiterei la casistica alle sole rumene, anche se probabilmente le ragazze di questa nazionalità sono più predisposte a tali atteggiamenti.
Ne ho conosciute anche di italiane, non solo circoscritte al mondo night o pay.
A volte c'è malizia e premeditazione, ma ci sono anche storie di ragazze che vivono di espedienti e non riescono ad organizzarsi la vita.
Non voglio dire con questo che le prime vadano condannate e le seconde assecondate. Solo che, se ci si incappa, non è sempre facile restare distaccati. E non solo per quanto accade nel letto di un hotel. E' una vita complicata, quella che incrociamo ogni giorno, non sempre semplice da comprendere.
 
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Nel tempo che l'hai vissuta, ti saresti potuto divertire con almeno 30 gnocche.
Nel tempo che l'hai scritta, con almeno 20.
Per un solo scivolone, hai 50 trombate arretrate. Recupera Ace :preved:

A parte le battute, vorrei solo fare una piccola aggiunta, credo doverosa, a quanto ho letto nella storia iniziale e in quella di Ace.
Non limiterei la casistica alle sole rumene, anche se probabilmente le ragazze di questa nazionalità sono più predisposte a tali atteggiamenti.
Ne ho conosciute anche di italiane, non solo circoscritte al mondo night o pay.
A volte c'è malizia e premeditazione, ma ci sono anche storie di ragazze che vivono di espedienti e non riescono ad organizzarsi la vita.
Non voglio dire con questo che le prime vadano condannate e le seconde assecondate. Solo che, se ci si incappa, non è sempre facile restare distaccati. E non solo per quanto accade nel letto di un hotel. E' una vita complicata, quella che incrociamo ogni giorno, non sempre semplice da comprendere.

In effetti, battute a parte, ne ho da recuperare, ma vuoi mancanza di tempo e, causa crisi, di pecunia... si fa quel che si può.

Ovviamente quando si parla di storie come quella raccontata da Puttanizio e dal sottoscritto, non si deve credere che siano atteggiamenti di esclusivo appannaggio
delle rumene, una cosa simile mi capitò anni prima con una lituana e con una bulgara, e sicuramente ci saranno anche italiane sfruttatrici e furbette... in fondo tutto il mondo è paese!
Di ragazze veramente in difficoltà come dici tu ce ne saranno sicuramente, ma credo siano un'esigua minoranza...
 
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...Vedi a te almeno ti cercava, invece la mia mi usa proprio come un bancomat!! Tu pensa che sabato mi aveva detto che ci saremmo visti la domenica sera perchè è il suo giorno libero e invece fino ad oggi silenzio assoluto... scommettiamo che si rifarà viva questo sabato??? Che guarda caso è giorno di spesa?? :punish:

La trama è sempre la stessa, cambia la "sceneggiatura" caro mio... ma stringi stringi...!
 
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La trama è sempre la stessa, cambia la "sceneggiatura" caro mio... ma stringi stringi...!

Amico AceCooper, guarda, ti dico ormai, per esperienza, che queste riescono anche a cambiare trama oltre che sceneggiatura, oltre che ambientazione e palcoscenico. Quella che è capitata a Puttanizio e proprio la situazione base da Night che francamente, scusatemi, ma è proprio quella utilizzata per i tipi alle prime armi. Quella che è capitata a te, già ha una piccola variante in più, ovvero quella della restituzione dei primi 300 euro, per cercare poi di "ingraziarti" e tentare di "spennarti" una volta che si è creata una sorta di fiducia. Questo lo ha fatto perché già aveva capito che non eri uno sprovveduto.
Posso garantirti che queste tecniche si sono evolute e raffinate ulteriormente al punto tale che anche uno navigato e non più alle prime armi rischia di caderci.
Quando ho un attimo di tempo ve ne racconto una perché ancora adesso la sto "digerendo" e razionalizzando nella mia mente e magari può servire a qualche altro collega. Questa però è capitata in un bordello e non in un night. Fortunatamente devo dire che almeno con questa ci ho scopato alla grande e non ho speso molto di più di quello che avrei speso con altre troie, ma questo solo grazie al fatto che mi sono fermato in tempo e perché due amiche/troie del bordello che frequento in svizzera mi hanno "aperto gli occhi" (se volete già farvi una vaga idea leggete i Theads "la gelosia nei bordelli" (in un Messaggio in Bottiglia) e "Natale e Buoni propositi" (in Help! Ho un problema). Come sempre ha ragione l'ottimo bludichina quando scrive "se ci si incappa, non è sempre facile restare distaccati. E non solo per quanto accade nel letto di un hotel." Parole da incorniciare!
A volte mi sembra che queste se le sognano la notte per inventarsi nuovi copioni e nuove modalità per "agganciare" il futuro pollo.
Comunque, in tutte le situazioni l'unico antidoto o campanello d'allarme è sempre lo stesso: appena iniziano a chiedere di più del dovuto sganciarsi immediatamente! Anche se non è facile come dice bludichina.
A proposito vedo che anche tu la notte hai difficoltà ad addormentarti.
Un abbraccio a tutti,
Hilts
 
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Però l'importante in situazioni come queste è non farci prendere dall'ira.

