I POLLI

[pk13]

Non ricordo l episodio, capisco che a nord poche ragazze equivale a locale di seconda terza fascia, laddove al sud dieci ragazze sono opzione di locale top,però per contenere i costi badi più ad avere 5-6 fighe in infrasettimanale,anche rischiando la fila ,che più ragazze non meritevoli..sono valutazioni della direzione anche per l ambiente, concorrenza, potenziale clientela,a Napoli appunto un locale in centro con due pedane, 4 privee mini al piano di sopra ed altrettanto più ampi al piano di sotto per tempo più prolungato sono più che sufficienti e si appunto 6-7 strafighe,ci lasci ugualmente uno stipendio,erano appunto così fighe ed assortite per nazionalità e fisici diversi che potendo le avrei provate tutte,invece di 4 che su 7 sono una bella media.( La faccia della prima biondina bella che pensava di avere acquisito un cliente che dopo di lei sarebbe andato via e invece lo vede andare con altre tre)

 

[smith]

Detto anche ciò e tornando un attimo serio, io di dirigenti (veri) ho la (s)fortuna di conoscerne qualcuno (di discreto livello) e di lavorarci al fianco non di rado.
Posto che in verità non ho proprio un'opinione del tutto lusinghiera su di loro...

In un post precedente Smith diceva di rodere per i pur capaci suoi superiori. Chi vuole,vada a leggerselo. Io no . buo per lui se rifiuta offerte di lavoro. Io non ci credo,ma non importa.

No prudenza, rileggere bene, prego.
Ho detto che ho un'opinione non del tutto lusinghiera su di loro (i dirigenti).
Non ho detto di rodere.
Son due cose che possono sembrare sinonimi ma in verità, sono due cose quasi avulse l'una dall'altra.

Anzi, a ben vedere, se uno ha opinioni negative su qualcuno o qualcosa forse difficilmente tenderà a invidiarlo, anzi.

Come tu stesso hai citato gli riconosco anche non poche competenze e capacità (e potere).
L'opinione non del tutto lusinghiera deriva dall'utilizzo che decidono di fare delle proprie competenze, capacità e potere, tenuto presente che da loro dipendono anche e sopratutto altre persone, non solo risorse più o meno materiali delle compagnie che rappresentano.

Tanto per citarne un'altra, poco tempo fa si è rischiato "un incidente diplomatico" perchè uno di tali (sedicenti) dirigenti, scontento per l'operato di un sottoposto (benchè questa cosa fosse forse anche oggettiva) è scaduto nelle offese verbali e personali...

Poi si potrebbe continuare con il fatto che è ormai all'ordine del giorno dell'opinione pubblica ormai da anni il fatto che i manager sono l'unica categoria al mondo che hanno la possibilità e potere di decidersi in proprio il proprio compenso e "stipendio" indipendentemente dai risultati ottenuti.
Si può anche dire che la cosa vada bene così, ma il dibattito sull'opinione pubblica rimane, segno che forse la faccenda non è poi così peregrina.

Quanto alle offerte di lavoro, "ahimè" è vero: ne ho rifiutate. Anzi, più di una. Per la verità 3: la prima che rifiuta ormai risale a più di un anno fa è col senno di poi è stato un grande errore.
Mi assumevano praticamente sulla fiducia (anche qui grazie ad altre buone referenze ricevute. Comunque anche al colloquio erano rimasti più che contenti) e lo stipendio era interessante.
Rifiutai perchè paradossalmente non mi sentivo (inizialmente) all'altezza del compito ma ripeto, ho sbagliato di grosso col senno di poi.
La seconda l'ho rifiutata 6 mesi fa. Anche lì assunzione praticamente sulla fiducia e stipendio sui 2k mensili (faceva gola la mia competenza nel campo). Possibilità pure di carriera a dirigere nel futuro un piccolo gruppo di persone. Lì rifiutai perchè presi info sull'azienda (che in verità già possedevo) e quasi tutti mi sconsigliarono in quanto l'ambiente di lavoro era piuttosto degradato (forse anche per quello la gente non gli durava).
L'ultima è quella che ti ho citato subito. Motivo vero della rinuncia? Di fatto clausole capestro nel contratto a fronte di un certo indennizzo economico.

Ragionando con la razionalità (come suggerisci di fare) negli ultimi due casi ho fatto bene a rinunciare (sempre razionalmente anche nel primissimo caso).

Di fatto ti dico che probabilmente ho sbagliato in tutti e tre i casi (la mia amigdala mi dice così).

