Discussione I milanes - MILANO

Buonngiorno, ho letto quello che e' successo alla Gintoneria.
Passato molte volte, ma mai entrato.
Ma era tutto cosi evidente come dicono i media?
 
A dimostrazione di come io sia molto lontano da quel tipo di Milano, giuro che non sapevo neanche dell'esistenza di questo locale (la Gintoneria) benché ci sia passato davanti molte volte a piedi venendo dalla stazione centrale, senza però che mi avesse mai colpito particolarmente né che avessi idea che fosse un posto cosiddetto "VIP". Addirittura, mi ero perso persino la notizia in sé del fatto di cronaca, nel senso che avevo in effetti visto una foto di Stefania Nobile da qualche parte, ma, dato che (come penso tutti) trovo il personaggio assolutamente repellente e al di là dello squallido, non mi ero neanche preso la briga, non dico di andare a leggere il relativo articolo, ma neanche di soffermarmi sul titolo che la riguardava.

Quindi, quando ho letto il post qui sopra, mi sono chiesto "Gintoneria? E che roba è?". Solo a questo punto ho fatto un rapido giro in rete e ho scoperto la notizia in questione.

Cosa posso dire? Visto il giro di droga (che non mi è mai interessata, ma che a quanto pare era automaticamente allegata alle profferte sessuali) e viste le cifre che spendevano i clienti di quel posto (e noi che invece, e giustamente, siamo qui a borbottare per tipe che chiedono 150 o 200! :LOL:), mi sembra un mondo lontano anni-luce non solo dal mio ma anche da quello di molti di coloro che postano in questa discussione. Niente di strano, quindi, che non ne sapessimo niente e decisamente nessun rimpianto per essere rimasti all'oscuro: non era roba accessibile al cliente medio, né qualcosa che tendenzialmente potesse interessargli (voglio dire, una ragazza, per quanto giovane e fica e d'altissimo bordo, rimane una ragazza: perché mai uno, anche avendoli, debba spenderci tutti quei soldi è una cosa che va al di là della mia comprensione; io mi diverto uguale con una che mi fa spendere 100-150 euro, magari una volta ogni tanto anche 200, ma non certo paccate da migliaia di euro). Per giunta, penso che se avessi saputo che una tipa, fosse pure la più gnocca del mondo, mi veniva gentilmente offerta da Stefania Nobile (anche senza vederla lì in presenza e sapendo solo che gestiva le cose da lontano), avrei vomitato per riflesso e non sarei riuscito a concludere l'accordo! :LOL:

Un'ultima notazione: uno degli articoli che ho letto sull'argomento trasudava moralismo al punto da sottolineare che alcune delle ragazze del giro erano "poco più che maggiorenni". E quindi? Se erano maggiorenni, anche di poco, ricadevano perfettamente nei canoni legali dell'esercizio della prostituzione: se poi c'era sfruttamento (e droga) è un'altra questione, ma questa cosa che i media la menano perché una è giovane (se comunque rientra nell'età consentita dalle norme) puzza proprio di sessuofobia e di crociata contro la prostituzione a prescindere.
 
Sinceramente a me sembrano tariffe convenienti, altro che cara! Bbj + 2 fuck e daty a 120 per 45 minuti (140 per 1 ora) è un prezzo che vedevo e pagavo anni fa.
 
@Arte hai ragione, avevo letto male! In quella location l'ultima volta che ero stato quasi un anno fa, per 45 minuti con BBJ ci volevano 130 euro e con Milana, peraltro grande figa ,150.
 
Non ho fatto in tempo a scrivere che nella location di viale Certosa è rimasta solo l'agenzia delle scarse che è tornata Milana... Speriamo che le tariffe siano rimaste invariate.
 
Per rispondere/citare @sandro73 : è vero, conosco diversi cinesi e ho viaggiato spesso in loco, hanno la trattativa nel sangue, con l'unica differenza rispetto agli arabi che se accetti un prezzo proposto da un arabo senza fare storie quello quasi potrebbe offendersi, se accetti quello di un cinese il cinese non si dispiace... alla fine fesso chi compra a quella cifra. Però la trattativa fa proprio del loro modo di interagire, ovviamente non dico che si dovrebbe tirare a 20 euro ma limando un poco quasi hanno più rispetto per l'acquirente che tiene loro testa.
Chiuso l'inciso, nemmeno io sapevo nulla della Gintoneria: cosa fosse, dove fosse, e perché fosse "famosa". La cosa che mi ha lasciato basito sono i talleri che anonimi "ex clienti" dicono di aver speso a serata. Con gente he ha un potere d'acquisto del genere, mi sono sentito un poveraccio. E capisco allora perché una certa fetta di pay, come la Stuart citata da @bart60, possa permettersi il lusso di sparare certi kilometraggi. Gli aumenti sono - parere mio - ingiustificabili dal punto di vista del discorso "eh gli affitti salgono, da mangiare costa sempre di più, devo aumentare il rate o non ci sto dentro", ma dal punto di vista che la società va ad avere un numero di chi si può permettere certi "lussi" in diminuzione, ma in aumento dal punto di vista della spesa (cioè per 3 clienti che spendevano 200 per un'ora, ora c'è un cliente in grado di spendere 700 per un'ora).

In compenso oggi ho incontrato una vecchia conoscenza, russofona, a 80 la mezz'ora, che da un po' non bazzicava questi lidi. Alla ricezione dei rate via messaggio ho pensato di andare quasi sicuro a beccare un fake missilistico ed ero pronto a fare il girotacco...
 