A me è capitata una cosa simile in Brasile, ero a Campinhas per lavoro e una sera usciamo in un night (Red Lion), un localino di medio livello ma con qualche diamante.
Qui incontro Michelle, Brasiliana di Recife, mulatta con un gran corpo accentuato da leggins zebrati. Entro in modalità Leone e assalgo la preda (hahahaha anche se in realtà è tutto il contrario, ero io la preda mi sa). Comunque 4 chiacchere e ci dirigiamo al mio albergo.
In camera noto un ciondolo a forma di gufo al collo e le chiedo la storia, e lei mi parla di un certo Jeff, pilota americano con cui si frequenta quando lui passa da Campinhas. Cominciamo a scherzarci su e facciamo l'amore, gran sesso molto divertente. Michelle si ferma da me fino alle 5 di mattina(spesa di 600 reais circa, meno di 200 euro) . Ci scambiamo i numeri mentre lei mi dice che Jeff è bello che dimenticato e ora vuole solo il suo Italiano (che sarei io).
Come già detto non mi faccio affascinare da queste cose consciamente ma incosciamente è normale che la cosa mi rimane in testa. Il pensiero razionale è " questa lo farà con tutti" quello irrazionale invece parte già per la tangente.

Comunque il giorno dopo ci scriviamo con whatsapp, scambio di emoticons varie e foto di lei nuda che fa il bagno, lei nuda sul letto, lei nuda che fa da mangiare. La sera comincia il lavoro e comunque lei continua a scrivermi che è seduta al bar, che non ha voglia di vedere nessuno e che vorrebbe passare da me. Allora le dico che se non trova di meglio da fare l'aspetto in camera.
Così dopo meno di un ora me la trovo alla porta (le 24.00 circa). Sta ancora da me fino al mattino, io sono praticamente uno straccio e a lavoro rendo poco, ma che ci devo fare, si vive una volta sola :P
Il compenso è lo stesso anche se è stata di più, e mi dico "vabbhè male che vada ci sto risparmiando" però anche il pensiero razionale si addolcisce, credo che anche lei si trova realmente bene con me.

Il sabato (2 giorni dopo) lavoro mezzo giornata e lei mi chiede di andare a fare 4 passi in centro.Passiamo un pomeriggio fantastico, è simpatica e sorride sempre, mi sento bene. Prima di cena però mi dice che deve rientrare che si deve preparare e la lascio a casa. Torno in albergo e ammetto che volevo averla lì in camera per concludere la giornata, ma lascio fare. Verso l'1 mi scrive che era stata con un cliente e che stava tornando ma non aveva voglia di andare a lavoro, e voleva passare da me. "ok" rispondo "passa pure". Sono un po' preoccupato per le finanze che alla fine cominciano a scarseggiare, quindi appena arriva le dico subito che non ho tutti i soldi perchè non ho prelevato e lei "amor, nao problema". Parliamo, ci rilassiamo e passa da me la notte.
La mattina dopo una doccia rigenerante ho un pensiero in testa "ma adesso i soldi li vorrà o no?" quindi faccio la faccia da gnorri e le chiedo quando sarebbe tornata casa e lei "em 5 minutos". Alchè mi preparo per accompagnarla giù e fuori dall'albergo mi bacia e mi chiede "amor, o dinhero para il taxi.." e io faccia da finto sorpreso "ah, si, agora" e le porgo 400 reais che lei prende e vola via.

Ora fin qui tutto bene, non chiedevo di meglio, stavo bene e pagavo a parer mio il giusto quindi tutto il lato affettivo faceva da contorno.
La domenica non ci vediamo per tutto il giorno ma continuamo a scriverci, mi dice che vuole passare con me una vacanza a Recife dove ha la casa, che vuole andare al mare etc,etc.. e io ci penso.
Fin da subito era chiaro che il martedì sarei partito, e che quindi poi sarebbe stato tutto diverso. Quindi continuavo a rispondere con " vedremo, poi organizziamo, magari il prossimo anno".
Anche la sera non ci vediamo un pò per miei impegni con i colleghi e credo che lei avesse anche altri impegni con clienti. Ma non mi dà fastidio.

Il lunedì non ci sentiamo tutto il giorno. Mi manca un po' ma ho da lavorare e libero la mente senza problemi (è una cosa che ho imparato a fare nel tempo), quindi solo quando non ho nessun pensiero o cruccio lavorativo mi torna in mente lei. Michelle non scrive e capisco. Capisco che il fatto che magari fossi un attimo a corto di denaro avesse fatto tintinnare un campanellino di allarme in lei.

La mi scrive dicendomi che aveva dormito tutto il giorno che la sera prima aveva fatto tardi e si scusa, ma io non sono nè arrabbiato nè infastidito lo capisco. Mi chiede se mi faceva piacere una sua visita per l'ultima notte e io non potrei essere più felice. Lei non fa cenno a soldi però mi preparo, prelevo e rimango pronto ad ogni evenienza.

Quella notte arriva al solito dopo la mezzanotte, restiamo abbracciati a lungo, ci massaggiamo e facciamo l'amore e poi ci addormentiamo. La mattina io dovevo prepararmi per partire e lei sul letto non vuole andarsene, mi dice che devo restare e tutte le menate, ma io ridendo dico che non è possibile, che altri clienti mi aspettano ma che sicuramente ci saremmo rivisti.

Credo una lacrimuccia o due siano partite, ma ci sta, fa parte delle emozioni. Prima di uscire dalla stanza mi faccio avanti e le chiedo se volesse soldi per la notte e lei ridendo a 760 denti mi dice "amor,solo o dinhero para o taxi" e anche io ridendo "e quantos para o taxi??".. siparietto simpatico, alla fine sgancio altri 500.

Parto, torno a Malpensa e ci continuiamo a scrivere, Skype annessi e connessi. Le manco, Lei mi manca, ci inviamo foto sconce.
Tutto bene ma non ho in piano di tornare in brasile per almeno 3/4 mesi quindi comincio a diminuire i contatti e inevitabilmente anche lei. Ad un certo punto, dopo meno di 2 mesi
mi fa una richiesta sconcertante (come d'altronde quelle che hanno fatto a voi) mi chiede 3000 reais (circa 1000 euro, poco meno) da inviarle per la mamma malata.