Comunque in altri 3 casi mi è andata male: fatto 3 colloqui in aziende che mi interessavano ma alla fine mi hanno scartato.
Primo caso in verità cercavano una persona con competenze o meglio aspirazioni diverse dalla mie (si può dire concorso di colpa ma di fatto avevano forse letto male il mio CV).
Secondo caso sono arrivato un soffio dall'assunzione ma poi credo mi abbiano scartato perchè forse sono apparso poco "ubbidiente".
Terzo caso sono stato uno degli ultimi candidati a presentarsi: secondo me speravano di trovare una "wildcard" all'ultimo appuntamento ma anche lì, di fatto, avevano già almeno 2 altri candidati che avevano già deciso di approfondire.

Come vedi sono in pareggio.
3 scartate da me e 3 scartato da altri.

Comunque non è così anomala la mia situazione.
Conosco un certo numero di altre persone che sono o si sono trovate recentemente in situazioni analoghe alla mia.
E nessuno di loro, per dire, ha titolo accademici.

Si potrebbe dire "normali dattilografi" anche loro.
Ma la verità è che tutti quanti avevano un competenza specifica in un certo qual modo anche referenziata da persone degne di parola.

Fine del maxi-off topic.

 

[pk13]

Credo sia capitato a tutti,specie in periodi in cui avevi più offerte di lavoro,ti rimane sempre il dubbio sulla scelta fatta e le alternative lasciate.
Io mio periodo di massima frequentazione nei lap non una volta ogni due mesi come prima ma due volte a settimana,credo di 3-4 anni è stato delimitato da due datori di lavoro opposti .
Il primo a Verona capace di mangiarsi in pochi anni milioni di euro,nn solo in lap,ma a Montecarlo dove tornava senza nemmeno la benzina ,ma anche in affari sballati,con una spesa mensile in serate superiore ai diecimila euro (13.000 da estratto conto),fino al suo opposto quando sono tornato a Napoli,il finto commercialista figlio di strozzini,forte di un patrimonio immobiliare pari a mezza città,e 20 Milà euro di rendite in fitto,capace di vivere con 5-600 euro al mese, chiudendosi in casa e studio,per passare il tempo mica a lavorare,e privandosi lui,moglie ,figlia piccola di ogni cosa pur di avere il conto corrente sempre in crescita,e cercando di imporre questo stile di vita " mangio roba scaduta è ancora buona" anche a noi dipendenti.
Ovvio a chi nonostante difetti ed eccessi a chi andassero le mie simpatie,non solo perché mi portava a mangiare,bere e tromvare nei migliori locali, ma perché si poteva condividere la amore della bella vita.Mi sembra più arido chi a 45 anni invece rinuncia non agli eccessi,ma ad una vita comoda ed agiata per se e la sua famiglia, ampiamente alla sua portata,per me tipico di una persona arida ed avara anche nei sentimenti,per lo più con l idea di imporre agli altri il suo stile di vita,per cui anche andare un sabato sera a mangiare a Sorrento diventa una trasgressione.

 

[Lampad]

A me sembra che i gestori si risentano anche se si dice che la loro acqua minerale è bagnata. Infatti mi sono recentemente sbagliato di grosso, indicando cose da correggere,credendo di avere attenzione.

 

[Lampad]

Non si aveva l intenzione di provocare esami di coscienza ,se non nel campo delle vittime suicide dei lap. Si reagisce agli attacchi personali,che nei forum sono alla ordine del giorno

 

[Lampad]

E bravo il dipendente. Ha operato ridistribuzione della ricchezza,attivando la circolazione monetaria,investendola in nobili scopi. In questo caso scopate.

 

[J0K3R]

a parità di compenso pagato che per esempio potremmo fissare in 100€
si parla sempre di esperienza d' incontro oggettivo e soggettivo,

chi dice che l'esperienza dipende dalla giornata e modo di fare tuo e suo,
quindi può variare anche di molto da una volta all'altra.
chi dice che se una lavora in quel modo quello è, quello viene recensito,
e quello fa con tutti indistintamente.

vorrei fare un sondaggio: quanto è VOLUBILE secondo voi la lapperina
media cioè l'insieme di tutte le lapperine conosciute, quando

0% è sempre uguale non cambia una virgola con lo stesso e altri clienti
100% cambia tutto in ogni momento con lo stesso e con clienti diversi.

