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Beati voi che avete i fantasmi in casa, io ho avuto un pipistrello e vi assicuro che è meglio un fantasma
Mi spiace se ho urtato la tua sensibilità, ma sai si chiama ironia...Quando leggo certi commenti, non so se ridere o piangere … ma ormai la pochezza dell’animo umano non mi meraviglia più.
Sii più chiaro, qual’è esattamente il tuo problema ? Esprimiti in maniera chiara … senza allegoria ed ironia … così che io possa replicare in maniera chiara ed esaustiva.
Poi, se era una battuta, abbi pazienza ma capiti male, poiché già ho avuto modo di segnalare un commento sul quale c’era poco da equivocare … ergo, non sono in una condizione comoda per accettare battutine da avanspettacolo. Grazie
“ Poi, se era una battuta, abbi pazienza ma capiti male, poiché già ho avuto modo di segnalare un commento sul quale c’era poco da equivocare … ergo, non sono in una condizione comoda per accettare battutine da avanspettacolo. Grazie “Mi spiace se ho urtato la tua sensibilità, ma sai si chiama ironia...
Mi spiace se ho urtato la tua sensibilità, ma sai si chiama ironia...
“...già ho avuto modo di segnalare un commento...
A me, se posso dire, affascina da sempre l'ignoto e potrei credere più a quello che non capisco che credere a qualche baggianata controllabile. Non credo ad esempio agli ufo (nel senso che siano arrivati sul pianeta terra) perché seppure plausibile che non siamo soli su questo universo, è assai improbabile che qualcuno sia riuscito ad intercettarci, e se lo avesse fatto di certo si sarebbe palesato.
Riguardo invece all' aldilà, ai medium, all' energia percepibile, sono più propenso a non ridicolizzarlo come concetto. Io stesso riesco molto bene a percepire le energie delle persone, che non sono sensazioni, tanto che se l'ambiente o la situazione è negativa, ho l' esigenza di andarmene lontano.
A me personalmente non è mai successo che qualcuno mi parli. Non ho mai sentito o percepito niente di questo, ma può essere un problema appunto di sintonizzazione, così come molti non sentono le energie negative o positive che riesco a percepire io.
Di sicuro non riesco ad accenderci le luci di casaMa questa energia percepibile in pratica come interagisce con la materia e l’energia ordinaria?
In altre parole, esistono strumenti e metodi, non meramente basati su una testimonianza umana, con rilevarla e misurarla, anche solo indirettamente, ma oggettivamente?
Al solito si inizia a mettere i puntini su un concetto semplice a capire ma se sì portano esempi non corretti allora il concetto non è vero.La teoria tolemaica era in accordo con l'Antico Testamento e quindi con la Chiesa. Questo il motivo dei roghi umani e non perchè non vi fossero i mezzi. Anche perchè la Chiesa ci ha messo 500 anni a chiedere scusa a Galileo. Comunque la prima foto del pianeta è del 1960 e il mezzo ha fornito un'evidenza ma la Chiesa tirò dritto. Pertanto l'esempio non è pertinente.
Non basta dire, non ci sono i mezzi che però in futuro ci saranno. Potremmo affermare che l'energia percepibile esiste quando e se avremmo quegli strumenti che lo dimostreranno.
Altrimenti potremmo affermare che ogni strampalato fenomeno potrebbe essere vero e che in futuro verrà dimostrato.
Per esempio per quanto riguarda la liquefazione del sangue di San Gennaro è la Chiesa che deve dimostrare che non si tratti di una conveniente, utile e remunerativa panzana ma uno strumento che possa dimostrare la veridicità del fenomeno non potrà mai essere prodotto oppure solo un fake.
Non comprendo perchè tiri in ballo il bosone.
Se tu affermi l'esistenza di un fenomeno è compito tuo dimostrarlo senza il pretesto che sará inventato un apparecchio che lo dimostrerá. Quando si dimostrerá con evidenze concrete l'esistenza dell'energia percepibile solo allora potrá essere considerata esistente. Altrimenti la Veggente di Trevignano afferma il vero e non sono io che devo dimostrare che racconta panzane ma è lei che deve fornire evidenze.Al solito si inizia a mettere i puntini su un concetto semplice a capire ma se sì portano esempi non corretti allora il concetto non è vero.
Ho scritto il bosone perché a memoria mi sembrava fosse stato teorizzato e solo ultimamente misurato, cioè accertato.
Ora avrò anche portato degli esempi non corretti, ma non vorrai dirmi che quello che adesso non comprendi perché non lo riesci a misurare o vedere è assolutamente una panzana. Una panzana è tale perché dimostri che è una panzana, non perché non riesci a dimostrare che esista.
Questo mi pare ragionevole
Ma infatti io non ho la presunzione di farti credere che il fenomeno dell' energia che percepisco esiste. Ti dico che la sento come l' altro collega ha riportato una sua esperienza.Se tu affermi l'esistenza di un fenomeno è compito tuo dimostrarlo senza il pretesto che sará inventato un apparecchio che lo dimostrerá. Quando si dimostrerá con evidenze concrete l'esistenza dell'energia percepibile solo allora potrá essere considerata esistente. Altrimenti la Veggente di Trevignano afferma il vero e non sono io che devo dimostrare che racconta panzane ma è lei che deve fornire evidenze.
Altrimenti affermo che esistono gli elefanti blu invisibili, sei tu che non li vedi e devi dimostrare che sto raccontando balle.
Credo che ti capiti niente di paranormale. Anche a me, penso a tutti, capita di trovarsi a disagio in un ambiente o con persone. L'effetto è ovviamente di abbandonare ambiente e persone.Riguardo invece all' aldilà, ai medium, all' energia percepibile, sono più propenso a non ridicolizzarlo come concetto. Io stesso riesco molto bene a percepire le energie delle persone, che non sono sensazioni, tanto che se l'ambiente o la situazione è negativa, ho l' esigenza di andarmene lontano.
Ma infatti io non ho la presunzione di farti credere che il fenomeno dell' energia che percepisco esiste. Ti dico che la sento come l' altro collega ha riportato una sua esperienza.
Ho detto, dato che è scritto poco sopra, che non mi sento di affermare che non esiste un fenomeno se non lo posso misurare.
Non mi pare si stia dicendo che siccome lo avverto io tutti devono crederci.
Certo. Io stesso non sono credente sul fatto che ci sia Dio, ma non per questo adotto comportamenti atti a sfottere chi ci crede. Mi do il beneficio del dubbio sugli argomenti dove il mio sapere non arriva.Capisci peró anche bene che, di fronte ad un’argomentazione del genere, chiunque è peró altresi più che giustificato ad essere scettico o proprio contrario ad accettare l’idea.