AAAAAAAH e qui casca l'asino.

Molto diplomaticamente le dico che io queste cose non le faccio, non è da me. Se proprio vuole quando torno vedo se posso darle una mano ma non così.

Ora non mi sono mai arrabbiato con lei,non smetterò mai di ripeterlo e ripetermi che la capisco, capisco la situazione e fondamentalmente non chiedo nulla di differente. Chi non ci proverebbe? chi ero io per lei? cos'era lei per me?

Quando si comincia una storia da una transazione economica è difficile che si trasformi in altro, no?
A me piace farmi trasportare dai sentimenti, come dicevo rendono vivo, però nei limiti di quello che mi sono concesso, pensando a quello che voglio e cercando di fermarmi quando la bilancia si sposta più da un lato che dall'altro.

Poi in realtà alla spalle non ho le esperienze che alcuni di voi hanno, però sono pronto ad affrontare tutto vis a vis, senza tarparmi le ali..

Spero che la condivisione della mia esperienza abbia portato qualcosa a qualcuno, sicuramente vedere scritto una parte della propria esperienza ha arrichito me :P
 
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Bella storia orso...

Leggere le vostre storie mi è di grande aiuto e mi sta fecendo capire che chiunque, novellino o navigato che sia, può ritrovarsi in situazioni come queste....

Hilts adesso aspetto di leggere la tua!!
 
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Orsoorso, Tu scrivi che: "la condivisione della mia esperienza abbia portato qualcosa a qualcuno, sicuramente vedere scritto una parte della propria esperienza ha arricchito me". Posso garantirti che ha arricchito tutti noi!
Puttanizio, ormai questo non è più un thread per darti un consiglio. E' diventato un coming out generale!
Tranquillo Puttanizio, quando trovo un po' di tempo stai sicuro che scrivo anche la mia perché, comunque, certe pratiche e bene metterle in luce in modo tale che tutti ne abbiano coscienza e possano eventualmente rendersi conto in che situazione si trovano.
Io, nel mio caso, avevo sentito puzza di bruciato ma fino a quale punto non l'avevo percepito. Per fortuna, ripeto, che altre due troie mie amiche che frequentavo e che frequentano lo stesso bordello mi hanno ri-messo sulla strada giusta. Perché se no, forse, sarei ancora perso in un vortice che mi avrebbe spinto in un abisso "oceanico" molto profondo.
Abbraccio tutti,
Hilts
 
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H

harryhaller

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Però l'importante in situazioni come queste è non farci prendere dall'ira.

A me è capitata una cosa simile in Brasile, ero a Campinhas per lavoro e una sera usciamo in un night (Red Lion), un localino di medio livello ma con qualche diamante.
Qui incontro Michelle, Brasiliana di Recife, mulatta con un gran corpo accentuato da leggins zebrati. Entro in modalità Leone e assalgo la preda (hahahaha anche se in realtà è tutto il contrario, ero io la preda mi sa). Comunque 4 chiacchere e ci dirigiamo al mio albergo.
In camera noto un ciondolo a forma di gufo al collo e le chiedo la storia, e lei mi parla di un certo Jeff, pilota americano con cui si frequenta quando lui passa da Campinhas. Cominciamo a scherzarci su e facciamo l'amore, gran sesso molto divertente. Michelle si ferma da me fino alle 5 di mattina(spesa di 600 reais circa, meno di 200 euro) . Ci scambiamo i numeri mentre lei mi dice che Jeff è bello che dimenticato e ora vuole solo il suo Italiano (che sarei io).
Come già detto non mi faccio affascinare da queste cose consciamente ma incosciamente è normale che la cosa mi rimane in testa. Il pensiero razionale è " questa lo farà con tutti" quello irrazionale invece parte già per la tangente.

Comunque il giorno dopo ci scriviamo con whatsapp, scambio di emoticons varie e foto di lei nuda che fa il bagno, lei nuda sul letto, lei nuda che fa da mangiare. La sera comincia il lavoro e comunque lei continua a scrivermi che è seduta al bar, che non ha voglia di vedere nessuno e che vorrebbe passare da me. Allora le dico che se non trova di meglio da fare l'aspetto in camera.
Così dopo meno di un ora me la trovo alla porta (le 24.00 circa). Sta ancora da me fino al mattino, io sono praticamente uno straccio e a lavoro rendo poco, ma che ci devo fare, si vive una volta sola :P
Il compenso è lo stesso anche se è stata di più, e mi dico "vabbhè male che vada ci sto risparmiando" però anche il pensiero razionale si addolcisce, credo che anche lei si trova realmente bene con me.

Il sabato (2 giorni dopo) lavoro mezzo giornata e lei mi chiede di andare a fare 4 passi in centro.Passiamo un pomeriggio fantastico, è simpatica e sorride sempre, mi sento bene. Prima di cena però mi dice che deve rientrare che si deve preparare e la lascio a casa. Torno in albergo e ammetto che volevo averla lì in camera per concludere la giornata, ma lascio fare. Verso l'1 mi scrive che era stata con un cliente e che stava tornando ma non aveva voglia di andare a lavoro, e voleva passare da me. "ok" rispondo "passa pure". Sono un po' preoccupato per le finanze che alla fine cominciano a scarseggiare, quindi appena arriva le dico subito che non ho tutti i soldi perchè non ho prelevato e lei "amor, nao problema". Parliamo, ci rilassiamo e passa da me la notte.
La mattina dopo una doccia rigenerante ho un pensiero in testa "ma adesso i soldi li vorrà o no?" quindi faccio la faccia da gnorri e le chiedo quando sarebbe tornata casa e lei "em 5 minutos". Alchè mi preparo per accompagnarla giù e fuori dall'albergo mi bacia e mi chiede "amor, o dinhero para il taxi.." e io faccia da finto sorpreso "ah, si, agora" e le porgo 400 reais che lei prende e vola via.

