Ecco il mio racconto di una volta in cui decisi di girare i tacchi.
Circa una quindicina di anni fa, quando gli annunci erano sui giornali locali, quindi niente foto (per quel che valgono!!!), lessi l'inserzione di una ragazza brasiliana, una volta chiamata, dopo le presentazioni di rito, le chiesi come fosse fisicamente e soprattutto se fosse di colore o bianca, in quanto non sono amante della ragazze "colorate". Mi risponde dicendomi che è magra, con due belle tette un bel culetto e che è mulatta chiara. Mi può andar bene penso tra me e me, perciò dopo aver contrattato servizi e prezzo le dico che in mezzora sarei stato da lei.
Arrivato in loco la chiamo e mi fa salire. Entrato dalla porta, mi si presenta una nera piccola e grassa, le dico subito che non sarei rimasto perché lei non era quella descrittasi per telefono, ne fisicamente, ne come "colore", ed in una frazione di secondo mi arriva uno schiaffo in faccia, con lei che sbraita in portoghese. Al quel punto faccio per uscire dalla porta ed andarmene, ma dalla stanza accanto se ne esce un energumeno negro che mi prende per un braccio e mi dice che avrei dovuto pagare comunque il dovuto. Verso il pattuito e scappo a gambe levate.
Devo dire che mi è andata pure bene, in quanto tornare a casa con tutte le ossa intere è stata una fortuna.
Per parecchi mesi mi recai solamente dalle mie due fidelizzate del tempo, ci impiegai parecchio a testare qualche novità e sempre purtroppo con il ricordo che mi assillava.