Ho i fantasmi in casa

[rexgotorum]

Se invece di pronunciarlo lentamente una volta sola lo ripeti velocemente e senza soluzione di continuità diventa un'invocazione:

opalopalopalopalopalopalo oh palo!

Con un sacco di sfumature di significato, a seconda dell'intonazione della voce.


p.s. Se quello che vedo è il dizionario Zoccolelli, il regalo che, ti ricordo, mi hai promesso, ti prego di non stropicciarlo troppo facendone un uso improprio, ché altrimenti, da qui a Natale, mi ritrovo un grumo inutilizzabile di cartapesta sotto l'albero.

 

[petra]

Se invece di pronunciarlo lentamente una volta sola lo ripeti velocemente e senza soluzione di continuità diventa un'invocazione:

opalopalopalopalopalopalo oh palo!

Con un sacco di sfumature di significato, a seconda dell'intonazione della voce.


p.s. Se quello che vedo è il dizionario Zoccolelli, il regalo che, ti ricordo, mi hai promesso, ti prego di non stropicciarlo troppo facendone un uso improprio, ché altrimenti, da qui a Natale, mi ritrovo un grumo inutilizzabile di cartapesta sotto l'albero.

amoreee eccerto che è lui, lo Zoccolelli! Te lo sto tenendo al caldo, e se si bagna...pazienza, lo riporrai vicino al caminetto... Ma occhio , ehhh, che prende fuoco facilmente.....
Sono felice di avere un nuovo mantra, decisamente più pronunciabile del primo.
Ho provato a intonarlo pensandoti e in base all' intonazione vocale che ne è scaturita ne ho dedotto un solo significato.
Spero non mi venga mal di gola!

 

[petra]

Non me lo ricordo come facevamo per entrare nella grotta delle puttane prima dell'invenzione del denaro. Sono però abbastanza sicuro che esistono scambi fra le parti che avvengono, ancora adesso, senza la sua mediazione. Spesso sono negozi giuridici tutelati dal diritto civile.

Scusami amore ti riferisci forse a questo?! Sai che ti marco stretto!



Ecco perché io, da sempre aspirante al Regno dei Goti, ho avuto prima l'accortezza di innamorarmi veramente di te!
Altrimenti sai che fatica fingere h24 per anni!!! Sono notoriamente pigra

 

[rexgotorum]

amoreee eccerto che è lui, lo Zoccolelli! Te lo sto tenendo al caldo, e se si bagna...pazienza...

Di questo passo ci possiamo fare la caverna del presepio con quel tomo.
Anzi, ora che mi arriva il tuo regalo della Befana, perché io non credo a Babbo Natale, sarebbe troppo tardi.

Scusami amore ti riferisci forse a questo?! Sai che ti marco stretto!

Vedi l'allegato 179091

Ecco perché io, da sempre aspirante al Regno dei Goti, ho avuto prima l'accortezza di innamorarmi veramente di te!
Altrimenti sai che fatica fingere h24 per anni!!! Sono notoriamente pigra

Per le nozze dovrai affrontare la tua indolenza, amore mio, e fare una lista, anzi due. Una degli invitati e una dei rispettivi doni che ci dovranno recare. Al rinfresco ci penso io. Come cucino io il bue muschiato non ce n'è per nessuno.


p.s. ho imparato a multicitare i messaggi, stupefacente! il prossimo passo sarà imparare a usare le faccine.

 

[rexgotorum]

