sforzarsi non vuole dire fare l'accattone o lo zerbino, che è quello che fanno i morti di figa, per i quali qualsiasi donna ha il radar e lo schifa. Ma anche uomini che non sono così, non capiscono e non vogliono capire i bisogni essenziali delle donne. Io qualche sforzo in tal senso lo faccio, ma la vera cosa che cambia il gioco è ESSERE interessanti e interessati e curiosi del mondo e non morti di sonno.
Le donne sotto i trent'anni non sono più nel mio target, come ho detto. Ma con le altre problemi non ne ho.
Gli uomini sono ancorati ancora al meccanismo che citi, quello della dipendenza economica.
Ma io infatti non sto parlando dell'accattone o dello zerbino e appurato che questi soggetti come normale che sia repellono le donne, dico altresì che essere interessanti vuol dir tutto e niente. Questo stavo tentando di dire, perchè individuare i gusti delle attuali 30enni o meno è una cosa assai complicata se le si frequenta (e io le ho frequentate).
Ovviamente come ho detto non significa essere morti di sonno, ma anche semplicemente essere delle persone che hanno interessi dei più disparati non significa che è quella la chiave per attirare donne, poiché gli interessi passano in secondo piano. Tutt'al più se condividi con LORO degli interessi, puoi esser considerato, ma anche lì non è detto.
Inoltre parlando a titolo strettamente personale, io da mo che ho capito e mi sono interessato ai bisogni essenziali delle donne, quello ad esempio il 90% delle volte ti mette in zona amicizia, se hanno scelta migliore.
Quindi occhio a pensare che il capirle, rassicurarle e via andando apra le porte a scopate continue. Quello funziona ad esempio molto bene con le sposate che i mariti non si cagano più (sempre per mia esperienza toccata svariate volte).
Con le single che sanno di poter scegliere, la scelta è sempre orientata ad un maschio che non siamo noi (dico noi per dire io eh).
Per conto mio per l'uomo può essere un vantaggio. Più donne interessate alla persona e non ai soldi. E il segreto è non essere, per l'appunto "un tizio che è uguale a tutti gli altri". E "la dò a chi dico io" vuol dire proprio a un "uomo più tendente ai miei gusti", cioè uno i cui algomenti non sono soli i soldi, le macchine e il 4-3-3
Concordo ed è infatti questo che stavo dicendo pure io. Sono interessate alla persona, ma un certo tipo di persona che ha anche i soldi o li può fare in molti modi.
Che dire, con le mie funziona. Personalmente io ho sempre avuto problemi di approccio e di aggancio perché tendenzialmente sono introverso, da lì in poi per me è in discesa. Il friendzonamento per me è ancora un problema degli zerbini e dei nice boy. Non dico che non capiti, ma il più delle volte è quando manca chimica da entrambe le parti. Non è che abbia la formula magica, neh. Sugli interessi, chiaro che devono essere condivisi o condivisibili, probabilmente ho la fortuna di averne che hanno anche le donne: musica, arte, cinema, teatro, ma anche montagna, camminata e corsa, cucina, ecc. Poi non capisco chi sia "il maschio che non siamo noi". Per me il punto è capire come ho detto in altro post, chi è "nello stagno" e chi è fuori. Più hai qualità, più pesci hai nello stagno e più sono pesci sani e belli. Anche per me esistono le inarrivabili, mica dico di no.
Magari perchè sono più grandi d'età e per una serie infinita di ragioni o abbassano le pretese, oppure avendo vissuto più situazioni il loro parametro di scelta è tendente al ribasso, più cha al rialzo (poi per carità non è una legge universale e vi sono pure 50enni che hanno parametri di selezione di fetta di culo intorno all'osso).
Condivido molto sul fatto di avere interessi in comune che spalancano almeno la porta, ma non significa che si va a dama per mia esperienza. In più vero ciò che dici sullo "stare nello stagno", però altrettanto ti dico che tutti noi abbiamo le nostre passioni ed interessi e fare onestamente settordicimila hobby o interessi e dei più disparati o distanti tra loro, pur di alzare le probabilità, capisci da te che è infattuale oltre che irrealistico per la maggior parte di uomini del pianeta terra.
In breve, io sono dell'opinione che invece bisogna capire chi si ha di fronte e passare la mano se appunto non c'è la chimica che tu stesso hai evidenziato. Quindi se si individuano donne affini a noi e lo comprendiamo, si possono avere più o meno carte da giocarsi, altrimenti no.
Concludo nel dire, che purtroppo è tosta il realizzare che molte (se non la maggior parte) sono inarrivabili per motivi dei più disparati e anche per la scelta di uomo che hanno in mente, a fronte soprattutto di chi sono loro.
Però aggiungo che ovviamente, la scelta è sempre loro e tale deve rimanere.