Ora fin qui tutto bene, non chiedevo di meglio, stavo bene e pagavo a parer mio il giusto quindi tutto il lato affettivo faceva da contorno.
La domenica non ci vediamo per tutto il giorno ma continuamo a scriverci, mi dice che vuole passare con me una vacanza a Recife dove ha la casa, che vuole andare al mare etc,etc.. e io ci penso.
Fin da subito era chiaro che il martedì sarei partito, e che quindi poi sarebbe stato tutto diverso. Quindi continuavo a rispondere con " vedremo, poi organizziamo, magari il prossimo anno".
Anche la sera non ci vediamo un pò per miei impegni con i colleghi e credo che lei avesse anche altri impegni con clienti. Ma non mi dà fastidio.

Il lunedì non ci sentiamo tutto il giorno. Mi manca un po' ma ho da lavorare e libero la mente senza problemi (è una cosa che ho imparato a fare nel tempo), quindi solo quando non ho nessun pensiero o cruccio lavorativo mi torna in mente lei. Michelle non scrive e capisco. Capisco che il fatto che magari fossi un attimo a corto di denaro avesse fatto tintinnare un campanellino di allarme in lei.

La mi scrive dicendomi che aveva dormito tutto il giorno che la sera prima aveva fatto tardi e si scusa, ma io non sono nè arrabbiato nè infastidito lo capisco. Mi chiede se mi faceva piacere una sua visita per l'ultima notte e io non potrei essere più felice. Lei non fa cenno a soldi però mi preparo, prelevo e rimango pronto ad ogni evenienza.

Quella notte arriva al solito dopo la mezzanotte, restiamo abbracciati a lungo, ci massaggiamo e facciamo l'amore e poi ci addormentiamo. La mattina io dovevo prepararmi per partire e lei sul letto non vuole andarsene, mi dice che devo restare e tutte le menate, ma io ridendo dico che non è possibile, che altri clienti mi aspettano ma che sicuramente ci saremmo rivisti.

Credo una lacrimuccia o due siano partite, ma ci sta, fa parte delle emozioni. Prima di uscire dalla stanza mi faccio avanti e le chiedo se volesse soldi per la notte e lei ridendo a 760 denti mi dice "amor,solo o dinhero para o taxi" e anche io ridendo "e quantos para o taxi??".. siparietto simpatico, alla fine sgancio altri 500.

Parto, torno a Malpensa e ci continuiamo a scrivere, Skype annessi e connessi. Le manco, Lei mi manca, ci inviamo foto sconce.
Tutto bene ma non ho in piano di tornare in brasile per almeno 3/4 mesi quindi comincio a diminuire i contatti e inevitabilmente anche lei. Ad un certo punto, dopo meno di 2 mesi
mi fa una richiesta sconcertante (come d'altronde quelle che hanno fatto a voi) mi chiede 3000 reais (circa 1000 euro, poco meno) da inviarle per la mamma malata.

AAAAAAAH e qui casca l'asino.

Molto diplomaticamente le dico che io queste cose non le faccio, non è da me. Se proprio vuole quando torno vedo se posso darle una mano ma non così.

Ora non mi sono mai arrabbiato con lei,non smetterò mai di ripeterlo e ripetermi che la capisco, capisco la situazione e fondamentalmente non chiedo nulla di differente. Chi non ci proverebbe? chi ero io per lei? cos'era lei per me?

Quando si comincia una storia da una transazione economica è difficile che si trasformi in altro, no?
A me piace farmi trasportare dai sentimenti, come dicevo rendono vivo, però nei limiti di quello che mi sono concesso, pensando a quello che voglio e cercando di fermarmi quando la bilancia si sposta più da un lato che dall'altro.

Poi in realtà alla spalle non ho le esperienze che alcuni di voi hanno, però sono pronto ad affrontare tutto vis a vis, senza tarparmi le ali..

Spero che la condivisione della mia esperienza abbia portato qualcosa a qualcuno, sicuramente vedere scritto una parte della propria esperienza ha arrichito me :P

Quanto cazzo costano i taxi in Brasile... :rtfm:
 