Piombò giù dalla canna fumaria preceduta dal fragore di mille rostri che graffiano pareti di gesso. Il suono metallico di una secca schioppettata sparata nell’aria di gennaio annunciò che qualcosa era atterrato sulla pietra del focolare. Lo sbuffo di caligine si dissolse, lasciando via via trasparire i contorni di un’apparizione terrifica. Una sagoma felina, vagamente angelica, accovacciata e pronta al balzo. Fasci di saggina le spuntavano da dietro le spalle come monconi di ali. Due bastoni di legno liscio di sambuco, leggermente arcuati, simili a fodere di katana, si incrociavano dietro gli esili lombi. Le dita lunghe e artigliate, e i tacchi bruniti, immersi nel cratere di cenere spenta che si era appena formato nell’impatto. Un’organza fittamente retata avvolgeva la chioma corvina e il volto, lasciando trasparire il biancore di una maschera anodina. Tutta di nero vestita, tubino aderente, autoreggenti velate.
L’apparizione stette un istante, come per misurare la stanza fiocamente illuminata, prima di allungare una gamba affusolata sul pavimento, e poi l’altra. Il tempo sufficiente, per far notare allo sgomento testimone che non portava le mutande.
Aveva sempre creduto nella Befana, non aveva mai smesso di aspettarla. Per tutti quegli anni, la sera della vigilia, le aveva apparecchiato un posto a tavola. Una porzione di lenticchie riscaldate o un brodino, un pugno di noci e una fetta di pane. Una mezza bottiglia di vino tappata vicino al bicchiere e altre inutili stoviglie sopra il ritaglio di tovaglia di un coperto ogni volta disertato.
La figura si accostò al desco e vi prese posto con un flessuoso gesto dell’anca, per non ribaltare la seggiola impagliata con i manici delle ramazze che portava a tracolla. Agguantò il collo della bottiglia facendo saltare con il pollice il sughero e si riempì il bicchiere.
“Non te l’ho portato il regalo, non hai fatto il bravo.”
Disse mentre, sollevando appena il velo, accostava le mani di un diafano pallore al vermiglio delle labbra sottili. Prese un sorsetto del liquido violaceo.
“Perché sei venuta, allora?”
Abbozzando una smorfia schioccò lievemente la lingua. Qualcosa la fece esitare, forse il sapore acidulo della bevanda, un Friularo dal portamento assurgente. Annuì.
“Per ascoltare la tua confessione, dall’inizio”
L’uomo, strappata una cartina dalla sua bustina, ci rollò una presa di tabacco leccandola, alla fine, lungo la lunghezza. Compì l’operazione meccanicamente, ostentando una flemma poco credibile. Poi, come se fosse stata la cosa più naturale del mondo e stesse riprendendo un discorso appena terminato, la accese dando la stura, con espressione raggiante, a un soliloquio che sarebbe durato fino all’arrivo dei Re Magi, il mattino dopo, senza capire che ogni parola non detta avrebbe avuto il valore di una moneta di scambio.
Si interruppe soltanto quando la Befana, che aveva vuotato il bicchiere lentissimamente, come a cadenzare il ritmo del racconto, cominciò ad affondare il cucchiaio nella minestra che, da un pezzo, si era ormai raggrumata intorno alla cotica che vi affiorava nel mezzo, consumando infine anche quella, con voracità. Evidentemente le era venuta fame.

 

[Likelick]

Non ho capito molto della filippica suesposta, ma visto che il thread si presta, volevo un giudizio/spiegazione:

ho un gatto che a volte (è successo due, tre volte) si siede e guarda un angolo in camera da letto, oppure sulle scale guarda in alto, ma non c'è nulla e nessuno, apparentemente, di interessante per un gatto... ma lui sembra guardare qualcosa e una volta ha pure soffiato!

Che ne pensate?

 

[gorillapeloso]

Non ho capito molto della filippica suesposta, ma visto che il thread si presta, volevo un giudizio/spiegazione:

ho un gatto che a volte (è successo due, tre volte) si siede e guarda un angolo in camera da letto, oppure sulle scale guarda in alto, ma non c'è nulla e nessuno, apparentemente, di interessante per un gatto... ma lui sembra guardare qualcosa e una volta ha pure soffiato!

Che ne pensate?

Rosso: ha appena individuato un punto in cui incastrare un futuro topo.

Blu: sta guardando contro il lampadario o la plafoniera, se passa una falena, la sua preda preferita delle notti d'estate ed ora è stupito, anzi seccato (soffia!) di non vederne più.

P.S. Una lettura veloce e divertente, fra le tante sui gatti, del compianto Giorgio Celli: Il gatto di casa: etologia di un'amicizia.

 

[rexgotorum]

Non ho capito molto della filippica suesposta, ma visto che il thread si presta, volevo un giudizio/spiegazione:

ho un gatto che a volte (è successo due, tre volte) si siede e guarda un angolo in camera da letto, oppure sulle scale guarda in alto, ma non c'è nulla e nessuno, apparentemente, di interessante per un gatto... ma lui sembra guardare qualcosa e una volta ha pure soffiato!

Che ne pensate?

Mi sa che hai i fantasmi in casa.

Io ho una relazione erotica con la mia gatta, ma non abita nella casa dei fantasmi. Vive altrove, dove ha fondato una colonia felina a forza di sparare fuori figli come un lanciagranate automatico.

Lo so. Lo so.
Sono limitati, hanno diverse
esigenze e
preoccupazioni
ma io li guardo e apprendo.
Mi piace il poco che sanno
che in fin dei conti
è molto.
Si lamentano ma
non si angustiano,
avanzano con sorprendente dignità.
dormono con una tale semplicità
che agli umani sfugge.
I loro occhi sono
più belli dei nostri
e possono dormire per venti ore
al giorno
senza esitazione o
rimorso.
Quando mi sento
abbattuto
devo solo guardare
i miei gatti
e mi torna il coraggio.
Studio queste
creature.
Sono i miei
maestri.