Comincio io: 10%

per favore prima di argomentare indicate una percentuale grazie molte

 

[Sidewinder]

domanda da 10 milioni di dollari, bisognerebbe poi fare la percentuale della percentuale, non tutte sono uguali. Probabilmente piu il locale è sportivo e piu questa % si abbassa, diventando tutto piu meccanico.
Di sicuro possiamo dire che se una ragazza arriva a certi livelli, è probabilmente possibile arrivarci per tutti. Ma discutevo proprio con un amico che la ragazza spesso si fasa a seconda del cliente: offre lo stesso servizio a prezzi diversi a seconda del cliente. Se sei uno che lei non ha mai visto fare 3 prive, ti offrira lo stesso servizio per 2. Se sei uno che ne fa 4 e lei lo sa, te ne chiederà 4. Che poi è lo stesso principio che applicano quando vanno a scopare per 50 euro in altri contesti.
Alla luce di tutto questo secondo me la variabilità è piu elevata a parita di compenso. Diciamo almeno un 40% per me, in un locale "standard" (in uno scannatoio: 5%)

 

[pk13]

A parte le differenze tra singole lap che si possono riassumere tra due estremi lavorativi -1 cliente da 5.000- 100 clienti da 50-
La variabilità è anche per me al 50% dettata anche dalla forza contrattuale del cliente..
Cento euro possono essere nulla per un cliente che viene a Pasqua e Natale e consuma solo la tredicesima,e quindi fare nulla, se però il cliente è gradevole la lap potrebbe anche proporsi ,per la sua tredicesima appunto,fuori e chiuderla lì,e ci vediamo tra sei mesi,cosa che mi è capitata di recente pure e me li sono tenuti in tasca,anzi ho lasciato perdere la discussione sul nascere,sicuro che con meno di mezzo testone non si sarebbe fatto nulla.
Altra cosa se il cliente è abituale ed ambito,potrebbe anche farlo gratis per modo di dire in un privee di 50 euro e strapparlo alla concorrenza più esosa,al momento più esosa,per poi portare il cliente velocemente ai livelli della sua ex preferita,e mica una si sente inferiore all' altra.
Poi ci sono le solite variabili se ha il moroso connazionale che tollera uscite fuori o no,e lo noti se prima la vedevo ogni giorno da lei ed ora diventa problematico, significa che lui è tornato in città, se lei ha uno sponsor,una amichetta del cuore convivente,se e quanto ha bisogno di soldi.io dalla stessa lo avuta free e dopo mesi anni,mi arrivo anche la proposta di darle 30.000 anticipati per stare due mesi a casa sua, provocatoriamente risposi di dargliene 500 ogni giorno e disse che così era trattarla da puttana e non da innamorato.Ci sono realtà più standardizzate e a minor costo con un buon trattamento una tantum,penso anche ai massaggi cinesi, ma non è la stessa cosa che stare con una lapper che ti piace e vorrei vedere vista la grande differenza di costo/prestazione

 

[smith]

a parità di compenso pagato che per esempio potremmo fissare in 100€
si parla sempre di esperienza d' incontro oggettivo e soggettivo,

chi dice che l'esperienza dipende dalla giornata e modo di fare tuo e suo,
quindi può variare anche di molto da una volta all'altra.
chi dice che se una lavora in quel modo quello è, quello viene recensito,
e quello fa con tutti indistintamente.

vorrei fare un sondaggio: quanto è VOLUBILE secondo voi la lapperina
media cioè l'insieme di tutte le lapperine conosciute, quando

0% è sempre uguale non cambia una virgola con lo stesso e altri clienti
100% cambia tutto in ogni momento con lo stesso e con clienti diversi.

Comincio io: 10%

per favore prima di argomentare indicate una percentuale grazie molte

Per riportate la discussione su argomenti più leggeri la domanda si presenta inizialmente interessante.

Però per rispondere devo riappesantire la discussione con una premessa: per dare percentuali dovresti coinvolgere un numero significativo di clienti (almeno 100?) e di ragazze (almeno 20 o anche molte di più?) e fare provare tutte le ragazze a tutti i clienti e ripetutamente.
La cosa prenderebbe tempo e soldi.
Inoltre, condizione imprescindibile, tutti i clienti ti dovrebbero raccontare ogni singola esperienza avuta con minimo di particolari ed essere sempre sinceri.
Detto ciò la percentuale cosa esprime? Il numero di clienti su 10 o 100 che ne fa con cui si comporta diversamente?

Ad ogni modo, inzialmente, anche io ho pensato alla tua percentuale (10%) interpretandola come "Con 9 clienti si comporta praticamente sempre allo stesso modo, sportiva o no che sia, con uno cambia, a parità di cifra, in meglio o in peggio".