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Va fatta una premessa tecnica, queste sono frequentazioni da bordello e non da night. La cosa non è uguale posto che nel bordello si paga per scopare mentre nel night italiani per conoscere. Quindi le tattiche risultano parzialmente differenti ma il risultato è tendenzialmente lo stesso, ovvero quello di farti "innamorare" per poi "spennarti".
Allora vediamo di fare un attimo il punto di quello che mi è accaduto, peraltro abbastanza di recente, in modo da dare un quadro chiaro di quali altre tattiche possono mettere in piedi le nostre amiche.
Come sapete, credo, ho passato molti anni andando per bordelli in Svizzera sia tedesca sia, soprattutto, nel canton Ticino (mio territorio abituale di caccia). Con il tempo, frequentando questi bordelli, inevitabilmente si creano delle “amicizie” con alcune mestieranti e di fatto si vengono spesso a trovare situazioni nelle quali qualcuna, oltre alla prestazione “base” cerca di spillare qualche soldo in più. E questo soprattutto se si entra in confidenza. Da queste pseudo situazioni, negli anni, sono sempre stato accorto e per un motivo o un altro sono riuscito sempre a fuggire con i miei metodi. Le vecchie tattiche, spesso si ripetono e di solito funzionano così: inizi a scoparti una diverse volte, entri in confidenza, questa come inizia ad odorare che puoi iniziare a diventare un suo “cagnolino” inizia a chiederti il tuo numero di telefono e a dirti che ti vuole sentire o perché gli piaci, o perché dovrà partire tra poco, o perché si sente sola e voi siete, guarda caso, l’uomo che la fa sentire allegra, spensierata e donna.
Una volta caduti nel tranello del telefono loro iniziano a chiamarvi o messaggiarvi tramite sms (si usava fino a qualche anno fa), oggi invece usano whatsapp perché così dalla svizzera all’Italia non gli costa nulla. Morale iniziate a conoscerle, iniziano a raccontarvi di loro e della loro vita spesso deprimente e, guarda caso, dopo un po’ iniziano a dirvi che vi amano e che non vedono l’ora i riscopare con voi. Tutto questo ha due fini, uno immediato e l’altro a lungo termine.
Un primo fine immediato è quello di sollecitare il più possibile le vostre scopate con loro in modo da fidelizzarvi il più possibile ed il secondo ovviamente è di massimizzare i loro introiti. Ma fino a qui non ci sarebbe nulla di male perché poi alla fine le scopate si rivelano sempre di ottimo livello ai soliti prezzi e poi rimanete sempre voi in fondo a decidere quando andare a trovarle. Anche se poi, per cercare di stimolare sempre di più le vostre salite, iniziano a mettervi il broncio se per più di una volta iniziate a paccarla per i motivi più vari. E’ la classica situazione che usano è quella del bastone e della carota. Non vi iniziano più a rispondere ai messaggi oppure se lo fanno risultano più fredde rispetto a prima, fino a quando ovviamente non tornate a trovarle ed allora magicamente ritorna tutto come prima o anche meglio di prima.
Poi c’è il secondo fine, quello a lungo termine. Se vedono che la tattica della carota e del bastone funziona, ovvero vedono che iniziate a corrergli dietro, ecco che inizia la seconda fase, quella che vi porta nell’abisso. Ovvero una volta che hanno ben agganciato il loro guinzaglio al vostro collo, facendovi credere che siete i loro “fidanzati” iniziano a portarvi in giro come dei cagnolini! E si, proprio così, e quanti se ne vedono in giro. Ed ovviamente siccome siete i loro “fidanzati” iniziano a dirvi come sarebbe bello andare a cena insieme oppure in discoteca oppure al cinema oppure fare un week end a Venezia piuttosto che a Parigi o a Montecarlo. Solo che ovviamente c’è un problema, loro vorrebbero venire con voi, solo che sono in qualche modo obbligate a dover lavorare, per portare i soldi a casa, e quindi oltre ad offrire loro pranzi, cene gite e week end dovete anche pagargli il relativo periodo, a tariffa oraria, come se lavorassero. E qui il classico pollo ci cade con tutte le scarpe perché ovviamente le vampire sono sempre piene di storie strappalacrime. C’è sempre qualche fratello o genitore gravemente malato ecc ecc… Ma voi essendo i loro salvatori potrete tranquillamente sponsorizzare tutte le loro gite e trasferte. Infondo le amate!
Una volta che siete entrati in questo gorgo, inizia la vostra discesa agli inferi. Vi chiederanno di tutto, magari anche di mandare loro i soldi per mantenerle quando sono in Romania a riposarsi. Perché si sa, fare la mignotta è un lavoro altamente usurante.
Queste diciamo sono le tattiche classiche da bordello, che rispetto al night differiscono perché, mentre la ragazza da night la fa semplicemente annusare senza scopare subito, qui prima scopate e poi la bravura della troia e proprio quella di sapervi fidelizzare. Diciamo che fino a quando uno si limita al primo gradino, può ancora starci dentro. Quando invece si passa al secondo diventano cazzi perché lì, secondo me, vi fanno letteralmente perdere la lucidità ed il controllo.