C. Bukowski

 

[Likelick]

Rosso: ha appena individuato un punto in cui incastrare un futuro topo.

Blu: sta guardando contro il lampadario o la plafoniera, se passa una falena, la sua preda preferita delle notti d'estate ed ora è stupito, anzi seccato (soffia!) di non vederne più.

P.S. Una lettura veloce e divertente, fra le tante sui gatti, del compianto Giorgio Celli: Il gatto di casa: etologia di un'amicizia.

Mi sa che hai i fantasmi in casa.

Io ho una relazione erotica con la mia gatta, ma non abita nella casa dei fantasmi. Vive altrove, dove ha fondato una colonia felina a forza di sparare fuori figli come un lanciagranate automatico.

Lo so. Lo so.
Sono limitati, hanno diverse
esigenze e
preoccupazioni
ma io li guardo e apprendo.
Mi piace il poco che sanno
che in fin dei conti
è molto.
Si lamentano ma
non si angustiano,
avanzano con sorprendente dignità.
dormono con una tale semplicità
che agli umani sfugge.
I loro occhi sono
più belli dei nostri
e possono dormire per venti ore
al giorno
senza esitazione o
rimorso.
Quando mi sento
abbattuto
devo solo guardare
i miei gatti
e mi torna il coraggio.
Studio queste
creature.
Sono i miei
maestri.

C. Bukowski

voi ci scherzate, ma io e la moglie ci siamo cag...i sotto quando successe... la prossima volta faccio le valigie e trasloco, figuriamoci se sto ad aspettare di vedere in cucina le sedie impilate sfidando la gravità...

 

[petra]

Per le nozze dovrai affrontare la tua indolenza, amore mio, e fare una lista, anzi due. Una degli invitati e una dei rispettivi doni che ci dovranno recare. Al rinfresco ci penso io. Come cucino io il bue muschiato non ce n'è per nessuno.

p.s. ho imparato a multicitare i messaggi, stupefacente! il prossimo passo sarà imparare a usare le faccine.

se la lista dei doni la fai fare a me mi sa che dovranno farsi un mutuo!!!
(anche io ho imparato a multiquotare, ma solo per amor di Hawkeye)
alla prima faccina ti cancello dalle amicizie

[FONT=&]Per tutti quegli anni, la sera della vigilia, le aveva apparecchiato un posto a tavola. Una porzione di lenticchie riscaldate o un brodino, un pugno di noci e una fetta di pane. Una mezza bottiglia di vino tappata vicino al bicchiere e altre inutili stoviglie sopra il ritaglio di tovaglia di un coperto ogni volta disertato.[/FONT]

No vabbé...tristissima 'sta cosa.

 

[ilmerlomaschio3]

Rosso: ha appena individuato un punto in cui incastrare un futuro topo.

Blu: sta guardando contro il lampadario o la plafoniera, se passa una falena, la sua preda preferita delle notti d'estate ed ora è stupito, anzi seccato (soffia!) di non vederne più.

P.S. Una lettura veloce e divertente, fra le tante sui gatti, del compianto Giorgio Celli: Il gatto di casa: etologia di un'amicizia.

versione 3 :
conosci per caso un esorcista????

 

[ilmerlomaschio3]

in realtà quella "fissa" dei gatti che "fissano", è piuttosto normale, solo che nessuno ha ancora capito il perché....

 

[rexgotorum]

in realtà quella "fissa" dei gatti che "fissano", è piuttosto normale, solo che nessuno ha ancora capito il perché....

[FONT=Georgia, serif]Likelick lo ha capito. LORO possono vedere cose che noi umani non possiamo. Senza nemmeno scaricare una app nel telefonino. Quando uscirà GhostGo![/FONT]®[FONT=Georgia, serif] capirai anche tu.[/FONT]


[FONT=Georgia, serif]p.s. Ho letto l'intervento indignato di tale Souther. Veramente sono finito in un covo di idioti e arroganti omuncoli fascisti? E io che per tutti questi mesi vi avevo preso per un sodalizio di emo e aristodem del Tea Party! Cazzo, ormai è troppo tardi per chiedere la mia formattazione. Ci sono dentro fino al collo.[/FONT]

 

[ilmerlomaschio3]

Likelick lo ha capito. LORO possono vedere cose che noi umani non possiamo. Senza nemmeno scaricare una app nel telefonino. Quando uscirà GhostGo!® capirai anche tu.


se leggi il mio post precedente capisci anche tu, senza scaricare app.....