Riflettendo però di più direi che la percentuale è più alta, forse 30% (con 7 clienti mediamente è "sempre quella", con altri 3 invece c'è meno "ripetitività" dovuta a n fattori, cifra spesa esclusa in quanto tu stesso l'hai fissata al centone, "giustamente", per poter aver almeno un punto fisso di partenza).

Ne butto lì un'altra: nei locali poco o nulla sportivi probabilmente la variabilità tende a 0 oppure comunque al tuo 10%; nei locali via via border line tutto si fa più fluido e molto incerto da cliente a cliente.

 

[Sidewinder]

Se vai in un night dove per 150 si sa che si scopa, che variabilita vuoi che ci sia?

E' anche vero pero che sono capitato in un lap molto sportivo dove solo dopo che fai capire alla ragazza che sei conosciuto e che hai gia fatto, ti propone il menu nascosto...

 

[pk13]

Resta appunto il fatto che se l esigenza, più che comprensibile in certi periodi, è quella di fare quello,con un budget di 150 euro eviterei lap e night club .Se sono un superfluo per una persona già sazia di suo extra lap, allora paradossalmente andrei più a cercare un aspetto fisico superlativo che una prestazione che ho già altrove, spendendo meno se non gratuitamente.

 

[Sidewinder]

diciamo sempre le stesse cose, ma sono pronto ad accettare suggerimenti di posti dove passare il sabato sera socializzando con la ragazza con un bicchiere in mano, poi sceglierla e fare bum bum. Ah, posti dove devo partire il sabato mattina non valgono.

 

[pk13]

Ma guarda se entrassi di ruolo a scuola più extra pomeridiani, diciamo un duemila al mese in un locale come il Boys di Vicenza o anche disco eu , almeno una volta al mese passerei ,cercando di non lasciarci cifre importanti, è un divertimento non una condanna a spendere, anche considerando che una domenica alla Nave de Vero o alle Piramidi il cinquantino ti parte facilmente, una sera a teatro,a Chioggia in spiaggia, Caorle, Abano terme non è che siano gratuiti.
Sul post dei polli si stigmatizza la situazione di pochi , spero,che spendono cifre importanti senza risultati paragonabili all' esborso.
Perché perdonatemi,avendoli o no,se si parla di 700 e più a settimana anche prendere un volo o andarsene a Milano diventa valutabile .

 

[smith]

diciamo sempre le stesse cose, ma sono pronto ad accettare suggerimenti di posti dove passare il sabato sera socializzando con la ragazza con un bicchiere in mano, poi sceglierla e fare bum bum. Ah, posti dove devo partire il sabato mattina non valgono.

Diciamo in un normale disco bar della tua città?

 

[Sidewinder]

Caro smith, non sono un calciatore che può sceglierne una e scoparla.

 

[smith]

Infatti come tutti avresti il tuo bel da fare e, come per i grandi felini, di 10 attacchi tentati forse solo 1 va a segno.

 

[pk13]

Parlando del sottoscritto,sulle questioni altrui non entro ,specie verso i 30 anni e con un lavoro retribuito, è stato sicuramente più comodo,anche se non economico, andare in un night club, vista anche la disponibilità del duo ungherese,che rimangono tra le donne più belle che abbia visto .Con un confronto estetico così impari,finivi per non provarci più al di fuori di quel contesto,anche se c era una o più ragazze interessate a te.

 

[Sidewinder]

Infatti come tutti avresti il tuo bel da fare e, come per i grandi felini, di 10 attacchi tentati forse solo 1 va a segno.

10%? Forse, provando a caso con tutte senza considerare fattori quali estetica ed età. Ma considerando che per me anche in un lap mi piace 1 su 10, e che personalmente se una non mi fa letteralmente sbavare non ritengo di dovermi prendere il disturbo di "provarci" con lei, considerando la concorrenza di ragazzi giovani, palestrati, tatuati, oggettivamente belli che popolano i bar (in proporzione di 5:1 rispetto alle gnocche) direi che il possibile success rate si attesta su 1/1000 e forse sono ottimista.

 

[smith]

Il successo dei cosiddetti latin lover pare che non sia dovuto all'alta percentuale di colpi andati a segno al primo tentativo bensì al fatto che non si demoralizzano mai ad ogni rifiuto che ricevono.

In pratica sparano su tutto il mucchio e come dei terminator ad ogni rifiuto passano alla successiva senza soluzione di continuità, rimorsi o qualche tipo di dubbio o incertezza.