Orbene, grazie a dio, conoscendo queste tattiche sono sempre riuscito ad evitare queste inculate pseudo sentimentali da bordelli. Con poche regole che mi sono sempre dato sono riuscito sempre ad evitare di affezionarmi o di andare sempre con la stessa troia per lunghi periodi (mai più di 5 scopate) e sono sempre riuscito ad evitare di mettermi a messaggiare in quanto il mio numero di cell. non l’ho mai dato a nessuna. Ma soprattutto un puttaniere che va in un bordello sa bene che una volta che si esce dalla camera deve finire tutto e soprattutto non esistono gli extra-time a pagamento.
Ma ecco che nuove tattiche di aggancio sono state messe a punto dalle nostre amiche vampire. E questa volta, dopo anni di esperienza, ci stavo entrando anche io con tutte le scarpe se non fosse stato per altre due troie, mie amiche, rivali di quella che chiamerò la “preferita”, che sono riuscite a farmi aprire gli occhi in tempo prima che cadessi in un abisso.
Ma vediamo cosa mi è successo.
Come ho detto ho sempre frequentato diverse troie/amiche le quali non sono state mai in grado di fidelizzarmi soprattutto perché sono uno che spesso cambia preda. Tutto bene tutto bello soprattutto questa estate 2014, fino a quando inizio a frequentarne una un po’ più assiduamente che diventerà la mia “preferita”. Questa è molto bella, forse una tra le più belle nei locali, e spesso l’ho sempre evitata perché notoriamente “missilatrice” (ovvero tradotto per i non addetti non fa un cazzo di sigla, no fk, no BBJ, no Rai2) ma con me, un po’ per gioco, un po’ per sfida, un po’ per non so per quale arcano mistero, ha iniziato a siglare iniziando a limonare, prenderlo in bocca come si deve e persino farsi sintonizzare il Rai 2. Devo dire la verità, dato che lei mi piace parecchio esteticamente ed, in più, iniziava a soddisfare i miei istinti in termini di prestazioni, ho iniziato a farci “l’abbonamento” tanto che ogni volta che salivo andavo con lei. E qui infrango clamorosamente una delle miei regole che mi sono sempre imposto di non salire mai con una per più di 3 volte consecutivamente e mai più di 5 in assoluto. Lo ammetto, sarò salito almeno una dozzina di volte, se non di più, nell’arco di un 2-3 mesi. Cosa che non ho mai fatto. Ma mi sono detto dentro di me, bé che male ‘è in fondo la paghi quello che è come standard senza alcun tipo di sovrapprezzo, con il gusto in più di poter fare cose che gli altri non fanno. E qui inizia il primo inghippo cioè il fatto di farti credere che certe prestazioni venivano concesse solo al sottoscritto. La cosa peraltro mi sembrava reale posto che, leggendo alcune rece su di lei, sia su questo forum sia su altri, lei era considerata un missile. Questo ovviamente mi gasava. A questo punto inizia una sorta di intimità. Lei inizia ad aprirsi, a coccolarmi, a raccontarmi della sua vita in Romania, dei sogni di cantante che aveva e dei problemi economici che hanno impedito la sua carriera. Ma anche qui pensavo di essere vaccinato in quanto, dicevo dentro di me, come mi chiede soldi extra scappo. Invece niente. Anzi, inizia a tenermi in stanza più del dovuto, senza pagare extra. Inizia a cucinarmi la cena quando arrivavo la sera dopo che avevamo scopato. Cose che non ho mai visto fare ad alcuna prostituta di bordello. Inizia a crearsi un legale ed un feeling incredibile. Ve lo posso assicurare.
In questa situazione, arrivo alla seconda cazzata o per meglio dire, alla seconda regola infranta, cosa che effettivamente non avevo mai e poi mai pensato di fare: scambio del numero di telefono. Iniziamo a sentirci e massaggiarci soprattutto per un perido di un mese dove io sono costretto a starle lontano (ottobre 2014) perché ero a Londra per lavoro. La cosa mi piace e si intensifica. Al mio ritorno succede un qui pro quo, o meglio un mezzo casino (tanto per rimanere in tema). Io torno per farle una sorpresa ma non la trovo nel bordello. Alche l’aspetto ma poi salgo con altre due mie amiche. Quando scendo la vedo è scoppia il famoso caso di gelosia dove ho aperto l’apposito Thread su “la gelosia nei bordelli”. Lei si incazza tipo mi tira uno schiaffo. Ad ogni modo la faccio breve, ricuciamo il rapporto. Lei mi propone di uscire. E qui io mangio la foglia e penso, ecco ci siamo, questa pensa di avermi messo il guinzaglio e adesso mi chiede i soldi per l’uscita. Alché decido di anticiparla e le dico, guarda che mi piacerebbe, ma non ho i soldi per pagarti l’uscita. Qui mi spiazza. Lei mi risponde offesa dicendomi, invece, che usciva gratis con me, perché lei mi amava veramente, mentre agli altri clienti per uscire gli chiede i soldi (tenete presente che una uscita di una mezza giornata costa sui 500-600 mentre per un giorno costa sui 1000-1500). Qui mi fa sentire anche un po’ uno stronzo ricordandomi che l’avevo, in qualche modo, tradita. Mentre invece lei faceva queste cose gratis (attenzione non le scopate che continuavo a pagare) perché mi amava.