 

[petra]

Io ho una relazione erotica con la mia gatta,

Tanizaki "La gatta"

 

[rexgotorum]

Nera dai riflessi argentati. La lunga coda la muove come una bandiera per captare le variazioni di campo elettromagnetico. É un'antenna per le energie sottili. Testa e corporatura minuta. Le basta strizzare gli occhi gialli in un certo modo per dirmi qualcosa, di solito che ha fame, prima di prendersi la briga di miagolare. Spesso quando sono fuori a fare un lavoro si piazza su un punto che le è comodo per osservarmi ogniqualvolta si desta da quello stato contemplativo che assumono i gatti con la postura della sfinge.

A letto, quando mi corico, crea uno spazio sacro celebrando sempre lo stesso rituale. Mi si allunga sul plesso solare fino alla gola piantandovi leggermente le unghie e mi morde il naso. Dolorosissimo. Mi difendo con dei grattini con le nocche alla mascella. Morde e lecca le dita impregnandole generosamente di una volatile saliva che devo lisciarle sul pelo. Allora si stira in plastiche pose profondendosi estaticamente nelle fusa e piantando ancora di più i suoi piccoli artigli. In quel momento è come un polo che attrae energia. Quella che bisogna scaricare nel sonno. Quando ne abbiamo abbastanza e faccio per girarmi di fianco, la gatta salta dall'altra parte e la ascolto leccarsi la passera per un bel po' dopo che ho spento la luce.

 

[sodocaustico]

Come si dice molto spesso, ( cercate in rete) che nelle case dove sono avvenuti efferati omicidi, resti una energia negativa che percepiranno in seguito gli abitanti, tanto che in alcuni paesi come Cina o Stati Uniti , deve essere indicato dal venditore che in quella casa ci sono stati fatti di sangue.

Allo stesso modo mi domando cosa succeda ad un loft, che dopo molti e molti anni torni ad essere abitazione ....le migliaia e migliaia di sborrate, di urli soffocati, di corpi sudati, lascino una qualche forma di energia, percepibile da chi verrà dopo .

Questo mi sono domandato qualche giorno fa', passando davanti un loft, da me molto praticato fino all'anno scorso , dove esercitava una mia rimpianta fidelizzata....sparita .

Oggi su quel citofono c'è una targhetta con due cognomi italiani , presumo...presumo una famiglia

 

[Sergio65]

Come si dice molto spesso, ( cercate in rete) che nelle case dove sono avvenuti efferati omicidi, resti una energia negativa che percepiranno in seguito gli abitanti, tanto che in alcuni paesi come Cina o Stati Uniti , deve essere indicato dal venditore che in quella casa ci sono stati fatti di sangue.

Allo stesso modo mi domando cosa succeda ad un loft, che dopo molti e molti anni torni ad essere abitazione ....le migliaia e migliaia di sborrate, di urli soffocati, di corpi sudati, lascino una qualche forma di energia, percepibile da chi verrà dopo .

Questo mi sono domandato qualche giorno fa', passando davanti un loft, da me molto praticato fino all'anno scorso , dove esercitava una mia rimpianta fidelizzata....sparita .

Oggi su quel citofono c'è una targhetta con due cognomi italiani , presumo...presumo una famiglia

Scusa @sodocaustico, ci stai perculando vero ? 🤔😂😂😂

 

[sodocaustico]

Scusa @sodocaustico, ci stai perculando vero ? 🤔😂😂😂

Si.....ma pure no...si al 70% ..ma pure no al 30%.

Credo che ci sia qualcosa, di la', quando si lascia il corpo..oltre credi e religioni, che si entri in un'altra dimensione, indipendentemente che tu abbia creduto a Budda o Cristo .

Quante cose della realtà non vediamo.

Anzi vediamo solo un piccolo spicchio della realtà, non vediamo i raggi UV, ma esistono, non vediamo le onde dei telefonini che ci stanno facendo comunicare, ma esistono, non vediamo le onde sonore , ma esistono, la fisica quantistica del '900 ha insegnato che il più è invisibile.

L'occhio umano, in milioni di anni di evoluzione , ha giustamente selezionato quello che serviva a lui ( la pianta , l'animale per nutrirsi, le nuvole , il sole) , tralasciando tutto il resto...che se non lo vediamo non è detto che non esista.

Certo si sente più spesso di case fantasma dove sono avvenute brutte cose , che di bordelli cambiati di destinazione ...però pure qualcosa di tutte quelle chiavate rimarrà

 

[Greyn]

Vero! Anche io non riesco a vedere, ad esempio, tutta la figa che vorrei, eppure esiste! Cazzo se esiste... Le vedo passarmi davanti in città, ai semafori, in palestra, al mare , in quelle trame succinte e so che li sotto c'è figa, tante fighe... Ma non me la fanno vedere tutte quelle che vorrei, ma ha ragione Sodo... So che lì sotto ce l'hanno e la fanno vedere solo a chi vogliono loro Sob!