è vero, conosco diversi cinesi e ho viaggiato spesso in loco, hanno la trattativa nel sangue, con l'unica differenza rispetto agli arabi che se accetti un prezzo proposto da un arabo senza fare storie quello quasi potrebbe offendersi, se accetti quello di un cinese il cinese non si dispiace... alla fine fesso chi compra a quella cifra. Però la trattativa fa proprio del loro modo di interagire, ovviamente non dico che si dovrebbe tirare a 20 euro ma limando un poco quasi hanno più rispetto per l'acquirente che tiene loro testa.
Io invece non sono mai stato in Cina, ma mi è bastato conoscere centinaia (letteralmente) di Cinesi sulla scena locale milanese per cogliere in maniera inequivocabile questo aspetto della loro cultura. Naturalmente sono d'accordo sul fatto che non è che si possa pretendere di "trattare" fino ad arrivare a un prezzo che realmente a loro non convenga, ma quante volte invece sono riuscito a ottenere uno sconticino anche tutto sommato significativo adottando le classiche "tecniche" di negoziazione che esistono fin dall'alba dei tempi (fingersi non eccessivamente interessato al prodotto, provare inizialmente a "sparare basso" in modo da preparare il terreno per un accordo a metà strada, mostrarsi disposto eventualmente ad andare via se la controparte rifiutasse ostinatamente di fare qualche concessione...). E sono d'accordo sul fatto che una Cinese con cui tu abbia "giocato a questo gioco", che sia la mama-san di un piccolo postribolo (o di un centro massaggi che funziona come tale) o un'operatrice indipendente, tende poi a rispettarti maggiormente anche in seguito (oltre che, naturalmente, ad accordarti senza più discussioni la tariffa che tu sia riuscito a strappare la prima volta o a praticarti analoghi sconti su eventuali prestazioni "extra" che ti capiti di acquistare in una successiva occasione): devo dire che con alcune delle donne del Sol Levante con cui ci fosse stato inizialmente questo tipo di "mercanteggiamento" si è creato nel tempo un rapporto di reciproco rispetto e di allegra complicità, che non dico sia arrivato a costituire una piccola "amicizia", ma quasi.
 
Sarò una schiappa io, ma nei centri che ho bazzicato (spesso) quando ho provato a trattare sul prezzo mi hanno sempre gentilmente indicato la porta. Dai 100 mezz'ora col trombo non sono mai riuscito a spuntare sconti, neanche dall'ora a 150. :(
 
Le prof che chiedono 500 e salgono a 700-800 non lo fanno per via dell'inflazione ma semplicemente si rivolgono a un altro target (o chiedono di più sempre allo stesso target).
Non siamo noi, persone da 100-150-200 a incontro.
Per alcune di queste, in alcuni casi, il "core business" non è neppure il sesso ma è tutto ciò che il rapporto con gente così facoltosa può generare, come i regali (appartamenti, auto, etc). Un esempio? Le famose "olgettine" a cui un famoso imprenditore-politico nostro collega regalò appartamenti, lavori in tv, scranni in vari parlamenti (regionali o romani) etc.
le escort di questo locale sono una sorta di via di mezzo tra le "nostre" e le "altre" ma più tendenti alle seconde.

Poi, io la vedo come quasi tutti voi: meglio spenderne 2000 e farsi 15-20 "visite con l'androloga" che 2k e farne una (in alcuni casi con una prof persino meno attraente).
 
Devo dire che non ho mai mercanteggiato sulle tariffe, anche perché, mio malgrado (visto che potrei molto probabilmente pescare tra le free in loco), le asiatiche tendenzialmente non mi piacciono, a meno che non siano proprio delle tope pazzesche. Però penso che ci si possa arrivare visto che lo fanno su tutto tranne che sul cibo da strada. La base è quella di mascherare totalmente la voglia di acquistare qualcosa, facendola sembrare più una cosa che si sta valutando se prendere o meno. Elencato il prezzo fare un po' lo scontento / aumentare il disinteresse facendo quasi per andarsene e fare una contropoposta, arrivando ad un compromesso.
Non sono bravissimo per cui riuscivo ad ottenere poco, soprattutto con i cinesi "italianizzati" e "milanesizzati" che, da bravi cittadini, sono più attaccati al soldo, ma ho visto persone ridurre di un bel po' prezzi vari.

Sul mercato del sesso di solito non tratto a meno che venga fuori che rispetto a quanto detto all'atto poi manchi qualcosa (tipo FK, DATY, scoperto), perché mi sentirei in colpa con la ragazza (mentre della mama non m'interessa)
 
Qualche sera fa su Telelombardia trasmissione sulla Gintoneria, presente in studio una certa Dayana Spencer detta la fabulosa, sudamericana, frequentava il locale per allietare i clienti, a volte non doveva nemmeno fare nulla perchè il malcapitato si ubriacava prima. Mai vista sui noti siti di annunci. Esiste un mondo parallelo di escort che non sono sui siti di annunci ma frequentano i locali di Milano, e la gintoneria non è certo il solo.
 
@Alf mah, la cubana intervistata alla fine ha detto l'unica cosa giusta di tutta questa storia: se sei milionario e sei così coglione da sputtanarti il tuo patrimonio in un locale di Milano, cazzi tuoi. La miseria mentale di questa gente, che invece di andarsene in giro per il mondo a godersi la vita va ad arricchire un troglodita come il tipo della Gintoneria, è disarmante.
 
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