Ed ecco che qui scatta una prima variante al copione che non mi era mai capitato. Quella di prevenire le mie mosse. Lei ogni volta mi faceva presente/pesare che per quello che faceva con me (tipo rimanere di più in stanza, uscire a cena o in discoteca o altro) non mi chiedeva mia nulla mente agli altri chiedeva soldi come extra. E questo a suo dire proprio perché diceva che le piacevo. Questo mi ha iniziato veramente a montare perché erano situazioni mai provate prima. Così usciamo un paio di volte a ristorate a cena a Lugano, passeggiata sul lungolago, poi ritorniamo nel suo appartamentino all’interno del bordello a scopare (dove, notare, io pago solo la scopata e la cena). Poi andiamo in discoteca, al vecchio Angel di Lugano, che oggi mi sembra si chiami Quyn, ed anche qui non pago né uscita né altro (ovviamente solo il biglietto d’’ingresso in discoteca). Mi sentivo veramente un fenomeno. La gente mi guardava in giro con stras tra figa. Poi rimanevo a dormire anche da lei la notte nel bordello. Insomma ho passato un mese e mezzo circa da favola. Mi sentivo veramente come il suo fidanzato perché pensavo: “cazzo questa fa tutte queste cose senza chiedermi un soldo e senza aumentare il rate delle scopate!”. Non mi ero innamorato, perché comunque dentro di me rimane la convinzione che non potrò mai stare con una del mestiere, ma sentivo comunque ormai una attrazione fortissima, ma pensavo tra me, come si dice a Milano: “finché c’è ne, viva il Re!”.
E per un po’ l’è durata. Ma poi il conto stava per iniziare ad essermi presentato. Ed infatti a metà dicembre 2014 inizia ad impormi che io non potessi più frequentare altre troie se non lei. Io faccio un po’ orecchie da mercante, e intanto continuo a scoparla. Iniziano sempre più i suoi messaggi d’amore e le sue richieste di affetto perché si avvicinavano le feste e lei era lontano da casa. Così praticamente salivo a trovarla un giorno si e uno no. Fino a quando poi ha iniziato a chiedermi qualche extra per pagarsi i regali da mandare giù in Romania per natale. Richieste che francamente mi sembravano inezie visto che erano prima 20 euro, poi 30 euro alla volta. Se nonché tali richieste andavano col tempo sempre più aumentando e guarda caso, senza che iniziassi ad accorgermene le prestazioni sessuali iniziavano a diventare sempre più sbrigative e le iniziative di uscita sempre più rade. Anche i messaggi iniziavano a scarseggiare. Al che mi sono detto se c’era qualcosa che non andava. E qui stava iniziando la nova tattica, quella di tirare i remi in barca da parte sua per cercare di farmi iniziare a fare regali o altro. Una sera, dopo che l’ho cercata in vano, arrivo su a Lugano per cercarla e non la trovo. Grazie al signore ritrovo la mia troia amica ungherese e la bulgara. Iniziamo a parlare e le spiego un po’ tutta la storia. Queste iniziano a spiegarmi in quale casino mi stavo iniziando ad infilare dicendomi che era tutta una tattica della preferita. Tanto è vero, mi fanno, che guarda caso questa sera che sei venuto senza dirle niente lei è uscita con un altro per cena.
E qui iniziano a spiegarmi che lei, tendenzialmente, cerca di fidelizzare in questo modo. Inizia senza far pagare nulla, per fati credere che con lei è diverso, fino a quando non “sei cotto” ed allora inizia a tirarsi in dietro per farti poi venire allo scoperto e iniziargli a pagare profumatamente sia le scopate sia le uscite sia le cene. Quando me lo hanno detto all’inizio non ci credevo perché in fondo, fino a quel momento, l’unica cosa in più che stava riuscendo a farmi pagare era il rate di scopata. Ma presto, probabilmente, avrebbe iniziato a tirare la corda anche sul resto. Bene, dopo questo, è da circa fine dicembre 2014 che non ci esco più con la “preferita”. Non ho più risposto ai suoi messaggi e, come ho scritto nel thread “natale e buoni propositi”, a fatica, sto evitando di ritornarci a scoparmela. Anche se vi devo dire non è facile.
Ora ovviamente sto continuando a scoparmi l’amica Bulgara e l’Ungherese che orami, in qualche modo, le ritengo le mie salvatrici. Settimana scorsa sono tornato nel bordello e ho visto la preferita. Ha cercato di avvicinarsi, pensando che poi facessi io il primo passo. Bè mi sono girato verso l’ungherese, guardando la preferita lentamente, e mi sono avviato in camera con la mia ungheresina e con una sua nuova amica rumena. Le amiche mi hanno riferito che dopo questa mossa la preferita è incazzata a bestia con loro. Con me per fortuna ancora non si è fatta ancora viva, ma temo stia studiando un piano per “ri-appacificarsi” o “ri- avvicinamento”. Ma ormai il suo gioco è stato scoperto e, per fortuna, anche in tempo! Spero di esserne venuto fuori anche se a volte ci penso ancora a lei. Ma ormai il vaccino l’ho sviluppato anche per questa tattica.
Quindi ricapitolando: la nuova tattica è questa. Cerco di darti all’inizio di tutto e di più in termini sia di scopate sia di extra, facendo passare che queste cose le faccio solo per te perché ti amo. La furbata sta anche nel fatto di sapere come si comportano le altre con le vecchie tattiche e di far vedere che loro sono diverse, che non vi chiedono soldi, ma soprattutto che non usano con voi le classiche tecniche per spennare. Poi una volta che vi ha portato all’apice, facendovi credere che effettivamente lei non vi incula, inizia la lenta discesa. Meno messaggi, meno amore ti amo, meno uscite, più fredda in stanza e nelle scopate. Guarda caso anche meno rai2 perché le fa male. E da lì iniziano le richiesta, prima in modo velato, poi, sempre più esplicite, in modo tale che in questo modo voi, pagando, riportiate le cose come prima. Ovviamente a suon di euro o di franchi svizzeri!
Spero di esservi stato di aiuto con questa mia fresca esperienza e spero che abbiate anche voi nella vita due angeli custodi come la mia bulgara e l’ungherese che vi scampino da queste inculate sentimentali.
Vi abbraccio tutti, nel bene e nel male, il vostro
Hilts
 
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Beh a quanto vedo sei riuscito a salvarti prima di cadere nel precipizio... devi esserne contento... io non ho due amiche come le tue, ma tutti voi con le vostre storie e i vostri consigli mi avete aperto gli occhi e alleviato la rabbia/delusione di essere capitato in una situazione del genere...

Mi unisco anch'io all'idea di Hilts, sarebbe bello che chi ha avuto esperienze con queste sanguisughe le raccontasse per essere di aiuto alla comunità ed anche a se stesso.... Potrebbe essere una sorta di terapia di gruppo, come dagli alcolisti (pardon, puttanieri) anonimi..... :wink:
 
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Mi ero ripromesso di andare a dormire mezz'ora fa, ma le vostre storie (Orso e Hilts) mi hanno preso.
Diverse, molto, fra loro, pur avendo in comune il pericolo di prelievo da conto, senza limite di spesa.
Ho letto con piacere che comunque, entrambi, vi siete trattenuti su quel limite invalicabile che dovrebbe essere di scuola per tutti.
Trovo molto esemplare il vostro atteggiamento, che non è preconcetto, di chiusura iniziale, ma concede il beneficio di sperimentare, cercando di non lasciare che gli eventi portino a scavallare oltre il consentito.
Le vostre storie sono molto interessanti perchè evidenziano un atteggiamento, secondo me, prudenziale ma non chiuso.
So che è difficile, come ho già scritto in altre precedenti risposte, ma la vampira va smascherata e allontanata, nel momento in cui manifesta il suo essere tale.
Che è ben diverso, dal vedere vampire ovunque e considerare di conseguenza tutte le ragazze del mestiere, possibili attentatrici del patrimonio personale.
Diventeremmo dei cacciatori di streghe, perdendoci infinite occasioni di piacere che ci riservano tutte le brave persone che incontriamo.
A volte poi accade anche che certi atteggiamenti, non sono sempre premeditati con ferocia. Sono tecniche che si sviluppano naturalmente col mestiere.
Un po come il salumiere che aggiunge le due fette in più ad ogni cliente, contando che ormai è fidelizzato e, nel novantanove% dei casi, dirà sempre, va bene anche un etto e dieci. Se uno dopo due volte, dice no, è troppo, dopo mi tocca buttarlo e gli fa togliere le due fette in più, le volte successive, quasi sicuramente, il salumiere si limiterà al peso richiesto.
Ecco perchè non dovremmo "impedirci" piaceri ed esperienze, per la paura di finire come polli, ma riuscire a controllare i nostri impulsi emotivi e mantenere i rapporti come è giusto che siano, nel rispetto delle parti e dei ruoli.
Un'ultima cosa Orso e Hilts: voi siete davvero pazzi a concederci la lettura gratuita delle vostre storie.
Con molto meno contenuto, la James ha venduto oltre quattro milioni di copie, che per diciotto euro l'una, fate un po voi i conti.
:pleasantry:
 
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Io vorrei cambiare punto di vista ragazzi, in questo senso, loro son scafate e ci stà, magari son anche parzialmente sincere nel dire che con noi stanno bene, siam carini, gentili, paghiamo non rompiamo e magari effettivamente simpatici...ma vengo al nocciolo il fatto che noi ci si "caschi" novizi o navigati non ha importanza non credo riguardi solo il fatto che che a letto si fanno numeri, ma credo sia perchè in fondo in fondo noi si cerca non dico amore, ma calore umano, affetto questo sì, insomma siam meno freddi e distaccati di quanto la parola puttaniere esprima. Certo non tutti e non sempre...ma qua tra pay, scopo-amiche ex varie, mi pare che siam in parecchi a dover metter delle pezze "sentimentali" nelle nostre anime.

Un saluto
 
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@ bludichina Parla per Hilts che ha dalla sua una gran dialettica.. io sono un sempliciotto che con le parole non ci sa molto fare.. :P

@a.agenore Io pur essendo giovane ho affranto vari problemi che mi hanno portato ad un allontanamento dalle storie fisse, però come dice un mio carissimo amico "sono un romanticone". Difatti cerco sempre e comunque l'intervento del cuore, senza il cuore il pirillo non fa il suo dovere fino in fondo. E difatti è per questo motivo che la maggior parte delle volte chiedo di passare almeno un'ora con ragazza, la voglio conoscere, scambiare due parole e sperare sempre che nasca qualcosa, anche se effimera e fugace, che mi metta la "pezza" al cuore come giustamente dici tu.

Poi in fondo in fondo io ammiro sempre chi riesce ad essere sempre distaccato, a farsi bastare la sveltina ma addirittura a riuscire a farla. A me proprio non mi si alza se non ho affinità!

Dalle esperienze di coppia di amici parenti ho capito una cosa, la noia e l'abitudine (come in un pezzo dei subsonica) sono sentimenti da evitare e sono proprio quelli che mandano a scatafascio tutto. E con coppia intendo qualsiasi tipo di coppia, perfino un Punter e una Pay incappano nell'abitudine.
 
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Fondendo le parole di Bludchina e le parole Agenore "due fette d'affetto...di calore umano" sono linfa vitale per tanti di noi... Che come direbbe Totò "siamo la schifezza dei puttanieri" con cicatrici sul cuore chi più chi meno, chi per una lapperina, chi per una loft... Purtroppo gira gira alla fine come ha già detto qualcuno "è un rapporto che nasce da una transazione economica"... Quindi avrà sempre e comunque quella natura. Insomma cerchiamo qualcosa di "sincero" "puro" non artefatto, ma solo quello ci viene venduto. Magari infiocchettato meglio, magari all'apparenza bello, sincero, ma come erano le sensazioni di fondo di Orso, Hilts ed Ace??? Sempre uguali. Perchè sappiamo che non può succedere. Ad Ace addirittura hanno addirittura concesso un "te iubesc...". Certo sarà stata giovane, inesperta, ma non troppo...

Però alla fine sempre si è trattato di uno scambio, di una transazione... Alla fine sapete che penso?? Forse soltanto da ragazzi, abbiamo avuto affetto vero, complicità vera, l'amore... Almeno parlo per me. E quel dannato senso di possesso che ci avviluppa ci ha fottuti. Adesso cerchiamo soltanto quelle sensazioni, quei momenti, quelle emozioni. Ghermiti da una vita che anestetizza ogni sentimento, ogni slancio emotivo. Cerchiamo adesso cose naturali, che oggi possiamo trovare solo liofilizzate, omogeneizzate. Ma non vere o vere parzialmente, che hanno l’odore di soldi (nostri) e disperazione (di entrambi).
 
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